Ha fatto molto discutere l’idea di un allevatore di nome Hugues Derzelle, della città belga di Chimay, che ha deciso di dare alle sue mucche quattro litri di birra al giorno. Il motivo? La birra aiuterebbe le mucche a stare meglio e migliorerebbe il sapore della carne. L’idea sarebbe venuta all’uomo dopo aver letto che i manzi in Giappone vengono massaggiati, ascoltano musica rilassante e bevono birra. In realtà la storia è una semplice leggenda metropolitana che, però, l’allevatore ha in parte trasformato in realtà. La birra viene servita quotidianamente ai bovini e secondo Derzelle, non sarebbe nociva per la salute degli animali. Quattro litri possono sembrare molti ma, per una mucca adulta di 700kg è una quantità non smisurata. L’allevatore spiega anche che i batteri presenti nel rumine andrebbero a digerire immediatamente l’alcol che raggiungerebbe quindi il sangue solo in minima quantità. Insomma: niente mucche ubriache!
Quando la capacità di ingestione è insufficiente a coprire il fabbisogno in lattazione, alcuni allevatori somministrano alcool. Ovviamente mi dissocio da qualsiasi forma di allevamento intensivo. Laura
"Mi piace"Piace a 1 persona
Chissà se la gradiscono…
"Mi piace"Piace a 1 persona
non si finisce mai di imparare, e di stupirsi
"Mi piace""Mi piace"
ma sai che anche chi ha poco latte quando di allatta un bimbo consigliano di bere birra leggera? certo che per una mucca…. chissà come si sente… 🙂
"Mi piace""Mi piace"