La specie umana è vissuta per 300.000 anni a stretto contatto con la natura e la nostra appartenenza si è di conseguenza evoluta per rapportarsi con essa, quindi per nutrire impeto, amore e curiosità nei suoi confronti. Negli ultimi secoli però una percentuale in aumento dell’umanità vive in contesti cittadini. Tutti però possono imparare a fare giardinaggio, a curare e a scegliere le piante giuste per la propria casa o per il proprio giardino. Riconoscere che l’allontanamento dalla campagna abbia portato a seri contraccolpi è utile per dare una ragione a molti dei nostri disagi psicologici e per cercare di porvi rimedio. In questo senso le piante ci vengono in aiuto: a livello inconscio l’ osservazione e il contatto con le foglie, il tronco, i fiori ci calmano, ci fanno sentire integrati, e ci permettono di ricomporre i pezzi del nostro puzzle interiore. E c’è di più: le piante infatti possono aiutarci a rimediare ai problemi ambientali prodotti dall’uomo, grazie alla loro capacità di assorbire, proteggere e calmare.
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Festa della Mamma
Nel 2000, si è deciso che la festa della mamma dovesse avere una data non fissa. Quest’anno infatti la festa della mamma sarà domenica 14 maggio. Le ragioni di questa scelta sono più che altro riferibili alle tempistiche: si è preferito allineare il nostro calendario con quello americano e non solo dove il giorno dedicato alla mamma cade nella seconda domenica del mese di maggio. La giornata è rivolta a onorare e apprezzare le madri e le figure materne per il loro amore, cura e sostegno. È tradizione fare regali, fiori e biglietti alle madri in questo giorno, oltre a passare del tempo di qualità con loro. Le origini della festa della mamma possono essere fatte risalire alle antiche culture greca e romana, ma la festa moderna come la conosciamo oggi ha le sue radici negli Stati Uniti, dove è stata celebrata per la prima volta all’inizio del XX secolo
Non ti scordar di me
“Non ti scordar di me” è anche il nome di un fiore, noto anche come “Myosotis” o “Fiore dimenticato”. Questo fiore è molto apprezzato per la sua bellezza e il suo significato simbolico legato alla memoria.Il fiore è caratterizzato da piccoli fiori a forma di campana, di colore blu intenso, con un occhio giallo al centro..Il fiore “Non ti scordar di me” è spesso utilizzato in composizioni floreali e mazzi reciso può essere messo in un vaso e regalato come simbolo di affetto e di ricordo. Il suo significato richiama infatti l’importanza di non dimenticare le persone care e gli eventi significativi della nostra vita. E’ inoltre una pianta biennale , notissima e di facile coltura, graziosa per la sua fioritura primaverile che riesce in tutti i terreni particolarmente in quelli più freschi. Ideale per aiuole, fasce fiorite, vasi e giardini; ottima per fiori recisi
Scegliere di dare stile alla propria casa
Prima di tutto: cosa vuol dire rustico? E arredare la cucina in stile rustico? Vuol dire campagna casa della nonna ricordi. Questo stile solitamente affascina anche chi abita in città, perché è caldo e ospitale, ricco di materiali naturali che ricordano le vere origini contadine a contatto con la terra. Non è necessario vivere in campagna per amare questo stile che possiamo riprodurre anche nel nostro appartamento in città, creando dei bei contrasti di stile inserendo anche solamente dei particolari rustici. Certo vanno seguiti determinati criteri, se si vuole ottenere un risultato carino, originale e personale che distingua la propria casa da quelle di tutti gli altri… In una cucina rustica, non può mancare l’oggettistica a vista, specialmente se originale, o recuperata nei numerosi mercatini dell’antiquariato presenti dovunque. Piatti stoviglie, vasi , barattoli per conserve, cestini, oggetti vari e contenitori che richiamano il cucinare, simbolo della vita in campagna, non possono mancare
Calendula….. primo fiore
La Calendula chiamata anche Garofano di Spagna, Cappuccina, o Primo fiore, è una pianta tipica della regione mediterranea, con fiori dal colore arancione vivo. I bellissimi capolini fioriti della calendula vengono ampiamente utilizzati nella produzione di cosmetici naturali o altri rimedi casalinghi molto efficaci. I contadini usano i fiori per prevedere il meteo che ci sarà in giornata: se in mattinata rimangono chiusi molto probabilmente ci sarà pioggia. In cosmesi l’estratto di Calendula risulta molto utile per le sue proprietà tranquillanti e calmanti. Spesso utilizzato nelle creme come ingrediente funzionale per la pelle arrossata ed irritata. Si possono raccogliere i fiori per realizzare un oleolito, utile poi per produrre creme, oli da massaggio e unguenti. La calendola altresi si può usare anche in cucina: i petali e l’intero fiore di Calendula possono essere utilizzati per preparare zuppe, risotti, insalate. Conferiscono ai piatti il suo caratteristico sapore amarognolo. I fiori in boccio possono essere raccolti e preparati come sottaceti.
Ore 21.24 lunedì 20 marzo è il momento dell’Equinozio di Primavera
L’equinozio di primavera, che per l’emisfero meridionale della Terra è l’equinozio d’autunno, è un momento particolare nella fase di rivoluzione della Terra intorno al Sole: oggi i raggi solari cadono perpendicolarmente all’asse di rotazione della Terra è il giorno in cui le ore di luce sono uguali a quelle di buio 12 ore di luce e 12 ore di buio e, l’ultima domenica di marzo, scatterà l’ora legale. In media ci sono quasi 12 ore di luce a marzo. L’animale che simboleggia la primavera è l’ariete forte, caparbio ed esuberante è anche il primo segno dello Zodiaco, quello con cui si apre l’anno astrologico. La primavera è legata al risveglio della natura, in questa stagione che va dal 20 marzo al 20 giugno, corrisponde uno stato d’animo gioioso e pieno di serenità; non a caso, la primavera può essere considerata una metafora di una condizione interiore a cui tutti aspiriamo, anche nei periodi più bui dell’autunno o dell’inverno più freddo
8 Marzo si celebra la festa della donna
Domani è l’8 marzo celebrato come la Festa della Donna in molti paesi del mondo. Questo giorno ha radici storiche nell’attivismo femminista e nella lotta per i diritti delle donne. L’8 marzo è stato designato come la Giornata Internazionale della Donna nel 1910, durante una conferenza tenutasi in Danimarca. Da allora, è stato celebrato in tutto il mondo per onorare le conquiste delle donne nella società e nella politica, così come per sottolineare l’importanza della parità di genere. La Festa della Donna è anche un’occasione per riflettere sui problemi ancora non risolti che le donne affrontano ogni giorno. Simbolo rappresentativo di questa giornata il fiore della mimosa.
La Festa della Donna è un’occasione per riconoscere la bellezza, la forza e la resilienza delle donne in tutto il mondo. Buona Festa della Donna!
Gatti curiosi e esplorativi
I gatti sono noti per la loro natura curiosa e esplorativa. Sono animali molto intelligenti e attenti al loro ambiente, e spesso mostrano un forte interesse per le cose che li circondano. I gatti sono animali da preda, il che significa che sono programmati per cercare e investigare ogni cosa che possa rappresentare una minaccia o un’opportunità per la caccia. I gatti sono curiosi per natura, e spesso esplorano il loro ambiente semplicemente per il piacere di farlo. Questo li porta ad esplorare nuovi spazi e oggetti, quando sono piccoli cercano nell’ambiente in cui vivono quello che troverebbero in natura tipo si arrotano le unghie sui divani si arrampicano sui mobili cercando di capire come funzionano e cosa possono offrire loro. I gatti hanno una sensibilità acuta al loro ambiente, e spesso notano anche le cose più piccole o le variazioni nel loro ambiente quotidiano. Questo li porta a investigare gli oggetti o i luoghi che attirano la loro attenzione. I gatti sono animali molto intelligenti, e hanno bisogno di stimolazione mentale per rimanere felici e sani. Esplorare e scoprire nuovi oggetti o luoghi può offrire ai gatti la stimolazione mentale di cui hanno bisogno. In generale, la curiosità è una caratteristica naturale dei gatti, che li spinge a esplorare e ad imparare dal loro ambiente. Tuttavia, è importante fornire ai gatti un ambiente sicuro e protetto in cui possano esplorare in modo adeguato, evitando situazioni pericolose o dannose per la loro salute.
Come profumare la casa in modo naturale?
Come profumare la casa in modo naturale? È più semplice di quanto si possa immaginare. Seguendo qualche piccolo consiglio otterrete la profumazione che volete per il vostro appartamento Bicarbonato di sodio e tè Il bicarbonato può essere un ottimo alleato nella lotta contro i cattivi odori. collocandolo in una ciotolina in vari angoli della casa, questo prodotto assorbirà tutti i cattivi odori. Oltre ad eliminare i cattivi odori in quanto non solo li copre, il bicarbonato di sodio è molto economico. E’ utile cambiarlo almeno una volta a settimana .Il tè è un altro alleato in questa battaglia, poiché ha anche il potere di assorbire i cattivi odori. Si consigliano foglie di tè essiccate per rimuovere gli odori dal frigorifero invece del bicarbonato di sodio. Chicchi di caffè tostati Biscotti da cucina Ogni volta che viene cotta una torta, la casa ha un profumo delizioso. E perché non prolungarlo? Per fare questo, è sufficiente congelare l’impasto dei biscotti al cioccolato, ad esempio, e metterli in forno quando si vuole sentire di nuovo quell’aroma.Se sei un amante del caffè, questo consiglio è per te. Se tostate i chicchi di caffè a casa – con il forno a 400 gradi per sette o dieci minuti – ne sentirete l’odore per ore, lasciando la porta del forno socchiusa. Bollire erbe e frutta può essere inoltre un’ottima soluzione. E le combinazioni possibili sono molteplici. Aggiungere mele, bucce di limone , bastoncini di cannella e chiodi di garofano è un’opzione mirabolante. Per prolungarlo basta lasciare la preparazione a fuoco basso.
Suggerimenti per ferragosto
Per chi non è già sdraiato su una bianca spiaggia in riva al mare, i giorni del ferragosto potrebbero essere un giusto momento per recarsi a visitare un giardino botanico meraviglioso. Nonostante la vicinanza al mare e l’altitudine l’altopiano di Pratorondanino vanta un clima adatto ad ospitare la flora montana. Proprio per questo, il Gruppo Ligure Amatori Orchidee ha scelto questa florida zona dell’entroterra ligure per realizzare un Giardino Botanico che permettesse di tutelare e far conoscere le specie spontanee italiane ed esotiche curandole in ambienti che riproducessero quanto più fedelmente possibile i loro habitat naturali. In circa 6.000 mq sono stati ricostruiti i più significativi ambienti montani, da boschi a prati, sino agli stagni ed alle rocce. In queste fedeli riproduzioni trovano dimora oltre 400 specie differenti provenienti da ogni parte del mondo di cui diverse rare o a rischio estinzione, tutte osservabili seguendo i suggestivi sentieri che si snodano sull’altopiano. Passeggiando, ad esempio, alla scoperta dei due ambienti acquatici del Giardino, lo stagno ed il laghetto, si possono ammirare le felci, il giaggiolo acquatico, il trifoglio fibrino, la ninfea bianca e numerose specie di piante “carnivore”, come la rosolida, e l’erba unta Esplorando, invece, le roccere si scopriranno due ambienti differenti, Se il substrato calcareo è il regno della stella alpina, della primula impolverata, che per espellere il calcare produce una polverina bianca, del camedrio alpino, della regina delle Alpi, a rischio estinzione, oltre che di magnifiche collezioni di semprevivi, sassifraghe e gigli, Entrandonel bosco ci si imbatte, invece, in conifere e latifoglie d’alto fusto tra le quali si possono scorgere autentiche rarità botaniche come i “fossili viventi”, tra cui si notano le sequoie giganti, il ginkgo e il pino wollemi. I prati, infine, sono una suggestiva distesa di magnifiche specie.E’ impossibile non rimanere incantati dalle ricche collezioni di orchidee, di rose e di rododendri, così come è impossibile non lasciarsi conquistare dalla bellezza dei paesaggi montani realizzati sul promontorio.