Amanti del verde

Avere un giardino o un terrazzo pieno di fiori e piante forti, robuste  e fiorite è il sogno di tutti gli amanti del verde. Per ottenere il risultato sperato puoi scegliere di percorrere due strade: acquistare delle piantine già cresciute per trasferirle in vaso o in terra oppure provare a coltivare ortaggi, fiori e piante partendo proprio dal seme. Che tu voglia coltivare delle piante grasse, aromatiche o in acqua per intraprendere questa strada, è importante avere una panoramica dei semi presenti sul mercato e riconoscere le tipologie di terriccio esistenti, altro elemento estremamente importante per la crescita delle tue piante.

Il girasole

Tipico delle colline Toscane il girasole è una pianta caratterizzata dai grandi fiori gialli che sembra seguire il sole durante il giorno. È originario delle Americhe ed è stato coltivato per secoli per i suoi semi commestibili, l’olio di girasole e anche per il suo valore ornamentale. Il girasole è noto per la sua abilità di orientarsi in base alla posizione del sole. Durante la crescita, i giovani girasoli seguono il sole dall’alba al tramonto, ma una volta raggiunta la maturità, tendono a fissare direttamente ad est. I semi di girasole sono molto popolari come snack salutare e sono spesso utilizzati per produrre olio di girasole, ampiamente utilizzato in cucina. I fiori di girasole sono anche molto apprezzati come ornamenti floreali o come decorazioni per matrimoni e altri eventi. Oltre al suo valore alimentare e decorativo, il girasole ha anche significati simbolici, come il sole, la felicità, l’energia positiva e la vitalità. È spesso associato a sentimenti di allegria e ottimismo.

Fantoccia e cavallino

Alzi la mano chi in Valdarno non ha oggi una fantoccia o un cavallino sulla tavola. La tradizione popolare narra che, nella cultura contadina del  Valdarno Aretino e nello specifico nei paesi di   Terranuova  Bracciolini e Montevarchi ,il giorno della Befana, insieme alla calza far trovare  la fantoccia o il cavallino, una volta si cuoceva nei forni dei panifici che venivano  messi a disposizione  per clienti e amici permettendo  di cuocere queste specialità. Oggi si prepara una specie di pasta frolla e si decora con cioccolato codette e zuccherini colorati, dopo di ché  si cuociono nel forno di casa, a 180 gradi. Buonissima come dolcetto secco ma anche inzuppata in un bicchierino di Vin Santo Vi suggeriamo la ricetta ritagliate delle forme  e date spazio alla fantasia per decorarle provate a realizzarle sono  buonissime

3 uova
– 500 g farina
– 100 g di burro morbido
– 100 g zucchero
– 1 arancia
– 1 bicchierino di vin santo
– 1 bustina di lievito per dolci

Vacanze relax

Per chi la voglia di scoperta ce l’ha dentro, sarà incomprensibile pensare a una vacanza all’insegna del dolce far niente. Eppure anche i nostri sensi meritano di essere accarezzati da quella meravigliosa sensazione che si prova quando si sceglie di non fare nulla. Oziare si può, l’importante è farlo con stile raggiungendo le destinazioni giuste e scegliendo le esperienze che più si adattano alle nostre esigenze. Oltre al caro vecchio campeggio o albergo  in riva la mare che non passa mai di moda e che hanno come obiettivo quello di favorire il benessere fisico e mentale, ci sono tante altre opportunità che si aprono ai viaggiatori di tutto il mondo. Vi sembrerà strano pensare alla pace e al relax quando si parla di città. Eppure, è proprio durante il periodo estivo che molte delle capitali d’Europa offrono questo inedito vantaggio di vivere una vacanza all’insegna del dolce far niente. Sì perché mentre tutti gli altri fuggono dal caos cittadino raggiungendo mete vicine o lontane, i quartieri e le strade si spopolano e il rumore del traffico lascia spazio a un silenzio meraviglioso. È proprio questo il periodo in cui potete fare shopping, bere caffè, drink, aperitivi, e concedervi pranzi o cene in locali non troppo affollati per riscoprire la bellezza della città senza troppa fatica. Sono bellissime, suggestive ed estremamente, rilassanti grazie a quei panorami incantanti e a quel silenzio interrotto solo dai suoni della natura anche le vacanze delle case sull’albero. Queste piccole oasi di pace sono immerse in paesaggi naturali, selvaggi e incontaminati. Potrete dormire, guardare il panorama e fare lunghe passeggiate nella natura oppure, semplicemente, non fare niente. Il consiglio è quello di optare per alloggi dotati di tutti i comfort così da non avere alcun pensiero. Se invece siete fra quelli fortunati che possedete un giardino magari con piscina, attrezzatelo con amache e salotti contornatevi di amici e godetevi il vostro spazio protetto immaginando di essere in uno stato meraviglioso nell’angolo più bello del mondo

Le vacanze glamour

Anche se l’estate con i suoi giorni roventi sta per allontanarsi, vale la pena godersi gli ultimi giorni di  sole e trascorrendo più tempo possibile all’aria aperta che sia mare o montagna. Anche l’autunno in realtà, con il suo clima mite, se ancora potete usufruire di qualche giorno di ferie,  rappresenta il periodo ideale per pianificare qualche gita fuori porta e recuperare eufonia e entusiasmo. Se l’intento è quello di ristabilire un contatto diretto con la natura, perché scegliere il solito albergo quando è possibile vivere un’avventura insolita optando per il glamping? Questo termine, nato dall’unione di parole quali glamour e camping, sta a indicare una forma di turismo  sempre più di moda in Italia che permette di sperimentare vacanze innovative alimentando una piacevole sensazione di benessere. Nulla di spartano, anzi. Niente tende da montare o notti insonni trascorse su scomodi materassini ma alloggi ricercati immersi nel verde dove fare il pieno di libertà come in campeggio  senza però rinunciare alle comodità di una struttura

Non si può essere infelici

Il mare, che sia in estate o in inverno, è una delle bellezze naturali che più ci conquistano e ci mostrano quanto siamo piccoli rispetto a ciò che ci circonda. Una distesa d’acqua profonda e ricca di segreti che ci ricorda il significato della vita, ma anche il piacere delle cose semplici. Non si può essere infelici quando si ha l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria  il vento

Glamping

Non ha prezzo addormentarsi e risvegliarsi rallegrati dal canto degli uccellini o dai profumi della natura, il tutto ammirando suggestive scenografie che fanno da cornice: che si tratti di uno specchio d’acqua, di un bosco o del mare, fare glamping rappresenta una preziosa opportunità per lasciar andare i pensieri e concedersi una vacanza slow. Da Nord a Sud sono tante le strutture che permettono di evadere dalla quotidianità e concedersi un vero e proprio viaggio esperienziale in resort immersi nella natura A spiccare nel verde sono spaziose e confortevoli tende poste a un passo dalle terme, dal mare o immerse in rade boscaglie totalmente amovibili che si integrano perfettamente nell’ambienti circostanti senza risultare invasive. Niente distrazioni e soprattutto niente tv, la natura ha programmi migliori

La Toscana

Se l’Italia è davvero terra di poeti, santi e navigatori, la Toscana ne offre la crème de la crème: basti citare Dante e Amerigo Vespucci. La Toscana è da sempre una terra ricca di cultura, e di bellezze naturali. Nelle aree montane, l’agricoltura si contraddistingue per marginalità produttiva caratterizzata dalla raccolta di funghi, castagne e tartufi. La collina si caratterizza essenzialmente per oliveti e vigneti. Per i vini si segnala l’importanza mondiale dei vini toscani che annoverano ben 6 DOCG La bassa collina e anche la pianura si caratterizzano per vivaismo ,orticoltura, colture cerealicolo-foraggere, girasoli, mais, barbabietole e zafferano.Dove esperti agricoltori trattano i propri terreni come degli artisti La Toscana è lambita anche da uno splendido mare  Il porto di Livorno è il più importante della Toscana ed uno dei maggiori porti italiani e dell’intero Mar Mediterraneo, per il traffico passeggeri e principalmente per quello merci. La navigazione costituisce una delle fondamentali modalità di trasporto, grazie ai numerosi porti presenti in Toscana. Da Porto Santo Stefano partono i traghetti per l’Isola del Giglio e Giannutri; da Piombino sono assicurati i collegamenti con l’Isola d’Elba, la Corsica e la Sardegna, mentre da Livorno numerose rotte di navigazione collegano la Toscana alle isole di Corsica, Sardegna, Sicilia, Capraia e Gorgona.

Un piatto speciale

Durante la stagione fredda, quando il corpo ha bisogno di calore e di ricaricarsi, non c’è piatto migliore che una zuppa gustosa e nutriente dal sapore leggero, perfetta per essere mangiata, ben calda e speziata con erbe e aromi. La preparazione della zuppa è molto semplice anche perché, una volta selezionati gli ingredienti necessari come patate, verdure, legumi e carne, vi basterà farli cuocere in brodo o in acqua, fino a che il tutto non avrà preso sapore, queste minestre prive di pasta o riso vengono solitamente denominate con il nome di zuppe o potage si servono anche accompagnate da crostini di pane tostato in forno o grigliato. È bene precisare che la preparazione del pane conferisce alla pietanza un gusto più ricco e molto gradevole. Le zuppe si possono anche passare o frullare, in questo caso prendono il nome di passati, creme e vellutate. Devono essere servite riempiendo solamente l’incavo del piatto. Quando poi insieme alla pietanza vengono accompagnati anche i crostini, questi ultimi possono essere poggiati sull’orlo del piatto prima di versare il preparato caldo. Tuttavia, se avete il timore che i crostini si possano ammosciare troppo, potete anche servirli in piattini a parte. Vi suggeriamo una ricetta per una zuppa di cipolle strepitosa occorrono Cipolle, pane, formaggio  a fette, burro , farina, brodo, sale e pepe saranno gli ingredienti che utilizzerete per preparare questo piatto. Vediamo insieme come procedere per la sua preparazione! Per realizzare la zuppa con cipolle dovete prima di tutto far fondere il burro in una pentola; quindi tagliate a fette le cipolle e mettetele insieme al burro fuso. Lasciate cuocere a fiamma leggera per 20 minuti. Cospargete ora con la farina e mescolando aggiungete il brodo, che dovrà bollire a fiamma vivace. Riducete il fuoco e fate cuocere per altri 15 minuti. Intanto fate seccare le fettine di pane in forno per 10 minuti. Adagiate sul fondo di una zuppiera il formaggio in Fette insieme al pane. Versate sopra la zuppa e servite subito.