Nel banco del Supermercato stamani ho visto tra la verdura delle vaschette di foglie verdi da insalata con dei fiori, 7 o 8 fiori per vaschetta. Ce n’erano di tre tipi, ho optato per quella con delle belle viole del pensiero.Anche in Italia ora i fiori “da piatto” stanno prendendo la sua posizione presso il grande pubblico, perché un’insalata ornata con fiori belli oltre che buoni da mangiare è un’insalata che cattura sempre l’attenzione di chi se la trova davanti. Magari con un po’ di sfiducia, ma un’insalata con fiori viene quasi sempre provata perché la curiosità va a braccetto con la curiosità. Chiaramente non tutti i fiori che vediamo intorno a noi possono finire nell’insalatiera, è bene conoscere delle regole quando si vuole caratterizzare l’insalata con questi ingredienti. Non tutti i fiori sono commestibili, alcuni sono velenosi, certi perfino mortali. Nel dubbio consultate sempre un testo affidabile, Non mettete mai nell’insalata fiori acquistati dal fioraio a uso decorativo. Il fatto che stiano bene in un vaso non significa che stiano altrettanto bene nel vostro stomaco: il più delle volte si tratta di fiori trattati con agenti chimici o insetticidi per conservarne la bellezza. Utilizzate preferibilmente fiori coltivati da voi , oppure fiori venduti per essere mangiati Mangiate solo i petali dei fiori , rimuovendo pistilli, stami e peduncoli, dopo averli lavati e asciugati.I fiori nell’insalata preferiscono essere accostati a foglie delicate, tipo lattughini e bietole. Per mantenere freschi i fiori che andrete a mettere nell’insalata, avvolgeteli delicatamente in carta da cucina inumidita, e rinchiudeteli in un contenitore a chiusura ermetica che terrete in frigorifero. Deliziate e stupite i vostri cari e i vostri amici