Vacanze relax

Per chi la voglia di scoperta ce l’ha dentro, sarà incomprensibile pensare a una vacanza all’insegna del dolce far niente. Eppure anche i nostri sensi meritano di essere accarezzati da quella meravigliosa sensazione che si prova quando si sceglie di non fare nulla. Oziare si può, l’importante è farlo con stile raggiungendo le destinazioni giuste e scegliendo le esperienze che più si adattano alle nostre esigenze. Oltre al caro vecchio campeggio o albergo  in riva la mare che non passa mai di moda e che hanno come obiettivo quello di favorire il benessere fisico e mentale, ci sono tante altre opportunità che si aprono ai viaggiatori di tutto il mondo. Vi sembrerà strano pensare alla pace e al relax quando si parla di città. Eppure, è proprio durante il periodo estivo che molte delle capitali d’Europa offrono questo inedito vantaggio di vivere una vacanza all’insegna del dolce far niente. Sì perché mentre tutti gli altri fuggono dal caos cittadino raggiungendo mete vicine o lontane, i quartieri e le strade si spopolano e il rumore del traffico lascia spazio a un silenzio meraviglioso. È proprio questo il periodo in cui potete fare shopping, bere caffè, drink, aperitivi, e concedervi pranzi o cene in locali non troppo affollati per riscoprire la bellezza della città senza troppa fatica. Sono bellissime, suggestive ed estremamente, rilassanti grazie a quei panorami incantanti e a quel silenzio interrotto solo dai suoni della natura anche le vacanze delle case sull’albero. Queste piccole oasi di pace sono immerse in paesaggi naturali, selvaggi e incontaminati. Potrete dormire, guardare il panorama e fare lunghe passeggiate nella natura oppure, semplicemente, non fare niente. Il consiglio è quello di optare per alloggi dotati di tutti i comfort così da non avere alcun pensiero. Se invece siete fra quelli fortunati che possedete un giardino magari con piscina, attrezzatelo con amache e salotti contornatevi di amici e godetevi il vostro spazio protetto immaginando di essere in uno stato meraviglioso nell’angolo più bello del mondo

Mete balneari incantevoli

La Sardegna è una delle più famose mete balneari del nostro Paese: acque cristalline e sabbia fine caratterizzano splendide oasi di rara bellezza, che attirano migliaia di turisti da tutto il mondo. Ma se siete alla ricerca di pace e serenità, non c’è da fare altro che scegliere tra le spiagge meno conosciute, piccoli gioielli ancora fuori dalle consuete rotte turistiche Se volete godervi un’atmosfera selvaggia e incontaminata, non perdetevi la Spiaggia di Piscinas: situata nell’ovest dell’isola, è una lunghissima distesa di sabbia dorata che forma dune meravigliose le più alte d’Europa in un mare che sembra di cristallo. Il panorama è dei più affascinanti, e qui potrete trovare un silenzio incredibile, rotto solo dall’infrangersi delle onde sugli scogli e dal vento che soffia leggero tra i piccoli arbusti disseminati qua e là diffondendo profumi inebrianti

La spiaggia di velluto

Quando si organizza una vacanza, molte persone concentrano la propria attenzione su tre criteri fondamentali. Il primo è sicuramente il costo. Una bella vacanza confortevole, che sia anche economica, è il principale obiettivo di gran parte delle persone. Il secondo criterio è il luogo, mare montagna, collina, città d’arte. Il resto è tutto un bonus. Se, ad esempio, si riuscisse a organizzare una vacanza in un luogo da favola, a basso costo e con dell’ottima cucina tipica, allora il viaggio perfetto sarebbe servito. Questo mix eccezionale è proprio ciò che troveremo visitando una delle città  del centro Italia, dove bellezza del luogo e ottimo cibo si uniscono. Qui potremo fare lunghe passeggiate su una spiaggia lunghissima, tanto bella da sembrare finta. La chiamano la spiaggia di velluto questa distesa paradisiaca fatta di 13 km di sabbia finissima e mare  incontaminato. Il soprannome dato a questa spiaggia esprime esattamente ciò che si prova osservando questo luogo. La spiaggia di Senigallia, infatti, è un luogo da cartolina, situato nella provincia di Ancona. Ben 13 chilometri di spiaggia, che alterna zone libere a parti che ospitano stabilimenti balneari apprezzatissimi. Non per niente, infatti, una vacanza a Senigallia sarà apprezzatissima non solo dai più grandi, che potranno rilassarsi a bordo mare e godersi l’ottimo cibo locale. La sua sabbia finissima, chiara e morbidissima è anche il motivo per cui la chiamano la spiaggia di velluto.

Una finestra sul mare

Avere una finestra sul mare è un privilegio. Che si tratti della residenza principale o di quella di vacanza, la casa che affaccia sul mare è una boccata d’aria fresca, una medicina per lo spirito. Ancor di più se si viene da un anno lavorativo in città, la fuga vista mare è l’obiettivo di un’estate intera, se possibile da sfruttare ogni fine settimana. Per gli amanti di arredamento, questo tipo di residenza è al contempo uno sfogo creativo e una sfida. Richiede infatti una costante manutenzione per esser tenuta in buono stato, vista l’invadenza degli agenti atmosferici, come ad esempio  l’umidità. Ci sono però alcuni accostamenti cromatici ed elementi decorativi a tema che richiamano immediatamente il sole, le onde del mare, la vegetazione, la spiaggia o le rocce che fanno da cartolina al panorama. Ecco qualche suggerimento…Fate del bianco, puro, luminoso e riflettente, la base di decorazione della vostra casa. Il contrasto con blu e sfumature di azzurro vi porterà con la mente agli edifici a strapiombo sul mare, tipici di alcune isole del Mediterraneo. Altro mix vincente, quello con il legno, chiaro o scuro. Una soluzione attenta all’ecologia e di tendenza è di arredare con materiali naturali, al posto di oggetti in plastica : contenitori in vimini, bambù, tappetini in yuta. Non lasciate mai la casa sguarnita di piantine o fiori secchi, così da contribuire all’atmosfera green degli spazi. I vasi da privilegiare sono in terracotta o in ceramica, a seconda dello stile dei vostri interni, essenziali o dal gusto ricco. Se al binomio bianco azzurro preferite azzardare un tocco di colore più inedito, l’ispirazione viene dalle tinte pastello estive: pesca, sabbia e nuances di verde dall’acqua al menta. Un consiglio per una casa sempre ben areata ma lontana da occhi indiscreti: scegliete lunghe tende bianche, da lasciar svolazzare davanti all’uscio.

Ciliegie quali benefici

L’estate è già arrivata e per molte persone implica la possibilità di potere avere accesso a invitante e gustosa frutta di stagione Come resistere ad esempio di fronte a un cesto di ciliegie?. Ebbene si l’estate permette alle persone di fare accesso ad una lunga serie di alimenti tipici di questa stagione e che permettono di rendere le nostre tavole più colorate. Non a caso, tra i frutti più consumati in questa fase dell’anno troviamo proprio le ciliegie. Un tipico frutto di stagione che in sé ha numerose proprietà benefiche come una funzione muscolare che si occupa dell’attivazione della cascata infiammatoria e previene così il dolore muscolare, delle funzioni diuretiche e delle proprietà antiossidanti attive contro lo stress fisico che agisce in modo negativo sul corpo. Inoltre, le ciliegie sono importanti per la salute del nostro fegato grazie all’azione attiva dell’acido malico che ne stimola l’attività e non solo, dato che queste sono considerate importanti anche per la prevenzione dell’artrite reumatoide. Eppure, esistono dei casi in cui bisogna prestare molta attenzione al consumo quotidiano delle ciliegie, in queste casistiche rientrano persone che soffrono di problemi all’intestino come nel caso delle coliche, motivo per cui il consumo di ciliegie potrebbe attivare la sindrome dell’intestino irritabile pertanto chi ha questi problemi dovrebbe farne un uso moderato

Bungalow sull’acqua

C’è stato un tempo in cui gli ambitissimi bungalow sull’acqua erano solo un prodotto della fantasia dei turisti. Chi cercava l’ultima isola paradisiaca in posti come le Fiji, o le Maldive  aveva solo due alternative: una camera d’albergo o una villa vicino al mare . È quasi difficile da credere ora, quando si atterra in una di queste destinazioni, vedere i tantissimi bungalow allineati lungo i pontili e che si affacciano sulle acque azzurre e trasparenti che hanno reso famosi questi luoghi. Nel 1967, sull’isola di Raiatea  che, non avendo una spiaggia di sabbia, si stava rivelando difficile da vendere un gruppo di californiani ha avuto l’idea per un alloggio da sogno che avrebbe cambiato per sempre le cose: il bungalow overwater, sull’acqua. All’epoca i tre assicurarono al governo locale che, come i capanni da pesca tradizionali tahitiani, non avrebbero danneggiato i coralli con le loro strutture con il tetto di foglie di pandano, e quello che avevano promesso allora resta valido ancora oggi. I loro tre bungalow al Bali Hai Hotel divennero presto un vero trend, una moda che poi si diffuse a Bora Bora e non solo; dopo tutto, le bellissime casette a palafitta regalavano una esperienza meravigliosa nella magia del mare, senza dover usare una maschera da sub o una bombola per l’ossigeno. E adesso, (covid a parte) , questi luoghi esclusivi sono spesso scelti per i viaggi di nozze, in quanto location molto ambite non solo per il loro lato romantico, ma anche perché permettono facilmente di osservare le tante meravigliose di creature marine più belle che mai

Le vacanze glamour

Anche se l’estate con i suoi giorni roventi sta per allontanarsi, vale la pena godersi gli ultimi giorni di  sole e trascorrendo più tempo possibile all’aria aperta che sia mare o montagna. Anche l’autunno in realtà, con il suo clima mite, se ancora potete usufruire di qualche giorno di ferie,  rappresenta il periodo ideale per pianificare qualche gita fuori porta e recuperare eufonia e entusiasmo. Se l’intento è quello di ristabilire un contatto diretto con la natura, perché scegliere il solito albergo quando è possibile vivere un’avventura insolita optando per il glamping? Questo termine, nato dall’unione di parole quali glamour e camping, sta a indicare una forma di turismo  sempre più di moda in Italia che permette di sperimentare vacanze innovative alimentando una piacevole sensazione di benessere. Nulla di spartano, anzi. Niente tende da montare o notti insonni trascorse su scomodi materassini ma alloggi ricercati immersi nel verde dove fare il pieno di libertà come in campeggio  senza però rinunciare alle comodità di una struttura

La solitudine altera il cervello

Secondo la saggezza popolare, solo separandosi dal mondo e quindi vivendo in solitudine, in un isola deserta contornata solo dal mare, in montagna nella vetta più alta contornati solo da natura e silenzio è possibile trovare quiete e piacere. Un’idea in parte smentita dalla scienza: diverse ricerche, nel corso degli anni, hanno infatti associato la solitudine, tra le altre cose, a un maggior declino cognitivo e a un più rapido deterioramento dello stato generale di salute. Uno studio pubblicato, mostra che effettivamente la solitudine ‘altera’ il cervello, cambiandone le connessioni e la rappresentazione delle relazioni. Negli scorsi decenni  e ancor di più negli ultimi tempi, quando il lockdown ha imposto un regime di solitudine forzata la comunità scientifica ha esplorato in lungo e in largo il tema, arrivando ai risultati più disparati. Uno studio pubblicato a marzo da parte di un’équipe di scienziati del Massachusetts, per esempio, ha svelato che la solitudine da quarantena scatena nel cervello una sorta di ‘astinenza’ simile a quella provocata dalla fame. Un altro lavoro, pubblicato in tempi meno sospetti sulla Psychological, , ha passato in rassegna e messo insieme i risultati di centinaia di studi sul tema, mostrando che la solitudine è tipicamente associata a depressione, declino cognitivo e maggior rischio di insorgenza di demenza e ipotizzando che possa essere collegata a una disfunzione nei circuiti di ricompensa del cervello. In soggetti non solitari ci sarebbe, una sorta di continuum nella rappresentazione cerebrale di sé stessi e delle persone più intime.Per le persone sole, invece, le cose stanno un po’ diversamente. L’attività cerebrale legata al pensiero di sé è infatti risultata marcatamente diversa rispetto a quella legata al pensiero degli altri. In altre parole, è come se la solitudine fisica fosse legata a una sorta di ‘solitudine’ della rappresentazione cerebrale delle proprie relazioni, che appaiono del tutto scollegate dalla rappresentazione di sé: il cervello percepisce e rappresenta il sé e gli altri come entità staccate, piuttosto che fluide e continue.

San Valentino…chi sà..

Cuori ovunque. Cuori grandi, cuori piccoli, cuori rossi, cuori di petali, cuori luccicanti: oggi è San Valentino e le vetrine di tutti i negozi ci ricordano che anche quest’anno per gli innamorati è giunto il momento di festeggiare. Nei confronti di questa ricorrenza vi sono due schieramenti : alcune coppie si rifiutano di festeggiare perché nauseate dalla sua parte consumistica e si domandano che senso abbia farlo proprio il 14 Febbraio; sono quelli delle frasi del tipo “bisogna amarsi tutti i giorni dell’anno non un giorno soltanto! Per altre coppie invece è un giorno atteso con entusiasmo ed “occhi a cuoricino”: una ricorrenza di cui non vorrebbero proprio dover fare a meno; alla domanda se festeggino San Valentino sarebbero pronti a rispondere frasi del tipo “Ovvio! Siamo innamorati! Questa è la nostra festa! Sto preparando alcune sorprese e pensando a come poter festeggiare al meglio!” o ancora ” Certo! Ogni anno abbiamo dei rituali tutti nostri per celebrare il nostro amore!“.Sicuramente oltre a questi due schieramenti netti vi saranno molte vie di mezzo: coppie che festeggiano un anno sì e un anno no a seconda degli impegni e degli umori, coppie che nei confronti di San Valentino non provano né odio né amore. La festa di San Valentino ha come tutte le ricorrenze favorevoli e contrari tuttavia celebrarlo significa per forza spendere tanto? Oppure avere un giorno in più che ci richiami alla mente il grande dono ricevuto, la magia dell’essersi incontrati e la meraviglia dell’amarsi, può aiutare ad avere un pretesto per fermarsi un attimo e dedicarsi tempo e gesti che  sanno d’amore quello vero quello sincero se c’è ancora  e esiste davvero … chi sa  … Buon San Valentino