Far crescere la barba è diventata una vera e propria mania: era cominciata come una delle manifestazioni dello stile hipster, una cosa riservata ai più giovani, ma presto la barba lunga ha messo radici tra le diverse generazioni di uomini, perché ha iniziato a rivelare i suoi innegabili vantaggi. Quella di tre giorni cattura l’attenzione di una donna che cerca una storia a cuor leggero come dire..passeggera. Se è più folta e lunga, è sinonimo di una relazione di lunga durata. Lo dice una ricerca pubblicata sul Journal of Evolutionary Biology. “La barba lunga identifica il maschio alfa, la sua capacità di misurarsi e di proteggere la famiglia”, spiega uno dei ricercatori, il professor Barnaby Dixon. Oltre all’etologia, ci sono anche spiegazioni più dirette per cui gli uomini oggi scelgono di avere la barba lunga: nasconde i difetti del viso e rende all’istante più attraenti. Secondo Darwin, negli uomini, la barba si è evoluta perchè le donne hanno sempre preferito i maschi dal volto peloso, considerandoli più attraenti, forti e virili. Eppure uno studio sembra smentire questa affermazione: le donne coinvolte nella ricerca hanno dimostrato una preferenza per i maschi ben rasati e con il volto pulito, innamorandosene di più Secondo i ricercatori la barba, pur aumentando lo status sociale, conferirebbe un aspetto troppo aggressivo e farebbe sembrare anche più vecchi.
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Percorsi salutari
Molto spesso nei quartieri più poveri delle città americane i cibi più acquistati sono di bassa qualità e poco salutari, il cosiddetto junk food, a scapito di prodotti più buoni. Le campagne di persuasione non sempre riescono a cambiare le abitudini d’acquisto, anche perché a volte frutta e verdura sono difficili da vedere negli scaffali, poco disponibili e di costo elevato. Alcuni studiosi americani hanno quindi sperimentato un metodo più diretto, che ha funzionato. Spostare l’attenzione dei consumatori verso cibi più salutari, in poche parole, più mele, meno merendine. Hanno quindi collocato sul pavimento di alcuni ipermercati grosse frecce verdi che indicano la direzione degli scaffali dove si possono acquistare i cibi più sani. Le frecce avevano anche scritte ed emoticon che favorivano l’approvazione collettiva. Il risultato è stato un aumento dell’acquisto di prodotti più salutari, senza una sostanziale modifica del budget per la spesa da parte dei clienti. In altri supermercati, usati come controllo e privi di segnaletica, le abitudini di acquisto sono rimaste invariate.
Il dolce far niente
Ozio, oziare, popolarmente detto anche “dolce far niente”. Fateci caso: è una parola che oggi non si usa più, perché indica un’attività che non trova più spazio nella nostra vita. Non tanto perché non ci sia realmente tempo ma perché i modelli nei quali siamo immersi l’hanno proprio rimossa. La società dell’iper produttività, dell’efficienza e della prestazione non prevede che una persona possa in qualche momento oziare e fa di tutto per impedire che ciò accada, trovando ogni modo per intrattenere e distrarre, meglio se sborsando anche dei soldi. Il far niente è diventato tutt’altro che dolce: chi ogni tanto vi si ritrova si sente strano, quasi in colpa; la colpa di non essere attivo, impegnato, utile. Tanto che, quando si ha del tempo per “fare niente”, molti non ci riescono. Non coincide con l’avere un hobby, non è ingannare la noia o riempire un vuoto. Oziare significa sprofondare dolce mente nell’assenza di impegno, di scopi, di fretta, di forme definite di azione. Più che “far niente”, dovremmo chiamarlo: “fare IL niente”, cioè sostare in una sorta di vuoto mentale, liberi di vagare e spaziare magari sdraiati in giardino a contemplare il cielo. Questo “non fare” è utilissimo alla tutela della salute. Innanzitutto è un fattore fortemente riequilibrante: l’uscita dall’azione finalizzata “resetta” il sistema nervoso, è una pausa utile alla messa a fuoco di eventuali eccessi o carenze. Al contempo, riducendo di molto il consumo energetico, facilita i processi di rigenerazione sia a livello fisico che mentale e rende redditizia la ripartenza.Pensiamoci!