Erano gli anni del presidente Kennedy, gli anni dei Beatles in vetta alle classifiche. Gli anni delle proteste contro la guerra in Vietnam. E’ in quel periodo che nasce l’idea dell’Earth day, la Giornata della Terra. Il 29 gennaio 1969 una piattaforma petrolifera localizzata a sei miglia dalla costa di Santa Barbara, esplose. A causare lo scoppio furono le fortissime pressioni sotterranee causate dall’opera di trivellamento del fondale marino. Un milione di litri di petrolio, vennero riversati nel mare per undici giorni ininterrottamente. Circa 50 chilometri di spiaggia si tinsero di verdastro e il mare si mise a lutto stretto, colorandosi di nero. L’impatto ambientale fu terrificante: si ritrovarono carcasse di delfini, balene, e pesci morti, avvelenati e soffocati dalle scorie petrolifere. Forte fu anche la moria di uccelli che si cibano di organismi marini. Molti animali continuarono a morire anche a causa dei detersivi usati per pulire il mare. Il 22 Aprile 1970 20 milioni di americani si unirono in un appello vigoroso quanto angosciato per la salvezza del nostro pianeta. Da allora ogni 22 Aprile si celebra l’Earth Day, E come possiamo vivere questa giornata insieme ai bambini? Possiamo prima di tutto trascorrere la giornata creando bellissimi giochi fai da te sul tema dell‘ambiente e della natura. Guardiamo insieme un cartone o un film che tratta questo tema per sensibilizzarli al rispetto del nostro pianeta. Avviciniamoli al verde con la cura di una piantina o del giardino. Piantiamo con loro una nuova piantina, un fiore e insegniamo loro come annaffiarli e prendersene cura. Spieghiamo loro il ciclo della vita. Approfittiamone per insegnare ai bambini quanto è importante rispettare la natura ed il mondo che ci circonda, ci servirà per ricordarlo anche a noi stessi