Benvenuto Ottobre

Ottobre è il mese che segna il pieno dell’autunno nell’emisfero settentrionale. È caratterizzato da colori caldi e suggestivi, con le foglie degli alberi che assumono tonalità di giallo, arancione e rosso, creando paesaggi incantevoli. Ottobre è il mese del  cambiamento della natura, le giornate si accorciano e le temperature iniziano a scendere. Le piante entrano in uno stato di riposo vegetativo, preparandosi all’inverno. I boschi si riempiono di funghi, tra cui i pregiati porcini, e la raccolta di castagne diventa una tradizione popolare in molte regioni. Ottobre è anche il mese della vendemmia e della raccolta delle olive. Frutta e verdura tipiche includono zucche, melograni, mele, pere, uva, e cachi. È un periodo ideale per piatti caldi e ricchi, come zuppe, risotti ai funghi e arrosti. In molti paesi si celebra Halloween alla fine del mese, con tradizioni legate alle zucche intagliate, travestimenti e dolcetti. Il nome “Ottobre” deriva dal latino october, poiché era l’ottavo mese dell’antico calendario romano, che iniziava a marzo. Ottobre, con il suo fascino autunnale, invita a godersi i ritmi più lenti della natura, camminate nei boschi e a riscoprire il piacere delle piccole cose.

Per un pranzo ricco di proteine ma con poche calorie

Per un pranzo ricco di proteine ma con poche calorie, ecco alcuni suggerimenti  che puoi considerare: Queste opzioni ti permetteranno di avere un pranzo nutriente, con un buon apporto proteico e poche calorie, mantenendoti energico e soddisfatto per il resto della giornata. Insalata di Pollo alla Griglia Ingredienti: Petto di pollo alla griglia, lattuga, spinaci, cetrioli, pomodori, peperoni, carote. Condimenti: Succo di limone, aceto balsamico, un filo d’olio d’oliva. Benefici: Alto contenuto proteico dal pollo, con verdure a basso contenuto calorico per sazietà. Omelette di Albumi con Spinaci e Pomodori Ingredienti: Albumi d’uovo, spinaci freschi, pomodori a dadini, cipolla. Pepe nero, erbe aromatiche. Benefici: Albumi ricchi di proteine, spinaci e pomodori aggiungono vitamine e minerali con poche calorie. Insalata di Tonno Ingredienti: Tonno al naturale lattuga, cetrioli, pomodori, cipolla rossa. Condimento: Succo di limone, pepe nero. Benefici: Tonno ricco di proteine, insalata leggera e saziante. Bevande: Acqua, tè verde senza zucchero o tisane di erbe. Snacks: Carote, cetrioli, o sedano Condimenti: Preferisci condimenti  leggeri come succo di limone, aceto balsamico e spezie piuttosto che salse pesanti.

Una verdura a radice

I porri sono una verdura a radice che appartiene alla famiglia delle Alliaceae, la stessa famiglia delle cipolle e dell’aglio. Il porro è caratterizzato da un lungo stelo cilindrico bianco o verde chiaro, con foglie verdi più scure nella parte superiore. I porri sono coltivati in climi temperati e sono apprezzati per la loro resistenza al freddo. La coltivazione può richiedere diversi mesi, e i porri sono spesso piantati in profonde trincee o solchi. I porri hanno un sapore dolce e delicato, più delicato rispetto alle cipolle. Sono spesso utilizzati come ingrediente in zuppe, stufati, salse e altri piatti cucinati. La parte bianca del porro è quella più utilizzata, mentre la parte verde scuro può essere utilizzata per preparare brodi o composti aromatici. I porri sono una buona fonte di vitamine e minerali, tra cui vitamina K, vitamina C, folati, potassio e fibre. Sono anche a basso contenuto calorico. Prima di cucinare i porri, è importante lavarli bene per rimuovere la terra che potrebbe essere intrappolata tra le foglie. La parte superiore delle foglie verdi può essere tagliata e scartata, mentre la parte bianca può essere affettata e utilizzata in vari piatti. I porri contengono antiossidanti e composti che possono contribuire alla salute generale. La presenza di vitamina K è importante per la salute delle ossa, mentre la vitamina C è nota per sostenere il sistema immunitario. I porri sono un ingrediente versatile in cucina e possono essere utilizzati in una varietà di piatti per aggiungere sapore e nutrienti.

Preparativi per Halloween

Si avvicina la festa di halloween per non farsi trovare impreparati vi diamo alcuni suggerimenti Una zucca grande e robusta è più facile da intagliare rispetto ad una piccola. Quindi, scegli una dimensione adatta. Altrimenti, la pelle esterna cederà quando la inciderai, lasciandoti con una zucca imperfetta Usa il pennarello per disegnare una faccia spaventosa sulla zucca: occhi e bocca. Cerca di evitare di disegnare linee troppo vicine in modo da poter tagliare facilmente le forme. Inserisci il coltello nella parte superiore della zucca taglia un cerchio, mantenendo il coltello angolato mentre ti muovi attorno alla parte superiore. Taglia la zucca a pochi centimetri dal gambo, lasciando abbastanza spazio per estrarre la polpa dall’interno. Usa il coltello attraverso il foro che hai praticato nel passaggio precedente per tagliare e rimuovere la polpa all’interno della zucca. Puoi tagliare la polpa e rimuoverla con il manico o con un cucchiaio per facilitarne l’operazione. Usa un coltello per ritagliare i contorni degli occhi e della bocca che hai disegnato Potrebbe essere necessario passare a un coltello più piccolo per eseguire tagli netti sui bordi degli occhi o dei denti. Una volta rimossa la pelle dagli occhi e dalla bocca, la vostra zucca di Halloween è pronta!  Ora non resta che aggiungere le luci all’interno della zucca per darle un bagliore inquietante nell’oscurità.

La quinoa in cucina

La quinoa viene considerata uno pseudocereale, in quanto non appartiene alla famiglia delle Graminacee, di cui invece fanno parte cereali come il frumento, il farro o l’orzo. Si tratta di un seme, anche se le sue proprietà e modalità di utilizzo sono molto più simili a quelle di un grano . È naturalmente priva di glutine, quindi adatta a chi soffre di celiachia o di sensibilità al glutine non celiaca. Anche se spesso considerata tale, la quinoa  è una pianta da fiore della famiglia dell’amaranto. I suoi semi sono ricchi di proteine, fibre, vitamine del gruppo B e sali minerali in quantità maggiore rispetto a molti cereali. 100 g di quinoa contengono 14 grammi di proteine I semi della quinoa sono ricoperti di una sostanza amara, la saponina, che li protegge dall’attacco degli uccelli. Per questo motivo i suoi semi devono essere lavati bene in una ciotola prima della cottura.  Dopo aver sciacquato ampiamente i semi di quinoa, far bollire in acqua bollente e salata per circa 15 minuti; occorrono 150 ml di acqua ogni 70 grammi di quinoa. Una volta cotta, la si può condire con un misto di verdure saltate in padella zucchine, carote, scaglie di formaggio  e lasciata insaporire con olio extravergine, erbe aromatiche e spezie. In alternativa, si può utilizzare per ottenere sformati.

Cibi che fanno stare bene

Non hanno, spesso, di una grande popolarità, sopratutto tra i bambini. Eppure i broccoli sono un vero e proprio portento per la salute. Le loro  proprietà sono note da sempre. Ma alcune ricerche hanno fornito ulteriori motivi per consumare broccoli con regolarità. Anzi, i broccoli sarebbero, in realtà, l’unica verdura che sarebbe veramente necessario inserire per garantire una buona salute dell’organismo. Le motivazioni, d’altronde, sono tanto valide da meritare un tentativo. Numerose ricerche si sono concentrate, infatti, sulle proprietà di questa verdura. E molte di esse hanno dimostrato che si tratta di un vero e proprio supercibo. Tra le virtù di un piatto di broccoli si  trovano, infatti, gli effetti benefici sulla salute del cuore, anche grazie alla riduzione del colesterolo nel sangue. Il benessere degli occhi. Oltre ad un accertato contributo nella prevenzione del cancro. Per godere, però, di tutti i benefici dei broccoli occorre consumarli nella maniera giusta. Meglio evitare di mangiarli  fritti, ad esempio. Preferendo metodi di cottura più sani come la bollitura o la cottura al vapore, o provando a consumarli direttamente crudi.

E’ arrivato di nuovo Settembre

E’ arrivato di nuovo Settembre, il consueto punto di partenza dopo la pausa estiva, quest’ultima una parentesi di relax mescolata quanto più possibile al massimo distacco della spina. Il rientro alle solite abitudini e impegni può davvero apparire scioccante, ma si possono usare astuzie banali e facili che però offrono spazio ad una ripartenza efficiente. I preferiti spaziano in vari ambiti della vita quotidiana e forse proprio per questo ogni anno garantiscono una sorta di zona franca in cui rifugiarsi per ottenere l’ esito sperato. Queste ancore di salvezza diventano delle abitudini e forse proprio per questo hanno il potere di consolare, infondere forza e determinazione. Il cibo è un tema importante durante tutto l’anno e, le vacanze sono una pausa lunga, spesso caratterizzata da orari e abitudini diverse, le occasioni di convivialità aumentano e anche il nostro rigore o dieta richiede una pausa con concessioni maggiori. Il gelato diventa una merenda più frequente, un bicchiere di vino un motivo in più per allungare le chiacchiere a tavola e se si mangia a ristorante non si ha il totale controllo degli alimenti. Tornare alle abitudini alimentari una volta rientrati a casa, è come ritrovare noi stessi, e anche se a volte fa più fatica, allo stesso tempo è un ottimo metodo per scorrere lentamente nella vita che poi ci accompagnerà quasi tutto l’anno a seguire. Malgrado si voglia conservare tutte le energie ricaricate durante la pausa estiva, o forse proprio grazie a queste ultime, prima di riaprire ufficialmente le danze di lavoro, scuola e famiglia, il sistemare la casa ci aiuta a a ripartire. Settembre è il mese in cui, sistemiamo quei piccoli particolari lasciati indietro, ridipingiamo le finestre, aggiustiamo i mobili e i cassetti, sistemiamo i quadri, ripuliamo il giardino, spolveriamo i ripiani alti, ecc. Insomma rendiamo il nido, che ci accoglierà per tutti i mesi a venire, pronto e bello. E voi considerate settembre un nuovo inizio? Gli assegnate caratteristiche positive o negative