Monitorare la vita

Negli ultimi anni  la  vita è stata accompagnata da due problemi alquanto fastidiosi: difficoltà a dormire e ritmi di vita troppo concitati. Due problemi collegati, che creano un circolo vizioso dal quale è difficile uscire. Il risultato è quello che si può immaginare: ogni giorno ci sentiamo più stanchi e stressati di quello precedente; senza vedere all’orizzonte una soluzione. Dopo aver provato alcuni rimedi naturali ci troviamo a  provare anche i rimedi digitali. E così, con tutto lo scetticismo, istalliamo sul iPhone applicazioni che garantiscono parecchie funzionalità. Ogni notte, prima di addormentarsi, possiamo attivare  il monitoraggio del sonno e puntare la sveglia scegliendo una tonalità soft di quella con la quale ci svegliamo  solitamente. Una tonalità, peraltro, crescente; il che dovrebbe evitare di saltare sul letto quando il cellulare inizia a suonare all’improvviso. Non solo: tale applicazione controlla come procede la vostra dormita nei minuti immediatamente precedenti l’orario in cui avete puntato la sveglia: in questo modo la fa suonare nel momento più adatto a garantirvi un risveglio sereno. Naturalmente, visto che non possiamo alzarci dal letto quando ci pare, è possibile aumentare o diminuire il range orario in cui vogliamo svegliarci, da un’ora fino a 10 minuti Per esempio, potete scegliere di essere svegliati nel momento migliore tra le 7.50 e le 8.20.Al mattino, inoltre, l’applicazione racconta con tanto di statistiche approfondite quanto avete dormito, quanto intensamente, registra i momenti in cui avete russato e col tempo raccoglie dati a sufficienza per dirvi che, per esempio, il lunedì siete soliti dormire meglio, che il meteo influenza la qualità del vostro sonno, cosa succede se avete cenato tardi, se avete avuto una giornata stressante o se avete bevuto troppo. In questo modo, dovrebbe darvi dei consigli utili per riuscire, col tempo, a dormire meglio; seguendo le indicazioni statistiche fornite.Durante il giorno, invece, analizza gli spostamenti compiuti durante la giornata e dopo un po’ riesce a segnalarvi quanto tempo siete stati in ufficio se lavorate in ufficio, quante volte siete andati a trovare mamma e papà, quante passeggiate avete fatto con il cane e quante ore avete dedicato agli amici, agli spostamenti in auto, agli aperitivi ecc. ecc.Tutto ciò dovrebbe permettervi di avere sotto controllo la vostra vita, di capire se state lavorando troppo, andando a letto troppo tardi o camminando troppo poco. Sicuramente  queste applicazioni non possono risolvere totalmente  i problemi che hanno cause molto più profonde delle abitudini pure e semplici, ma tentar non nuoce.

Tecniche salvatempo

Una guida per uscire dal caos domestico per pulire in modo intelligente addirittura in 8 mosse in 8 minuti facendo in modo di avere tanto tempo libero per godersi una casa brillante. Un metodo che, va detto, prevede concentrazione e velocità e zero interruzioni (vedi: telefoni che suonano, bambini tra i piedi, familiari che entrano in bagno mente noi come furie tempestose ci accingiamo a pulire wc e lavello in 60 secondi…) Ecco alcuni suggerimenti: Punto di partenza: avere un ripostiglio ben disposto con il necessario per le pulizie, in un punto facilmente accessibile. Avere tutto a portata di mano permette di non perdere troppo tempo a cercare il detersivo giusto e la relativa spugna o spazzola  Avere una mini lista di cose da fare tutti i giorni per evitare di trovarsi a fine settimana davanti a una casa in cui sembra sia passato l’uragano Sandy. Un esempio? Rifare il letto al mattino. Si tratta di impiegare un paio di minuti per fare una cosa che poi avrà benefici a fine giornata Le pulizie non si fanno una volta a settimana, ma tutti i giorni. Pena: trasformare il sabato mattina in un nuovo orrido lunedì!   Bagni brillanti: spolverare prima di pulire. Metà dello sporco è solo polvere…Per pulire l’acciaio provare: acqua, un panno in microfibra e un goccio di olio per neonati. Cattivi odori casa sporca. Vietato mascherarli con profumi per ambienti. Aprite le finestre per almeno 20 minuti al giorno, tende e divani e tappeti che assorbono gli odori e li diffondono in maniera esponenziale…Infine lista  delle cose da fare tassativamente ogni giorno? Rifare i letti, lavare i piatti, buttare la spazzatura, ripulire il tavolo delle cucina…La morale? Un po’ di pulizie al giorno, tolgono lo sporco di torno.

19 Marzo festa del papà

I papà sono sempre più presenti nella vita dei figli e viceversa. Così come lo è la tecnologia. Il rapporto padre-figli non può prescindere dalla tecnologia, che diventa un nuovo campo di condivisione per fare cose insieme. E spesso sono i figli a insegnare ai padri. Ma se volete stupire i vostri ragazzi potete organizzare attività da fare insieme, partendo da un’app: potete catturare l’attenzione del figlio adolescente con quella per condividere e scambiarsi canzoni  o organizzare con lo smartphone tornei di calcio, tennis o basket tra padri e figli, imparare le lingue e addirittura la matematica insieme divertendosi. Con le giuste applicazioni potete anche insegnare ai figli a gestire questioni più importanti: se prima la paghetta settimanale era in contanti, ora si può condividere tramite un app che monitora anche le spese E ce n’è una anche per gestire e condividere il calendario degli impegni e dei tempi familiari tra figli e genitori separati. Se poi per la vostra festa volete rinchiudere in un cassetto il vostro telefonino e dedicare un intero pomeriggio ai vostri figli lontano dalla tecnologia saranno sicuramente felici di festeggiare con voi…auguri a tutti i papà

 

Mangiare nudi…bunyadi ha aperto a Londra

Un ristorante di Londra sta facendo parlare di sé anche prima della sua apertura, grazie alla sua politica di “vestiti opzionali”. Il Bunyadi, questo il nome del locale,  aprirà a giugno e starà aperto solo tre mesi, ma ha già ricevuto oltre 25.000 prenotazioni.Il locale avrà due separate sale, una per gli avventori vestiti e una invece per quelli che vogliono provare l’esperienza di mangiare senza nulla addosso. Seb Lyall, fondatore dell’azienda che ha lanciato l’iniziativa, spiega che l’idea è quella di proporre un’esperienza di liberazione e di contatto con la natura: “Le persone devono poter avere la possibilità di provare una serata fuori senza nessuna ‘impurità’: niente additivi chimici, niente coloranti artificiali, niente telefoni, niente elettricità. E niente vestiti, se lo vogliono”. In ogni caso, chi vorrà rimanere vestito dovrà comunque cambiarsi in un apposito camerino,delimitati da cannicci di bambù, per indossare una apposita tunica, e lasciare all’esterno tutte le “interferenze”, come il cellulare (ed ovviamente telecamere e macchine fotografiche).Il nome stesso del locale significherebbe “Fondamentale, Naturale”, e questo si riflette in primo luogo nel menu. Non solo le portate sono realizzate con ingredienti locali e metodi di cottura “naturali”, ma anche piatti e posate saranno commestibili. Anche la scelta dell’arredamento segue la logica “naturale”: questo è realizzato interamente con materiali quali il bambù,  e per l’illuminazione sarà usata solo la luce naturale.Un progetto dunque molto ambizioso, ammettono gli stessi ideatori, che però si dicono di vedere come si svilupperà la cosa. E a guardare le prenotazioni ricevute, si direbbe che Bunyadi sia destinato a diventare un successo.213565-bunyadi-3