Giornata mondiale della voce

Quattro o cinque ore di fila. La voce è uno congegno che si stressa facilmente. Lo sanno bene insegnanti, venditori, operatori di call-center. E poi per tutti quelle telefonate-fiume cercando di superare i decibel del traffico. Una gara persa in partenza. I casi di disturbi che interessano le corde vocali sono in aumento. Anche se non ci curiamo delle nostre corde vocali come di altre parti del nostro corpo, spiegano gli esperti di un noto istituto di Milano che in occasione della Giornata Mondiale della Voce 2018 puntano a fornire informazioni corrette su come usare il fiato senza risentirne. I consigli mirano ad informare i cittadini sull’importanza di avere una voce sana e ad adottare atteggiamenti corretti per preservare la salute e la funzionalità della propria voce. Gli esperti raccomandano, tra l’altro, di bere almeno 1 litro e mezzo di acqua ogni giorno per idratare le corde vocali e limitare il consumo di bevande a base di caffeina che possono favorire disidratazione e diuresi. E ancora, è bene tenere un corretto tasso di umidità nell’ambiente lavorativo e domestico non alzare la voce per richiamare l’attenzione, non parlare troppo in fretta, ma fare frequenti pause e riprendere fiato; evitare di parlare in luoghi rumorosi; non parlare mentre si fa sport; avere sane abitudini di vita, non fumare, bere alcolici moderatamente, fare pasti regolari e sani, dormire il giusto numero di ore.

Il nostro umore dipende anche dalla dieta che seguiamo.

A suggerirlo è uno studio condotto dai membri della Binghamton University i quali hanno condotto un sondaggio online anonimo, chiedendo alle persone di tutto il mondo di completare il questionario Food-Mood Grazie al sondaggio gli esperti hanno scoperto che l’umore nei giovani adulti sembrerebbe dipendere dal cibo, e lo stesso vale per l’umore dei soggetti più anziani. spiegano infatti gli autori dello studio, i quali aggiungono che un altro dato degno di nota è che l’umore dei giovani adulti sembra essere sensibile all’accumulo di sostanze chimiche del cervello:Il consumo regolare di piatti di carne porta all’accumulo di due sostanze chimiche cerebrali note per migliorare l’umore.In altre parole, i giovani adulti che mangiavano carne (rossa o bianca) meno di tre volte a settimana e che facevano sport meno di tre volte alla settimana mostravano un significativo disagio mentale.Al contrario, l’umore degli adulti più maturi sembrerebbe essere più sensibile al consumo regolare di fonti di antiossidanti. Con l’invecchiamento si registra un aumento della formazione di radicali liberi (ossidanti), quindi aumenta il nostro bisogno di antiossidanti.I radicali liberi causano disturbi nel cervello, e ciò aumenta il rischio di disagio mentale. Inoltre, la nostra capacità di regolare lo stress diminuisce, quindi se consumiamo cibi che attivano la risposta allo stress come caffè pasta e pane è più probabile che proviamo angoscia mentale.

 

Pigri in movimento

A sentirlo dire sembrerebbe infattibile, eppure in Italia esistono i sedentari in movimento. Di chi stiamo parlando? Si tratta di 16 milioni di italiani. Non sono sportivi, in senso stretto, perché evitano palestre e non praticano una vera attività sportiva, ma neanche sedentari, perché trovano sempre un’opportunità per tenersi in forma senza fare sport. Cerchiamo di capire qual è il modo di fare sport per i più pigri. Gli italiani sedentari calano di anno in anno: secondo i dati sui fattori di rischio e la sedentarietà il 28% della popolazione svolge attività fisica, pur non facendo sport. I sedentari in movimento non perdono una sola occasione per muoversi, in particolare la mattina (dopo un abbondante colazione ), prima di andare al lavoro, rigorosamente a piedi o in bici. Stanno lontani dalle palestre, ma trovano ugualmente il modo di tenersi in forma senza fare sport, privilegiando, anzitutto, il movimento all’aria aperta. E si muovono davvero sempre! Anche in casa, giocando con i figli o con la scusa di fare le pulizie a passo di musica, approfittano per un allenamento, come il miglior Freddie Mercury nello storico video di I want to break free. La ricerca mostra, infatti, come una parte di essi sia solito passare l’aspirapolvere o pulire il bagno a tempo di musica, mentre il 30% ingaggia inseguimenti casalinghi e partite di calcetto con i propri figli. Pur non essendo degli sportivi, anche i sedentari in movimento sanno che salute e forma fisica passano dall’alimentazione, alla quale queste persone danno molta importanza. Simile ragionamento vale per l’eccesso di zuccheri e sale e, in generale, per l’attenzione a una dieta equilibrata come buona regola per vivere sano. Nella dieta di chi sceglie di tenersi in forma senza fare sport, abbondano, invece, frutta e verdura, senza rinunciare ai carboidrati. Lo sport per pigri sembra divertente e alla portata di tutti, ma sarà davvero efficace? Per 16 milioni di italiani lo è. Voi cosa ne pensate?

Sup lo sport dell’estate

Lo sport dell’estate si chiama «Sup» e arriva, nemmeno a dirlo, da Hollywood e dalle coste californiane. «Sup» è l’acronimo di Stand Up Paddle: un’attività praticata con un tavola da surf di grandi dimensioni e una pagaia, con l’obiettivo di restare in piedi sulla tavola e pagaiare sulle onde del mare oppure su acque piatte. Ma che tipo di attività è? Sup. che sta per Stand up paddling, è uno sport acquatico diffusissimo in Australia e sulle spiagge dell’Oceano Pacifico. Affascinati da una tradizione millenaria, alle Hawaii e in Polinesia non c’è praticamente bambino o anziano che non abbia la propria tavola personale Il mare o anche un lago, vanno benissimo per divertirsi ed esercitarsi. Grazie a un laccio che si lega alla caviglia o al polpaccio si resta ancorati alla tavola e si mantiene così in modo migliore l’equilibrio. Vi è una sola precondizione necessaria: quella di saper nuotare. Chi desidera praticare questa disciplina sportiva deve frequentare prima un corso di preparazione e addestramento per imparare a usare la pagaia, a dominare la tavola, a cavalcare le onde se ci sono e a conoscere le correnti. Nelle prime lezioni si esce naturalmente con mare piatto e non ci si allontana da riva. Si può iniziare pagaiando in ginocchio, o addirittura sdraiati, per poi passare alla stazione eretta, una volta presa una certa confidenza con la tavola. Non è molto complesso apprendere le tecniche di base. Certamente chi ha praticato altri sport simili al Sup, come canoa, surf e windsurf, sarà avvantaggiato.

Oggi è il fatidico giorno del….Blue Monday

E’ ormai noto come ‘Blue Monday’ e cade, inesorabilmente, il terzo lunedì di gennaio: dovrebbe essere il giorno peggiore e più triste di tutto l’anno, e si ‘celebra proprio oggi. Nasce da un calcolo matematico ma sono varie, secondo gli esperti, le ragioni che porterebbero al picco della tristezza proprio in questa giornata. Alla vigilia del ‘fatidico’ lunedì, esperti psicologi invitano a guardare le cose con una visione diversa, ed a valorizzare un sentimento come quello della malinconia, non sempre negativo. Oltre al meteo, la dieta ancora non iniziata, a rendere questo il giorno più triste dell’anno inciderebbero anche le spese accumulate durante il precedente periodo natalizio, la mancanza di soldi in attesa del prossimo stipendio, la presa di coscienza dei propositi per l’anno nuovo. Ma anche la tristezza è un’emozione da vivere e, in qualche modo da rivalutare. Impariamo a vivere questa ricorrenza in modo diverso e un po’ controcorrente: la tristezza è un’emozione, dunque viviamola come tale e questa giornata, in un certo senso, la ‘rivaluta’”. Infatti, “è giusto accogliere in noi un ‘arcobaleno’ di emozioni, incluse quelle blue, o tristi, perché così potremo dare un corretto valore a tutte le altre. Insomma, la giornata del Blue Monday potrebbe rappresentare anche un utile invito alla riflessione”. Aiutatevi facendo sport, infatti, lo sport stimola la produzione di endorfine che contribuiscono al benessere psicofisico; seguite un’alimentazione sana che vi permetta di avere la giusta energia; essere flessibili e scegliere degli obiettivi, non utopistici, da raggiungere; concedersi delle piccole ricompense, dopo un’intensa giornata di lavoro; cercare di ‘vivere il momento’ assaporandone ogni attimo. E infine, “cercate di trascorrere momenti con amici e famiglia. La regola? Buttiamo giù la maschera e comunichiamo disagi e delusioni, smettendo di far finta di essere vincenti. Abbiamo bisogno di rapporti veri”.emoticon

 

Manifestazioni importanti il “Perdono”

Settembre è diventato il mese in cui in tutto il Valdarno si celebra l’arte e la cultura, si organizzano sagre e fiere, si promuove la bellezza del territorio. L’afflusso di turisti è intenso, il programma di attività è vario e lascia solo nell’imbarazzo della scelta.Qualunque sia l’aspetto della Toscana che vi interessa di più, siete sicuri di poter trovare quello che fa al caso vostro. Da festa pacifista quale era in origine, la Festa del perdono è diventata un’occasione di scoperta, di avvicinamento al territorio, oltre a rendere omaggio alle ricchezze del territorio Valdarnese: la terra, l’agricoltura, l’enogastronomia, la vita all’ aria aperta, l’arte sono i temi principali. Dal 23 al 27 settembre 2016 a Terranuova Bracciolini  torna la fiera dell’agricoltura, più nota come Fiera del Perdono. La Fiera giunge alla 402° edizione. Una festa, una fiera, una manifestazione sportiva, un’esposizione, una sagra gastronomica, un pellegrinaggio nel passato o un viaggio nel futuro. Il Perdono è tutto questo e ancora di più.. un consiglio segnatela in agenda … e non mancate…!!luna-park-4

La Francia che ci piace….

La Francia è un paese affascinante che offre mille motivi diversi per farsi visitare, ammirare e amare. È una nazione dove  il nobile passato la rende unica al mondo. Gli appassionati d’arte potranno visitare i più grandi e importanti musei del mondo città meravigliose e ricche di storia, come Parigi, centro culturale mondiale.Ma la Francia non è solo la capitale, è anche una varietà di paesaggi impressionanti: la costa mediterranea e le sue magnifiche spiagge, la Valle della Loira con i suoi maestosi castelli, le regioni del Nord e le sue emozionanti scogliere. Ovunque l’atmosfera che si vive è davvero suggestiva e ricca di passione: sport, moda, lusso e grande cinema si legano da sempre alle sue città.Senza dimenticare che la cucina francese e i suoi antichi prodotti gastronomici sono apprezzati in tutto il mondo e che la Francia è la regina del vino e dello champagne. Tra queste meraviglie spicca Nizza che può essere considerata la capitale della Costa Azzurra una città sempre in movimento, non manca mai gente in qualsiasi momento dell’anno, l’elegante architettura stile belle époque, la languida vita che si svolge intorno al porto, i tanti musei d’arte le meravigliose passeggiate lungo il mare,  Nizza è una città da scoprire in ogni stagione. Vogliamo renderle omaggio così, alla Francia e in particolar  modo a Nizza per i suoi splendori e non per le sue sciagure…de5ba717750e6044be68efe2c7c3c8b01408463919