Mangiare sano allunga la vita

Mangiare in modo sano può contribuire a rendere migliore la qualità della vita e potenzialmente allungare il decorso della vita. Una dieta equilibrata che comprende una varietà di frutta, verdura, cereali , proteine magre e grassi sani dà al corpo i nutrienti necessari per funzionare in modo migliore e supportare la salute generale. Evidenze scientifiche dimostrano che una dieta ricca di frutta e verdura può ridurre il rischio di malattie cardiache, ictus, diabete e alcuni tipi di cancro. Limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri  e sale può anche contribuire a mantenere sotto controllo il peso corporeo e ridurre il l’obesità e le malattie correlate. Inoltre, una corretta alimentazione può influire positivamente nel benessere mentale e emotivo, aiutando a prevenire disturbi come la depressione e l’ansia. Ciò nonostante, è importante ricordare che la dieta è solo uno dei vari fattori che influenzano la longevità e la salute generale. L’attività fisica regolare, la conservazione di un peso corporeo sano, il controllo dello stress e l’evitare di fumare oltremisura sono anch’essenziali per vivere una vita lunga e sana.

Dopo San Valentino arriva San Faustino..

La festa di San Faustino è una celebrazione che si tiene il 15 febbraio, un giorno dopo San Valentino. È spesso considerata come una sorta di contro celebrazione per coloro che sono single. Mentre San Valentino è associato all’amore romantico e alle relazioni di coppia, San Faustino è diventato il patrono degli scapoli e delle persone single. Questa festa è stata in particolare popolare in Italia, dove le persone single organizzano feste, ritrovi e eventi sociali per celebrare la loro situazione. Tali eventi possono includere cene, aperitivi, feste in discoteca, speed dating e altre attività sociali. La festa di San Faustino è vista da molti come un’opportunità per celebrare l’amicizia, l’autostima e l’indipendenza, senza la pressione di conformarsi agli stereotipi romantici associati a San Valentino.

Scegliere di dare stile alla propria casa

Prima di tutto: cosa vuol dire rustico? E arredare la cucina in stile rustico? Vuol dire  campagna casa della nonna ricordi. Questo stile solitamente affascina anche chi abita in città, perché è caldo e ospitale, ricco di materiali naturali che ricordano le vere origini  contadine a contatto con la terra. Non è necessario vivere in campagna per amare questo stile che possiamo riprodurre anche nel nostro appartamento in città, creando dei bei contrasti di stile inserendo anche solamente dei particolari rustici. Certo vanno seguiti determinati criteri, se si vuole ottenere un risultato carino, originale e personale che distingua la propria casa da quelle di tutti gli altri… In una cucina rustica, non può mancare l’oggettistica a vista, specialmente se originale, o recuperata nei numerosi mercatini dell’antiquariato presenti dovunque. Piatti stoviglie, vasi , barattoli per conserve, cestini,  oggetti vari e contenitori che richiamano il cucinare, simbolo della vita in campagna, non possono mancare

Un tè speciale

Il Sencha è un verde molto comune in Giappone, ed è molto apprezzato. Viene coltivato in particolar modo nel sud del Giappone, che grazie alle caratteristiche condizioni climatiche rappresenta un luogo ideale per la coltivazione di verde. Il Sencha si presenta in foglie di colore verde scuro e luminoso, dalla caratteristica forma ad ago. La sua preparazione avviene per infusione, contrariamente al Matcha, che invece, essendo un in polvere si  prepara in sospensione Il suo infuso ha un colore che va dal giallo-dorato fino ad un verde intenso e resta molto trasparente. Il verde giapponese si differenzia da quello cinese perché viene trattato al vapore. Dopo il raccolto, le foglie vengono prima esposte al sole e dopo circa dopo 12-20 ore vengono passate al vapore per almeno 30 secondi. Il tè verde è ricco di antiossidanti, preziose molecole capaci di impedire reazioni chimiche che portano alla formazione dei radicali liberi Come preparare il the Sencha secondo il metodo tradizionale: Bollire l’acqua e lasciarla raffreddare in una teiera o in alternativa si può utilizzare una ciotola.. Mettere nella teiera le foglie di Sencha e aggiungere l’acqua. La proporzione è di 4 gr di per 200 ml d’acqua. La temperatura dell’acqua è davvero un fattore determinante perché influisce molto sul sapore del . L’acqua non deve essere troppo calda, circa 70°/80°. L’ideale sarebbe aspettare da 3 a 5 minuti dopo il bollore. Lasciare in infusione per 20/30 secondi e versare nelle tazze. Se il tempo d’infusione fosse troppo lungo, ne risulterebbe un sapore troppo amaro. Il tè Sencha ha un sapore molto particolare, rinfrescante e armonico, che va dall’astringente al dolce. Il sencha è un tè a basso contenuto di teina, questo lo rende perfetto per essere bevuto con frequenza. Il verde si presta a innumerevoli abbinamenti con il cibo, ad esempio con piatti di pesce e carni bianche cucinati in modo semplice e leggero, alla griglia o alla piastra, si sposano con la maggior parte dei tè verdi. Ottimo l’abbinamento del Sencha con il pesce sia crudo che cotto, spesso è il che propongono al ristorante giapponese. Si può utilizzare per aromatizzare brodi a base di pesce o verdure, oppure può essere usato come spezia.

Preparare una tavola invitante

Preparare una tavola invitante, elegante, romantica, simpatica oppure a tema può essere davvero divertente: tuttavia esistono alcune regole di base che dovrebbero essere seguite per non sbagliare nella scelta e nella combinazione dei diversi elementi che compongono una bella tavola apparecchiata. gli abbinamenti dei colori sono oggettivamente importanti. Le tovaglie a fantasia, per esempio, sono belle da vedere ma difficilmente danno buoni risultati e rischiano di essere un elemento troppo forte e a volte confusionario. Le tinte unite oppure le tovaglie decorate in modo molto semplice non hanno paragoni e consentono molta più libertà e originalità nella scelta di tutti gli altri elementi. I contrasto tra colori di solito funzionano, ma è importante non esagerare, la tovaglia deve essere pulita, stirata e della misura perfetta per la tavola. Deve scendere oltre il bordo di almeno 30 centimetri. Se la tavola deve essere elegante, si dovrebbe preferire una tovaglia a tinta unita bianca, avorio oppure con tenui colori pastello. I piatti in una tavola elegante non può mancare il sottopiatto, che deve essere in armonia nel materiale e nel colore con tutti gli altri elementi. Il sottopiatto non va mai presentato vuoto ma deve sempre avere appoggiato almeno un piatto piano. Tra il sottopiatto e il piatto piano è possibile disporre un tovagliolo. Come accade per le forchette, anche l’ordine dei piatti deve seguire l’entrata delle portate principali. Piattini per formaggio, frutta o dessert sono invece portati in tavola all’occorrenza, uno per volta e soltanto quando il piatto precedente è già stato portato via. Il cestino del pane, va disposto in alto a sinistra. Posate,  sul lato destro del piatto va disposto il coltello. Se è necessario, a destra del coltello va aggiunto il cucchiaio. L’unica forchetta ammessa sul lato destro è quella per le ostriche. Sul lato sinistro vanno disposte le forchette. Nella zona sopra il piatto si collocano le posate per frutta e dolce

Soluzioni d’arredo

Cucina in stile shabby chic. dai mobili ai tessuti, dai tavoli alle cassettiere ed un infinità di complementi e accessori. Quali colori e materiali scegliere per ricreare lo stile shabby chic in cucina? Quando si ama il passato, le cose antiche, gli oggetti che ricordano le estati passate nella casa di campagna, i sapori ed i profumi semplici e quei momenti di convivialità che non si voleva finissero mai, si è sempre tentati di riaverli anche nella propria abitazione. Il rinnovamento, seguendo le mode attuali, non ha in sé per forza di cose un radicale cambiamento degli arredi, ma si può ripiegare, in maniera molto economica, verso interventi meno invasivi, che possono essere fatti nella tinteggiatura dei pensili piuttosto che  nel cambio dell’illuminazione con lanterne e candele Eccoci allora diretti verso una cucina in stile shabby chic, occasione adatta anche per chi non vuole allontanarsi dai suoi vecchi mobili ma solo dargli una rinfrescata

Arredare la casa

Se ami i dettagli e le cose belle non starai attento semplicemente al look della tua persona ma anche a quello della tua casa. È il sogno di tutti arredare con stile la propria abitazione con mobili e complementi che rispecchino il gusto personale e creino un ambiente accogliente. A volte però si teme che per arredare casa serva una grande disponibilità di denaro. Al giorno d’oggi non è più così: si può infatti arredare casa con poco e con facilità, senza per questo rinunciare allo stile. Se sei in cerca di ispirazioni e idee di arredamento, e complementi per la tua casa, sei nel posto giusto. Possiamo consigliarti come arredare ogni tipo di casa, con gli stili di arredamento che preferisci. Se cerchi ispirazioni anche  per i tuoi esterni. Vieni a trovarci o visita il nostro sito www.ferrinigift.it.

 

Tanti materiali, per molti look diversi

Se ami lo shabby, opta per delle ceste in vimini intrecciate, a cui abbinare accessori e elementi tessili declinati in una scalatura di colori pastello. Al contrario, in una casa arredata in stile moderno, dove predomina la presenza di materiali naturali e industriali come il ferro e il cemento, la pelle gioca un contrasto perfetto per questo tipo di ambiente. Infine, per ultimo ma non per ordine di importanza, c’è il legno. Ottima opzione per ceste da collocare in case di ispirazione country, con mobili classici e importanti, dove questo materiale è protagonista.