Prendersi del tempo per gustare uno snack gradevole è un modo per gratificarsi e per prendersi una breve pausa dagli impegni quotidiani. Allo stesso tempo ripristinare gli orari dei pasti, compresi quelli della merenda, può rappresentare un punto di partenza per ricominciare a scandire le giornate lavorative. Infine, cercare di variare il più possibile la propria alimentazione, anche a merenda, con alimenti buoni e corretti, permette di migliorare l’umore, di affrontare gli impegni con meno ansia e meno stress migliorando anche le prestazioni lavorative. Ecco allora 10 tipologie di merenda, ideali per questo delicato momento di transizione che sta tra l’estate e l’autunno e con basso contenuto calorico. Eccoli: una mela o frutto fresco di stagione con 3-4 noci , un mini-panino da 30 grammi con 30 grammi di prosciutto crudo, una merendina piccola base pan di spagna da 29 grammi un piccolo gelato alla crema, macedonia di frutta fresca con 6 mandorle una fetta da 50 grammi di ciambellone o crostata, uno yogurt intero da 125 grammi e 2 biscotti integrali ,un mini-panino integrale da 30 grammi con 30 grammi di ricotta, un frullato di frutta fresca, una merendina base pasta sfoglia da 40 grammi
Tag: Rientro
La sindrome da rientro
Con l’arrivo di settembre e le vacanze estive ormai alle spalle, molti italiani si preparano a tornare alla propria quotidianità. Questo periodo di ripartenza , non è altro che una naturale difficoltà di adattamento che colpisce, secondo l’Istat, oltre il 35% della popolazione adulta: in particolare la fascia di età tra i 25 e i 45 anni e coloro che svolgono attività lavorative ad alto contenuto intellettuale. Tornare a corrette abitudini alimentari come fare due spuntini, uno la mattina e uno a metà pomeriggio, può rappresentare infatti un valido aiuto per riappropriarci dei consueti ritmi che durante le vacanze si sono destrutturati. E soprattutto permette di arrivare con meno fame ai pasti principali. Concedersi del tempo per gustare uno spuntino gradevole, è un modo per gratificarsi e per prendersi una breve pausa dagli impegni quotidiani. Allo stesso tempo ristabilire gli orari dei pasti, compresi quelli della colazione e della merenda, può rappresentare un punto di partenza per ricominciare a cadenzare le giornate lavorative. Infine, cercare di variare il più possibile la propria alimentazione, anche a colazione , con alimenti buoni e nutrizionalmente corretti permette di migliorare l’umore, di affrontare gli impegni con meno ansia e meno stress migliorando le prestazioni lavorative
Ben tornato/a dalle ferie!
Il rientro dalle ferie può essere un po’ complicato, ma con qualche piccolo accorgimento puoi rendere questo passaggio più dolce e meno stressante. Ecco alcuni consigli Riprendi gradualmente i tuoi ritmi: Non cercare di recuperare tutto il lavoro perso in una sola volta. Inizia con le attività più importanti e lascia per dopo quelle meno urgenti. Regola il tuo orologio biologico: Cerca di andare a dormire e svegliarti alla stessa ora ogni giorno, anche nei primi giorni dopo il rientro. Questo ti aiuterà a ristabilire il tuo ritmo circadiano. Fai attività fisica: L’attività fisica è un ottimo modo per combattere lo stress e migliorare l’umore. Anche una semplice passeggiata può fare la differenza. Alimentati con cibi sani: evita pietanze grasse e prediligi ciotole di frutta, verdura e alimenti ricchi di fibre. L’alimentazione influisce notevolmente sul nostro benessere generale. Dedica del tempo al relax: Ritagliati dei momenti per rilassarti, leggere un libro, ascoltare musica o fare un bagno Non dimenticare le tue passioni: Riprendi le attività che ti piacciono e che ti fanno stare bene. Sii paziente con te stesso: Il rientro dalle ferie richiede tempo e adattamento. Non stressarti se non riesci a recuperare subito la tua piena efficienza. Crea un ambiente rilassante a casa. Limita l’uso dei dispositivi elettronici: Prima di andare a dormire. Ricorda: il rientro dalle ferie è un momento di transizione. Con un po’ di organizzazione e pazienza, riuscirai a riprendere le tue attività quotidiane con energia e positività.
Rientrare dalle vacanze
In principio era la vacanza, ovvero “staccare la spina” … durata, breve o lunga, lontano, sia fisicamente che mentalmente, dalla vita quotidiana. Dunque, mare, sole, giorni di riposo, relax, più tempo da dedicare a noi stessi, non più inondati dai problemi e dalle responsabilità di tutti i giorni. Le prime sensazioni possono essere incredibili, fatica, stanchezza, demotivazione e malinconia, si è più stanchi di quando si è partiti. Certo, è normale questo tipo di reazione, ma si tratta di manifestazioni che in breve tempo sbiadiscono, così come i ricordi della brezza sulla spiaggia. Ma, spesso si parla di “Post- Vacation Blues” ovvero “Stress da rientro”, una Sindrome che porta con sé sintomi fisici e psicologici non proprio piacevoli, e dovuti alla ricerca di assestamento, in quanto durante il periodo “di stacco” ci si è abituati a lasciare. Persistono nel tempo influenzando negativamente la ripresa della gestione dei ritmi di vita, che invece dovrebbero riadattarsi ovviamente al solito tran-tran, sensazione di intontimento, caos e difficoltà a concentrarsi, sembra di essere dentro una bolla. A questi si aggiungono “sintomi” di carattere affettivo, perdita di entusiasmo, irritabilità e chiusura relazionale. È proprio ciò che avviene anche in questo caso, pensate come può essere vissuto il ritorno alla vita “normale”, magari dopo aver vissuto dei giorni in assoluta libertà, senza doversi curare degli orari, concedendosi momenti di divertimento e relax. Poi tutto ad un tratto ci si ritrova catapultati in una vita che spesso e volentieri è sinonimo di lavoro, scuola, doveri, al di fuori di in un’atmosfera sognante di cui una vacanza è portatrice. Non esistono regole valide per tutti, ma possono essere utili alcune considerazioni, in primis riprendere con gradualità, in modo che mente e corpo possano riabituarsi. Per molti le vacanze non sono esattamente riposanti, meglio concedersi un po’ di relax vero prima di riprendere. E perché no, cercare di apportare dei miglioramenti relativamente a quelle situazioni che generano più disagio e fatica, le stesse lasciate prima di partire.
Denim parola d’ordine fino a fine estate
Denim caro vecchio amico di mille avventure: un tempo bistrattato e relegato alla vita operaia, ai porti, ai campi e ormai da anni e secoli nei nostri armadi, oggi è diventato un capo immancabile, versatile, unico. Di giorno per l’ufficio per esempio il consiglio è di indossarlo con un tacco importante ma stabile, oppure una zeppa, abbinate una camicia in seta oppure di cotone, accostate una maxi borsa e osate con il rouge sulle labbra. Vietati gli strappi, le frange, le applicazioni e le stinture perché deve essere molto molto semplice e decisamente scuro. Per il pomeriggio davanti a uno spritz, possiamo osare di più e scegliere il jeans tagliato in un tubino, maxi gonna oppure cinque tasche sfrangiato e chiarissimo; a questo punto potreste abbinare una zeppa in corda magari in abbinamento a t-shirt a righe (nuova ossessione dell’estate) oppure a top dai colori eccentrici e sgarbatissimi, o scegliere il total-jeans, ovvero un jeans sopra e sotto. Aprite il vostro cofanetto e estraete il vostro rossetto fuxia perchè è perfetto per l’happy hour Per la sera ormai il jeans detta legge! Quindi si può osare, osare e ancora osare, a patto che non stiamo parlando di occasioni ufficiali dove l’eleganza è d’obbligo.Dicevamo osare: osate con una mini super strech, con uno short a vita alta, con un abito disinibito e con accessori pazzi e luminosi, ricchi di paillettes, pelle intrecciata, sandali altissimi e mascara ovviamente nero.
Rientro dalle ferie…..che stress
Ecco, è arrivato il momento più duro delle vacanze: il rientro! Sindrome da post-rientro, mal di ritorno, depressione, malinconia, ansia, stanchezza… ma quanto è difficile riprendere la solita vita dopo le tanto ambite ferie? Aiutiamoci ad attenuare e superare questa fase: Cercate di tenervi 2 giorni di riposo fra la fine delle ferie ed il rientro al lavoro(o ricordatelo la prossima volta!): avrete così il giusto tempo per organizzare e ri-abituarvi ai nuovi ritmi, nonché di prepararvi psicologicamente e fisicamente al nuovo inizio lavorativo; potremmo definirlo un periodo di decompressione e adattamento Cercate di seguitare a stare all’ aria aperta: fate passeggiate, apparecchiate la tavola in giardino e mangiate con gli amici, uscite,cercate di alzarvi più possibile dalla scrivania per fare 4 passi e respirare sole e ossigeno, uscite la sera e non fatevi riassopire subito dal divano e dalla tv Pensate e programmate il prossimo viaggio, che sia una vera vacanza, un weekend o solo una gita non importa: vi darà quella carica e spinta per andare avanti e non ricordare solo il passato. Vi sentirete risollevati nell’umore
La scuola sta per ricominciare !!!!
Domenica con i compagni di mio figlio e le sue famiglie abbiamo deciso di andare a festeggiare la riapertura dell’anno scolastico in modo originale e diverso. Abbiamo acquistato tutti dei cestini da pic-nic e ci recheremo in un parco immersi nella natura dove i ragazzi potranno correre e divertirsi immersi nel verde, approfitteremo di queste belle giornate di fine vacanze per farli giocare e ritrovarsi prima di iniziare a stare seduti sui banchi di scuola. A noi mamme il compito di sbizzarrirsi nel preparare sfiziose e curiose pietanze che gusteremo tutti insieme una scampagnata come ai vecchi tempi che rimarrà nei nostri cuori e nella nostra mente, e sarà di buon auspicio per i ragazzi che dovranno affrontare un altro anno scolastico…..


