Se ti guardi intorno scoprirai che qualcuno si è laureato all’età di 22 anni, ma ha aspettato 6/7 anni prima di assicurarsi un lavoro a tempo indeterminato. Qualcuno è diventato un imprenditore a 23 anni ed è morto a 50 anni. C’è chi è diventato imprenditore a 50 anni ed ha vissuto fino a 90 anni. Qualcuno che conosci è ancora single, mentre qualcuno del tuo gruppo è già diventato nonno. Tutti in questo mondo hanno il loro fuso orario, il loro tempo, il loro ritmo. Gli esseri umani intorno a te potrebbero sembrare davanti a te e alcuni potrebbero sembrare dietro di te. Ma ognuno sta correndo la propria gara, nel proprio tempo, nel proprio spazio Non invidiarli. Loro sono nel loro tempo-orario e tu sei nel tuo. Quindi, rilassati. Non sei in ritardo. Non sei in anticipo. Sei molto puntuale nel tuo percorso personale che non è certamente una gara con il mondo intero , vivi la vita con serenità
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Flash mob in bianco
E’ il picnic più “chic” del mondo: tutti eleganti e vestiti di bianco, al vessillo del decoro e dell’etichetta, in una delle location più belle di Parigi. Si è svolto anche quest’anno nella capitale francese il Dîner en Blanc , una spettacolosa cena in bianco a cui hanno preso parte 11mila persone: in 5mila hanno consumato il loro pasto alle fontane del Trocadéro, con la Tour Eiffel sullo sfondo.In 6mila invece si sono dati appuntamento alla piramide del Louvre. L’allestimento tavolini, sedie e la cena, inclusiva di bevande, sono a carico dei partecipanti, che ogni anno vengono informati del luogo dell’evento in gran segreto, solo poche ore prima dell’orario previsto per la cena. La curiosa iniziativa detiene le sue radici negli anni Ottanta, quando per la prima volta il francese François Pasquier organizzò quello che, oggi, chiamiamo comunemente “flash mob”. Da allora solo chi riceve un invito dai membri dell’organizzazione può ricevere le informazioni sul luogo e l’orario prescelti per la cena. Oppure si può sperare che la propria domanda venga accettata sul apposito sito Internet dell’evento, dove è possibile registrarsi a una speciale “Waiting List”.
Il giorno del Pi greco
Oggi si festeggia in tutto il mondo il Giorno del Pi greco – o Pi Day, in inglese: è la festa della costante matematica pi greco (π), che molti di voi legheranno al calcolo dell’area del cerchio (A = πr²), ma che in realtà è molto di più: trova attuazione nella relatività generale di Albert Einstein, nel calcolo della probabilità, nell’elettromagnetismo, nella meccanica quantistica. Tecnicamente, è il rapporto tra la lunghezza della circonferenza di un cerchio e quella del suo diametro. Il Giorno del Pi greco si festeggia il 14 marzo che tra l’altro è lo stesso giorno in cui nacque Einstein. Il 14 marzo diventa quindi 3.14, cioè le prime tre cifre del pi greco. Nel 2015 il Giorno del Pi greco è stato ancora di più il Giorno del Pi greco: alle 9 e 26 minuti e 53 secondi, mettendo in successione la data e l’orario si ottenevano le prime 10 cifre della costante. Se vi siete persi quel momento, dovrete aspettare il 2115.Essendo un numero decimale illimitato e non periodico, il pi greco è composto da infinite cifre che non si ripetono secondo uno schema finito. Non potremo mai saperle tutte, ma possiamo calcolarne tantissime, sempre più in fretta: ci stiamo provando da migliaia di anni, e oggi ne conosciamo più di mille miliardi. La prima edizione della celebrazione del pi greco prevedeva il preparare torte e il marciare in circolo intorno al museo. Quella delle torte è diventata una tradizione, almeno tra gli appassionati un dolce preparato in onore alla costante matematica.
L’ora migliore per mangiare
Di miti e leggende su quale sia l’orario migliore per fare colazione, pranzare o cenare è pieno il mondo. Secondo alcuni, pranzare dopo le 15 potrebbe favorire l’aumento di peso, perché altererebbe l‘orologio interno all’organismo. In realtà, non esiste una regola universalmente valida che dica quali siano gli orari migliori per ciascun pasto. Sono pochi i consigli fondati su solide basi scientifiche. Ciò che è davvero importante è suddividere l’assunzione del cibo nell’arco della giornata, garantendosi 5 pasti: colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. In questo modo non si arriverà mai al pasto successivo troppo affamati e rischiando di mangiare più del dovuto o in maniera scorretta. Si tende sempre a dare molta importanza al “cosa” e al “quanto” si mangia, ma anche il “quando” è un elemento fondamentale per il benessere dell’organismo. I ritmi della vita ci spingono spesso a consumare i pasti in modo frettoloso e a orari scorretti, o a volte a saltarli addirittura; per raggiungere il benessere e l’equilibrio del nostro corpo, invece, è indispensabile scegliere i cibi giusti, con le porzioni giuste, nei momenti giusti della giornata. Variare l’alimentazione è fondamentale per sostenere tutte le funzioni dell’organismo. Per coprire il fabbisogno nutrizionale giornaliero occorre mangiare un’ampia varietà di cibo, in particolare frutta, verdura, cereali integrali, legumi,i cibi vanno consumati in quantità moderata, senza strafare, ma comunque in quantità sufficiente per mantenere uno stato di sazietà per almeno tre ore. Moderazione non solo nella quantità, ma anche nella qualità: vanno evitati gli eccessi di alimenti troppo salati, zuccherini o ricchi di grassi

