Sono fatte così le cose belle, sono belle e difficili. per avere una bella cosa devi faticare Non te la regala nessuno. La vita non è andare in un supermercato e non fare neanche la fatica di mettere gli ingredienti per cucinare una cena un aperitivo o un semplice piatto di pasta dentro il carrello. E quando arrivi alla cassa e ha pagato già il nonno, o la mamma Questa non è vita. La vita è spingere il proprio carrello, scegliere le cose e pagare con i tuoi sacrifici con il valore dei tuoi soldi. Questa è la vita. Poi avrai un carrello enorme, straordinario, oppure un carrellino piccolo Ma è sempre decoroso. È il tuo quello che hai costruito te che con i tuoi sacrifici, con la tua intelligenza, con la tua costanza, perseveranza, genialità. E non è quello degli altri, e allora è solo li che ti renderai conto di ciò che gli altri hanno fatto o fanno per te
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Festa dei Nonni
Domani si celebra la “Festa dei Nonni” è una giornata dedicata a celebrare e onorare i nonni e gli anziani. In molte culture in tutto il mondo, esistono festività simili volte a riconoscere l’importante ruolo e l’influenza positiva che i nonni hanno nelle vite delle loro famiglie e delle generazioni successive. La data in cui si celebra la “Festa dei Nonni” in Italia, viene celebrata il 2 ottobre di ogni anno. È un’occasione in cui i nipoti mostrano affetto e gratitudine verso i loro nonni attraverso gesti di affetto, regali, o semplicemente trascorrendo del tempo insieme. Questa festa offre l’opportunità di riflettere sull’importanza delle relazioni intergenerazionali i nonni non per tutti ma per molti sono inesauribili fonti di saggezza e amore, i nonni sono da sempre un pilastro fondamentale nella composizione delle famiglie italiane. Essi infatti non solo offrono un inestimabile bagaglio di consigli, affetto ed esperienze, ma forniscono un appoggio fondamentale spesso anche traducibile in reali aiuti economici, nella crescita e l’educazione dei nipoti.
Mamme al tempo del coronavirus
Meglio iniziare a risparmiare subito, giorno dopo giorno, perché quest’anno alla Festa dei nonni non ci si potrà presentare solo con una foto stampata o con un lavoretto della scuola fatto con materiale di riciclo con i baffi soffici di cotone. E no, quest’anno il 2 ottobre supera Pasqua e Natale, va cerchiato di rosso sul calendario, e trovarsi impreparati non è possibile. Una crociera pronta a salpare per mari lontani e sconosciuti dove sono previsti quei bar Only Adults dove non c’è il rischio di sentire un piagnucolio nemmeno in lontananza, ecco, questa potrebbe essere una grande idea. Perché inutile girarci intorno, senza i nonni sopravvivere alla chiusura delle scuole causa Coronavirus sarebbe stato pressoché impossibile. Perché lavoro intelligente meno, libero professionista meno, multitasking o meno, nemmeno Einstein riuscirebbe a combinare qualcosa di buono con intorno dei nani urlanti per di più riposati e rafforzati dalla vacanze inaspettate. In pratica, nonne/nonni o chi ne fa le veci, per tutte le mamme lavoratrici sono come il burro per le tartine . Indispensabili. Un acclamazione, chiaramente anche alle baby sitter una delle “categorie non protette”, la figura professionale più richiesta da febbraio ad oggi un po’ come i tassisti la notte di Capodanno, a cui in una situazione di emergenza come questa, è seriamente vietato disertare il lavoro .Mamme sull’orlo di una crisi di nervi combattute tra la consapevolezza che la chiusura delle scuole sia necessaria e i conflitti interiori leciti da “riuscirò mai sopravvivere a tutto questo?”.Dunque, come sto/stiamo affrontando mamme, papà e affini la chiusura delle scuole Libri, disegni, pongo, puzzle, lego, pasta di sale e sabbia magica in loop, e poi torte, biscotti, intrugli vari, canti e balli, grandi corse e puntatine al parco in un bagno di Amuchina ed evitando incontri ravvicinati del terzo tipo con capricci all’ennesima strigliata dopo l’ennesimo tentativo di leccare la catena dell’altalena. Ma nessuno mette le mamme in un angolo e il Covid-19 non fa eccezione l governo, tramite il ministro per la Famiglia, Elena Bonetti, ha fatto sapere che sta pensando a voucher baby sitter e congedi straordinari per i genitori partendo dalla verità che i nonni che sono così preziosi nella nostra società, oggi vanno tutelati quindi evitando contatti prolungati tra i bambini e i nonni, con congedi straordinari per i genitori, e su questo non si deve transigere.
Valorizza le foto
Nell’era digitale, è facile scattare migliaia di foto che poi non si rivedranno mai. Dedica un po’ di tempo a riguardarle tutte e scegliere quelle preferite da stampare. Oggi, puoi anche creare delle opere d’arte su tela o farle diventare calamite per il frigorifero, ci sono diversi siti sul Web che possono aiutare.A noi piace tantissimo l’idea di raggruppare le foto in base al tema, ad esempio una parete piena di foto delle vacanze al mare che ritraggano tutti, dai nonni ai nipoti, intenti a giocare con la sabbia, alternate a cartoline del luogo.
Divertiamoci in cucina coi nipoti !
Passare del tempo in cucina e cucinare insieme è divertente per tutti, soprattutto se ti serve per imprimere nei tuoi nipoti un amore sano verso il cibo, la buona cucina ed i momenti felici che si vivono a tavola. Alla maggior parte dei bambini piace sperimentare e, di solito, la cucina li attrae e li sorprende, soprattutto se a loro piace mangiare. Introdurli al meraviglioso mondo dei fornelli insieme a noi può essere un’ottima idea, ma devi fare attenzione affinché sia del tutto sicuro Di seguito troverai alcuni suggerimenti; per iniziare, mettiti il grembiule e comprane uno più piccolo per tuo/tua nipote e poi comincia a formare il “piccolo chef”! Ecco alcune idee per bambini piccoli di 1 o 2 anni Andiamo ad impastare! mettili in un tavolo basso di legno e lasciali giocare ad “impastare l’impasto” con farina, sale ed acqua. Lascia che ordinino la parte inferiore dell’armadio della cucina: si divertiranno a tirar fuori ed a rimetter dentro tutto contenitori, pentole, ecc.. Però fa’ attenzione: devono esser tutte cose che non si possano rompere. Idee per bambini piccoli da 2 a 4 anni. Lascia che premano i pulsanti del frullatore, della centrifuga o del Bimby; quanto più rumore facciano, più a loro piacerà! Incoraggiali ad aggiungere gli ingredienti che mancano ad un piatto che tu hai già preparato ed aiutali a mescolare. Preparate insieme dei biscotti con le forme degli animali. Loro possono aiutarti a fare l’impasto e, poi, quando i biscotti usciranno dal forno, il loro lavoro sarà quello di decorarli con frutta secca, trucioli di cioccolato o zucchero a velo. Crea delle collane commestibili coi cereali, la pastina per la minestra come le stelline o la pasta corta come i rigatoni.
Prima di prendere una decisione importante prendi tempo
Quante volte vi siete sentiti dire,dai vostri genitori,fratelli più grandi,nonni,prima di prendere una decisione “devi solo dormirci su!“.Tutto vero. Recenti ricerche hanno scoperto che anche un leggero ritardo, che sia solo una frazione di secondo, prima di fare una scelta, può portare ad una maggiore accuratezza. Per prendere una decisione importante che combaci alla scelta migliore, basta prendersi un paio d’ore di tempo o addirittura pochi secondi in più.In uno studio pubblicato sulla rivista PLOS, i ricercatori del Columbia University Medical hanno impegnato dei volontari in delle attività su computer in cui potessero rispondere ogni volta che volevano o in attesa di un segnale che indicasse che essi erano pronti per rispondere. Gli scienziati hanno scoperto che aumentando il periodo di tempo che i partecipanti avevano a disposizione per visualizzare uno stimolo prima di prendere una decisione, la precisione aumentava. Posticipare l’inizio del processo decisionale da un minimo di 50 a 100 millisecondi consente al cervello di focalizzare l’attenzione sulle informazioni più rilevanti e bloccare i distrattori irrilevanti ha spiegato Grinband, uno degli autori dello studio.In questo modo, invece di lavorare più a lungo o di più per prendere una decisione importante, il cervello rimanda semplicemente l’inizio della decisione ad un punto più vantaggioso nel tempo.Quindi secondo la ricerca se ti trovi di fronte a una scelta, prenditi una breve pausa, magari beviti un caffè in tranquillità, e concentrati sulle opzioni disponibili prima di prendere la tua decisione. Anche un piccolo ritardo, potrebbe aiutarti a fare una selezione più accurata
2 Ottobre la festa dei nonni
Una ricerca di qualche giorno fa dice che per i loro servizi dovrebbero essere pagati quasi 2000 euro al mese. Dei quasi 60 milioni e mezzo italiani, i dati Istat sono aggiornati al primo gennaio 2018, il 22,6% ha dai 65 anni in su.Sono oltre 12 milioni i nonni in Italia. I nipoti arrivano in media a 54,8 anni. Il nostro è il paese europeo con la più alta percentuale di nonni che si occupano di un nipote, quasi il 26% mentre i genitori sono al lavoro. Sono uno strumento del welfare, fra i più efficaci in Italia negli ultimi anni. Ogni 100 giovani ci sono 157,5 anziani. È l’indice di vecchiaia in Italia. Sono loro i nonni da festeggiare. La festa dei nonni è nata in Italia soltanto nel 2005. La ricorrenza civile è stata introdotta dalla legge 159 di quell’anno. L’obiettivo è celebrare l’importanza del ruolo dei nonni nelle famiglie e nella società. La data scelta è il 2 ottobre, in cui la Chiesa celebra gli angeli custodi. Volendo portare un fiore ai festeggiati non si sbaglia con il Non ti scordar di me che è quello ufficiale della festa. Il nome del fiore arriverebbe da una leggenda germanica. Dio stava dando il nome alle piante quando una piantina, ancora senza nome, disse: «Non ti scordar di me, Dio!» e Dio rispose: «Quello sarà il tuo nome!». Altra leggenda dice che due ragazzi si stavano scambiano un fiore come questo come promessa d’amore ma lui cadde nel fiume e le gridò «Non ti scordar di me». Plinio il Vecchio dice che il fiore era considerato un simbolo di salvezza dal dolore.
Vacanze e uova di Pasqua
Il lungo stop delle vacanze pasquali si tradurrà in superlavoro per un esercito di nonni. “Saranno circa 4 milioni quelli con nipoti da zero a 14 anni che, con la loro attività di baby-sitter, faranno risparmiare circa un miliardo di euro alle famiglie italiane. Stimo che un nonno su tre si ritroverà a occuparsi dei nipoti in questi giorni, e il record spetterà ai liguri, impegnati al 42,4%”. Parola del pediatra Farnetani, che sostiene l’uovo di Pasqua ma ribadisce la sua contrarietà allo svolgimento dei compiti durante le vacanze. Bambini e adolescenti non devono fare assolutamente i compiti durante le vacanze: le scuole chiudono non per mandare in ferie gli insegnanti, ma far riposare gli alunni. Per il loro benessere è necessario ‘staccare’ totalmente dallo stress legato allo studio: studiare è utile e basilare, ma faticoso. Perciò far dimenticare la scuola, non facendo vedere libri e quaderni, è il modo più efficace per aiutare gli studenti a ‘ricaricare le batterie’. Sarà allora più utile per genitori e figli vivere intensamente tutte le tradizioni e riti pasquali, anziché in stare chiusi in casa a fare i compiti .Il no ai compiti delle vacanze fa da contraposizione al sì all’uovo di Pasqua.Aiuta a costruire tradizioni e radici, fondamentali per i bambini. Il pericolo di ingrassare è limitato, anche perché dopo un po’ il cioccolato ‘stucca’, come dicono i bimbi: insomma anche volendo è difficile mangiarne troppo. Meglio gustarlo però lontano dai pasti principali, dunque a merenda, come spuntino pomeridiano o a colazione. Occhio poi alla sorpresa. L’uovo di mamma e papà deve essere speciale e, soprattutto, a prova di delusione”. Bisogna evitare che, dopo aver fantasticato per giorni, il piccolo si ritrovi in mano inutile, portachiavi o, peggio, sorprese non adatte all’età o al sesso. E a quanti preferiscono donare uova di cioccolato al latte, convinti che per i bimbi siano più sane, Farnetani spiega che questo non è vero. Comunque, la scelta del tipo di cioccolato a Pasqua deve rispettare unicamente le preferenze del bambino. Secondo il pediatra, inoltre, dai 2 ai 6 anni il bimbo, grazie all’uovo pasquale, impara a legare la festa a qualcosa di buono, colorato e gioioso. A 6-10 anni ormai si apprezza anche la vacanza da scuola e il fatto di giocare all’aperto, ma il dolce e la sorpresa restano importanti per festeggiare la Pasqua. Anni e anni di assaggi e sorprese resteranno nel cuore degli adolescenti. Prova ne è che non mancano giovani di 20 e 30 anni che non rinunciano all’uovo di Pasqua
Come fare bolle giganti
Un modo bello e spassoso per passare il tempo con i vostri figli bambini nipoti altro potrebbe essere quello di dare vita alle bolle di sapone giganti. Questo è un passatempo che torna utile soprattutto d’estate, ma che è fondamentalmente senza tempo magari anche in occasioni speciali come i compleanni e risulta essere assai semplice da mettere in atto. Vi serviranno le seguenti cose: 1 vasetto di yogurt vuoto da usare come misurino per le dosi 1 flacone di sapone liquido per i piatti concentrato 1/2 vasetto d’ acqua 1/3 di vasetto di glicerina liquida, che troverete normalmente in farmacia 2 cucchiaini di zucchero a velo. Approntate il liquido per le bolle inserendo sempre un quantitativo di sapone maggiore rispetto all’acqua. In una ciotola mescolate proprio acqua e sapone con tutti gli ingredienti, senza agitarlo troppo; questo per non far fare troppa schiuma. Una volta mescolato il tutto, versatelo in un barattolo che abbia la chiusura ermetica e lasciatelo a riposare per due giorni. Trascorso questo tempo, agitate il contenitore ed avrete le vostre super bolle di sapone, che risulteranno essere anche resistenti, più del normale.
Le cose da non scordare nel 2018
L’anno nuovo è appena iniziato e un anno che ha il 1 gennaio di lunedì è perfetto per i buoni propositi, che si cominciano sempre con il primo giorno della settimana. Così è questo 2018, ricco di incontri e anniversari. Rispetto al predecessore che finiva in 17, ci sono meno giornate considerate sfortunate in partenza, e c’è una domenica di Pasqua che per davvero, non per scherzo, cade il primo d’aprile. Il 25 aprile è un mercoledì, cade di martedì il primo maggio. Va peggio con il 2 giugno che è sabato come l’8 dicembre. Ferragosto cade di mercoledì. Meglio il primo di novembre che è un giovedì. Il prossimo Natale è un martedì come il 1 gennaio del 2019.Un solo venerdì 17 nel 2018, nel mese di agosto, nel pieno della settimana delle ferie al mare o in montagna. Ci sono però due venerdì 13, uno in aprile e l’altro in luglio. Non prendete impegni nel mese di febbraio. Dal 6 al 10 c’è Sanremo. Dal 9 al 23 i giochi olimpici invernali in Corea del Sud. Il 14 è sempre San Valentino, ma anche il mercoledì delle Ceneri visto che il giorno prima cade il Martedì Grasso. C’è anche un Capodanno, quello cinese. È l’anno del cane e comincia il 16.La Pasqua non arriva per scherzo ma a quest’anno cade con il giorno degli scherzi, il primo di aprile. Il lunedì dell’Angelo è il 2. Troppo lontano da qualsiasi altro festivo per pensare a un ponte. Per non dimenticare nessuno: la festa del papà è lunedì 19 marzo, quella della mamma la seconda domenica di maggio, cioè il 13. Per i nonni si va a martedì 2 ottobre. L’ora legale torna l’ultima domenica di marzo, il 25, che è anche quella che precede la Pasqua. Finisce domenica 28 ottobre facendo tornare in vigore l’ora solare.Matrimoni.Il mese migliore è sempre quello di maggio. Dite però ad amici e parenti di evitare sabato 19. Ci sono già le nozze di Meghan Markle e del principe Harry. Volete perdervi la diretta?

