Una golosa serata tra amici….

Goloso, attraente e appagante: nessuno riesce a resistere al cioccolato, soprattutto nelle occasioni speciali. Per questo non bisognerebbe rinunciare a una fontana di cioccolato. Una cena particolare o una festa può diventare ancora più speciale sfoggiando una fontana di cioccolato, un elettrodomestico ideato per servire il cioccolato fuso in modo scenografico rispetto alla fonduta. Cosa mangiare con la fontana di cioccolato? È possibile accompagnare frutta mista non solo fragole ma anche banane e uva, marshmallows, biscotti, meringhe, ciambelle e dolci di ogni tipo. Non serve chiedersi che cioccolato si usa per la fontana di cioccolato perché è possibile usare il cioccolato fondente, il cioccolato al latte o il cioccolato bianco a seconda di quello che si intende servire. È possibile scegliere una fontana di cioccolato come quella di un matrimonio, un modello più piccolo o una versione vintage; il che complica la scelta.

Giornata Mondiale dell’Acqua

Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua. Il World Water Day è una giornata internazionale istituita dalle Nazioni Unite a seguito del Summit della Terra di Rio, svoltosi nel 1992 Focalizzata sull’importanza della risorsa vitale essenziale per mantenere viva la biodiversità, la giornata mondiale dell’acqua affronta una tematica correlata differente in ogni sua edizione. Quello del risparmio idrico è un tema molto importante: l’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sulla Terra, e proprio per questo va salvaguardata e utilizzata in modo efficace, poiché si tratta di una fonte non inesauribile. Sebbene siamo abituati ad averla sempre a disposizione, l’acqua non è una risorsa illimitata e ognuno di noi può con semplici gesti fare la differenza ecco alcuni suggerimenti . Inizia chiudendo il rubinetto, utilizza un frangi getto, installa una doppia pulsantiera nel WC, se possibile, cerca di riutilizzare l’acqua, controlla eventuali perdite, sfrutta l’acqua del condizionatore per stirare i tuoi panni, preferisci la doccia alla vasca. Utilizzare nella maniera giusta l’acqua per innaffiare il giardino riusare, invece, l’acqua piovana e fatelo solo la sera quando la temperatura esterna è più bassa.

Una cascata di bontà

Perfetta per occasioni conviviali nelle quali si voglia regalare ai propri ospiti un tocco di originalità, ideale per matrimoni e cerimonie, o quando si organizza una festa o una cena particolare, si può dunque prendere in considerazione di preparare questo valanga di cioccolato, che non può che ammagliare di bontà chi avrà il piacere di partecipare . La cascata di cioccolato fuso che ne avrà origine non solo permetterà di ottenere un magnifico effetto scenico, ma anche di utilizzarla per completare diversi tipi di dolci, per esempio la fonduta al cioccolato, nella quale intingere frutta fresca. Per poterla preparare però è necessario possedere l’elettrodomestico preposto a questo uso. Per ottenere una cascata di cioccolato liscia e delicata, è fondamentale curare la temperatura di fusione. La prima accortezza è di far fondere il cioccolato a bagnomaria. Il cioccolato deve essere tritato e, una volta posto nel recipiente, va mescolato con un cucchiaio di legno finché non è sciolto. Al di là dell’effetto scenografico prodotto dal fiume di cioccolato fuso che scenderà dalla fontana di cioccolato, è importante anche decide quali cibi servire e come sfruttare tutta la cioccolata ottenuta. In genere, vengono forniti agli invitati dei bastoncini o delle forchettine che consentano di intingere varie prelibatezze nella fonduta. Naturalmente a seconda del tipo di cibo, andrebbero messi a disposizione dei piattini o delle ciotoline.La frutta è un classico da abbinare alla cascata di cioccolato: a seconda della stagione, si possono servire fragole, ananas, mandaranci, kiwi, pere, già opportunamente tagliati Oppure si possono preparare degli spiedini con varie tipologie di frutta Anche i marshmellows sono un ottimo accompagnamento per la fontana di cioccolata. Particolarmente golosi e zuccherini, sono adatti per le feste in cui sono presenti molti bambini. I più arditi, possono provare anche a far scorrere liquori che si abbinano bene ai dolci, come per esempio il Grand Marnier. In questo caso, però, bisognerà fare attenzione a non esagerare con le dosi. Infine, per chi ama i gusti salati, la fontana potrebbe servire anche per creare una cascata di formaggio fuso: andrà però selezionato accuratamente il tipo di formaggio, perché sia in grado di fondersi in modo omogeneo rimanendo liscio e gustoso. Soluzione ideale per intingere grissini, cracker o i classici nachos messicani. 

Arance e scorze

Le scorze di arancia sono la parte esterna della buccia dell’arancia, che contiene oli essenziali e un sapore intenso e aromatico. Le scorze di arancia sono spesso utilizzate come ingrediente in cucina per aromatizzare dolci, biscotti, pane, bevande e altri piatti Per preparare le scorze di arancia, è possibile utilizzare un pelapatate per togliere solo la parte esterna colorata e profumata della buccia. In un secondo tempo, le scorze di arancia possono essere tritate finemente, fatte  a strisce o a cubetti, e aggiunte agli ingredienti delle  ricette sia dolci che salate, per di più, le scorze di arancia possono anche essere candite o cristallizzate per creare un gustoso snack per un aperitivo o per una decorazione per dolci. Per candire le scorze di arancia, è necessario bollirle in acqua zuccherata per alcune ore, quindi asciugarle e conservarle in un contenitore ermetico. Se inzuppate in una fonduta di cioccolato sono estasianti

Il pane fatto in casa è un esperienza da fare

Fare il pane in casa da soli è un’esperienza che va provata almeno una volta. Certamente il suo profumo durante la cottura inonderà la vostra cucina e sulla vostra tavola farà la differenza accompagnando le vostre squisite pietanze. Ecco alcune accortezze da seguire, sono molto semplici e la pratica attraverso la quale è possibile ottenere una buona sicurezza nel risultato è davvero alla portata di tutti. La farina è importante: sceglietela sempre di qualità. Ricordate che mescolare diversi tipi di farina, con criterio, può dare al pane un gusto e una friabilità ancora migliori. Provate, per esempio, a mescolare in parti uguali farina 0 per panificazione e farina di manitoba  La compattezza dell’impasto deve essere morbida ma consistente: se l’impasto è troppo duro, aggiungete acqua tiepida a piccole dosi, altrimenti faticherà a lievitare. Se, al contrario, l’impasto è troppo morbido, aggiungete a poco a poco della farina. Lasciate sempre lievitare l’impasto per il tempo necessario, senza accelerare la preparazione. Anche la temperatura è importante: coprite l’impasto con un canovaccio appena inumidito e lasciatelo riposare su un mobile nella cucina Non mettete il lievito a contatto diretto con il sale. L’acqua è un ingrediente fondamentale e se presenta impurità nella composizione il risultato ne risentirebbe profondamente La temperatura del forno deve essere inversamente proporzionale alle dimensioni della pagnotta: pagnotte più grandi richiedono temperature più basse e cotture più lunghe Una volta che il pane è lievitato, lavoratelo con estrema cura: è molto delicato in questa fase, pertanto non deve essere sbattuto o toccato troppo.