Un frutto benefico… il cachi-pomo-diospero

Ricchi di vitamina C, betacarotene e sali minerali, i cachi hanno proprietà benefiche per il nostro organismo che spaziano dagli effetti diuretici e lassativi, alla capacità di aumentare le difese immunitarie. Il kaki è una pianta rustica, non necessita di cure particolari, può vivere fino a 40 anni e si adatta bene sia alla campagna che ai giardini di città. In Oriente è noto con molti nomi: Loto del Giappone, Albero della Pace, Mela d’Oriente e Albero delle Sette Virtù la dolcezza dei frutti, il legno robusto, la longevità della pianta, la decorazione e concime con le foglie, fuoco con la sua legna, la possibilità degli uccelli di ripararsi e nidificare fra i rami e l’ombra data dall’albero. Esistono molte varietà, di questo frutto ma in sostanza il pomo può essere a polpa dura o a polpa molle. E’ preferibile consumare i cachi quando sono veramente maturi, per una questione di gusto. Se ovviamente avete mal di pancia ed un cachi acerbo a disposizione e riuscite ad ignorare il sapore allappante non pensateci sopra due volte e mangiatelo. Non si conserva bene, per poco anche in frigo, quindi o li mangiate o nel giro di due giorni saranno da buttare. Se invece sono acerbi bisogna fare l’ammezzimento, ovvero porli in una casetta con della paglia e aspettare che maturino per fare più veloce mettiamogli vicino mele e pere che rilasciano etilene. Come conservare i cachi? Si possono essiccare. Basta tagliarli in otto spicchi, togliere il seme e quindi porli al sole o sotto un getto di aria calda. Le fette divengono gommose e bianche a causa dello zucchero che si rapprende in superficie. Se abbiamo la tosse proviamo a frullare la polpa di un cachi con una spruzzata di limone e un cucchiaino di miele, non sarà il massimo del sapore, ma riuscirà a lenirla e a calmare anche un eventuale singhiozzo o mal di gola.

Accatastare la legna creando un’opera d’arte

Le piovose giornate e le copiose nevicate di questi giorni ci hanno costretto a stare ben riparati in casa al calduccio di termosifoni, stufe e caminetti accesi. Ma per alimentare il fuoco ci vuole la legna; chi abita in collina o in montagna lo sa molto bene, ed è proprio in questo periodo che trasporta attraverso delle ceste, ciocchi di legna da accatastare vicino al camino da utilizzare durante tutta la giornata, attingendola dalle cataste precedentemente preparate. Le cataste di legna bene o male le conosciamo e le abbiamo viste tutti; si parte dal basso e poi via via si sale, accatastando ciocchi e rami tagliati tutti della stessa lunghezza; in cima alla catasta si mettono poi i rametti più piccoli, quelli ottimi per accendere inizialmente la fiamma. Possiamo dire che le cataste di legna sono solitamente molto precise e funzionali, disposte con precisione all’esterno della casa, in giardino, o comunque in luoghi protetti almeno dalla pioggia e della neve. Esiste però un modo creativo e artistico per accatastare la legna, riuscendo a raffigurare animali e oggetti, sfruttando diverse forme, dimensioni, posizioni e colorazioni della legna tagliata a vostra disposizione. Realizzerete delle Opere d’arte oltretutto effimere, che scompariranno man mano che il freddo reclamerà legna da ardere per il tepore della casa, ma forse questo aspetto di fragilità rafforzerà ancora di più la bellezza delle vostre opere d’arte, e le renderà sospese a metà tra l’ingegno costruttivo e la loro provenienza naturale, in cui tutte le cose nascono, vivono e periscono. Pertanto se anche voi, in questi giorni, siete alle prese con la scorta di legna per l’inverno, provate a cimentarvi nella realizzazione di una catasta di legna artistica, un modo divertente per introdurre un po’ di creatività anche in questa attività tradizionale, forse spesso un po’ pesante….hout-stapelen

Porta legna

Chi ha la fortuna di avere un camino adorerà passare serate intime e tranquille davanti a un bel fuoco. La vista delle fiamme scoppiettanti riscalda, rilassa e incanta chiunque lo guardi. Per far sì che le vostre fredde serate invernali siano illuminate da un bel fuoco, è necessario equipaggiarsi di un pratico porta legna questi graziosi cesti posti vicino al camino  permettono di impilare i giusti   quantitativi di legna, oltre che di decorare con un tocco rustico la vostra stanza, dandovi l’impressione di trovarvi un meraviglioso chalet di montagna. Semplice e decorativa, la cesta per la legna donerà un tocco naturale e speciale all’arredamento, grazie a un fascino rustico, ma al contempo naturale, io ne ho acquistata una e devo dire che è risultata anche tanto resistentecaminetto-digitale2

 

Tutto apposto……

Ogni angolo della casa ha la necessità di essere controllato per evitare di accumulare nel corso del tempo un significativo disordine, Anche la legna ha bisogno che interveniamo, mi capita spesso di vedere case dove le padrone si lamentano del  disordine che le circonda, ho suggerito ad alcune di loro di acquistare delle ceste di rattan
robustissime e esteticamente fantastiche per l’imponenza del materiale con cui sono state realizzate, saranno di grande aiuto a tenere sotto controllo il caos della legna oltre ad abbellire le loro case004938  Cesta alaska 1-3

BISTECCA Y LOVE YOU

La Bistecca alla Fiorentina è un classico della cucina Italiana e internazionale. le sue radici sono Toscane, per la precisione della zona di Firenze da qui il nome . La giusta cottura: da svolgere solo su braci da legna deve essere elevatissima poiché da essa dipendono l’incandescenza della griglia prima, e la cicatrizzazione della carne poi. Questo processo è essenziale sia per conferire alla carne la tipica “rigatura”, sia per conservare i fluidi organici responsabili della succulenza, della morbidezza, dell’aroma e del gusto, va girata una sola volta con appositi accessori da barbecue000227 Set barbecue 4 pz.