Alle piante piace soprattutto l’acqua, che è essenziale per la loro sopravvivenza e crescita. L’acqua permette alle piante di assorbire i nutrienti dal suolo, mantenere la struttura delle cellule e svolgere la sintesi clorofilliana, il processo necessario attraverso il quale producono energia. Tuttavia, ci sono altre “bevande” o soluzioni che possono influire sulla crescita delle piante, Una soluzione di acqua con fertilizzanti disciolti può fornire nutrienti aggiuntivi essenziali, che aiutano la crescita sana delle piante .Tè di Compost: Questo è un estratto liquido ottenuto dal compost che può essere utilizzato per migliorare la salute del suolo e delle piante grazie ai suoi microrganismi benefici. Acqua Piovana: È spesso preferita rispetto all’acqua del rubinetto perché è priva di sostanze chimiche come il cloro, che possono essere dannose per alcune piante. Bevande Zuccherate o Alcoliche: A volte si sente parlare di esperimenti con bevande zuccherate come soda o alcoliche per le piante, ma in genere queste non sono benefiche. Gli zuccheri e l’alcol possono danneggiare le radici e interferire con la capacità della pianta di assorbire acqua e nutrienti. È importante ricordare che l’acqua è la “bevanda” fondamentale e insostituibile per le piante. Eventuali additivi dovrebbero essere utilizzati con attenzione e solo quando appropriato per il tipo di pianta e le sue esigenze specifiche.
Tag: giardinaggio
Riconnettersi con la natura
Le piante da ufficio possono portare diversi benefici per il benessere e la produttività. Posizionare un piccolo vegetale sulla scrivania o sul tavolo da lavoro accanto al computer può essere sufficiente per riconnettersi con la natura e ritrovare un senso di calma, un antidoto semplice ma estremamente potente allo stress derivante dalla frenesia quotidiana. La scelta della pianta da ufficio ideale non è difficile, basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Prima di tutto bisogna osservare la luce. La maggior parte delle piante da interno preferisce abbondante luce naturale nell’ambiente. Un altro aspetto importantissimo da considerare è lo spazio a disposizione: un vaso ingombrante, collocato a distanza ravvicinata dalla scrivania, potrebbe causare un impatto visivo poco accogliente. In ultimo, ricordiamo che i vasi da giardino sono dotati di un foro di drenaggio quindi, se utilizzati all’interno, necessitano di un sottovaso per raccogliere l’acqua delle irrigazioni. In alternativa al vaso da esterno possiamo usare un cachepot con argilla espansa sul fondo.
Erbe aromatiche e spezie: stimolano la memoria e la concentrazione.
Le spezie e le erbe aromatiche da sempre impiegate come rimedi nella medicina tradizionale hanno la fama di poter rendere migliore la memoria e la concentrazione. Vale sempre la pena di aggiungere salvia, rosmarino, curcuma, peperoncino noce moscata e tanto altro ancora sia fresco che sotto forma di estratti secchi o in polvere ai piatti di tutti i giorni per renderli più gustosi, colorati e ricchi di nutrienti attivi. Una buona idea è quella di coltivare dentro dei vasetti sul terrazzo alcune di queste specie che si adattano a pieno sole come il basilico, maggiorana e timo, a mezz’ombra possono essere coltivate aneto, lavanda, dragoncello, rosmarino, rucola e salvia mentre all’ombra soprattutto aromatiche annuali come menta, prezzemolo, cerfoglio, melissa, erba cipollina
Arredare la casa con le piante
Le piante verdi più resistenti da tenere in soggiorno sono l’alta e stretta Sansevieria Trifasciata, l’elegante Banano e la raffinata Aspidistra dalle foglie striate. Arredare con mensole abbellite con piante verdi di Photos con portavasi e oggettistica minuta contribuirà a rendere l’ambiente armonioso, rilassante e depurato. Per non inciampare nell’ordinario e nel tradizionale, è possibile arredare casa con piante grasse posizionate su portavasi oppure su delle lanterne appese con un gancio al soffitto oppure su mensole sospese affisse alle pareti. In quanto alle tipologie di piante, chi ama il verde potrà optare per piccoli cactus vestiti di semplici cestini in latta, mentre chi ama i colori potrà preferire piantine di, Morgan’s Beauty, Succulente nane, dalle forme e dai colori più disparati. Inoltre, coloro che amano lo stile moderno potranno arredare con composizioni di piante grasse disposte all’interno di contenitori in vetro dalle caratteristiche forme geometriche, mentre coloro che amano il fai-da-te potranno usare le piante stabilizzare per abbellire la casa con dei vasetti trasparenti riciclati e decorati con cordoncini di juta
Insaporire per stupire
La primavera è il momento ideale per utilizzare in maniera creativa i condimenti da insalata. Indossa i guanti da giardinaggio e cogli le erbe nel tuo giardino, o del tuo orto. Le erbe possono davvero fare la differenza tra un condimento scarso e uno ricco di sapore. Prova a mescolare menta con succo di limone e olio d’oliva per una combinazione frizzante e rinfrescante. Questo condimento è particolarmente adatto ad una insalata di verdure al vapore o saltate in padella.

I giardini moderni
Sono diventati spazi in cui vivere. Al loro interno si è trovato un bilanciamento tra la natura e le nostre esigenze. Sono luoghi in cui non si coltivano solo i fiori che si ammirano per il loro colore, forma e profumo o le piante per le loro chiome, ma anche le verdure ed i frutti per la tavola. Luoghi che ci consentono di stare all’aperto nella bella stagione, dove i bambini possono giocare tranquillamente; sono “rifugi” nei quali trovare un po’ di tranquillità, dondolandosi su un amaca, leggendo un giornale su un comodo divano, facendo una partita a carte , ma si può anche cucinare, pranzare, chiacchierare, osservare il trascorrere delle stagioni e fare tutte quell’attività a contatto con la natura, nelle ore più fresche ci possiamo dedicare a lui al giardinaggio che, nonostante le fatiche, dona tante soddisfazioni, non solo agli occhi ma anche allo spirito
Curare le piante in estate
L’estate è per tutti equivalente di mare , montagna relax e vacanza, è un momento magico in quanto permette di ritagliarsi una pausa e concedersi qualche giorno di evasione. A volte però allontanarsi da casa può mettere in crisi, soprattutto chi ha il pollice verde. Ebbene sì negli ultimi mesi, complice il lockdown, in molti si sono dedicati all’home gardening nel tentativo di ricreare una piccola oasi verde tra le mura domestiche, anche i giardini sono curati e hanno un sacco di vasi con splendide piante e fiori: le piante è risaputo, oltre ad abbellire e arredare ogni ambiente sono in grado di portare il buonumore. Assentandosi dunque, se non si ha una persona di fiducia a cui affidarsi, la paura è che tutto il lavoro fatto possa andare perduto. Non bisogna disperare e tanto meno rassegnarsi: esistono infatti dei piccoli escamotage che permettono di curare le piante, mantenerle sane e rigogliose e ritrovarle al proprio ritorno ancora belle e verdi. Preziosi a tale proposito i consigli impartiti dai professionisti per non far soffrire le proprie piante durante il periodo di assenza. In primis, onde evitare di combinare pasticci, è bene informarsi circa le differenti esigenze delle singole specie in maniera tale da poter assicurare loro una vita sana e duratura. Prima di partire è necessario trovare ai vasi la giusta collocazione: è bene ricordare che le piante non vanno mai esposte ai raggi diretti del sole. Meglio preferire la luce indiretta: la temperatura ideale è compresa tra i 15° e i 25°C circa. Altra questione cruciale l’irrigazione: è di fondamentale importanza fornire loro il giusto apporto di acqua.
Glicine è arrivato il momento di potarlo
l glicine è una delle piante più amate nella decorazione dei giardini: un rampicante estremamente forte e longevo, con una fioritura copiosa e eccezionale, che trasforma pergolati e muri in una pioggia fiorita, con quelle infiorescenze anche lunghissime a forma di grappolo che possono avere varie sfumature dal bianco al viola. È anche una pianta che non ha bisogno di particolari cure: una volta che ha preso possesso del terreno nel vostro giardino e che si trova in una posizione sufficientemente soleggiata, l’unica cura di cui ha bisogno è quella della potatura, che si effettua due volte all’anno in estate e in inverno. La prima si effettua tra luglio e agosto per accorciare i rami più recenti e dare ordine alla chioma, così che poi fiorirà meglio. L’altra invece si effettua a fine inverno, quando non c’è più rischio di gelate, soprattutto di notte. Ogni volta che intervenite su delle piante rampicanti, vi renderete conto che in pochi mesi sono in grado di avvinghiarsi a qualsiasi supporto trovano. Quindi dovete sfruttare questa loro straordinaria capacità e guidare i rami nella direzione che volete. Una volta tagliato e pulito tutto, prendete i rami che rimangono sparsi e separati dalla pianta principale, e con dei lacci legateli lungo i supporti del gazebo, tralicci e simili, lungo i rami più vecchi, o dentro un vaso di vetro da collocare sopra un tavolo. Così la pianta assumerà la forma che volete e coprirà la superficie desiderata.
Il Giglio della Pace, noto anche come Spathiphyllum produce massimo ossigeno
Le piante in casa regalano colore collocate in estrosi vasi o semplici contenitori, rendono l’ambiente più piacevole, oltre a farci sentire in contatto con la natura. Ma le piante hanno anche tanti altri benefici: queste, infatti, rilasciano ossigeno nella stanza in cui si trovano e sono in grado di pulire l’aria da muffe e tossine. Il Giglio della Pace, noto anche come Spathiphyllum è il fiore all’occhiello della produzione massiva di ossigeno. Raccomandata dalla NASA per le sue capacità di purificazione, questa pianta migliora anche l’umidità ambientale. Secondo il rapporto della NASA, è capace di trattenere formaldeide, xilene e toluene. Lo spathiphyllum è una pianta da interno caratterizzata da lunghe foglie generalmente lanceolate. Se cresciuta nelle giuste condizioni produce delle foglie “modificate” di color bianco, dette spate. Questa caratteristica, oltre ad una certa facilità di coltivazione e alla crescita veloce, la rende una delle piante più diffuse negli appartamenti. È inoltre ideale per chi voglia avvicinarsi al mondo del verde per la prima volta.








