Centrifuga di carote e arancia

La centrifuga di carote e arancia è una bevanda fresca e salutare che si prepara con una macchina per centrifugare che separa il succo dalla polpa della frutta e della verdura. La combinazione di carote e arance crea un mix gustoso e ricco di vitamine e antiossidanti. Ecco una semplice ricetta per preparare la centrifuga di carote e arancia:Ingredienti:4 carote medie 2 arance  Lavare bene le carote e sbucciarle. Tagliare le estremità delle arance e sbucciarle, cercando di rimuovere la maggior parte della pellicina bianca. Tagliare le carote a pezzi abbastanza piccoli da poterle inserire nella bocca della centrifuga. Inserire a turno le carote e le arance nella centrifuga e raccogliere il succo in un bicchiere o in una caraffa. Mescolare bene il succo di carota e arancia e servire subito. Questa centrifuga è ideale per la colazione o come spuntino salutare durante la giornata. Si può anche personalizzare la ricetta aggiungendo altri ingredienti come zenzero fresco, mela o limone per variare il sapore e le proprietà nutrizionali.

Una cascata di bontà

Perfetta per occasioni conviviali nelle quali si voglia regalare ai propri ospiti un tocco di originalità, ideale per matrimoni e cerimonie, o quando si organizza una festa o una cena particolare, si può dunque prendere in considerazione di preparare questo valanga di cioccolato, che non può che ammagliare di bontà chi avrà il piacere di partecipare . La cascata di cioccolato fuso che ne avrà origine non solo permetterà di ottenere un magnifico effetto scenico, ma anche di utilizzarla per completare diversi tipi di dolci, per esempio la fonduta al cioccolato, nella quale intingere frutta fresca. Per poterla preparare però è necessario possedere l’elettrodomestico preposto a questo uso. Per ottenere una cascata di cioccolato liscia e delicata, è fondamentale curare la temperatura di fusione. La prima accortezza è di far fondere il cioccolato a bagnomaria. Il cioccolato deve essere tritato e, una volta posto nel recipiente, va mescolato con un cucchiaio di legno finché non è sciolto. Al di là dell’effetto scenografico prodotto dal fiume di cioccolato fuso che scenderà dalla fontana di cioccolato, è importante anche decide quali cibi servire e come sfruttare tutta la cioccolata ottenuta. In genere, vengono forniti agli invitati dei bastoncini o delle forchettine che consentano di intingere varie prelibatezze nella fonduta. Naturalmente a seconda del tipo di cibo, andrebbero messi a disposizione dei piattini o delle ciotoline.La frutta è un classico da abbinare alla cascata di cioccolato: a seconda della stagione, si possono servire fragole, ananas, mandaranci, kiwi, pere, già opportunamente tagliati Oppure si possono preparare degli spiedini con varie tipologie di frutta Anche i marshmellows sono un ottimo accompagnamento per la fontana di cioccolata. Particolarmente golosi e zuccherini, sono adatti per le feste in cui sono presenti molti bambini. I più arditi, possono provare anche a far scorrere liquori che si abbinano bene ai dolci, come per esempio il Grand Marnier. In questo caso, però, bisognerà fare attenzione a non esagerare con le dosi. Infine, per chi ama i gusti salati, la fontana potrebbe servire anche per creare una cascata di formaggio fuso: andrà però selezionato accuratamente il tipo di formaggio, perché sia in grado di fondersi in modo omogeneo rimanendo liscio e gustoso. Soluzione ideale per intingere grissini, cracker o i classici nachos messicani. 

Attenzione a ciò che acquisti

Se vi capita di andare a fare la spesa senza la fretta delle ore che passano, andateci sempre accompagnati dalla vostra bisnonna o sognate di essere con lei nel caso che non l’abbiate  più. Tutto quello che la vostra bisnonna non riconosce come cibo, non è cibo. Non compratelo. Leggendo gli ingredienti sull’etichetta, se ci sono sostanze che lei non conosce, non compratelo. Se ci sono più di cinque ingredienti, non compratelo. Se c’è scritto fa bene alla salute, non compratelo. Con queste parole il Professor Berrino, di Milano, ci ricorda quanto è importante conoscere quello che mangiamo. Perché quello che mettiamo nel piatto finisce  dentro di noi diventa noi. Per questo è importante scegliere. Fare la spesa è un atto importante Sono le nostre scelte a decidere chi e come sì deve produrre il cibo che mangiamo. Cercare il meglio, scegliere meglio e pretendere il meglio, per quanto sia possibile, è un modo per decidere il modello di agricoltura e di società che vogliamo. Per questo, sostenere i venditori locali e le eccellenze alimentari nazionali è un atto a volersi bene e salvaguardarci.

Fagottini con la ricotta

Adesso che avete più tempo siete pronti per qualcosa di un po’ più elaborato? Vi proponiamo allora due ricette di fragranti fagottini farciti con la ricotta e altri ingredienti, che, a seconda di come li presentiate, possono andar bene sia per delle occasioni formali che informali.I fagottini ai broccoli e ricotta sono un antipasto particolare da preparare in largo anticipo e cuocere in forno al bisogno. Per 10-12 fagottini servono: 500 g di broccoli, 400 g di ricotta, una salsiccia, un tuorlo 500 g di pasta sfoglia, 30 g di burro, un pizzico di sale e di pepe. Cominciate a mondare i broccoli, tagliando le cimette, lavandole per poi lessarle in acqua bollente salata per 15 minuti. Scolateli e spezzettateli. In una padella sciogliete il burro e fate rosolare la salsiccia sbriciolata. Sfumate con 150 ml di vino bianco, aggiungete i broccoletti e fateli insaporire per 5 minuti. In una ciotola invece pepate, salate la ricotta e montatela con una frusta. Unite il composto di broccoli e salsiccia e mescolate tutti gli ingredienti. Stendete due rotoli di pasta sfoglia su due teglie rivestite con carta da forno e tagliateli in sei quadrati. Distribuitevi al centro il ripieno e chiudete il quadrato a fagottino, sigillando gli angoli al centro. Spennellate i fagottini con il tuorlo sbattuto e cuoceteli in forno a 180° per 25 minuti. Sfornate e servite i fagottini in tavola caldi.Insoliti sono pure i fagottini di pasta filo ripieni di ricotta, serviti come antipasto in un letto di giardiniera, per una cena formale. Per prepararli mettete 250 g di ricotta in una ciotola e lavoratela con un cucchiaio di scamorza grattugiata, un pizzico di sale e di pepe. Aggiungete 5 pomodorini secchi, fatti prima sgocciolare e tritati, e cercate di amalgamare il più possibile. Su una spianatoia stendete 5 fogli di pasta fillo, disponendoli uno sopra l’altro. Irrorate con un filo d’olio tra un foglio e l’altro. Tagliate la pasta in piccoli quadrati e mettete al centro un cucchiaio di ripieno. Chiudete a fagottino e appiccicate i bordi tra di loro. Trasferite le vostre creazioni su una teglia rivestita con carta da forno e cuocete per 15 minuti a 180°.

Pronti in tavola….crostata ricotta e spinaci

La ricotta fa parte pure del ripieno di preparazioni a base di pasta frolla grazie a cui avrete una crostata fragrante impeccabile. Provate questa con il mascarpone e gli spinaci, squisita e friabile. Fate saltare in padella 300 g di spinaci, già puliti, lavati e tritati, con una noce di burro, un pizzico di sale e 100 g di prosciutto crudo tagliato a cubetti. Intanto con una forchetta o frusta rendete cremosa la ricotta (circa 200 g) insieme al mascarpone (150 g), da lasciare fuori dal frigo almeno 15/30 minuti prima dell’utilizzo. Incorporate un uovo a temperatura ambiente, 30 g di formaggio grattugiato, gli spinaci con il prosciutto, che avrete fatto raffreddare, e un po’ di noce moscata. Salate, pepate e amalgamate bene il tutto. In una tortiera imburrata di circa 20 cm di diametro, stendete un rotolo di pasta frolla già pronta e ritagliate la pasta in eccesso lungo i bordi. Versatevi il ripieno di ricotta e spinaci e livellatelo con una spatola. Con la pasta in eccesso formate delle strisce da disporre sopra la farcia a maniera, appunto, di crostata. Mettete in forno preriscaldato a 180° per 50 minuti e fate intiepidire la vostra crostata con ricotta e spinaci prima di tagliarla.

Antipasti sfiziosi per Pasqua

I muffin  Sono perfetti pure per Pasqua e anche nell’aperitivo. Anche voi sarete in grado di preparare quest’ultimi in mezz’ora. Prendete il tempo e iniziate a mescolare 300 g di farina, due cucchiai di parmigiano, una bustina di lievito e un pizzico di sale. Unite 250 g di ricotta, 100 g di salmone affumicato tagliato a listarelle e 30 g di rucola sminuzzata. Mescolate e aggiungete al composto 2 uova a temperatura ambiente, 200 ml di latte e 60 ml di olio di semi. Amalgamate bene tutti gli ingredienti e versate l’impasto dei muffin salati con ricotta, salmone e rucola nei pirottini. Infornate in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Fatto! Fermate il cronometro e scoprirete che avevamo ragione a dirvi che ci vuol poco tempo per cucinarli.Tra le ricette facili di finger food veloci e sfiziosi vi consigliamo anche delle simpatiche palline salate alla ricotta che non necessitano di cottura. Potete insaporire solo con erbe aromatiche varie, olive, prezzemolo, sott’oli e pomodori secchi, per creare un antipasto invitante da mangiare con le mani per un aperitivo in compagnia di amici. Basta montare la ricotta a mousse con una frusta insieme a un pizzico di sale e di pepe e riporla in frigorifero per circa mezz’ora. Nel frattempo scegliete con che alimenti guarnirla, tra gli ingredienti che vi abbiamo consigliato prima, e una volta deciso metteteli nel mixer per poi lavorarli insieme alla mousse di ricotta. Con le mani formate tante palline e fatele rotolare bene bene nei vari ingredienti. Disponete le vostre palline di ricotta ed erbe aromatiche tritate, ricotta e olive sminuzzate e altro, in dei piccoli piatti, distanziandole tra di loro.

Un dolce pochi carboidrati e tante proteine

Cosa c’è di meglio di un dolce a  basso contenuto di carboidrati e alto contenuto di proteine Se siete anche voi alle prese con il rush iniziale prima della prova costume o  seguite una dieta da mesi e siete sull’orlo di una crisi sognando pizze, torte e bomboloni ogni notte? Se la risposta è sì, questo è il dolce ideale che fa per voi! Il diet-friendly banana è una rivisitazione della classica ricetta statunitense, senza zuccheri aggiunti: 100 grammi contengono 18 g di proteine, 31 g di carboidrati e 10 g di lipidi per un totale di 282 kcal.Se state seguendo un regime alimentare ipocalorico se siete sportivi, due fette (circa 90 g) di questo banana dolcetto sono perfette per la prima colazione oppure come spuntino, ed è anche super buono. Ecco le dosi 125 g di farina di avena integrale,45 g di farina di mandorle,60 g di proteine Whey alla vaniglia,12 g di lievito chimico mezzo cucchiaino di cannella e zenzero in polvere,180 g di albume d’uovo,15 g di olio,300 g di banane mature già sbucciate Preriscaldate il forno a 180°. In una ciotola mescolate gli ingredienti secchi: farina di avena, farina di mandorle, , lievito chimico e cannella e zenzero in polvere. Tenete da parte.Versate gli ingredienti liquidi albume, e olio di arachidi in una ciotola e mescolateli. In un piatto, schiacciate grossolanamente le banane mature aiutandovi con una forchetta  e aggiungetele agli ingredienti liquidi, mescolando accuratamente.Inserire le polveri nell’impasto di banana e amalgamate aiutandovi con una spatola. Versate l’impasto ottenuto in uno stampo per leggermente unto con olio e infornate 180° per circa 50-60 minuti.

 

La frutta che abbassa la glicemia

Il diabete è un problema molto fastidioso e chi ne soffre sà esattamente che deve prestare moltissima attenzione ai cibi che può mangiare o meno. Una delle leggende che circolano sul diabete vuole che la frutta sia da evitare per il suo contenuto zuccherino ma non è proprio così. Gli esperti, infatti, hanno scoperto che un certo tipo di frutta non solo non crea ulteriori danni ma anzi aiuta a ridurre la glicemia. Parliamo degli agrumi. Gli agrumi, infatti, sono funzionali alla dieta di chi soffre di diabete in quanto contengono vitamine, flavonoidi, fibre e antiossidanti tra cui l’esperetina, che limita alcuni zuccheri ostacolando così l’aumento della glicemia. I frutti più adatti quindi sono arance, limoni, mandarini, cedri, pompelmi, pomeli, mandaranci, bergamotti o comunque uno qualsiasi che appartiene alla famiglia del Citrus. Ci sono però degli accorgimenti da tenere a mente: è importantissimo consumarli freschi, possibilmente appena sbucciati, bisogna evitare di assumere agrumi e frutta in generale quando si sta consumando un pasto ricco di carboidrati perché porterebbero ad un eccesso di glicemia. Per i diabetici sarebbe quindi meglio associarli alle verdure.