La sindrome da rientro

Con l’arrivo di settembre e le vacanze estive ormai alle spalle, molti italiani si preparano a tornare alla propria quotidianità. Questo periodo di ripartenza , non è altro che una naturale difficoltà di adattamento che colpisce, secondo l’Istat, oltre il 35% della popolazione adulta: in particolare la fascia di età tra i 25 e i 45 anni e coloro che svolgono attività lavorative ad alto contenuto intellettuale. Tornare a corrette abitudini alimentari come fare due spuntini, uno la mattina e uno a metà pomeriggio, può rappresentare infatti un valido aiuto per riappropriarci dei consueti ritmi che durante le vacanze si sono destrutturati. E soprattutto permette di arrivare con meno fame ai pasti principali. Concedersi del tempo per gustare uno spuntino gradevole, è un modo per gratificarsi e per prendersi una breve pausa dagli impegni quotidiani. Allo stesso tempo ristabilire gli orari dei pasti, compresi quelli della colazione e della merenda, può rappresentare un punto di partenza per ricominciare a cadenzare le giornate lavorative. Infine, cercare di variare il più possibile la propria alimentazione, anche a colazione , con alimenti buoni e nutrizionalmente corretti permette di migliorare l’umore, di affrontare gli impegni con meno ansia e meno stress migliorando le prestazioni lavorative

La frutta con meno zucchero

Che il consumo frequente di frutta abbia dei grandi benefici sul nostro organismo è un dato assodato. Dal punto di vista nutrizionale, la frutta è composta in prevalenza da acqua circa l’80%, carboidrati da 5-15%, fibra 3%, minerali e vitamine. Se non si accusano problemi digestivi o di gonfiore è possibile mangiarla anche lontano dai pasti, inserirla a colazione oppure come stuzzichino o merenda, in modo che tutti le sostanze nutritive siano assorbite nel migliore dei modi dall’organismo al meglio, evitando la loro dispersione durante la digestione. Sicuramente la scelta migliore è un prodotto di stagione La quantità degli zuccheri contenuti nella frutta varia dalla tipologia e dal grado di maturazione: più il frutto è maturo, più saranno presenti gli zuccheri  Ecco spiegato il motivo per cui, anche la frutta deve essere consumata secondo alcuni particolari criteri e, in caso di diete ipocaloriche, è meglio optare per quelli meno zuccherini, come tipo l’anguria e melone, frutti rossi rabarbaro, kiwi

Meravigliosa granita

Cosa c’è di meglio per trovare un fresco sollievo dalla calura estiva?  La granita al caffè è un dolce al cucchiaio fresco e soddisfacente che si può preparare facilmente in casa con solo tre ingredienti  Sin dai tempi molto lontani, la granita è stata amata e ricercata per la sua essenza a metà tra drink rinfrescante e sorbetto goloso. Di granite ne esistono infinte varianti favolosa è  la granita al caffè con panna. L’ingrediente principe è il caffè: proprio il caffè rende questa granita una preparazione immancabile nella colazione estiva dei siciliani. Con l’aggiunta però della panna montata può essere utilizzata per la merenda o uno spuntino pomeridiano, o anche in occasione di una cena tra amici La granita al caffè è un piacere dal sapore italiano da gustare cucchiaio dopo cucchiaio. Abbandonatevi anche voi a questa dolce ed energizzante … freschezza!

BanaMatcha Smoothie

Una ricetta fresca e deliziosa, perfetta per ogni occasione. Questa bevanda non solo è un’esplosione di gusto, è  ideale da servire in giardino nelle calde giornate d’estate in un bicchiere borosilicato così da mantenere fresca la bevanda occorre procurarsi del Ghiaccio, Latte di cocco,1 banana,2 cucchiaini di tè matcha in polvere,2 cucchiaini di cocco rapè (1 nel frullato e 1 per il topping) In un frullatore aggiungete il ghiaccio, la banana,  il latte di cocco e successivamente aggiungete il tè matcha in polvere ed il cocco rapè. Frullate fino ad ottenere una consistenza cremosa. Versate il vostro smoothie in un  bicchiere borosilicato e gustate ! Che aspettate? Provate questa ricetta e trasformate ogni sorso in un momento di puro piacere!

Giornata Mondiale del Cioccolato

Oggi  si celebra la Giornata Mondiale del Cioccolato, un’occasione per festeggiare e apprezzare una delle prelibatezze più amate al mondo. Questa giornata offre l’opportunità di scoprire nuovi gusti, provare ricette creative e conoscere meglio la storia e i benefici del cioccolato. Il cioccolato ha origini antiche, risalenti alle civiltà precolombiane dell’America Centrale, come i Maya e gli Aztechi, che lo consumavano come bevanda amara. Il cioccolato fondente è noto per i suoi benefici per la salute, grazie al suo contenuto di antiossidanti e flavonoidi che possono migliorare la salute del cuore e la circolazione sanguigna. Esistono diverse varietà di cioccolato, tra cui il cioccolato fondente, al latte, bianco e persino cioccolato rosa, ottenuto dai semi di cacao Ruby. Riunisci un po’ di amici e festeggia organizzando  una degustazione con vari tipi di cioccolato provenienti da diverse parti del mondo con fondute di cioccolato Prepara dolci e piatti speciali utilizzando il cioccolato come ingrediente principale. Dai brownies alle torte, alle cioccolate in tazza  calde o fredde. La Giornata Mondiale del Cioccolato è una scusa perfetta per indulgere senza sensi di colpa e per condividere questa passione con chi ami. Buona celebrazione!

Attenzione alla vitamina D

Modificare i cibi che si portano in tavola è il primo passo per evitare di incorrere in carenze alimentari. A volte, però, ci si mettono di mezzo gli alti livelli di stress, la fretta che coincide con pasti veloci e snack. Ed ecco che all’organismo vengono a mancare alcune preziose vitamine. Tra le carenze che è importante monitorare la di vitamina D. Le vitamine del gruppo D, infatti, hanno un compito essenziale, ossia sostenere la salute e l’efficienza del sistema immunitario  Ma non finisce qui. Considerando che il passare degli anni rende via via più lenta e meno cospicua la produzione endogena di vitamina D, occorre adottare una strategia preventiva e di mantenimento Tra gli alimenti ricchi di vitamina D troviamo in pole position varietà di pesce grasso, fegato di bovino, latticini e derivati del latte, tuorlo d’uova e frutti di mare. Va da sé che la vitamina del sole, come è stata ribattezzata la vitamina D, è contenuta in gran parte in cibi di origine animale. Ragione per cui chi segue una dieta vegetariana e, soprattutto, vegana, non dovrà mai farsi mancare dei bagni di sole quotidiano, per evitare di cadere in carenze di vitamina D, con rischio di ammalarsi frequentemente, senza contare la possibilità elevata di fratture ossee e problemi ai denti.

Un piatto con una viola prende un’altra aria

Un piatto ornato con la viola del pensiero, prende tutta un’altra aria, colore, profumo e concetto. Un dolce arricchito con petali di rosa e margherite può diventare un opera d’arte per gli occhi ed il palato, un dessert monoporzione una gioia per il palato. I fiori commestibili non sono infatti solo una festa per gli occhi, ma anche per le papille gustative. Ad esempio i fiori di borragine sanno di cocomero e donano freschezza ed acidità, la calendula aggiunge un po’ di aspro, ed i bei fiori della rucola portano un pizzico di pepato sulle nostre tavole. Quindi che aspettare? In estate i fiori sono ancora più stupendi da vedere nelle insalate: danno colore e portano vivacità. Buon appetito.

Un tuffo nel passato

Spumoso e vellutato, ci fa fare un tuffo indietro con gli anni ci accompagna nei ricordi della nonna che preparava l’uovo sbattuto per merenda, e da li ritorna il fascino del “fatto al momento” in tutta la sua delicatezza: la sua storia incantevole, la ricetta originale e  la soluzione dei 3 passaggi cruciali per imparare come fare lo zabaione. Quali che siano le sue origini, questa crema, considerata rinvigorente, oltre che deliziosa, si diffuse in tutta l’Europa, si preparava con “alcool” diversi Moscato, Porto, Marsala, e arrivò nelle grandi guide di cucina. In casa, per usanza e tradizione, si usa il mezzo guscio di uovo come misura per il vino e il Marsala: è più prudente, tuttavia, dosare precisamente le quantità, perché il rapporto tra tuorli e vino cambia il risultato: di più rende difficile montare la crema, di meno produce una consistenza molto spumosa, diversa dalla ricetta classica. Ecco la ricetta 120 g zucchero semolato ,100 g vino bianco secco ,100 g Marsala secco 4 tuorli Sbattete i tuorli con lo zucchero in un recipiente con il fondo stondato, dotato di manico; unite il vino e il Marsala e mescolateli con la frusta.  Spostate il recipiente su un bagnomaria caldo, con l’acqua sotto il bollore. Cuocete il composto montandolo energicamente con la frusta per 7-10 minuti, finché non sarà soffice, chiaro e ben spumoso servitelo in delle ciotoline magari accompagnato da dei deliziosi biscottini

Una domenica …un po’più dolce

Questa domenica è sicuramente molto più dolce di quello che pare. Oggi si celebra infatti oggi 17 Marzo   la Giornata mondiale della torta, o almeno una delle tante ricorrenze dedicate alle torte. La Giornata mondiale delle Torte, è stata creata dai ragazzi di worldbakingday, con il fine di condividere con tutto il mondo la felicità di fare torte, in modo particolare con quelli che non fanno torte molto spesso e non hanno grande esperienza. E’ nata con l’obiettivo di propagare l’ allegria di fare dolci in tutto il mondo, in modo particolare a coloro che non sono soliti farlo o che non sono troppo esperti. Questa giornata ha il fine di mostrare quanto possa essere divertente fare una torta o dei biscotti e come ciò possa essere un modo divertente di passare il tempo con la propria famiglia.

National Hugging Day, ovvero  la Giornata Mondiale dell’Abbraccio

Oggi è una data speciale dedicata a un gesto di affetto che va al di là delle parole, che siate in casa seduti davanti a un camino, in riva al mare a passeggiare, in montagna, in ospedale o ad una festa abbracciatevi …oggi il mondo celebra il National Hugging Day, ovvero  la Giornata Mondiale dell’Abbraccio, un’occasione speciale per riflettere sul potere terapeutico di un gesto così semplice, ma intrinsecamente importante, che, se praticato consciamente, può portare benefici concreti alla salute mentale e fisica, sia negli adulti che dei bambini L’Abbraccio va ben oltre il semplice gesto fisico di avvolgere le braccia attorno a qualcuno; ha un impatto positivo sulla salute mentale e fisica, portando una serie di benefici concreti, a tutte le età: migliora l’umore: gli abbracci contribuiscono a migliorare l’umore, generando una sensazione di benessere e felicità. Questo effetto positivo è legato al rilascio di serotonina, un neurotrasmettitore associato al miglioramento dell’umore e al controllo dell’ansia; riduce l’ansia: l’abbraccio fornisce un valido supporto psico-sociale, alleviando le tensioni  e riducendo l’ansia legata a eventi specifici. L’ossitocina, nota come l’ormone dell’amore, entra in gioco riducendo la frequenza cardiaca e lo stress, contribuendo a ridurre la sensazione dolorosa e favorendo un rilassamento generale; Incrementa l’autostima: le sensazioni di affetto e vicinanza empatica suscitate dagli abbracci contribuiscono all’incremento dell’autostima. Questo gesto fisico positivo può portare a una percezione più positiva di sé stessi, creando un legame emotivo che rafforza la connessione con la persona vicina