Bracciali sempre splendenti ecco come fare

Se aprite un cofanetto porta gioie di certo troverete un braccialetto stile o originale di Pandora, sicuramente rappresentano un vero e proprio must have: bellissimi, semplici ma decisamente eleganti e super femminili, dei gioielli che hanno fatto innamorare numerose vittime della moda. Ma come si puliscono questi  bracciali? Per mantenere inalterate la luminosità e la brillantezza dell’argento con cui sono realizzati basta seguire delle semplici ed efficaci accortezze.Sì, perché se si desidera mantenere intatte più a lungo le caratteristiche di questi favolosi gioielli bisogna prendersene cura: l’argento è molto delicato e con il passare del tempo, tende a ossidarsi.Detto questo, non resta che seguire alcuni consigli. Innanzitutto è bene tenere lontani i bracciali da profumi, acqua salata, prodotti chimici per la pulizia della casa, creme per la pelle, prodotti cosmetici, cloro e, soprattutto, è consigliato evitare di indossarli durante l’attività sportiva e sotto la doccia.Per pulire l’argento bisogna utilizzare un panno lucidante, che previene l’ossidazione e rende splendente il metallo del bracciale. In caso non fosse sufficiente si può lavare con acqua tiepida e sapone a ph neutro, con l’aiuto di uno spazzolino dalle setole morbide, strofinando con delicatezza.Il nostro consiglio è quello di pulire i bracciali almeno una volta l’anno e quando non li si indossa è meglio riporli in un cofanetto porta gioie Anche le pietre vanno pulite con acqua tiepida e sapone neutro e, cosa fondamentale, è necessario tenerle lontane da prodotti chimici e superfici ruvide perché potrebbero deteriorarsi o scheggiarsi.Alcuni dei charms che decorano i bracciali sono realizzati in vetro di Murano e vanno puliti con un panno morbido, che non lasci i tanto odiosi pelucchi, oppure un’altra soluzione efficace è quella di sciacquarli delicatamente con un po’ di sapone neutro e acqua calda e asciugarli quindi con un panno leggero.Se i charms dovessero diventare opachi è consigliabile trattarli con un piccolo quantitativo di olio e poi rimuovere gli eccessi con un panno morbido.Infine è bene ricordare che per prevenire l’ossidazione è necessario tenerli lontano da fonti calore e dalla luce diretta del sole.

 

Pulire il bagno bene e velocemente

Il bagno è una di quelle stanze che si vorrebbe non dover mai pulire ma che, allo stesso tempo, si desidera sia sempre il più pulita possibile. E non potrebbe essere diversamente perchè è al bagno che affidiamo la cura e la salute del nostro corpo. Ogni giorno tornando a casa portiamo con noi germi, batteri che possono essere nocivi per l’organismo. Per questo è importante pulire il bagno con cura e costanza. A prescindere da quanto sgradevole possa rivelarsi l’operazione. Housekeeping rivela il suo “metodo infallibile” per tenere il bagno pulito più a lungo. Semplificando le operazioni di pulizia .Il sito specializzato in pulizia e gestione della casa fornisce qualche eccellente trucco per la manutenzione quotidiana del bagno. In questo modo, quando si dovrà procedere alla pulizia completa della stanza e dei sanitari, il lavoro si rivelerà molto più rapido. Innanzitutto è importante  dare una passata alla doccia dopo che la si è utilizzata. In questo modo si potrà evitare la formazione delle macchie di calcare. Per farlo si può ricorrere ad uno spruzzino con acqua e aceto da tenere, magari, sempre pronto in bagno. Sulle piastrele si potrà, invece, intervenire con del detergente per pavimenti. In questo modo la doccia si manterrà sempre pulita ed igienizzata.Per evitare di dover pulire il bagno a fondo di continuo si potrà, invece, passare ogni giorno una salvietta sul lavandino e un colpo di spazzolino nel water. In questo modo, quando sarà il momento delle grandi pulizie si avrà molto meno lavoro da fare. Mentre una passata con un aspirabriciole o una salvietta antibatterica ogni giorno permetterà di raccogliere capelli e accumuli di polvere velocemente. Prima che si vadano ad annidarsi negli angoli più difficili da raggiungere. Conviene, inoltre, rimuovere subito gli schizzi di dentifricio e le macchie d’acqua. Quando si asciugano, pulirli diventa molto più faticoso.Per mantenere gli asciugamani freschi e profumati più a lungo, il consiglio è, invece, di passarli in asciugatrice dopo l’utilizzo. In questo modo non rimarranno inzuppati di umidità per troppo tempo. In alternativa, li si potrà appoggiare sullo scaldasalviette o sul termosifone. Tenere una cesta per i panni in bagno contribuirà , invece, a conservare la stanza più ordinata. Aprire la finestra subito dopo l’utilizzo del bagno eluderà, invece, la formazione di cattivi odori, così come lo sviluppo di muffa quando si fa il bagno o la doccia, inoltre tenete sempre un bel profumatore  o diffusore

woman doing chores cleaning bathroom at home

 

Una centro benessere dentro casa

Le vacanze sono finite l’autunno è arrivato e tra poco sarà inverno ! E pensare che fino a pochi giorni fa eravamo tutti quanti sdraiati al sole  a rilassarci in riva al mare o appena rientrati  da un centro benessere! Bene non disperiamoci perché con un po’ di spazio possiamo prenderci una pausa anche a casa, creando un angolo SPA ! Vediamo cosa serve! L’elemento principale per ricreare a casa un angolo SPA di certo è la Sauna finlandese. Utile per eliminare le tossine, per rilassare il corpo e la mente e anche per rendere più forte il nostro sistema immunitario ed evitare quindi i malanni stagionali. Non bisogna però pensare che per realizzare una sauna bisogna disporre di uno spazio pari a un centro benessere, infatti in commercio esistono svariati modelli da adattare a qualsiasi stanza, lunga o stretta che sia. E’ importante però avere nella stanza un’adeguata ventilazione oltre che l’alimentazione elettrica. Chi invece dispone di un giardino potrebbe valutare una casetta con sauna inclusa magari completa di musicoterapia e cromoterapia. Parliamo ora della piscina e vasca idromassaggio…un sogno potersi immergere dopo una giornata di lavoro intensa! A differenza della sauna, per la piscina idromassaggio bisogna tener in considerazione alcune cose, come il consumo d’acqua e la pulizia obbligatoria per conservarla sempre disinfettata. Per quanto riguarda invece la vasca idromassaggio possiamo dire che è molto meno impegnativa della piscina in quanto viene riempita di volta in volta e quindi non necessita di pulizia chimica. Dopo aver scelto la soluzione più adatta al vostro bagno basterà aggiungere candele profumate e sali da bagno per una sensazione di relax assoluto.Per la doccia, da fare obbligatoriamente dopo la sauna per abbassare la temperatura corporea, è importante utilizzare la giusta illuminazione. Per aumentare i benefici dell’acqua si potrà optare per colori rinfrescanti come il blu o il verde oppure dei colori più caldi come il rosso per un atmosfera più sensuale. Per chi invece non ha spazio a sufficienza o non può disporre di tutto ciò basterà predisporre e arredare il bagno con elementi dai colori rilassanti e tenui. Si sceglieranno dei pavimenti chiari e dei rivestimenti in pietra o in legno. Un tocco in più sarà dato da fiori freschi da candele e da  essenze rilassanti….

 

Doccia o vasca…qual’è la soluzione migliore?

Nei casi in cui si debba progettare un bagno  in cui c’è lo spazio limitato, si deve fare una scelta o la doccia o la vasca. In questo caso che si fa? Al momento della progettazione di un nuovo bagno o del restauro di questa stanza, occorre prendere delle decisioni che soddisfino le nostre esigenze. Il bagno presenta degli impianti che potrebbero con il tempo usurare l’intera stanza. Per questo motivo, occorre prendere le decisioni più adatte all’ambiente, prima di dover incorrere in spese eccessivamente onerose quanto evitabili. In alcune stanze è possibile installare entrambe le soluzioni. Ma questa soluzione potrebbe incidere negativamente su altri fattori: tubature, funzioni degli accessori errate o difficoltà di utilizzo dell’una o dell’altra. Inoltre, bisogna sempre tener conto dell’uso e delle preferenze personali, così come della comodità. Solitamente, infatti, se il bagno viene utilizzato da persone che sono un po’ avanti con l’età o con difficoltà motorie la vasca non è propriamente indicata, a meno che non sia un modello particolare con l’entrata e la seduta agevolata. Una  delle caratteristiche da cui partire per progettare un bagno e soprattutto per scegliere se installare un box doccia  o una vasca è la conformazione della stanza. Metri quadri, forma e suddivisione della stanza incidono molto su questa scelta. Ad esempio, un bagno stretto e lungo non è un luogo adatto ad una vasca, meglio sfruttare la al meglio gli spazi andando ad collocare un box doccia nella zona sul retro, sfruttando invece quella davanti per lavandino e sanitari. In questo modo si evita di creare strutture che ostacolino i movimenti, rimpicciolendo lo spazio a disposizione. Questo concetto, ovviamente, si adatta anche ai bagni piccoli. Una vasca occupa uno spazio alquanto ampio, mentre una doccia, se ben fatta, potrebbe essere un elemento d’arredo eccezionale. Rinunciando alla vasca, in questi casi, non si rinuncia allo stile, anzi, con questa soluzione si aumenta la possibilità di realizzare una stanza dallo stile strepitoso. Alcune soluzioni, invece prevedono l’installazione di vasche integrate con la doccia. Una soluzione, questa che potrebbe risultare pratica e funzionale. L’importante è sempre tenere conto delle misure!

 

Sotto la doccia

Ti è mai capitato di arrovellarti a lungo su un problema, senza trovare alcuna soluzione, e poi, sotto la doccia, hai avuto un’intuizione creativa? Beh, non è un caso: ci sono ricerche scientifiche che spiegano il perché.Che cosa accade nel nostro corpo e nella nostra mente quando ci concediamo una doccia?La doccia rappresenta, quasi sempre, un momento di “transizione” nella nostra giornata. Alcuni la fanno al mattino, fresca ed energica, per iniziare di slancio il nuovo giorno, altri preferiscono la doccia serale, calda e rilassante, per allentare lo stress e la fatica della giornata. Ci sono anche persone, per la verità, che non optano né per l’una né per l’altra possibilità, ma questo è un loro problema almeno finché non si siedono vicino a noi in metro o in aereo. Nella doccia,di solito, siamo da soli, tranquilli, lontani da telefonate, email, notifiche SMS e WhatsApp, ecc.Il rumore regolare del flusso d’acqua facilita la riflessione e il libero scorrere dei nostri pensieri. Abbiamo maggior accesso, in questa situazione, a quello che lo psicologo Lawrence Kubie chiamava lo stato “preconscio”. Tornano alla mente, infatti, frammenti di esperienze passate, conoscenze, idee e sensazioni. In altre parole, “Siamo meno consapevoli dell’ambiente esterno e più consapevoli dei nostri pensieri“, come afferma John Kounios, appassionato studioso dei processi creativi. Corteccia “a tutta birra “La corteccia prefrontale risulta particolarmente attiva durante una doccia rilassante. Quest’area del cervello, come confermato dalle ricerche è dedicata all’apprendimento, alla pianificazione, all’adattamento alle nuove situazioni e alla previsione dei risultati delle azioni, sia positivi sia negativi.Sotto la doccia si verifica anche un notevole aumento del flusso di Dopamina. Grazie a questo incremento della dopamina, le idee fluiscono con maggior facilità, le intuizioni e le immagini mentali appaiono più chiaramente, la nostra mente, insomma, sembra attraversata da un flusso di energia creativa.. Il cervello sotto la doccia (così come quando svolgiamo compiti di routine, come guidare, correre, nuotare, ecc.) tende spontaneamente a rielaborare i dati immagazzinati, cercando nuovi accostamenti e nuove combinazioni. Ci piace terminare questo articolo con una battuta di Nolan Bushnell:“Chiunque si sia mai fatto una doccia ha avuto un’idea. E’ chi esce dalla doccia, si asciuga e cerca di realizzarla che fa la differenza.”

Cosa accade se non facciamo la doccia per due giorni

A tutti può capitare di non fare una doccia per uno o due giorni. Si tratta di una dimenticanza che, però, ha ricadute significative sul corpo. A rivelare le conseguenze di un simile comportamento è una ricerca pubblicata da TwentyTwoWord e realizzata da un team di ricercatori americani. In pratica, in questo periodo, il corpo è oggetto di una vera e propria invasione batterica e di funghi. Sono oltre mille le tipologie di batteri che ricoprono il corpo in simili condizioni; si tratta di micro organismi spesso pericolosi per l’uomo, soprattutto se entrano in contatto con gli occhi, il naso e la bocca. Ma anche la pelle che può soffrire la mancanza prolungata di una doccia. Secondo i ricercatori, infatti, il contatto del sudore e l’umidità comporta abrasioni cutanee, infezioni, la proliferazione di funghi e, di conseguenza, di cattivi odori. La dermatite ad esempio, è una delle possibili conseguenze con macchie scure che si compattano con il tempo provocando uno strato di sporco difficile da eliminare, ma solo nei casi più gravi di scarsa igiene. Sono gli occhi, la bocca, i genitali, le ascelle ed il viso a rappresentare le aree del corpo più a rischio infezioni batteriche perciò è utile tenerle sempre ben pulite, lavandole accuratamente con l’ausilio di una spugna e un ottimo detergente  e asciugandole bene.Anche la durata della doccia è importante. Un’esposizione eccessiva all’acqua corrente può comportare la rimozione del film idrolipidico della pelle, rendendo l’epidermide secca e squamosa. Insomma lavarsi è utile, ma è indispensabile non esagerare. Anche i bambini che hanno una pelle più delicata, devono essere lavati per non più di due volte alla settimana.

 

 

Estate la passione si accende

Rinfresca, tonifica, lava e rigenera. Ma se la fai insieme al partner, è un tempo sexy di intima complicità la doccia e’ molto più di un momento rinfrescante e rigenerante. Può trasformarsi in un gioco ad alto tasso di seduzione, in cui infiammare la passione e creare i migliori presupposti per un incontro hot. Con pochi e semplici accorgimenti puoi farne un vero appuntamento d’amore. Organizza in bagno un ambiente rilassante: una giusta atmosfera aiuta a liberarsi dai pensieri della giornata, a suscitare emozioni e a stuzzicare l’eros.Le luci sono un elemento di grande importanza e aiutano a creare mistero e senso di intimità. Accendi qualche candela e, se ti piace, un po’ di incenso. Usa una candela aromatica o un olio essenziale. Non trascurare l’importanza della musica. Prepara una playlist con le vostre canzoni preferite, lo sorprenderai con un pensiero dolcissimo. Trovarsi in un ambiente diverso da quello domestico accende la fantasia e stimola la curiosità. Sei appena arrivata al mare nel tuo albergo trascinalo sotto la doccia: oltre a rinfrescarvi, farete partire la villeggiatura nel migliore dei modi. Scopri quanto è divertente e piacevole usare una spugna per massaggiare il corpo del partner mentre l’acqua vi scorre addosso. Parti dalle caviglie e risali verso l’alto, senza fretta e senza trascurare nessuna parte del corpo. E’ un modo per coccolarsi e godere un contatto pelle a pelle. Prepara in anticipo un olio aromatizzato per un massaggio hot da fargli dopo la doccia. E’ sufficiente versare alcune gocce di olio essenziale. E la routine quotidiana, a questo punto, non esisterà più.

La doccia meglio la sera o la mattina?

Decidere di fare la doccia al mattino oppure alla sera è una scelta del tutto personale. Non ci sono studi o ricerche che provano che un’opzione sia meglio dell’altra. Tutto è… nelle nostre mani! Del resto esiste un momento della giornata migliore di un altro per fare la doccia? Di fatto le scuole di pensiero sono tre:  chi fa la doccia prima di cena, appena rientrato dal lavoro,  chi la fa dopo cena, poco prima di andare a dormire e chi fa la doccia di mattina appena sveglio, poco prima di recarsi in ufficio. Potete prendere l’abitudine di farla la sera prima di andare a dormire oppure la mattina appena svegli. Ma quale dei due è più giusta e preferibile? Nessuna a dire il vero. Quando la mattina vi alzate, magari dopo aver sudato la notte andare in bagno e fare la doccia lava via non solo il sudore, ma anche il sonno e affronterete la giornata puliti, profumati e rinvigoriti, una bella colazione e via iniziasi inizia.Fare la doccia alla sera invece, lava via lo sporco della giornata, la polvere e lo smog, inoltre dicono lavi via anche la stanchezza. Dopo una doccia ci si sente meglio. Ci si può rilassare sul divano in poltrona prendersi il tempo necessario per asciugare i capelli, mettere le creme per il corpo e non solo. La doccia serale, per certi aspetti è meglio anche perchè è una forma di rispetto verso il partner. Andare a letto puliti e profumati è molto meglio, soprattutto se si pensa, non solo a dormire, ma anche ad… altre attività di coppia!!

Cosa non fare sotto la doccia

Recarsi in bagno e fare la doccia è un gesto che, quotidianamente, si è soliti compiere. L’igiene personale conta, ma bisogna prestare le dovute attenzioni. C’è chi vede questo semplice rituale come un momento rilassante ma, in realtà, spesso ci si misura con errori in doccia che, anziché giovare al proprio fisico, potrebbero danneggiarlo.Dal lavare il viso sotto la doccia all’utilizzare una vecchia spugna vegetale o un rasoio, ecco gli  errori più diffusi che tutti dovrebbero accuratamente evitare al fine di non trasformare una piacevole pausa relax in qualcosa di nocivo per la salute.Mai lavarsi il viso mentre si fa la doccia. Secondo l’esperto di cura della pelle Kaye Scott, il calore dell’acqua, così come la pressione, sono tutt’altro che benefici. Il caldo è nemico dei capillari e il rischio è quello di andarli a dilatare rendendoli visibili, soprattutto sulle guance. L’acqua calda può anche privare il viso dei suoi oli protettivi naturali. La pelle risulterà così più secca e si andrà ad agevolare la formazione delle rughe. Meglio dunque lavarlo con acqua tiepida nel lavandino del bagno, e asciugarlo con un asciugamano morbido facendo attenzione a provocare graffi. Molte persone credono che utilizzando la spugna possono mantenere la pelle in splendida forma. Sbagliato. Spesso le cellule morte della pelle restano incastrate nella sua struttura porosa l’umidità che si crea nell’ambiente doccia è un vero e proprio ricettacolo di batteri e funghi. Inoltre se si lascia il rasoio in una zona umida, potrebbe infettare la pelle a ogni utilizzo. Una lama lasciata sotto la doccia, là dove ci sono anche capelli e pelle morta, può infatti causare peli incarniti e irritazioni.

Come riposare bene se l’afa non dà tregua

Se c’è un momento della giornata dove il caldo è davvero insopportabile è quello del riposo. Passare la notte a rigirarsi nel letto a causa dell’afa è una vera tortura. Tuttavia a volte ignoriamo alcuni piccoli accorgimenti che potrebbero fare la differenza, e permetterci di dormire col caldo senza soffrirlo troppo.Se state leggendo un articolo su come riuscire a dormire col caldo probabilmente non avete l’aria condizionata in casa. Non preoccupatevi: è l’aria naturale che vi serve. Un ventilatore comune, economico, anche piccolino,poggiato su un mobile che muove la brezza darà un immediato sollievo. Non puntatevelo addosso, o rischiate di svegliarvi con la schiena bloccata. Fatelo girare e direzionatelo verso l’alto, in modo che crei un circolo d’aria nella stanza. Se potete, lasciate le porte e le finestre aperte non solo nella vostra camera da letto, ma in tutta la casa. In questo modo l’aria circolerà. Per dormire con il caldo occorrono lenzuola adeguate. Questo significa rigorosamente di cotone o di lino. Niente tessuti sintetici, niente seta. Le fibre naturali sono le vostre migliori alleate. E’ altamente improbabile che con il calore estivo indossiate un pigiama, ma se lo fate usate lo stesso riguardo. Qualcuno consiglia di mettere gli indumenti da notte in frigorifero per qualche ora prima di andare a letto. Vi darà sollievo per alcuni minuti, magari il tempo di addormentarvi. Rimanere idratati è importante per subire meno gli effetti del caldo. Bisogna bere molto, ma evitare bibite zuccherata che disidratano, e stare alla larga dall’alcool, uno dei più grandi alleati della sudorazione. Al contrario, oltre a bere acqua fresca può essere utile sorseggiare una bevanda tiepida prima di dormire anche d’estate vanno bene e tisane. L’ingestione di una cosa calda non occorre che sia bollente creerà un iniziale calore, ma una volta che la temperatura corporea sarà stabilizzata avvertirete meno il caldo esterno. D’altronde se i popoli del deserto bevono tanto un motivo ci sarà! Fate una doccia prima di mettervi a dormire. Ma non fredda. Il contrasto tra acqua fresca e aria calda vi farà soffrire ancora di più. Meglio una bella doccia tiepida, che vi darà maggiore sollievo una volta chiusa l’acqua.