La Pasqua è un momento di rinascita e speranza, un’opportunità per riflettere sui momenti preziosi trascorsi insieme e per guardare con ottimismo al futuro…..
Buona Pasqua da tutto lo staff di Ferrini Gift
La Pasqua è un momento di rinascita e speranza, un’opportunità per riflettere sui momenti preziosi trascorsi insieme e per guardare con ottimismo al futuro…..
Buona Pasqua da tutto lo staff di Ferrini Gift
La Pasqua sta finendo e arriva la Pasquetta si avvicina, pronti per una nuova abbuffata? È bello ritrovarsi con la famiglia a condividere un pranzo preparato tutti insieme, ma è ancora più bello rendere l’occasione speciale con una tavola apparecchiata magari in giardino con stile. Pasqua è sinonimo di primavera e rinascita, ecco perché la tavola di Pasqua e Pasquetta è decorata con i simboli che più richiamano la bella stagione: fiori, coniglietti, uova e pulcini. Via libera quindi ai centrotavola pasquali floreali, profumati e ricchi di colore per passare una giornata all’aperto in compagnia di parenti e amici
Una forma perfetta che racchiude una nuova vita: l’uovo è un simbolo importante della Pasqua, e lo ritroviamo in svariate forme, da quello di gallina a quello di cioccolato, dalle uova verniciate a quelle preziose con decorazioni in oro. Regalare uova di cioccolato a Pasqua è una delle tradizioni più dolci e più amate e rappresenta un’usanza dalle antichissime origini che si è ormai diffusa nella cultura occidentale. Già nel Mondo Antico, l’uovo era considerato come un oggetto sacro e dal forte significato evocativo, in quanto custode di una nuova vita. La scelta di regalare un proprio uovo non è marginale. Fin dall’antichità questo alimento ha ricoperto un valore rappresentativo enorme. In alcune culture Terra e Cielo, congiungendosi, formavano proprio un uovo, simbolo di vita. Per gli antichi Egizi l’uovo era invece l’origine di tutto e il fulcro dei quattro elementi aria, acqua, terra e fuoco. Dato che in Primavera la natura rinasce, i Persiani amavano poi regalarsi proprio delle uova, simbolo di nuova vita.
Pasquetta: tutti conosciamo questa giornata come quella che “speriamo sia tempo bello” perché la gita fuori porta che sia il pic nic in montagna o la gita al mare non può mai mancare Ma perché si festeggia? Pasquetta cade sempre il giorno dopo Pasqua, noto come lunedì dell’Angelo in maniera più formale. Il giorno di Pasquetta viene anche chiamato lunedì dell’Ottava di Pasqua nel calendario liturgico cattolico. La tradizione, in Italia, vuole che il Lunedì dell’Angelo o Pasquetta si trascorra con la famiglia o con gli amici all’aperto facendo la tradizionale scampagnata o la gita fuori porta. Sicuramente tra le attività più gettonate ci sono sempre stati il classico pic-nic al parco o la grigliata in giardino, con l’idea di approfittare delle prime giornate di sole per scaldarsi e godere dei primi, piacevoli caldi in compagnia C’è anche un’interpretazione data a questa tradizione di fare scampagnate e andare fuori porta che sarebbe legata alla religione. Facendo gite l’intento sarebbe quello di ricordare i discepoli diretti verso Emmaus; il giorno stesso della Resurrezione, infatti, Gesù sarebbe apparso ai due uomini in cammino verso Emmaus a pochi chilometri di distanza da Gerusalemme. Ricordando quello stesso viaggio, quindi, sarebbe nata la tradizione di fare una passeggiata fuori città.

L’alternativa più divertente alle classiche uova da appendere? Sicuramente le allegre decorazioni su stecco che puoi usare all’aperto, nei vasi ma anche come segnaposto accanto al piatto. Quelle a forma di coniglietto renderanno ancora più festosa l’atmosfera di casa: nel set le trovi , ognuna di un colore diverso. Ovetti colorati ma anche fiori e piccoli ramoscelli: i rami di pesco saranno perfetti da utilizzare come centrotavola. E se vuoi dare un benvenuto speciale ai tuoi ospiti, puoi utilizzarli anche come ghirlanda per la porta.
Da dove cominciare? Naturalmente dalle immancabili uova di Pasqua decorative: tonalità pastello e piccoli nastri di raso saranno perfetti per assicurare al soggiorno un’aria di festa, e per creare composizioni pasquali. Se sei creativa e ami il fai da te, punta sul set di uova che puoi dipingere a piacere, in base ai colori di casa: si trasformerà in un piacevolissimo passatempo e, una volta pronte le tue decorazioni di Pasqua, potrai usarle per addobbare gli ambienti o per creare centrotavola e segnaposto per la tavola di Pasqua. Immancabili anche i tenerissimi coniglietti che tornano in molteplici versioni adatte a soddisfare ogni esigenza: dalle semplici statuette da appoggiare sulla credenza, ai simpatici bastoncini da piantare nei vasi, fino alle decorazioni da appendere alla finestra. Infine, non dimenticare un tocco floreale: una bella ghirlanda pasquale fiorita è perfetta per regalare alla tua tavola un’aria chic e primaverile.

Anche se gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza sono fortemente limitati, bisogna sempre prendersi cura dei propri animali. In un periodo come questo in cui viviamo con la costante pressione che tutto s’interrompa da un momento all’altro, è importante ricordare che la salute dell’animale domestico non va in lockdown. Per questa ragione è bene proseguire nelle abitudini quotidiane di cura del suo benessere, sia in casa sia recandosi dal proprio veterinario. Questo è ancora più sentito in Paese come l’Italia con più di 60 milioni di animali domestici.Altro capitolo i importantissimo per i nostri amici a quattro zampe è la giusta alimentazione. La maggiore presenza del proprietario in casa, ad esempio in smart working, causa un cambiamento di abitudini alimentari per tutti, umani, cani e gatti . Ovvero aumenta in maniera esponenziale l’utilizzo di snack, di stuzzichini e anche per pet che il proprietario tende a dare all’animale domestico, in concomitanza con un suo uso, nella versione umana. È bene tenere sotto controllo questa abitudine e continuare a mantenere i ritmi dei pasti regolari. Per entrambi.
Il paradosso dell’uovo e della gallina può essere sintetizzato nella domanda: «È nato prima l’uovo o la gallina?», che chiarisce con esempi la difficoltà nella formulazione di spiegazioni semplici a questioni inerenti alla cosmogonia e l’origine della vita.L’illogicità del paradosso si basa sulla semplice constatazione comune che le galline depongono le uova: quindi l‘uovo non può esistere senza la gallina che l’ha deposto. Dalle stesse uova nascono altre galline, non possono perciò esistere galline senza l’uovo. Ripetendo il ragionamento all’infinito, si giunge all’impossibilità di stabilire chi possa aver avuto origine per primo tra l’uovo e la gallina, poiché nessuno dei due soggetti può esistere in assenza dell’altro. Per quanto a questa apparente illogicità la scienza abbia da lungo tempo trovato una risposta, il paradosso rimane ancora valido per alcune delle questioni più interessanti della biologia moderna, e che concernono i rapporti tra DNA e proteine La frase, prima l’uovo o la gallina, divenuta famosa ed entrata nell’immaginario collettivo, viene anche utilizzata, come esempio di enigma logico o di ragionamento. La frase viene inoltre utilizzata per enfatizzare l’inutilità o la futilità di un discorso o di uno scambio di vedute, o in alternativa, l’incapacità di giungere a una conclusione concreta. Indipendentemente dalla diatriba l’uovo elemento meraviglioso ha un ruolo fondamentale nell’alimentazione e non solo….
Il giorno di Pasqua è speciale, ed è da trascorrere in famiglia: quale migliore occasione per scoprire le ricette per un menù pasquale ricco di pietanze succulente e buone! Pasqua è la festa della vita che rinasce, la festa della primavera e di intenso valore religioso. La Pasqua, che celebra la resurrezione di Gesù il terzo giorno dopo la crocifissione, è considerata la più importante ricorrenza della religione cristiana. La data in cui cade varia di anno in anno in base al calendario annuale: viene infatti celebrata la domenica successiva al primo plenilunio di primavera. Ricca di simboli e tradizioni, la Pasqua è anche l’occasione per preparare sontuosi pranzi di antichissime tradizioni. Le ricette tipiche che si preparano nel periodo pasquale sono tante e variano enormemente da regione a regione, mantenendo però un forte punto in comune, ovvero il valore simbolico dei piatti, che alludono sempre al sacrificio compiuto da Gesù o, ancor più spesso, alla sua resurrezione. Ecco che allora avremo carne di agnello o capretto, uova come ingrediente principe di moltissime ricette e tutte le primizie primaverili come fave, piselli e carciofi, a creare piatti ricchi e deliziosi, perfetti dopo il lungo digiuno della Quaresima. A richiamare la simbologia della rinascita troviamo anche la tradizione dell’uovo di Pasqua tanto amato dai bambini, in parte per il cioccolato di cui è fatto, ma ancor di più per la sorpresa che cela al suo interno.