Che la stella più bella del cielo possa rendere splendidi i tuoi sogni per condurti fino all’alba di un nuovo giorno ….buona notte!
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Portami a passeggiare
Portami a passeggiare in montagna con in mano un cesto dove possiamo raccogliere dei funghi, dove l’aria fresca inizia a fare capolino tenendo però ancora lontano l’ inverno; dove l’estate è passata ,dove i profumi e i colori sembrano essere il solo futuro
Una delle tradizioni più affascinanti dell’estate
Stasera se avete un giardino sdraiatevi comodamente su un amaca o su un lettino, o se siete al mare recatevi sulla spiaggia e godetevi lo spettacolo che vi propone il cielo. La notte di San Lorenzo è il nome popolare che si dà a questa notte tra il 10 e l’11 agosto, quando si possono osservare le stelle cadenti, o meglio, le meteore. Queste sono dei frammenti di roccia o ghiaccio che entrano nell’atmosfera terrestre e si incendiano, creando delle scie luminose nel cielo. Le stelle cadenti che si vedono in questa notte fanno parte della pioggia di meteore chiamata Perseidi, perché sembrano provenire dalla costellazione di Perseo. La notte di San Lorenzo ha anche una storia legata al martirio di San Lorenzo, un diacono romano che fu ucciso il 10 agosto per aver rifiutato di consegnare i beni della Chiesa all’imperatore Valeriano. Si narra che San Lorenzo fu arso vivo su una graticola e che le sue lacrime si trasformarono in stelle cadenti. La notte di San Lorenzo è un’occasione per ammirare la bellezza del cielo stellato e per condividere un momento romantico o magico con le persone care.
Quelli che ci sono sempre…
Non ci piace chi si sparisce. Ci piacciono le persone che ci sono sempre, che anche quando hanno miliardi di cose da fare, quelle che trovano il tempo per un saluto, una telefonata, un caffè, e con semplici gesti non smettono comunque mai di farti sentire la propria presenza. Ecco, il loro esserci , perché i sentimenti più veri e profondi sono fatti fondamentalmente di continuità e presenza
Dove vanno i nostri pensieri
Gli esseri umani pensano molto e molto rapidamente; siamo in grado di avere migliaia di pensieri in un solo giorno. Spesso sono utili, razionali e sensati, altre volte al contrario possono essere singolari,negativi e folli, sopraggiungono rapidamente, uno dietro l’altro molto velocemente, escono dal nostro controllo e ci intimoriscono. Per esempio potremmo passeggiare per strada mangiando pacificamente un gelato e vedendo un bell’albero potremmo pensare a come starebbe bene nel nostro giardino e, se fa caldo in quel momento, a quanta bella ombra e frescura potremmo avere o a come sarebbe bello creare un tavolo per aperitivo sotto la sua folta chioma Se fossimo “colpiti” da un pensiero intrusivo potremmo invece, per esempio, pensare a come potrebbe essere arrampicarsi fino in cima e lasciarsi cadere giù. Eccoci qua! Un pensiero intrusivo emerso del tutto involontariamente e il cui contenuto è senza alcuna giustificazione.A renderli davvero disturbanti sono le domande che la persona inizia a porsi sullo stesso pensiero: come mai sto pensando a questo? Perché voglio farmi del male? Sono una malvagia persona? Non è normale pensare a questo, se lo faccio forse sono io a non essere normale… Si inizia cosi a prestare attenzione all’origine dei pensieri e si cerca di formulare un giudizio o di fare un’analisi su quanto appena pensato. Potrà sembrare usuale, ma una delle tecniche che aiuta di più nella gestione dei pensieri intrusivi è proprio imparare ad accettarne l’esistenza, riconoscendo che il pensiero può giungere alla mente, ma che non si è costretti per forza a farsi condizionare da esso, e riportare la nostra attenzione al tavolo con aperitivo sotto l’albero nel nostro giardino
Camminare al freddo fa bene ma…
Trovarsi dietro una finestra che mostra panorami innevati mozzafiato al caldo di uno scintillante camino non ha prezzo ma anche camminare al freddo e al gelo può avere benefici per la salute. E’ importante però farlo in modo sicuro e adeguato. Ecco alcuni possibili benefici: camminare la freddo stimola la circolazione sanguigna: il freddo può aiutare a ridurre l’infiammazione e a migliorare la circolazione sanguigna, portando più sangue ai muscoli e ai tessuti del corpo. Aiuta a bruciare calorie: camminare al freddo richiede al corpo di lavorare di più per mantenere la temperatura corporea, il che può aumentare il consumo di calorie. Migliora il sistema immunitario: alcuni studi hanno suggerito che l’esposizione al freddo può aumentare la produzione di globuli bianchi e altre cellule del sistema immunitario, migliorando la loro capacità di combattere le infezioni.Tuttavia, camminare al freddo può anche comportare alcuni rischi per la salute, come il rischio di ipotermia o di scivolamento sul ghiaccio. È importante indossare abiti adeguati, come cappotti, guanti, cappelli e scarpe con una buona presa sul fondo. Inoltre, è importante prestare attenzione alla temperatura corporea e ripararsi dal freddo se si avverte un brivido costante o si comincia a sentirsi troppo freddi. In generale, camminare all’aria aperta può essere benefico per la salute, ma è importante farlo in modo sicuro e adeguato,magari quando rientrate non fatevi mancare una bella doccia e una tazza di cioccolato caldo
L’emozioni che provoca la neve
Possiamo dirlo, ora che è stato provato anche scientificamente: la neve ci regala inattesi momenti di felicità. Certo, l’inverno porta con sé una serie di complessità legate al clima, alla temperatura e alla salute, ma alla fine la neve crea un momento magico che rende serena la vita. Alcuni studiosi hanno provato a spiegare i motivi per cui la neve ci rende felici.Quando nevica siamo costretti a cambiare i programmi, ad adeguarci alle condizioni meteorologiche e a osservare il mondo con occhi diversi. Si annullano i viaggi, gli uffici e le scuole chiudono: questi cambiamenti all’interno della nostro trantrantrantran quotidiano rinfrescano le nostre menti stanche e riusciamo ad apprezzare anche le piccole cose. Ammirazione ma anche serenità: la neve ci sprigiona emozioni positive. Quando eravamo piccoli l’arrivo della neve era equivalente di festa, gioco e allegria. In psicologia si chiama memoria emotiva, ovvero quando una situazione ci fa vivere emozioni che associamo a ricordi già vissuti. Un esempio? Il pupazzo di neve in giardino o la classica battaglia a palle di neve. Il freddo e il bianco intorno a noi rende i nostri sensi più vivi, basti pensare ai suoni ovattati che udiamo quando siamo in un contesto innevato .La neve ci mette in pace con noi stessi e con la natura. Così i pensieri svaniscono e per un attimo è il corpo che comanda. In questa situazione particolare siamo più disposti ad aiutare conoscenti e sconosciuti, che magari si trovano in un momento di lieve difficoltà: spalare la neve davanti alla porta o davanti alle ruote di un’auto in difficoltà diventa piacevole. Una volta dentro casa, non c’è niente di meglio che guardare insieme con i propri cari la neve che cade, magari con una buona scorta di legna e un camino acceso.
E’ arrivato l’autunno
Quando la terra comincia a dormire sotto una fitta coperta di foglie leggere, quando gli uccelli non ci deliziano del loro cantano. Quando di ombrelli fiorisce la gente, quando si sente tossire qualcuno, quando in tavola compare la polenta. quando un bambino diventa un alunno, Ecco ci siamo è arrivato l’autunno!

Un buon compromesso
Metti un giorno in giardino cullato da un vento tiepido che sa di estate seduto sopra un comodo divano, tu e i tuoi pensieri insieme a una tazza di tè…..ma metti anche un giorno in giardino in compagnia di amici intorno ad un tavolo a parlare e confrontarsi in serenità intorno a tazze da tè e profumi inebrianti….Molto più che un semplice infuso, il tè è convivialità, una scusa per riunirsi, simbolo di grande accoglienza e benvenuto, un momento che può essere anche spirituale se da soli . Berlo da soli è quasi una forma di meditazione, per riappropriarti del tempo avvolgendoti, con soddisfazione e piacere. Sei un estimatore di questa gradevolissima bevanda conosciuta in tutto il mondo? Il rito del tè non passa mai di moda, anzi, si evolve anche in Paesi più legati al consumo di caffè! Per gustare questo piacevole liquido ambrato ed esaltarne al massimo le qualità, la tua scelta non può che cadere sul tè in foglie. Oltre che gratificante per il calore ma ottimo anche freddo e per la fragranza, possiede grandi benefici per la salute. I costi sono superiori al tè in bustine, ma la qualità impareggiabile. Si può tuttavia trovare un buon compromesso tra costi e qualità.








