I giardini a primavera

In questa stagione gli appassionati di giardinaggio si mettono all’opera con particolare impegno: è il periodo ideale per preparare il terreno, eseguire alcuni lavori di manutenzione, collocare piante, semi o bulbi. All’inizio della primavera il giardino presenta le tracce dell’inverno, che lo ha messo a dura prova. Il suolo è coperto di foglie secche. Dovremo quindi rimuovere questi residui. Avremo anche cura di estirpare le piante infestanti spontanee. Una volta liberato il terreno, iniziamo a rinvigorirlo zappettandolo ed arricchendolo di sali minerali, grazie all’aggiunta di concime. La primavera è anche il momento di rinvasare o collocare a terra alcune specie. Inoltre, cerchiamo di capire se ogni pianta necessiti davvero di più spazio, osservando anche lo sviluppo delle radici. Potremo valutare l’idea di creare vere e proprie aiuole, scegliendo oltre alla vegetazione i materiali della cosiddetta bordura.. Eseguite queste fasi di preparazione, passiamo a quella che è probabilmente la parte più piacevole dei lavori primaverili: scegliere e collocare semi e piante che coloreranno il giardino! Tante sono le piante da seminare o mettere a dimora a primavera. Tra queste troviamo dei classici come le viole del pensiero, le begonie, i ranuncoli, i gigli, le dalie e i gladioli. In genere, la scelta delle piante da coltivare dipenderà non solo dai gusti estetici, ma anche dal nostro grado di esperienza. Se non abbiamo un “pollice verde” formidabile, esistono specie relativamente semplici. Tra queste troviamo ad esempio le molte varietà di geranio, le primule, i tulipani  Otterremo però il massimo effetto estetico abbinando colori e forme differenti. Davanti disporremo magari piante piuttosto basse, dietro varietà che svettano verso l’alto come le elegantissime calle. Una parte del nostro giardino può essere dedicata alle piante grasse, che contano un gran numero di estimatori, molte sono le varietà che aggiungono un tocco esotico all’ambiente; alcune regalano anche fioriture affascinanti. Completate il tutto con un comodo salotto, delle lanterne con al loro interno delle candele, un tavolo dove poter apparecchiare con piatti bicchieri colorati … e che la stagione abbia inizio

Ridurre il consumo d’acqua

Alla base della vita c’è l’acqua. La troviamo con estrema facilità nei rubinetti di casa ma una persona su tre nel mondo non ha accesso all’acqua potabile e sicura Ma l’acqua costa, e ce n’è sempre meno. Inoltre, spesso in estate in molte zone del nostro Paese entrano in vigore norme per contenere i consumi : è quindi necessario ripensare il verde in funzione di questa realtà. Come fare dunque, senza sacrificare il nostro amore per le piante e l’impatto estetico dei nostri terrazzi e giardini? Evitare gli sprechi è un dovere di ciascuno di noi, considerando che i maggiori consumi di acqua sul nostro pianeta sono quelli nascosti, noti anche come “impronta idrica. Può sembrare incredibile ma sono dati di fonte scientifica: per produrre una tazza di caffè ci vogliono 140 litri di acqua; per un chilo di carne di manzo, ne richiede ben 16mila litri.Invece di un prato sofferto che si brucia con i 38 °C, meglio una bella pavimentazione di ghiaia e legno con grossi massi e poche, fantastiche piante poco esigenti arbusti mediterranei, aromatiche. Ideali anche cactus, piante grasse e succulente, da scegliere con cura  tra le specie che resistono ai geli. Pochi, ma spettacolari, i fiori: mesembriantemi, portulaca, oleandro, gazania, piante aromatiche facili e belle come timo e rosmarino, e a poca manutenzione come le graminacee. E se proprio volete il prato, utilizzate specie del gruppo Festuca, Gramigna Cynodon dactylon e Zoysia, che sopravvivono con poca acqua.

Macchie di colore che danno serenità

Che si tratti di un giardino piccolo, di un terrazzo o di una veranda, luci, sedie, tavoli e portavasi trovano sempre un posto speciale, portando una pennellata di colore e di stile. Per trasformare giardino ed esterni, sbizzarrisciti nella scelta tra tradizionali vasi o portavasi con la simpatia ed allegria di un design fresco e primaverile  . Posizionali nei punti strategici del giardino, creando macchie di colori, che ti faranno sentire sempre a contatto con la natura.

All’aperto arriva la stagione giusta

La stagione dei fiori si sa, richiama l’aria aperta. Per godersi il lieve calore dei raggi del sole che scaldano la pelle cosa c’è di meglio che organizzare una domenica con le amiche all’aperto? Un vassoio di dolcetti fatti in casa che comprende: brutti ma buoni, amaretti, paste alle mandorle, piccoli cannoli alla crema, dolcetti con marmellata e tanto altro vi trasportano in un’atmosfera degna di un romanzo, un comodo salotto con ampie poltrone ed ecco il giusto palcoscenico per scambiare quattro chiacchiere e fantasticare sull’estate. I toni del giunco con i suoi colori caldi si alternano all’intensità cromatica dei portafiori ricolmi di fresie, e la sorpresa di un tramonto dalle sfumature rossastre è la ciliegina sulla torta di una location pensata per stupire. Ci siamo ad aiutarti per scegliete le ispirazioni e idee d’arredo con dettagli di stile, per una casa che celebra l’esplosione di colori della primavera.Vienici a trovare o visita il nostro sito www.ferrinigift.it

Importanti spazi all’aperto

È il giardino lo spazio più importante quando arriva la bella stagione, ma per i meno fortunati che non hanno un giardino anche il terrazzo può essere l’angolo che si presta maggiormente a riverberare la personalità di chi vive gli spazi. Una parete attrezzata, un mobile TV in perfetto stile rustico, un divano e delle poltrone come protagonisti indiscussi dell’area: che bello godersi il giardino dopo una faticosa giornata lavorativa! A rendere il vostro momento di relax davvero perfetto ci saranno anche dei raffinati lettini, ampi tavoli ,e comodissime poltrone da inserire in un angolo ispirato ad atmosfere conviviali. Preparatevi ad accogliere le fresche sere d’estate con allegria, e scegliete le decorazioni da giardino che maggiormente si intonano allo stile della vegetazione, aiutandovi con lanterne appese e poggiate nei vialetti. Una composizione di gerbere colorate e gigli bianchi, dei simpatici segnaposto colorati per strappare un sorriso ai piccoli, una tovaglietta, bicchieri colorati…la vostra mise en place è pronta per onorare il vostro frizzante umore  primaverile vissuto a casa vostra.

I giacinti

Diffusissimo nei nostri giardini e all’interno delle nostre case, il giacinto è una delle bulbose più diffuse in commercio, anche grazie alla sua facilità di coltivazione.Di origine europea e asiatica, ne esistono tantissime specie differenti, tra le quali le più famose sono: il Giacinto Italiano, caratterizzato da fiori lilla o bianchi, il Giacinto Romano, il più precoce di tutti e il Giacinto Olandese, un ibrido che spicca per le sue varianti di colori che spaziano dal giallo al viola al blu.Come abbiamo detto, coltivare i bulbi di giacinto è davvero semplice, richiedono solo alcune regole per la buona riuscita della sua fioritura. Per prima cosa la buona notizia è che è possibile coltivare il giacinto sia in esterno che in interno, sia in aiuola che in vaso, e quindi, se abitate in zone climatiche non temperate, potrete benissimo arricchire i vostri ambienti domestici con appariscenti colori nei vasi. È sempre meglio preferire una semina in terreno, perché il giacinto preferisce di più l’aria aperta e un terreno più nutriente, proprio come quello del giardino, ma resiste molto bene anche piantato nei vasi.Se deciderete di optare per la coltivazione in giardino potrete lasciare il vostro bulbo di giacinto anche in una posizione assolata, con luce diretta, e non avrà difficoltà neanche con temperature troppo basse, perché rinforzato dal terreno circostante. Se invece deciderete di piantare il giacinto in vaso, all’interno della vostra abitazione, premuratevi che la temperatura non scenda mai sotto i 13 gradi centigradi e posizionate la pianta in un luogo molto luminoso, ma che non sia soggetto a luce diretta del sole. La regola chiave è, innaffiate finché non si formano ristagni, il giacinto, soprattutto se piantato in giardino, ama molto l’acqua e ha più facilità a disperderla nel terreno.I fiori del giacinto, invece, non hanno bisogno di una potatura costante e regolare. Basterà solo tagliare i fiori una volta appassiti o una volta che la fioritura sarà terminata; in questo modo la pianta risparmierà le sue energie per altri periodi di crescita.

Rischiare il carcere per un fiore

Un cuore che batte, una piccola dimostrazione d’amore e….sono guai…I fiori sono tra i regali preferiti dalle donne, raccoglierli facendo un atto romantico, però, potrebbe farvi passare seri guai, come stabilito dalla legge italiana. Lo sa bene un uomo etiope , che è stato arrestato per aver staccato un rametto di oleandro nella metro Cavour, a Roma. L’inchiesta va avanti da parecchi mesi e, dallo scorso 15 febbraio, è iniziato il processo vero e proprio che potrebbe vedere il romanticone condannato per danneggiamento aggravato. GIi  agenti che lo hanno arrestato lo hanno colto in flagrante mentre raccoglieva i fiori per la sua amata, applicando alla lettera la legge italiana. Il capo di imputazione è chiaro “Ha danneggiato, spezzando i rami, un oleandro posto a ridosso di un’aiuola decorativa”. Ci sorge una domanda non sarebbe il caso di pensare maggiormente ai veri mafiosi ed assassini?

Piante grasse

In giardino o fra le pareti di casa, le piante grasse creano un angolo verde affascinante. Adatte anche per chi ha poca esperienza, non hanno necessità di troppe cure: sono facili da gestire e abbelliscono con brio. Ce ne sono di tante varietà ecco alcuni esempi.Chiamate le succulente crescono bene anche in casa: grazie all’esplosione colorata di fiori e alla varietà delle forme è possibile poggiarle su un mobilino  o una mensola in grado di rallegrare qualsiasi  angolo della casa. Le piante grasse riescono a resistere ai periodi di siccità trattenendo acqua. In generale amano la luce e crescono meglio in ambienti con poca umidità. Fra gli esemplari più belli e resistenti troviamo, il  cuscino della suocera,  simile a un fiore dalle foglie carnose con sfumature violacee. Fra gli esemplari rari troviamo la Lapidaria margaretae, che produce piccoli fiori simili a margherite e si fa notare per le foglie carnose dalla forma geometrica. Noti come “pietre vive” o “sassi viventi” i Lithops, che provengono dal Sud Africa, sembrano realmente piccole pietre dall’aspetto curioso, tanto da confondersi con il pietrisco. Originaria delle Isole Canarie, la Greenovia Aurea forma, invece, rosette di colore verde chiaro che possono raggiungere dimensioni diverse e durante l’estate produce infiorescenze giallo brillante.Se coltivi in casa ricorda di posizionare le piante grasse in un angolo ricco di luce, lontano dal sole diretto. Evita di annaffiare utilizzando dosi abbondanti di acqua, che può colmare i tessuti facendo marcire la pianta. Quando si trovano in giardino le succulente prelevano la quantità ottimale di acqua grazie alle radici. Si è spezzato un rametto o una foglia? Pianta il pezzetto in un vasetto: crescerà creando in poco tempo una nuova piantina. Le piante grasse si moltiplicano per talea, sono molto resistenti e in breve possono dare vita a un’aiuola ricca di verde.