Se pensiamo al Ferragosto tutti l’associano al mare alle spiagge affollate, agli ombrelloni, alla crema solare che si mischia alla sabbia, a una lunga nuotata. E invece c’è chi preferisce fuggire dalla pazza folla, dalle grigliate sulla spiaggia, dai pattini, dalle moto d’acqua. E’ il popolo di chi sente ad esempio il richiamo della montagna, dei parchi naturalistici dei laghi o della cultura, vi invitiamo a dare libero sfogo alla creatività ed a costruirvi un ferragosto “alternativo” diverso dal solito, in fondo questo giorno di festa anche per i più sfigati che non godono di finanze da 6 al super enalotto, è l’occasione per festeggiare e celebrare l’estate
Può essere vero che, a volte, la fine di una situazione o di un dolore emotivo si manifesta quando smettiamo di pensarci o quando riusciamo a distaccarci da esso. Quando siamo profondamente coinvolti in una contesto o un’emozione negativa, può essere difficoltoso superarla. Tuttavia, con il passare del tempoe il lavoro su noi stessi, possiamo raggiungere una sorta di distacco emotivo o accettazione che ci permette di andare avanti. Ciò non significa necessariamente ignorare o evitare le situazioni difficili, ma piuttosto imparare a gestirle in modo sano ed equilibrato. Ciò potrebbe includere l’elaborazione delle emozioni, il cercare supporto da amici o esperti. Fare elle lunghe passeggiate in riva al mare, recarsi in montagna, immersi nella natura sono tutte situazioni che aiutano. Ricorda che ogni persona affronta le situazioni in modo diverso, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. È importante ascoltare se stessi, capire le proprie esigenze emotive e prendersi il tempo necessario per riprendersi. In definitiva, l’importante è trovare la pace e la serenità interiori, che possono derivare dall’accettazione, dal perdono o dall’elaborazione delle emozioni. La fine di una situazione difficile o di un dolore emotivo può arrivare quando siamo pronti ad affrontare la vita senza essere più intrappolati dal passato.
Agosto sta finendo e questo è stato il week end con i maggiori rientri da domani si riparte per molti italiani questo significa una cosa sola, la fine delle vacanze e il ritorno al lavoro. Ebbene, per gestire al meglio il rientro alla quotidianità è importante prendersi del tempo per sé e per coltivare le proprie passioni, considerando il lavoro solo come una delle tante attività della giornata. Insomma, meglio concedersi qualche svago e rilassarsi, un po’ come se si fosse ancora in parte in vacanza. Dall’altro lato, è molto utile porsi degli obiettivi, sia professionali sia personali, per avere i giusti stimoli durante le attività quotidiane. La maggior parte delle volte, dopo le ferie estive, si ritorna alla routine quotidiana senza la giusta carica, ma anzi con frequenti momenti di ansia . Non si tratta ovviamente di una vera e propria depressione nel senso clinico del termine, ma questi sintomi tendono a vanificare i benefici delle vacanze, rendendo spesso il mese di settembre una vera e propria penitenza. C’è, però, una serie di consigli utili ad addolcire il rientro al lavoro e ad apprezzare di più un periodo dell’anno non proprio così speciale. Anzitutto, è bene concedersi qualche giorno vuoto, senza particolari impegni, per abituarsi al rientro e non passare direttamente dalle giornate almare tra spiaggiae divertimento a quelle trascorse interamente in ufficio. Scherzandoci su, quest’anno è diventata virale una simpatica vignetta secondo cui il rientro dalle vacanze dovrebbe essere come l’inserimento dei neonati all’asilo nido:si parte piano piano, con un’ora al giorno, e quando si piange si torna a casa. Scherzi a parte, anche qualche coccola in più può essere un valido incentivo: un piatto di spaghetti e una grigliata con gli amici, una gita nel weekend, una colazione in famiglia come se fossimo sempre in albergo o qualsiasi altra attività gradita può rendere meno traumatico il ritorno alla routine. In questo modo la sveglia mattutina sembrerà meno crudele e le ore passate davanti al computer trascorreranno più in fretta, con la testa almeno in parte ancora in modalità relax.
Un italiano su tre soffre di “sindrome da rientro” ovvero quella sensazione di tristezza e vuoto che può assalire al ritorno dalle agognate ferie estive. Ma non disperate, cercate di affrontare al meglio il ritorno alla vita quotidiana. Finita la vacanza il solo pensiero di ricominciare con le solite cose può essere spiacevole. Provate allora a dedicarvi a qualcosa di nuovo: un hobby, uno sport, quello che vi fa stare bene. I primi giorni di ritorno dalle ferie vanno affrontati con filosofia: non iniziate a mille e fate una cosa alla volta, riprendete a poco a poco il ritmo altrimenti sarete immediatamente vittime dello stress. Anche una alimentazione sana ed equilibrata aiuta a sentirsi più in forma: riducete ad esempio i caffèe mettete al bando le merendine, meglio un bel piattodi pasta . Il ritorno in città può coincidere con un’alta dose di inquinamento acustico, soprattutto dopo aver passato le vacanze in un posto meraviglioso dove il rumore del mare era l’unico ad interrompere il silenzio. Ebbene, cercate di “ascoltare” il silenzio e provate ad andare in luoghi particolarmente silenziosi e dedicatevi semplicemente all’ascolto di ciò che vi circonda. L’estate non è ancora finita quindi via libera ai giochi! Il fatto che siano finite le ferie non significa che il tempo di giocare sia terminato. Fate una partita a carte, a beach volley, a tennis, a ping pong: le attività giocose aiutano a sviluppare le endorfine.
Non lo fate non rimandate mai Fate ogni cosa che vi sentite di fare, date i baci che vi sentite di dare. E gridate tutti quei ‘mi manchi’ che nascondete. Fate tutto ora, andate al mare, in montagna, andate a cena fuori, giocate , cantate ballate divertitevi, gridate al mondo la vostra sofferenza e la vostra gioia ma non rimandate, prima che sia troppo tardi, prima che non ci sia più tempo. La vita a volte, ci stravolge i piani e non ci dà la possibilità di scegliere. Perciò evitate i rimorsi. Fatelo, agite, perché i rimorsi logorano il cuore
Cosa c’è di più meraviglioso delle onde del mare che sbattono sugli scogli, il rumore che t’ incanta e non poco, la sera che s’ avvicina, tutto è portentoso e ti fa pensare alle bellezze della natura…. In silenzio seduti in riva al marela mente trova e ti darà le risposte a tutte le domande
Il tramonto osservalo vivilo ti riporterà indietro a te, alla tua giornata trascorsa , ai tuoi momenti felici, alla tua vita vissuta, come un faroche guida le barchedei pescatori a tornare nel porto da dove sono partite
Si sa che l’estate è anche la stagione della nascita dei nuovi amori e della tenerezza. E perché non concedersi qualche attenzione e coccola in più a colazione? Scegliete ad esempio biscotti a forma di cuore con delle gocce di cioccolato, un bigliettino del buongiorno e un bicchiere di spremuta d’arancia. Il giusto mix per iniziare bene la giornata.. che ne dite!
Che tramonti ogni cosa destinata a tramontare, non é un tragedia. La tragedia sarebbe non vedere nel tramonto quella bellissima serenità che anticipa il ricominciare come l’onda del mare che si allontana dalla riva ma poi ritorna