Troppo spesso quando si pensa a un giardino si immaginano immense distese di fiori. Eppure in natura i fiori non sono né così diffusi né così raggruppati è uno dei pregi del giardino. Allora osserviamo un po’ il paesaggio e ampliamo il nostro sguardo sulle immense capacità del fogliame, che rende “forte” la composizione delle aiuole. Avere una struttura in grado di reggere anche con solo fiori dentro dei porta vasi sparsi in giro, vi garantirà un giardino bello ogni giorno dell’anno. Le foglie sono una sorta di magia scientifica: è lì che avviene quella sintesi che consente alle piante di catturare anidride carbonica e acqua, procurandosi e restituendo ossigeno, che ci consente di respirare. Non dobbiamo essere per forza biologi o naturalisti per capire il valore delle foglie del verde dei fiori in giardino: non si tratta solo di avere una migliore qualità dell’aria attorno alla propria abitazione, ma di esplorare le forme della Bellezza. I fogliami sono diversi per, forme, colori, luminosità, peso, consistenza: la medesima sfumatura di verde apparirà diversa su una leggera e dentellata foglia di felce rispetto a quella legnosa e lucida della camelia. Quindi imparate a mescolarli, sia per compattezza che per colore, forme, luminosità, finezza, dentellature. Molti fogliami appaiono più chiari o luminosi solo perché sono meno compatti. Il bosso, ad esempio, appare molto più “pesante” e verde di quel che è per via del fogliame fitto. In linea generale considerate che più i fogliami sono vistosi scuri, porporini, grandi o variamente colorati, meno esemplari ne bastano. I colori grigi o neutri, possono essere usati più estensivamente, per fare da cornice al vostro meraviglioso giardino .