L’estate è per tutti equivalente di mare , montagna relax e vacanza, è un momento magico in quanto permette di ritagliarsi una pausa e concedersi qualche giorno di evasione. A volte però allontanarsi da casa può mettere in crisi, soprattutto chi ha il pollice verde. Ebbene sì negli ultimi mesi, complice il lockdown, in molti si sono dedicati all’home gardening nel tentativo di ricreare una piccola oasi verde tra le mura domestiche, anche i giardini sono curati e hanno un sacco di vasi con splendide piante e fiori: le piante è risaputo, oltre ad abbellire e arredare ogni ambiente sono in grado di portare il buonumore. Assentandosi dunque, se non si ha una persona di fiducia a cui affidarsi, la paura è che tutto il lavoro fatto possa andare perduto. Non bisogna disperare e tanto meno rassegnarsi: esistono infatti dei piccoli escamotage che permettono di curare le piante, mantenerle sane e rigogliose e ritrovarle al proprio ritorno ancora belle e verdi. Preziosi a tale proposito i consigli impartiti dai professionisti per non far soffrire le proprie piante durante il periodo di assenza. In primis, onde evitare di combinare pasticci, è bene informarsi circa le differenti esigenze delle singole specie in maniera tale da poter assicurare loro una vita sana e duratura. Prima di partire è necessario trovare ai vasi la giusta collocazione: è bene ricordare che le piante non vanno mai esposte ai raggi diretti del sole. Meglio preferire la luce indiretta: la temperatura ideale è compresa tra i 15° e i 25°C circa. Altra questione cruciale l’irrigazione: è di fondamentale importanza fornire loro il giusto apporto di acqua.
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Arredare
Per una casa con mobili in stile contemporaneo scegli linee pulite e tonalità chiare, con sprazzi di colore intenso, come il rosso. In una casa moderna i mobili moderni si distinguono per linee geometriche semplici, essenzialità e rigore cromatico. L’arredamento contemporaneo è il perfetto connubio di bellezza e praticità, prestandosi bene sia per arredare un loft sia per arredare un open space. Un arredo contemporaneo, con numerosi complementi è perfetto per un super attico. Il design contemporaneo fa per te anche nel caso tu voglia arredare una casa piccola. Puoi scegliere, ad esempio, di arredare un bilocale con uno stile minimal dividendo un ambiente con una semplice libreria, tra i mobili moderni sicuramente uno dei più utilizzati. La casa contemporanea dei tuoi sogni non è difficile da arredare. Basta scegliere i mobili giusti, come un mix di mensole sospese o un set di tavolini, e il gioco è fatto.

Ispirazione marina
Portacandele in legno: ispirazione marina o etnica per i portacandele in legno, che esaltano il calore della fiamma grazie al materiale vivo e naturale. Dotati di un pratico bicchiere di vetro che vi consente di collocare la candela possono essere trasportarli facilmente anche in giardino, sopra al tavolo sotto il gazebo

Risplendere nell’oscurità
Nella categoria delle lanterne e portacandele rientrano anche gli oggetti in vetro come i vasi centrotavola, i porta dolci, scenografici complementi d’arredo che fanno la differenza posati sul tavolo, da soli o in gruppo. Con le loro trasparenze esalteranno la fiamma della candela facendola risplendere nell’oscurità
Atmosfere uniche
Cosa è che regala un’atmosfera unica in casa se non una pianta o un mazzo di fiori? Eppure anche il mazzo di fiori più bello perderebbe parte del suo fascino se collocato in un recipiente spento. Acquistare i giusti vasi e supporti, in fin dei conti, è importante tanto quanto scegliere le piante e i fiori. Abbellire la tua casa nei minimi dettagli, è anche un po’ la nostra missione. Da noi puoi trovare vasi e complementi che si adattano al meglio al tuo stile e a quello della tua casa Per il resto lascialo fare alle piante, magnifiche nella loro nobile semplicità. Visita il nostro sito www.ferrinigift.it
Decorazioni degli ambienti in cui viviamo
Fiori e composizioni floreali sono elementi molto rilevanti per la decorazione degli ambienti in cui viviamo, o lavoriamo normalmente si scelgono un tema o un colore principale per le decorazioni della nostra casa e vi si affidano per ciascun elemento: giallo, verde, rosa o rosso, la scelta è infinita e ci si può dunque orientare sui fiori che si preferiscono per dare un tocco di classe e unicità. Per questi giorni che dovremo passare ancora di più in casa a causa delle restrizioni dovute alle zone rosse causate dalla pandemia del covid, i fiori ci aiuteranno a vivere meglio il nostro ambiente e a mettere ancora di più in risalto la decorazione generale, inoltre prenderanno ancora più importanza se collocati nei giusti vasi, coppe, contenitori
Arriva l’inverno dove collocare le piante
Non tutte le parti di una stanza sono uguali, così come non tutte le piante da appartamento hanno le stesse esigenze. Meglio non acquistare specie del tutto inadeguate all’ambiente che si può mettere a disposizione, perché si sciuperebbero anche se innaffiate e concimate con regolarità. In luoghi in cui c’è poca luce scegliete specie che tollerano una certa scarsità di luce come potos, schefflera, filodendri, sansevieria, aralia, monstera, anturio, spatifillo. L’aspidistra, una delle piante più adatte per le zone poco luminose, ha bisogno di un ambiente fresco, sotto i 18 °C, altrimenti il fogliame ingiallisce. Nelle stanze poco luminose le piante tropicali vanno collocate a non oltre 1 metro dalla finestra, mentre la distanza sale a 3 metri se la finestra è esposta a sud ed è colpita dal sole per alcune ore.Le piante da appartamento che hanno bisogno di molta luce sono indicate per esposizioni a est, sud e ovest, avendo cura di evitare i raggi diretti del sole. Se ciò non fosse possibile, interponete tra il vetro e le piante una tenda leggera bianca. Le piante da interno di taglia grande ficus o filodendri, ad esempio vanno invece posate per terra o meglio su una piattaforma con ruote, se si desidera ruotarli spesso, senza però spostare la pianta. Le piante da appartamento più piccole possono invece essere posizionate a livello delle finestre, in modo da raccogliere bene la luce. L’importante è non spostarle spesso, né collocarle in luoghi in cui possano venire urtate.La stanza da bagno, se ben illuminata, è il luogo ideale per molte specie di piante tropicali. In ambienti con elevata umidità prosperano felci, anturio, spatifillo e alcune orchidee La cucina è invece un ambiente difficile: non posizionate le piante in prossimità dei fornelli o degli elettrodomestici per via del calore eccessivo.Non è vero che le piante verdi da interno non possono essere collocate nella stanza da letto, e stato infatti dimostrato l’infondatezza della credenza che le piante assorbano di notte l’ossigeno. Al contrario lo emettono, arricchendo l’ambiente di umidità naturale e benefica.
Coltivare le piante in acqua una nuova tendenza..idrocoltura
Per alcune piante, l’acqua può essere sufficiente, per altre, potrebbe essere necessario aggiungere alcune sfere di argilla o ghiaia sul fondo, in modo che gli steli possano essere mantenuti in posizione verticale.I contenitori di vetro sono l’ideale, perché consentono di controllare il livello dell’acqua e lo stato delle radici, ma non sono primari.Che si scelgano i bicchieri, le bottiglie, i vasi e persino le lattine, la verità è che le piante in acqua sono molto belle. Per procedere è necessario che la pianta abbia le radici. Se non sono presenti perché si tratta di un pezzo ottenuto da un’altra pianta, è necessario metterlo dalla parte del taglio in acqua e attendete un paio di settimane affinché germoglino le radici.Se la piantina è stata acquistata, bisogna aver cura di rimuovere tutto il terriccio presente nelle radici. È probabile che non riusciate subito e che l’acqua del vostro vaso si sporchi. In quel caso cambiatela ogni volta che si dimostri necessario.Meglio non usare l’acqua di rubinetto, perché solitamente contiene cloro Aggiungete qualche goccia di fertilizzante ad ogni cambio d’acqua che di solito si effettua una volta al mese.È possibile che, a causa dell’effetto della luce solare, si formino piccole alghe microscopiche nell’acqua del vaso Non preoccupatevi, non causano alcun danno, ma se pensate che rovino l’aspetto della composizione, rinnovate semplicemente l’acqua.Le radici potrebbero crescere più del dovuto nel tempo, in questo caso dividete la piante per ottenerne una nuova o addirittura piantatela nel terreno. Ma con qualche precauzione!Le radici che germogliano nell’acqua sono più fragili di quelle che fanno nel terreno e possono rompersi. Iniziate trapiantandole in una vecchia pentola con substrato leggero e poroso, un luogo di transizione che va mantenuto umida in modo che le piante possano adattarsi.Dopo quattro o cinque settimane, si possono piantare nel terreno
Come combattere l’inquinamento in casa
L’inquinamento in casa, ovvero quello che si verifica negli ambienti chiusi, è spesso sottovalutato, ma rappresenta una seria minaccia per la salute umana. Con minore ricambio d’aria si possono concentrare infatti sostanze dannose per l’organismo, che rendono a volte l’aria decisamente poco salutare.Ma possono intervenire le piante, in grado di migliorare la qualità di quello che respiriamo attraverso diversi meccanismi. Innanzitutto, come è noto, queste assorbono anidride carbonica e rilasciano ossigeno, ma aumentano anche l’umidità traspirando il vapore acqueo attraverso i microscopici pori delle foglie e possono “attirare su di loro” inquinanti nocivi per la salute umana.Questa incredibile proprietà delle piante risulta però poco sfruttata, per cui la loro scelta in casa è dettata quasi esclusivamente da criteri estetici, che spesso non si sposano con quelli anti-inquinamento. I meccanismi di rimozione degli inquinanti, in poche parole, non vengono quasi mai presi in considerazione nell’ arredamento. Errore molto grave, sottolineano i ricercatori.La fitorimediazione, così è chiamata la capacità delle piante di rimuovere gli inquinanti dell’aria interna.In altre parole se abbiamo adsorbimento le sostanze chimiche si accumulano solo sulla pianta, mentre con l’absorbimento l’accumulo avviene nelle zone di contatto aria – pianta. Si ha quindi uno “strato aria-pianta” dove le sostanze chimiche restano “intrappolate”quindi nella vostra casa non fate mancare vasi di fiori e piante di ogni specie renderanno il vostro ambiente salutare e lo adorneranno
I girasoli
Uno spettacolo emozionante che la natura ogni anno ci regala. I girasoli hanno iniziato a fiorire ai primi di giugno e ci faranno compagnia per tutta l’estate. In Maremma basta imboccare una qualsiasi strada verso la campagna e troverete le splendide distese gialle di girasoli, inframezzate dai campi di grano dorato. Chi è amante della natura consumerà la macchina fotografica per poi tappezzare le pareti di portafoto con splendide immagini.. Il nome scientifico di questo splendido fiore è Helianthus annuus. Appartiene alla famiglia delle Asteracee, è grande con lunghi petali. Questo nome le è stato dato perché la pianta ha la particolarità di orientarsi in direzione del sole eliotropismo.Il fiore può arrivare sino a 4 metri di altezza ed è sostanzialmente un insieme di più inflorescenze, chiamate capolini Il girasole, a partire dall’antichità fino ai giorni nostri è considerato il fiore più luminoso tra tutti, uno dei fiori più amato dai pittori, Van Gogh lo rappresentò in una moltitudine di tele. Il dipinto del 1889 conservato a Amsterdam nel Van Gogh Museum, appartiene ad una serie composta da 7 opere. Tutti i dipinti raffigurano un mazzo di girasoli all’interno di un vaso. Le opere furono realizzate per decorare la camera che Van Gogh aveva preparato, nella casa di Arles per il suo amico Paul Gauguin. Sopra ad un piano è poggiato il vaso contenente I Girasoli. Il vaso riporta, come fosse una dedica, il nome Vincent.Regalare un girasole significa dimostrare a una persona di apprezzare e rispettare il suo carattere forte e gioioso, spingendola a mantenerlo, per il bene di se stessa e degli altri.