E’arrivato l’olio nuovo….e bruschetta sia!

Dunque, ci siamo, anche in Toscana dopo due anni di attesa – la disastrosa stagione 2014 da mettere da parte, sia per quantità che per qualità, salvo rarissime eccezioni – torna protagonista lui: l’olio extravergine d’oliva. L’odore dell’olio novello appena uscito dai frantoi è già nell’aria, ed è allora tempo di degustarlo in tutta la sua prelibatezza. Verdissimo, dal gusto fruttato, quasi piccante: l’olio appena uscito dà il meglio di sé a crudo con il pane, le verdure e le zuppe di legumi. Solo dopo qualche settimana potrà debuttare su carne e pesce. Per poi passare alle cotture chi ha l’opportunità di recarsi direttamente al frantoio ne godrà, l’olio è una perla tutta da assaporare, con il suo gusto semplice e antico, il primo modo per apprezzarlo è quello della bruschetta, la fetta di pane sciapo abbrustolita sulla brace e intrisa di olio nuovo. Quello ancora opaco, fresco, appena spremuto che ha l’odore amaro delle olive appena colte e il sapore che si evolve nel palato.Bruschetta con aglio e olio d'oliva

Lascia un commento