Quando ti circondi di troppe ansie, non ti occupi del tempo reale. Vivi in un domani irreale che ti impedisce di goderti un caffè con un amico, un libro che avevi tanta voglia di leggere, una conversazione o semplicemente, la meravigliosa sensazione di rilassarti e non pensare a nulla Impara a liberarti delle preoccupazioni Il tempo vola e i momenti passati non tornano più Metti da parte i tuoi se e i tuoi ma perché oggi hai altre cose più belle da fare Tante cose si sistemano da sole……Tu pensa a vivere
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E poi ti abitui
Poi ti abitui a bere il caffè senza zucchero a non mettere il sale A non guardare l’orologio, ad avere tanta pazienza Alla gente cattiva, a chi non ti saluta, all’indifferenza. A stare da sola a non chiedere aiuto a nessuno , a non raccontare niente, a non chiedere aiuto A credere in te, a non contare sugli altri, a non aspettarti niente dagli altri Ti abitui a tutto, alle mancanze, ai vuoti, alle partenze alle delusioni, e come per un grande lutto, ti abitui a vivere lo stesso
Tutte le cose belle
Tutte le cose belle della vita spettinano … fare l’amore spettina. Ridere a crepapelle spettina. Viaggiare volare, correre, tuffarsi in mare spettina. Baciare la persona che ami, spettina. Giocare, spettina. Cantare fino a restare senza fiato, spettina…viviamo la vita spettinati….la vita è fatta anche di cose belle !!
Cambiare o migliorare la vita si può
Cambiare o migliorare la propria vita sembra ci voglia un’impresa o un’azione talmente eclatante, come aprire un resort a Cuba e dire ciao ciao a tutti, e invece no! Puoi farcela con molto meno. Cambiare vita significa anche trasformare le azioni che fai ogni giorno, significa avere il giusto stimolo per cambiare ciò che non ami più: vecchie abitudini, relazioni ormai fredde e scegliere di vivere la vita che vuoi. Perché, in fondo, la vita non è altro che un viaggio verso i tuoi sogni che, sì, sono raggiungibili anche se richiedono tanto sforzo, anche se richiedono continue sistemazioni. Se hai imparato ad essere resiliente, sai cosa stiamo dicendo: che la strada può prendere percorsi in salita, ma tu sai attrezzarti ogni volta per continuare il tuo percorso. Le buone abitudini potranno migliorare la tua vita in ogni aspetto. Sono proprio i piccoli rituali quotidiani, le azioni ripetute giorno dopo giorno a creare una grande libertà. Abitudini quotidiane che ti aiutano ad aumentare la creatività, il livello di produttività, l’efficienza e l’efficacia oltre a darti molto più tempo da dedicare alle persone che ami e alle tue passioni. L’autostima sale eccezionalmente e la forza di volontà e l’autodisciplina si fortificano gradualmente. Ognuno di noi ha già tantissime buone abitudini che mette in pratica ogni giorno e la domanda è: sono consapevole di quali siano le mie routine quotidiane? Aggiungono valore alla mia vita? Mi permettono di vivere la vita che desidero, di andare incontro ai miei obiettivi mentre mi godo il viaggio? Questo è quello che conta davvero. Come il mare è fatto da gocce d’acqua, così la tua vita è fatta di piccole abitudini quotidiane che possono renderla piena ed appagante, in ogni sua sfaccettatura. Migliorare la vita si può !
Spacca la routine
Potresti farlo nello stesso modo. Come ieri o come l’altro ieri. Identico identico uguale uguale. Potresti continuare a farlo come sempre. Come l’hai sempre fatto. Potresti incominciare questa giornata esattamente come fai da anni stessa colazione stesso rituale stesso caffè stesso bar. E potresti farlo per tutta la vita. Per sempre. Non potresti avere nessun motivo per cambiare, per cambiare la rotta, per sorprendere te stesso. Per essere straordinario. Ma a pensarci bene se ci pensi se ci rifletti non hai nessun motivo per non esserlo. E allora, almeno per oggi fai qualcosa di diverso. Sfidati. Sorprenditi. Fai qualcosa per la prima volta. Qualsiasi cosa. Fai quello che non hai l’ abitudine a fare. Lavati i denti con la mano sinistra, mangia un piatto di pasta che non sei abituato a mangiare, apri il cassetto e metti un maglione di un colore diverso da quello che sei solito indossare, sorridi saluta, sdraiati in giardino su un prato di margherite insomma fai qualcosa che non sei solito fare e fidati, il mondo se ne accorgerà.
La passione
Il sostantivo femminile passione, dal latino passio-onis, participio passato del verbo pati «patire, soffrire», si oppone direttamente ad azione e indica perciò, il requisito di passività da parte del soggetto, che si trova impiegato a un’impressione esterna e ne subisce l’effetto sia nel fisico sia nell’animo. Il termine passione, indica una sofferenza fisica, immateriale, un dolore morale o qualsiasi sentimento o sensazione che agisce sull’animo e a cui l’animo è sottoposto. Una oppressione. Qualsiasi attitudine vivissima, forte interesse o trasporto per qualche cosa, vissuto con grande intensità di sentimento. L’amore, la passione per qualcuno, per la musica, la letteratura, per l’arte o per uno sport. Quindi, qualcosa che si subisce passivamente e ci paralizza ma, simultaneamente, la spinta che ci muove. Un meraviglioso ossimoro che tormenta le nostra vita. Una cosa così dolorosa senza la quale non potremmo proprio vivere. Pensa all’espressione “ne vale la pena”. È paradossale ma per vivere bisogna trovare la pena per cui farlo. Bisogna trovare la propria sofferenza. E tu per cosa sei disposto a soffrire oggi per migliorare?
Come passi il tuo tempo
Passiamo 27 anni della nostra vita dormendo e 25 minuti al giorno battendo le ciglia. Spendiamo 8 anni lavorando e 500 giorni a fare la coda negli uffici. Perdiamo 7 anni ad arrabbiarci nel traffico e solo 3 anni a passeggiare in città. In un’intera vita utilizziamo 6,5 anni seduti a tavola per mangiare, 5 anni per parlare al telefono e un anno intero per fare la spesa. Diciassette anni seduti e 30 stando in piedi. Mediamente, buttiamo 11 anni guardando la tv e dedichiamo solo 100 giorni a fare sesso. Passiamo più di 6 mesi a litigare e solo 16 ore ad avere eccitazioni. Secondo le statistiche, considerando una vita media di 80 anni, quasi cinque li sprechiamo davanti allo schermo di un computer. Non sappiamo quanto queste statistiche siano precise ma, di sicuro, leggendo questo articolo abbiamo consumato un altro prezioso minuto della vita. Siamo sempre più condizionati da telefonini,pc, e schermi e sempre meno pronti a interagire con chi abbiamo vicino sottraendo del tempo alle cose belle della vita
Basta poco per stare meglio
Prendere un bel libro e sdraiarsi su un lettino in giardino, o su un telo in riva al mare, ma anche semplicemente sul divano o sul letto in casa, è un’esperienza particolare, magica, completa, che ci isola dal mondo che ci circonda, che stimola l’immaginazione e le emozioni facendo una cosa semplicissima leggere. Una recente ricerca ha evidenziato che nel nostro cervello, la lettura, aziona gli stessi neuroni che si attivano quando pratichiamo altre attività, come mangiare, correre o semplicemente toccare un oggetto. È come se noi stessi, facessimo fisicamente quel che vediamo fare dai protagonisti fiabeschi delle pagine di un libro. Secondo il neuroscienziato Gregory Berns, durante la lettura di un libro in cui uno dei personaggi svolge una specifica attività, come ad esempio correre, nel nostro cervello si attivano gli stessi neuroni che si metterebbero in moto se quella corsa fosse vera. Come se, la lettura di un romanzo potesse realmente trasportarci nel corpo del protagonista. Vi è mai capitato di leggere che il protagonista sta mangiando un piatto di pasta alla carbonara e avere l’acquolina in bocca? E non si tratta soltanto dell’abilità narrativa dello scrittore, ma è qualcosa che accade a livello biologico. Fisico. Leggere è vivere la vita di qualcun altro. La ricerca rivela anche che la lettura è il miglior modo per rilassarsi, e che bastano 6 minuti al giorno di questa meravigliosa attività per ridurre i livelli di stress del 68%. Ora che hai letto, fino a qui non ti sembra già di sentirti meglio?
Due ore a contatto con la natura e sei più felice e più sano
Il mare, i prati, il bosco, le montagne e tutti gli altri scenari naturali hanno il potere di farci sentire meglio in breve tempo, sia a livello fisico che mentale. Ma qual è la “dose” perfetta per questa terapia naturale? Secondo uno studio bastano solo 2 ore a settimana!A dirlo un team di ricerca dell’University of Exeter che ha scoperto qualcosa che noi già sapevamo: stare seduti a godersi la pace che offre la natura ha benefici per il nostro organismo ma anche per la mente. La novità sta però nel fatto che vi sarebbe un tempo minimo di permanenza per godere dei vantaggi.E in effetti non ne serve molto: una “dose” di due ore di natura a settimana aumenta significativamente la salute e il benessere, e non c’è bisogno neppure di camminare! Questo, infatti, è vero anche se si sta comodamente seduti su una poltrona o per terra ,a contemplare il paesaggio o sdraiati su un lettino, o sulla sabbia in completo relax.Il nuovo studio, non solo valuta i benefici della cosiddetta “ecoterapia” ma ci consiglia anche una possibile tempistica per frequentare parchi, boschi, mare, ecc. godendo del massimo dei benefici. Sembra dunque che, al nostro stile di vita sano fatto di 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, attività fisica, ecc. dobbiamo aggiungere anche un paio d’ore a settimana immersi nella natura!



