Dedicarsi qualche momento a piante e fiori è un ottimo antistress, anche iniziare a coltivare in vaso ortaggi o erbe aromatiche oltre a fornirci un domani gustose primizie, da impiegare nei nostri piatti, aiuta a scacciare i brutti pensieri. Possiamo inoltre avendo più tempo dedicarci anche alla cucina preparando gustosi piatti per tutta la famiglia da mangiare poi con tutta calma e serenità
Tag: Vassoio
Un materiale mille usi….
Dalle lavagnette ai piatti, dai vassoi ai taglieri, nessuno resiste più al fascino “dark” della pietra d’ardesia. Detta anche pietra di Lavagna per l’omonima cittadina ligure ricca di giacimenti di questa roccia, ha il suo tipico colore grigio-antracite scuro, che la caratterizza e le conferisce eleganza e bellezza. Con i profili mai uguali l’uno dall’altro, viene lasciata volutamente irregolare: è questo che la rende unica e affascinante.Sempre più usati, soprattutto in ristoranti moderni e contemporanei, sono i piatti realizzati con questa roccia: ideali per servire diversi cibi, sia freddi che caldi. Amati soprattutto per il contrasto cromatico che nasce tra di loro e le portate, nonchè la loro ruvidità caratteristica.Fatti affascinare anche tu dalla sua semplice eleganza: trovala tra le proposte di Ferrini Gift e cerca la più adatta alla tua cucina!
Finger food
Finger food che si prestano alle più prestigiose e fantasiose preparazioni! Il loro design classico ed al tempo stesso al passo con le tendenze,si adatta ad ogni tipo di situazione, ecco perché sono usati dai più grandi chef per dare un tocco in più alle loro magistrali presentazioni! Vedere per credere ! Scoprili da www.ferrinigift.it
Alzatine…di classe…
Ci sono sembrati oggetti del passato, ma le tante trasmissioni di cucina e pasticceria le hanno portate alla ribalta tra una sfida e l’altra. Parliamo delle alzatine per dolci in inglese meglio note come cake stand, alias piatti da portata rialzati da un piedino spesso su più piani che servono a disporre dolci di ogni tipo biscotti, muffin, cupcake, torte di ogni forma e genere, ma anche antipasti salati o frutta con un effetto sorprendente. Il gioco di altezze creato dalle alzatine per dolci, infatti, colpisce, mette in risalto ciò che abbiamo preparato e crea nuovi spazi in tavola che lasciano senza parole gli invitati. Utilizzate anche dai grandi pasticceri per esibire i meravigliosi prodotti,le alzate per le sono oggetti sfiziosi a cui cedere Ideali non solo per disporre in modo elegantissimo le nostre imprese dolci, ma anche per esporre elegantemente a tavola stuzzichini salati o a base di frutta fresca. Qualsiasi piccola preparazione, se accuratamente organizzata su un’alzata per torte, risalterà a tavola e sarà un piacere per gli occhi di chi mangia. Certo, di alzatine per dolci ne esistono tanti modelli, quindi diventa imperativo sceglierne uno che più si adatti all’occasione in base a dimensioni, forme, decori e colori perchè abbinare il colore della tovaglia a quello dell’alzatina è il massimo dell’eleganza.
Piccoli gesti
Prima di uscire apparecchiate per la colazione con le tazze, le tazzine…al lato vicino al piatto con i biscotti, lasciate un messaggio di buongiorno … piccoli gesti, così semplici e a volte così scontati, faranno iniziare con un dolce affetto la giornata di chi vi sta a cuore seriamente! www.ferrinigift.it
Il formaggio
Il formaggio è un alimento eccellente e completo, sia dal punto di vista nutrizionale che da quello del gusto e del sapore. Esso contiene proteine dall’alto valore biologico e tutti gli amminoacidi comuni Il formaggio andrebbe servito su un unico piatto, un grande tagliere di legno o un piatto di ceramica o di vetro. Sarebbe idoneo lasciarlo per 30-40 minuti fuori dal frigorifero, facendolo riposare a temperatura ambiente, prima di servirlo: questo per fargli riacquistare il suo aroma naturale. Il principe dei buongustai Maurice Edmond riteneva, a proposito del connubio formaggio-vino, che “non sarà mai celebrata abbastanza la santa alleanza del vino e del formaggio, il cui perfetto accordo realizza l’apoteosi della gastronomia
Qualcosa di utile
Mi capita spesso in cucina di avere lavato cucchiai, forchette e coltelli per poi metterli nel cassetto al loro posto ben puliti e in tante occasioni mi è capitato di trovare il mio indispensabile portaposate già pieno zeppo non solo di posate, ma di palette di legno, colini mestolini e aggeggi vari, nulla di nuovo, infatti accadeva praticamente sempre finché non ho acquistato una scatola portaposate da Ferrini Gift che è talmente bella che può stare anche fuori dal cassetto, dando spazio a tutti gli aggeggi vari indispensabili in cucina
Come conservare la frutta fresca
Nell’acquisto della frutta è importante tenere conto la stagionalità, preferendo i frutti di stagione. Piuttosto che acquistare frutta maturata in modo artificiale o trasportata per migliaia di km è preferibile surgelare la frutta fresca prodotta localmente per poi consumarla successivamente. In questo modo si mantengono inalterati i valori nutritivi. Nel caso dei frutti di bosco, per eliminare la formazione di muffe e prolungare la conservazione, devono essere lavati in acqua calda. Le banane si conservano meglio nel frigorifero. Per farle maturare prima, basta lasciarle accanto ad un’altra banana matura o ad una mela. Mantenete l’ ananas fresco più a lungo, tagliando la parte superiore e riponendolo poi a testa in giù. Questo aiuta a ridistribuire gli zuccheri in tutto il frutto e mantiene il gusto tropicale fresco più a lungo.Non lavate l’ uva fino a quando avete intenzione di mangiarla: l’umidità in eccesso incoraggerebbe la crescita di muffe. Allungate la vita di arance, mandarini, limoni e lime tenendoli in frigo. Questi durerebbero anche più di una settimana se conservati in un luogo fresco e buio, lontano dalla luce solare diretta. Oggi abbiamo capito come riconoscere e conservare la frutta fresca ma ricordate che la priorità resta sempre la scelta del venditore che deve essere rigorosamente di fiducia.
Le cose che fanno la differenza…
Prima di uscire apparecchiate per la colazione con la tazza, la tazzina, la teiera, al lato vicino al piatto con i biscotti lasciate un messaggio di buongiorno … piccoli gesti, così semplici e a volte così scontati, faranno iniziare con un dolce affetto la giornata di chi vi sta a cuore seriamente! www.ferrinigift.it
Come riconoscere la frutta fresca
Al supermercato o dal fruttivendolo è impossibile resistere alla tentazione dei colori sgargianti e del profumo dolce della frutta. Spesso ci si trova a fare scorte di queste delizie. Il problema è che molte volte è difficile che la frutta duri a lungo, soprattutto se la acquistiamo non proprio fresca e ci si ritrova a dover buttare via alcuni prodotti che marciscono prima del tempo. Ecco alcuni consigli e segreti che permettono di riconoscere e conservare la frutta fresca nel miglior modo. Prima di tutto è indispensabile acquistare la frutta da commercianti di fiducia che siano in grado di garantire la freschezza del prodotto .E’ importante controllare sempre il tono della frutta: al tatto e alla vista la polpa deve essere soda e non devono essere presenti ammaccature o zone scure. Osservate bene il colore della buccia, potrete così rendervi conto se il frutto è abbastanza maturo oppure troppo acerbo. E’ possibile capire se si tratta di frutta fresca anche guardando le foglie.Le foglie, quindi, se presenti, devono essere verdi e lucenti. Non lasciatevi invece condizionare dalle dimensioni del frutto: il gusto ed il sapore della polpa non cambiano con l’aumento delle dimensioni.