Sinceri o bugiardi, la sera o la mattina

La mattina si è più sinceri: è più probabile mentire o barare nel pomeriggio o la sera.Due ricercatori della University of Utah hanno scoperto che la “moralità” delle persone cambia a seconda dell’ora della giornata. I ricercatori hanno compiuto una serie di test e giochi che permettevano la possibilità di barare su volontari in diverse ore del giorno, ed è emerso che la mattina dopo un abbondante  colazione la gente è meno propensa a mentire o barare rispetto al pomeriggio. L’ipotesi è che le persone abbiano una quota giornaliera di forza di volontà, un’idea peraltro in linea con altri studi, e quindi con il passare delle ore sembra via via diminuire consapevolezza morale e auto-controllo. Sulla base dei risultati dello studio, dunque, sembra essere opportuno prendere le decisioni specie quelle più importanti di mattina se si vuole che siano più attente all’etica. Oppure, detto in modo diverso, quando ci si sente indotti in tentazione è il caso di mangiarsi un bel piatto di pasta e poi dormirci su.

 

Le donne usano di più il cervello

Le donne hanno bisogno di dormire almeno venti minuti più degli uomini. Il motivo? Usano di più il cervello. Di conseguenza hanno un bisogno maggiore di farlo riposare. Lo hanno scoperto i ricercatori dell’Università di Loughborough Una delle funzioni più importanti del sonno è quella di consentire al cervello di riposarsi e di rigenerarsi Durante il sonno, la corteccia cerebrale l’area del cervello responsabile del ragionamento, della memoria e del linguaggio si sgancia dai sensi ed entra in modalità di recupero”. Nel corso della ricerca, condotta su 210 uomini e donne di mezz’età, gli autori hanno osservato che la necessità di dormire dipende da quanto sia stata complessa e intensa l’attività cerebrale durante il giorno. Pertanto, la capacità del cervello femminile di eseguire diversi compiti nello stesso momento, gestire ad esempio il lavoro, la casa i figli, fare la spesa fare la cena lavare stirare fare le pulizie, aumenta il bisogno di sonno delle donne. In particolare, secondo gli esperti, il gentil sesso dovrebbe riposare, in media, circa venti minuti in più rispetto agli uomini. Quanto più si usa il cervello durante il giorno, tanto più l’organo ha bisogno di riposare e, di conseguenza, si ha maggiore necessità di dormire Le donne tendono a essere multitasking, cioè fanno un sacco di cose in una volta sola e sono flessibili. Pertanto, fanno un maggiore uso del cervello rispetto agli uomini. A causa di questo, il loro bisogno di dormire è più elevato .Gli studiosi precisano che, in base all’energia cerebrale impiegata nell’arco della giornata, alcune donne potrebbero avere bisogno di meno o di più dei venti minuti “supplementari”. Ma allo stesso tempo, anche gli uomini che devono assumere decisioni complesse durante il giorno potrebbero avere un bisogno di sonno maggiore rispetto alla media maschile.

Truccarsi rende più intelligenti.

Una ricerca scientifica condotta dalla Medical School con l’ Università di Chieti, che ha esaminato gli effetti del make-up sulla mente delle donne. Allo studio hanno preso parte 185 ragazze che sono state divise in tre gruppi. Al primo è stato chiesto di ascoltare un brano musicale, al secondo di dipingere un disegno, mentre al terzo di truccarsi. Alla fine dell’esperimento tutte le volontarie hanno risposto ad un test di psicologia generale. Il risultato? Incredibilmente l’ultimo gruppo ha ottenuto il punteggio migliore, dimostrando l’influenza positiva del trucco sul nostro cervello. A quanto pare il make-up agisce positivamente su ogni donna, stimolando l’autostima e una maggiore consapevolezza di sé, ma soprattutto aumentando le capacità cognitive. Il fenomeno è stato nominato dagli esperti “lipstick effect” e in sostanza indica come il trucco aiuti ogni ragazza a sentirsi più sicura, permettendole di ottenere buone performance nel lavoro e nella scuola Oggi giorno sono sempre meno le donne che dedicano qualche ora al trucco. Fra i figli, la famiglia, le faccende domestiche e il lavoro, il tempo è davvero poco. Così in tante decidono di ritagliarsi solo qualche minuto per il make-up. A quanto pare però questo gesto quotidiano, di cui spesso ci scordiamo totalmente, può essere positivo per noi stesse. Il make-up infatti ci aiuta ad aumentare la percezione della nostra bellezza e ad affrontare con maggiore grinta gli impegni quotidiani. Non a caso le altre attività svolte dal primo e dal secondo gruppo dell’esperimento non hanno avuto nessun beneficio cognitivo. Gli studi sugli effetti del trucco per ora sono solamente all’inizio, ma i risultati suggeriscono già il ruolo chiave di rossetti e mascara nella vita delle donne. Un motivo in più per dedicare qualche ora della giornata alla nostra bellezza e per prenderci maggiormente cura di noi stesse anche e non solo con il trucco.

 

Piatti rossi per mangiare meno snack

Ad ogni festa sempre la solita storia: i piattini con gli snack e le patatine si svuotano troppo velocemente e tocca riempirli di continuo. C’è un modo, però, per far sì che venga ridotto il consumo di questi cibi: basta metterli in un piatto rosso. Proprio così, lo ha dimostrato l’Università di Basilea! I ricercatori hanno condotto diversi esperimenti facendo compilare un questionario a soggetti ignari, per distrarli, ed offrendo loro simultaneamente degli snack su piatti di vari colori: bianchi, blu e rossi. Risultato? Quelli che avevano il piatto rosso hanno consumato molto meno rispetto agli altri. La spiegazione sarebbe che il colore rosso favorisce inconsciamente all’attenzione, di conseguenza si ridurrebbe il consumo “distratto” di cibo e bevande.

Caffè e cacao aumentano la concentrazione

Mocaccino golosità imperdonabile? Niente affatto: unire caffè e cacao sarebbe, secondo un recente studio scientifico, la scelta ideale per affrontare la stanchezza e riuscire a focalizzare sulle cose da fare. Non solo: l’affascinante combinazione aiuterebbe anche a combattere l’ansia. Gli scienziati dell’università della Georgia Usa, hanno infatti esplorato gli effetti di una serie di bevande su attenzione, e motivazione a portare a termine compiti di tipo cognitivo e percezioni d’ansia, di energia e stanchezza.Lo studio, durato quasi un anno ha fatto testare ai volontari diverse combinazioni di bevande ripetutamente. È stato uno studio davvero divertente Il cacao aumenta il flusso sanguigno cerebrale, il che aumenta l’attenzione e le capacità cognitive. La caffeina da sola può far aumentare l’ansia. Questo progetto ha riscontrato che il cacao abbassa gli effetti di aumento dell’ansia prodotti dalla caffeina  una buona ragione per bere mocaccini!”.L’unione di cacao e caffè è particolarmente adatta per gli studenti, e per chiunque desideri aumentare le proprie capacità di concentrazione. Una bella tazza di cioccolata calda può ridurre significativamente gli errori associati alla perdita di attenzione, e un supplemento di caffeina può aumentare tali effetti senza far aumentare l’ansia che è associata al consumo di caffeina da sola. Mocaccini, caffè moka e qualsiasi combinazione di bevanda calda a base di caffè e cacao sono dunque perfetti per spronarci nelle nostre giornate, per la gioia delle moltitudini di fedeli di entrambi i prodigiosi ingredienti.

Lasciare la mente libera

Si dice che quando Archimede Pitagorico esclamò “Eureka!” fosse nella stanza da bagno dentro la vasca: l’idea ispiratrice del principio che avrebbe rivoluzionato la fisica dei fluidi gli venne infatti mentre si accingeva a lavarsi. Che le grandi intuizioni arrivino sempre nei momenti in cui non si è particolarmente concentrati su quel problema specifico è cosa nota. Ora uno studio statunitense suggerisce che non siano i momenti di pausa a favorire la creatività e l’ingegno, quanto i momenti in cui lasciamo che la nostra mente vaghi. All’ Università di  Santa Barbara, hanno sottoposto a 150 studenti due esercizi che richiedevano di elencare in due minuti il numero maggiore possibile di utilizzi alternativi di oggetti d’uso comune come stuzzicadenti, appendiabiti e mattoncini. Allo scadere del tempo, ai partecipanti è stato concessa una pausa di 12 minuti, durante la quale alcuni hanno riposato, altri hanno intrapreso un’attività che richiedeva l’uso della memoria, altri sono stati coinvolti in un’attività poco impegnativa . Un ulteriore gruppetto di volontari non ha avuto alcun momento di pausa. Alla fine del break gli studenti hanno dovuto compiere nuovamente il compito iniziale: coloro che avevano indugiato nell’attività che permetteva alla mente di divagare, questa volta hanno ottenuto nel 41% in più dei casi performance migliori rispetto ai compagni, mentre negli altri soggetti non è stato riscontrato alcun miglioramento. Sta di fatto che troppa concentrazione fa perdere di vista se stessi

 

Il Pane…..Viola

Le ultime “mode” in materia di diete mettono il pane all’indice come un nemico della linea, accusandolo di essere causa di obesità ed alta pressione sanguigna. Un ricercatore dell’Università di Singapore assicura di essere riuscito a mettere a punto un tipo di pane che non espone a questi rischi mantenendo la consistenza ed il sapore dell’alimento naturale, con un solo, piccolo, neo: le pagnotte infatti sono viola.Zhou Weibiao è docente alla National University of Singapore, e cercava un modo di rinnovare la ricetta del pane senza renderla però “artificiale”. La sua soluzione è stata quella di recuperare l’antocianina, un antiossidante, dal riso nero, e mescolandola con la farina del normale pane. In questo modo la digestione del pane viene rallentata: il problema per la salute dato dal normale pane bianco sarebbe appunto la sua digestione molto veloce, con l’amido che viene convertito rapidamente in zuccheri che finiscono velocemente nel flusso sanguigno.Il fatto però è anche che l’antocianina è la sostanza che dà la colorazione caratteristica non solo al riso nero, ma anche a uva, mirtilli, e molti altri frutti. Ecco allora che le pagnotte preparate secondo la ricetta di Zhou Weibiao hanno uno strano colore viola, che può non apparire a tutti invitante. Eppure finora, forse alimentate anche dalla curiosità, le richieste per il nuovo pane sono state molte, e Weibao sta lavorando con alcuni grandi produttori che potrebbero lanciare a breve delle linee di pane basate sull’idea del ricercatore, e quindi ben presto lo troveremo nei nostri cestini porta pane sopra al  tavolo pane-viola

Cieli e nuvole mozzafiato

Una pagina Facebook per spingerci ad alzare la testa e scorgere l’immensità del cielo.Il Professor Dario Braga, Direttore degli Studi Avanzati dell’Università di Bologna, ha creato la pagina “SkyBook” per invitare amici e colleghi a postare fotografie dei cieli di tutto il mondo. L’iniziativa parte dalla volontà di spostare l’attenzione sulle bellezze che ogni giorno passano sulla nostra testa, sdraiati su di un lettino o su di una coperta a guardare il cielo , ogni tanto, fa bene stare… con la testa tra le …nuvole!!!!306104_295310616_200811051143-cielo2_H230222_L