Anche se l’estate con i suoi giorni roventi sta per allontanarsi, vale la pena godersi gli ultimi giorni di sole e trascorrendo più tempo possibile all’aria aperta che sia mare o montagna. Anche l’autunno in realtà, con il suo clima mite, se ancora potete usufruire di qualche giorno di ferie, rappresenta il periodo ideale per pianificare qualche gita fuori porta e recuperare eufonia e entusiasmo. Se l’intento è quello di ristabilire un contatto diretto con la natura, perché scegliere il solito albergo quando è possibile vivere un’avventura insolita optando per il glamping? Questo termine, nato dall’unione di parole quali glamour e camping, sta a indicare una forma di turismo sempre più di moda in Italia che permette di sperimentare vacanze innovative alimentando una piacevole sensazione di benessere. Nulla di spartano, anzi. Niente tende da montare o notti insonni trascorse su scomodi materassini ma alloggi ricercati immersi nel verde dove fare il pieno di libertà come in campeggio senza però rinunciare alle comodità di una struttura
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Estate in montagna
La Valle Camonica è la meta perfetta quest’estate per gli amanti della montagna. Dal trekking alla mountain bike fino al cicloturismo sui più bei tracciati della nostra penisola, i fan del movimento “a un passo dal cielo” hanno parecchio con cui divertirsi. Una natura incontaminata, paesi incantevoli, strutture di accoglienza di ogni tipologia dal l’ elegante hotel al camping, calda accoglienza, piatti tipici, rifugi di montagna è tutto ciò che trovano i turisti , con il corollario di panorami mozzafiato, parchi naturali e importanti tracce storiche.Con 500 chilometri di tracciati per mountain bike, splendidi parchi naturali dove rigenerarsi con la potenza della natura il Parco Nazionale dello Stelvio e il Parco dell’Adamello, una fitta rete di sentieri dal fondo valle all’alta quota, la Valle Camonica è il paradiso per gli amanti delle attività fuori porta, dove poter fare pic-nic e pranzi all’aria aperta con scenari mozzafiato.Per chi predilige la camminata lenta, imperdibili sono la Via Valeriana e il Cammino di Carlo Magno, due percorsi paesaggistici, storici e culturali da percorrere in più giorni, che dalla Valle Camonica arrivano fino al Lago d’Iseo.
Glamping
E’ il cosiddetto “glamping” l’ultima tendenza delle vacanze moderne. Un campeggio alternativo sì, ma pur sempre di lusso. Un’esperienza suggerita soprattutto a coloro che intendono immergersi nella natura senza nulla togliere al comfort e al relax.Tende super accessoriate, “tepee” indiani, case sull’albero, bungalow originalissimi, grotte, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Troverete strutture di questo tipo soprattutto in Spagna e Portogallo, i più attrezzati per il campeggio di lusso. Ecco qualche consiglio di viaggio sui migliori planetari personali. Proprio a Lisbona è da poco sorto il “Natura Glamping”: un complesso di cupole geodetiche. Tra i monti della Serra Da Gardunha, immersi nelle foreste e nei percorsi di trekking, si può godere al meglio dei tramonti e delle costellazioni lontano dalle luci cittadine. Un’esperienza mozzafiato specie di notte, quando dal terrazzino di ogni “domos” si può quasi toccare il cielo sdraiati comodamente sui lettini o nella vasca idromassaggio all’aperto.All’interno troverete un arredamento moderno e minimalista, un bagno, il wi-fi e la colazione inclusa nel ristorante che utilizza esclusivamente prodotti locali. Sembra un sogno ma è più che reale. Del resto scrittori e registi di fantascienza lo avevano immaginato tempo fa, con la differenza che allora sembrava tutto più minaccioso. Siamo dinanzi ad un esempio di “retro-futurismo” ispirato all’architettura di Fuller, che fu il primo a realizzare la cupola geodetica ispirandosi alla forma del cristallo.Una struttura ricettiva di questo genere si trova anche in Svizzera. Qui il prezzo è parecchio più alto 280 euro a notte e le cupole si chiamano “pod”. Ognuna è una suite indipendente, deluxe o per famiglie sono le possibilità di scelta. Circondate dai sentieri delle alpi, vantano un arredamento in legno e dall’interno si può ammirare la neve senza sentire il freddo. Altri planetari potrete trovarli anche in Lapponia, terra dell’aurora boreale. In questa regione la struttura più spettacolare si chiama “Kakslautaten”, a circa 250 chilometri dal Circolo Polare Artico. A pochi passi dal più grande parco naturale della Finlandia troverete 60 posti in igloo di ghiaccio e altri 20 in igloo di vetro.Per una vacanza all’insegna dell’avventura più sfrenata, anche la Patagonia è un’alternativa da considerare. Trovare un posto letto nell’EcoCamp Patagonia è praticamente impossibile, a meno che non prenotiate molto, molto, in anticipo. Del resto qui le cupole a disposizione sono soltanto 15, conficcate nel cuore del Torres del Paine National Park.
Mens sana in corpore sano.
Mai come oggi il consiglio dell’antico scrittore latino Giovenale era stato così corrente. Va detto in ogni caso che all’epoca dei latini anche l’ambiente era più sano. Cosa possiamo fare oggi noi moderni per imitare i fasti dei nostri precursori?Per prima cosa dobbiamo impegnarci in prima persona e prenderci cura di noi stessi. Ormai è chiaro. Molti cibi, oltre a recare danno all’ambiente, ci possono danneggiare direttamente. Dobbiamo ribaltare la convinzione che il cibo sia semplicemente alimentazione: il cibo è anche e soprattutto prevenzione.Per capire quanto detto sopra non bisogna andare lontani: un eccessivo consumo di carne bovina ad esempio può portare il nostro corpo ad ammalarsi. Tumori, colesterolo, problemi cardiovascolari. Lo stesso avviene con un eccessivo consumo di zuccheri, alcol o alimenti ricchi di grassi saturi.Un’alimentazione sana oltre a far bene al nostro corpo migliora la salute del nostro Mondo. La dieta in prevalenza vegetariana può ridurre le emissioni di gas serra del 73% e i terreni sfruttati del 76%, oltre ad essere perfetta per mantenere uno stile di vita sano. È povera di grassi saturi, fornisce proteine a basso impatto, cura il nostro cuore, è nemica dell’obesità. Non scordiamoci che l’industria alimentare animale è piena di ormoni e antibiotici. Di fronte a questa vera e propria calamità l’alimentazione vegetariana è il rimedio necessario. Per liberare i nostri corpi da queste sostanze dannose e ridare slancio e vitalità alla nostra salute
Rinnovare la casa in montagna
Vi piacerebbe rinnovare la Vostra casa in montagna senza dover ricorrere ad opere onerose e che si possono rimandare nel tempo? Ecco 5 must have che, se opportunamente inseriti, Vi permetteranno di migliorare la capacità ricettiva del Vostro immobile, rendendolo nello stesso tempo piacevole e attraente anche agli occhi degli ospiti che lo sceglieranno. Sì a stufe e camini Nel caso in cui il riscaldamento invernale sia affidato ai radiatori, ma esista comunque la possibilità, mettete a disposizione dei Vostri ospiti legna da ardere per accendere la stufa o il camino presenti: un gesto che riempirà subito di atmosfera la casa! Memorie del luogo Un vecchio sci in legno, una collezione di immagini storiche dei primi impianti di risalita disposti nei dintorni, un poster con tutte le maggiori vette innevate della zona sono dettagli decorativi in grado di generare interesse verso il territorio in cui ricade l’immobile. All’ingresso della Vostra casa, sistemate tappeti e tutto quanto possa rivelarsi utile per evitare di infangare le stanze dopo una giornata sulle piste. Un accorgimento minimo, ma sicuramente apprezzato. Morbidi piumoni e tanti cuscini colorati A tutto relax, in casa, in veranda o nel giardino di casa! Specie nel periodo invernale, è quasi impossibile provvedere a donare un tocco green alla casa con delle composizioni di fiori freschi. Potete comunque rimediare con delle creazioni handmade, realizzate direttamente da Voi o dal Vostro fiorista di fiducia, con rami secchi, candele, foglie, pigne o altri elementi naturali. Sistematele poi all’ingresso o in un angolo ancora anonimo e porteranno subito alla mente profumi e suggestioni tipici della montagna.
Le case di montagna
Calde, accoglienti, silenziose: le case di montagna più tipiche, con gli interni rivestiti in legno, il caminetto, almeno una parete rivestita in pietra, gli arredi di impronta rustica sono il luogo ideale per quanti desiderano staccare la spina e concedersi alcuni giorni lontano dai ritmi della vita quotidiana. Se la Vostra proprietà non dovesse presentare rigorosamente queste caratteristiche, pur essendo ubicata in contesti alpini-appenninici, alcuni consigli, uniti al Vostro buon gusto, potranno comunque restituire lo spirito del luogo. Un aspetto sul quale si può intervenire con grandi soddisfazione è la scelta degli arredi, riservati sia agli spazi interni che ai terrazzi, verande e giardini. Per quanto attiene l’interior design, anche in appartamenti di grandezze contenute, cercate di inserire mobili in legno di abete, tra le essenze più amate nei contesti montani grazie anche al distintivo profumo; inoltre utilizzate tinte dai toni chiari per le pareti e fate un uso ben calibrato di tappeti, tende e rivestimenti tessili: considerate quest’ultimi come dei “validi alleati”, capaci di trasmettere con rapidità un’impronta montana grazie alle stampe, e agli accostamenti cromatici. Concentrate inoltre le necessarie energie nella definizione degli spazi living, sia interni che esterni: sedute imbottite, dondoli, divani, poltrone sono sinonimo di relax, proprio quello tanto desiderato dai Vostri ospiti in alta quota! Lampade da terra, abat jour, lanterne con candele ingrandiranno la suggestione naturalmente offerta dal contesto e andrebbero preferite ai lampadari, specie in assenza di travi e pavimento in legno, ovvero due tipicità nelle case di montagna tradizionali.
Vivere off-grid
Una vita off-grid, fuori dalla rete, per vivere in punta di piedi, nel pieno rispetto dell’ambiente. Non più una scelta radicale, ma una possibilità per tanti.Vivere off-grid significa essere completamente autosufficienti dal punto di vista energetico e non consumare nessuna risorsa naturale, essere quindi fuori dalla rete pubblica per non inquinare. Si tratta di una soluzione che non solo garantisce la consapevolezza di essere completamente autonomi ed eco-sostenibili e la soddisfazione di un risparmio elevato, ma che può rappresentare un nuovo inizio, un’avventura verso uno stile di vita più naturale e consapevole.Non hai la possibilità di avere una casa autosufficiente, vuoi vedere cosa significa prima di iniziare a vivere fuori dalla rete. I motivi possono essere tanti, ma sicuramente è arrivato il momento di sperimentare di persona lo stile di vita off-grid, per una vacanza davvero speciale in una di queste 10 location in giro per il mondo. Tra le montagne e l’oceano in una Spagna off-grid. Un posto dove stare scalzi, immersi nella natura, senza alcun contatto digitale. Docce solari, cibo biologico, arredi ottenuti dal riciclo di vecchi oggetti e pannelli solari fanno di questa struttura un luogo davvero speciale. È possibile soggiornare nel giardino con il proprio furgone o nella deliziosa casetta ecologica. Le esperienze da non perdere: la struttura si trova a pochi minuti dalla città di Tarifa e l’oceano si può facilmente raggiungere a piedi. Esperienza off-grid nel cuore dell’Italia Tra le verdi colline dell’Umbria, si trova il Podere Vallescura, una fattoria biologica che può offrirti una vera esperienza off-grid. Tutta l’energia essenziale per la fattoria e le case è autoprodotta, senza pali del telefono o fili elettrici, ma solo dai pannelli fotovoltaici e dal generatore eolico. Qui potrai soggiornare all’interno di un romantico appartamento all’interno della casa coloniale principale, da poco ristrutturato in chiave green.Le esperienze da non perdere: anche se sembra lontanissimo dal mondo, l’agriturismo è a pochi chilometri da Perugia e dai borghi incantevoli di questa regione. Se preferisci potrai invece rimanere immerso nella natura e aiutare nelle attività quotidiane della fattoria.
L’intramontabile fascino di una baita di montagna
L’intramontabile fascino di una baita di montagna immersa nella natura fa di essa il luogo ideale dove trascorrere le vacanze invernali per poter ritrovare la giusta carica.Circondati dalla neve fresca e dai boschi di alta quota, le vacanze in montagna si addicono a tutti, dalle famiglie con bambini che possono divertirsi all’aperto, alla fuga romantica di coppia davanti all’intima atmosfera di un camino, mentre gli sportivi hanno a disposizione grandi discese innevate e percorsi per meravigliose escursioni.Essendo la vita di montagna fortemente legata al rispetto per l’ambiente e per la natura, ecco tre proposte per una vacanza in baita all’insegna dell’eco sostenibilità, senza rinunciare alle comodità moderne.Un piccolo villaggio di chalet in legno e pietra, nel cuore delle Dolomiti, Orse Rose in, Val di Zoldo, Veneto è quello che ci vuole per rigenerarsi in mezzo al verde. permette un soggiorno in completa autonomia, organizzando uscite ed escursioni come si desidera, e riesce a trasmettere storie e tradizioni del luogo anche tramite gli elementi d’arredo delle baite. E’ presente un orto biologico e un servizio di dog sitting, quando non è possibile portare con sé gli amici a quattro zampe sugli impianti sciistici o mentre si prova un’arrampicata o una partita a tennis.Nel cuore delle Dolomiti puoi dormire negli chalet di montagna del Pineta Naturalmente Hotel. L’hotel ha anche un centro benessere con saune, piscina e idromassaggio e un ristorante dove scoprire i sapori del Trentino. Da qui potrete partire alla scoperta della Val di Non, potrete vivere l’esperienza di una romantica gita in carrozza attorno ai laghi di Coredo e Tavon o raccogliere le mele nel frutteto di famiglia.Eco villaggio Sagna Rotonda, Marmora, PiemonteUn suggestivo borgo montano nella provincia di Cuneo è stato recuperato in modo eco-sostenibile e trasformato in struttura ricettiva green. Questo bellissimo villaggio è composto da 13 tipiche baite di montagne. L’energia della struttura è 100% green e, tra le altre cose, offre un’immensa area giochi all’aperto per i bambini e un bellissimo forno a legna.La location è mozzafiato: il villaggio è immerso nella Valle Maira, ancora poco conosciuto e lontano dal turismo di massa. In ogni angolo si nascondono sentieri romantici e i segni dei trincee militari. Qua riscopri la natura incontaminata e gli scenari incredibili che solo questa sa regalarci.
Esperienze incredibili
Vi ricordate Claudia Gerini in “Viaggi di nozze” di Carlo Verdone del 1995?Ecco, se Jessica era per la ricerca del bizzarro nelle sue effusioni affettuose, c’è qualcuno che non può esimersi dal “famolo strano” per quel che riguarda le vacanze.Camera d’hotel con morbido letto, lenzuola pulite e bagno in camera? Vade retro.Ecco gli hotel che sono loro stessi il fulcro del soggiorno; non più punto di partenza per esplorare nuove destinazioni, ma destinazioni e ambientazione di esperienze fuori dall’ordinario loro stessi. Insomma hotel incredibili, strani, ma assolutamente da visitare. La Balad des gnomes: novelli Ulisse nel Cavallo di TroiaMa non solo. Potete anche provare l’emozione di dormire in una casa dei troll, i fiabeschi e dispettosi personaggi della mitologia nordica.Se non è abbastanza potete farvi rapire dalle linee sinuose della camera dedicata a Gaudì o dalle atmosfere esotiche dell’Africa.Tutto questo a pochi chilometri da Durbuy, medievale cittadina del Belgio. Volete provare l’emozione di essere “Tre metri sopra il cielo”? O anche sei? Ecco il Treehotel, cioè un hotel le cui camere sono sugli alberi.Provate a dare un occhio alla camera UFO.Niente paura; nessun albero è stato sacrificato o danneggiato per realizzare le camere di questo hotel e ogni aspetto della sua creazione e operatività inneggiano, anzi, al rispetto e alla cura dell’ambiente: l’elettricità viene da una centrale idroelettrica verde a pochi passi da dove si trova il Treehotel, i led per l’illuminazione sono a basso consumo, le toilet non scaricano acqua in fogne, ma inceneriscono tutto a 600° e l’acqua di recupero è davvero recuperata e riusata.Ci piace: qui basta un buon libro, i nostri sensi aperti ai suoni e ai colori della Natura e la mente si rigenera. Kolarbyn Ecolodge: vuoi un caffè? Prendi l’ascia e vai Dodici casupole ricoperte di terra, erba, frutti di bosco e funghi in mezzo a una foresta fitta.Siete arrivati nel regno degli Hobbit? No, siete a un paio di ore da Stoccolma di fronte al Kolarbyn Ecolodge.Anche qui siamo in presenza di un riuso di spazi precedenti o quasi: qui già 400 anni fa, gli svedesi bruciavano la legna in apposite carbonaie per produrre carbone e vivevano in piccole e spartane casupole. Qualcuno ha pensato di ricostruire qualcuna di quelle capanne per consentire a chi voleva farsi il carbone di poter riusare il sito. Qualche anno dopo l’idea, in partnership con l’ufficio del Turismo svedese: offrire un ‘esperienza un pò “fuori dai sentieri battuti” ai turisti. Che accorrono da ogni dove per provare a stare qualche giorno senza doccia ma ci sono le cristalline e rinvigorenti acque del lago Skaersjoen e per dormire su tavolacci di legno coperti da vello di pecora Preoccupati? Se migliaia l’hanno già fatto, grazie anche alla presenza e all’aiuto discreto dello staff, “Yes, we can”.Ci piace: qualche giorno senza doccia, ma con un intero lago da affrontare per temprare anima e corpo. Ci piacciono le sfide.
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Un villaggio di ghiaccio con sauna in Svizzera
Tra gli igloo d’Europa, c’è ad esempio l’Igloo village Davos è situato nella famosa località dei Grigioni, uno dei più grandi centri sciistici d’Europa. Ogni inverno viene costruito il villaggio con l’aiuto di artisti internazionali che lo decorano con sculture di ghiaccio. È possibile scegliere tra 5 tipologie di stanza: da quella standard che può ospitare sino a 6 persone sino alla suite romantica, con una bellissima jacuzzi privata.A disposizione di tutti gli ospiti, una bellissima vasca riscaldata circondata dalle montagne e una sauna. Il letto matrimoniale è una lastra di ghiaccio ricoperta da pelle di pecora, sulla quale si dorme con un sacco a pelo da spedizione a prova delle temperature più difficili. Nel prezzo è sempre incluso un aperitivo di benvenuto, la colazione e la cena e una passeggiata con le ciaspole. Un modo davvero insolito per vivere la montagna d’inverno