Cover…..e moda

Pratiche, ingombranti, colorate, in silicone, colme di strass, o a forma di pokemon, di gatto, di cup cake, … uniscono la tecnologia con il mondo fashion: sono le cover che coprono i nostri smartphone!Ed è diventata una vera e propria mania, tanto che la caccia alla cover più originale ed esclusiva ha investito proprio tutti, grandi e piccini; insomma pare che ormai nessuno possa farne a meno!Da abbinare ai nostri vestiti esattamente come collane ed orecchini, in tinta con la propria auto, ogni giorno una nuova addirittura per ogni occasione sfoderiamo quella più adatta mentre siamo al bar a bere un aperitivo o che siamo in coda ad uno sportello, l’importante è che sia decorata con perle e strass per una elegante soirée, o in fantasia animalier,  e perché non scegliere i  personaggi Disney o  le iconiche scritte ? Oppure è di gran moda tra i più megalomani, crearne addirittura una personalizzata con le proprie iniziali. Insomma possiamo scegliere tra mille modelli purchè la parola d’ordine sia: MAI SOBRIEAdatte a tutti certo, ma per le signorine c’è davvero da divertirsi; ecco allora  la cover-tracolla che permette di indossare letteralmente il proprio cellulare e quella in silicone a forma di minion per chi ama il colore giallo, e ancora la  cover-peluche morbidosa, con il corpo del classico Teddy: l’orso, con un tocco un po’ vintage ma sicuramente molto fashionbe_happy_facebook_cover_1366095017

Perchè si perdono le chiavi…..

PERCHÉ alcuni di noi perdono sempre le chiavi? Altri non ricordano dove hanno lasciato gli occhiali. O il telefonino. Per non parlare del dramma dei  parcheggi multipiano, dove vaghiamo come anime in pena senza ricordare più dove abbiamo lasciato l’auto. Niente panico, questi non sono i segnali precursori dell’Alzheimer. Non sono neppure per forza legati all’età. La scienza ha spiegazioni sorprendenti per questi incidenti. Gli esperti hanno anche realizzato un elenco di suggerimenti efficaci, per aiutarci: a non perdere, oppure a ritrovare. Quando non attiviamo la memoria per codificare un gesto ordinario e ripetitivo che stiamo facendo tipo, posare le chiavi sul comodino, sulla scrivania vicino alla porta d’ingresso, o chissà dove. Codificare significa «attivare l’ippocampo che compie l’equivalente di un breve scatto fotografico, e poi immagazzina l’immagine in una serie di neuroni, che in una fase successiva possono essere riattivati facilmente»In media ogni essere umano smarrisce (momentaneamente) ben nove oggetti al giorno. E’ stato rilevato che si spendono 15 minuti ogni giorno per ritrovare qualcosa: telefonino, chiavi di casa o dell’auto, qualche documento di lavoro password e pratiche burocratiche. Tra le cause sospettate del peggioramento  della nostra distrazione, alcune effettivamente sono all’opera: stress, stanchezza, deficit di sonno, e soprattutto il dilagante tenore di vita che ci porta a fare troppe cose tutte insieme. Ma la spiegazione di fondo ha a che vedere con il funzionamento……. “normale” del cervelloperdere-le-chiavi

Anche il Frigo fa il Caffè

Il 22 Gennaio scorso a Las Vegas, il colosso General Electric  ha presentato il il frigo, che mentre tiene in fresco la spesa, riesce in parallelo a fare il caffè al momento è il classico caffè lungo, poi arriverà anche il vero espresso. L’immancabile connessione a Internet consente di programmare con lo smartphone l’ora in cui trovare pronto lo champagne fresco, il ghiaccio oppure un caffè o una cioccolata calda. Il frigo esegue gli ordini e quando rientriamo a casa ecco pronte le bevande richieste per telefono.005160barattolocaffedolom-anticato