I confini tra dolore e piacere sono soggettivi e dipendono dalle esperienze, dalle preferenze e dalla tolleranza al dolore di ciascun individuo. In generale, il dolore è una sensazione spiacevole e fastidiosa che può essere causata da una lesione, una malattia o una condizione patologica, ma anche da uno stato emotivo, da una perdita affettiva, da una delusione d’amore . Il piacere, d’altra parte, è una sensazione positiva e gratificante che può essere anche lo stare seduti sulla spiaggia al tramonto davanti al mare. Tuttavia, esistono alcune esperienze che possono essere percepite sia come piacevoli che dolorose, come ad esempio il tatto di una zona del corpo molto sensibile, un massaggio profondo o l’esercizio fisico intenso. In questi casi, il confine tra dolore e piacere può essere sfumato e dipende dalla percezione individuale. In ogni caso, è importante ricordare che il dolore e il piacere sono entrambi segnali del nostro corpo e devono essere interpretati e gestiti in modo appropriato per mantenere la salute e il benessere generale. Se hai dubbi o preoccupazioni riguardo a dolori o sensazioni spiacevoli che provi, consulta sempre un medico o un professionista qualificato
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Risparmio sembra essere diventato una parola d’ordine.
Nessuno vuole spendere di più per qualcosa che può avere ad un prezzo minore, a costo di astenersi dall’acquisto. Il bene però a cui nessuno può rinunciare è la luce, e con il costo dell’energia quasi sempre in aumento, Ecco alcuni suggerimenti per evitare errori e passi falsi, sarà così più facile ridurre il prezzo della bolletta.Il frigorifero è uno degli elettrodomestici che stanno sempre accesi, e per svolgere al meglio il proprio dovere deve rimanere alla stessa temperatura. Evitare di collocare il frigorifero vicino a fonti di calore può essere un buon metodo per risparmiare. Un altro valido consiglio è quello di scostare leggermente il frigorifero dalle pareti facendo sì che la ventola di raffreddamento possa svolgere il proprio lavoro al meglio. A volte svolgendo più di un’attività insieme ci scordiamo di aver acceso un elettrodomestico che sta consumando energia. È il caso, ad esempio, del forno che impiega qualche minuto per arrivare a temperatura e presi da altre faccende potremmo non accorgerci che ha raggiunto la temperatura ideale per la cottura dei nostri cibi: il suggerimento è impostare un timer che ci ricordi di controllare la temperatura quando pensiamo che sia stata raggiunta. Una buona abitudine è quella di non aprire lo sportello durante la cottura troppo spesso per evitare che la temperatura si alteri e di spegnerlo qualche minuto prima e sfruttare il calore raccolto per ultimare la cottura dei cibi.La lavatrice e la lavastoviglie sono molto utili in casa che possono permetterci di risparmiare se utilizzati con buon senso: la temperatura ideale per un lavaggio che non consumi troppa energia non deve superare i 60°, l’ideale sarebbe sui 30°C. I nostri piatti e bicchieri saranno comunque perfettamente puliti Un altro semplice consiglio è avviarli solo a pieno carico per evitare sprechi anche di acqua e detersivo.Sia d’estate che d’inverno è importante tenere le nostre case ad una temperatura tale da rendere confortevole la nostra permanenza. In inverno, per evitare sprechi, è importante controllare che le finestre non permettano al freddo di insinuarsi attraverso le guarnizioni danneggiate. La temperatura interna non deve superare i 18-19°C. Far penetrare il più possibile i raggi del sole attraverso le finestre per riscaldare in maniera naturale l’ambiente è un buon metodo per risparmiare sulla bolletta. Al contrario in estate è necessario tenere l’ambiente più scuro possibile per evitare che il sole riscaldi la nostra casa.
Vi commuovete guardando un fil…. siete più forti
A casa comodamente seduti su una poltrona con vicino un camino con la legna che scoppietta, oppure al cinema,o magari a teatro, ci sono persone che piangono facilmente davanti a un film, o a una commedia altre si vergognano di mostrare le proprie emozioni, soprattutto gli uomini, perché pensano che le lacrime indeboliscano, una sciocchezza machista senza alcun fondamento. La verità è che piangere vedendo un film non è un segno di debolezza, al contrario, indica che la persona è psicologicamente più forte.Piangere non è motivo di vergogna, ma un segno di umanità che indica un’emozione, sia essa tristezza, felicità, rabbia, nostalgia, e al di sopra di tutto è un sintomo di empatia. Le persone che lo fanno tendono anche ad avere più successo a livello sociale. Quando i personaggi di un bel film sono ben interpretati, siamo portati a metterci nei loro panni, a vedere la realtà attraverso i loro occhi. Tutti noi, a vari livelli, cerchiamo l’identificazione con il cinema. Alcuni studi realizzati usando la neuroimmagine funzionale hanno rivelato che il nostro cervello si collega quasi al personaggio con cui ci identifichiamo, nella misura in cui attiviamo le stesse aree del cervello, collegate a ciò che il personaggio sta facendo, le stesse aree che sta utilizzando per svolgere i suoi compiti, come camminare, saltare o battere le mani.Questa risorsa permette anche di comprendere la sua situazione e il suo punto di vista, e di sperimentare gli stessi stati emotivi. Ovviamente l’empatia è intimamente legata al modo in cui è strutturato il nostro cervello, soprattutto con i neuroni specchio, i principali responsabili del fatto di metterci nei panni degli altri. Uno studio realizzato presso la Claremont Graduate School lo ha spiegato in modo molto chiaro.In quell’esperimento, gli psicologi hanno chiesto ai partecipanti di assistere a un video dell’Ospedale Pediatrico La metà delle persone ha visto una parte del video che mostrava un padre che parlava del cancro in fase terminale del figlio, l’altra metà una parte in cui il bambino e il padre visitavano lo zoo e non si accennava alla malattia. Com’era prevedibile, il passo in cui il padre parlava della malattia del figlio ha suscitato una risposta emotiva più intensa: i partecipanti hanno mostrato un aumento del 47% dei livelli di ossitocina nel sangue.Ogni partecipante ha dovuto poi prendere una serie di decisioni collegate al denaro e ad altre persone. I risultati hanno mostrato che chi aveva assistito al video dal contenuto più emotivo è stato più generoso con gli estranei e più propenso a donare denaro e chi ha donato del denaro ha detto anche di sentirsi più felice.
Come rinforzare la vostra storia d’amore
È arrivato il momento di rinsaldare e ravvivare il vostro amore e la passione? In una relazione di lunga durata, per tenere vivo il romanticismo non c’è solo bisogno di rose a gambo lungo o vacanze costose. Secondo un recente sondaggio, tutto ciò che serve per ravvivare un rapporto sono le cose semplici, come passare almeno una sera lontano da telefoni e computer a chiacchierare e basta, oppure sorprendere l’altra metà con un gesto romantico. Ecco qualche idea per reinventare la vostra relazione. Appuntamento a casa Concedersi una buona cena o godersi il film preferito accoccolati sul divano può essere speciale come andare a cena in un ristorante chic o a teatro, l’importante è che vi comportiate esattamente come se fosse un vero appuntamento invece che ricadere nei soliti comportamenti casalinghi. Metti un vestito elegante, crea l’atmosfera accendendo qualche candela, mettendo su musica romantica e riempi l’aria di essenza profumata. Vaniglia, rosa e sandalo sono ottimi per creare istantaneamente un’atmosfera sensuale. Mini-viaggio in macchina Una volta al mese, scegliete una destinazione interessante facilmente raggiungibile in macchina o in treno da casa e andateci. Potrebbe essere un nuovo ristorante, un negozio che vi interessa, un museo o una galleria. Scoprire insieme cose nuove e prendere l’impegno di farlo regolarmente renderà l’occasione speciale ed eccitante. Consideratelo come un appuntamento e sfruttate il viaggio per divertirvi ascoltando le vostre canzoni preferite. Fissate un appuntamento per ridere insieme Quanto tempo è passato dall’ ultima volta che vi siete fatti una bella risata? Stando alle ricerche, le coppie che ridono insieme hanno un legame più forte e sono più bravi a superare lo stress e i conflitti di coppia. Per la vostra serata insieme, sfidatevi a giochi divertenti, passate il pomeriggio a giocare e tenete il conto di chi vince e chi perde. Oppure andate a uno spettacolo comico e vedrete come ritroverete il feeling. Organizzate una serata romantica Ci sono poche cose più intime dello starsene accoccolati davanti al mare di notte con la persona amata. accendete (dove è possibile) un falò all’aperto: magari avrete bisogno di una coperta per tenere alla larga l’umidità della notte ma fissare insieme la fiamma scintillante non ha eguali in fatto di romanticismo. Un tramonto in giardino, andare a trovare una vecchia zia, o anche andare a quel vecchio bar in cui vi siete incontrati la prima volta, può essere l’esperienza più intima mai avuta…se entrambi vi impegnate a considerarla speciale.
Idee per un appuntamento galante
È arrivato il momento di rinsaldare e ravvivare il vostro amore e la passione? In una relazione di lunga durata, per tenere vivo il romanticismo c’è bisogno di rose a gambo lungo e vacanze speciali, ma secondo un recente sondaggio, tutto ciò che serve per ravvivare un rapporto sono anche le cose semplici, come passare almeno una sera lontano da tablet e computer a chiacchierare e basta, oppure sorprendere l’altra metà con un gesto romantico. Ecco qualche idea per reinventare la vostra relazione. Appuntamento a casa Concedersi una buona cena o godersi il film preferito accoccolati sul divano può essere speciale come andare a cena in un ristorante chic o a teatro, l’importante è che vi comportiate esattamente come se fosse un vero appuntamento invece che ricadere nei soliti comportamenti casalinghi. Metti un vestito elegante, crea l’atmosfera accendendo qualche candela, mettendo su musica romantica e riempi l’aria di essenza profumata. Vaniglia, rosa e sandalo sono ottimi per creare istantaneamente un’atmosfera sensuale. Mini-viaggio in macchina una volta al mese, scegliete una destinazione interessante facilmente raggiungibile in macchina o in treno da casa e andateci. Potrebbe essere un nuovo ristorante, un negozio che vi interessa, un museo o una galleria. Scoprire insieme cose nuove e prendere l’impegno di farlo regolarmente renderà l’occasione speciale ed eccitante. Consideratelo come un appuntamento e sfruttate il viaggio per divertirvi ascoltando le vostre canzoni preferite. Proprio come quando vi eravate appena conosciuti
Un attimo a riflettere
Colonna portante del cinema, Charlie Chaplin è stato uno dei cineasti più influenti dell’epoca moderna e contemporanea, capace di influenzare il linguaggio e la modalità di racconto del cinema contemporaneo. Chaplin fu una delle personalità più creative e influenti del cinema muto. La sua vita lavorativa nel campo dello spettacolo ha attraversato oltre 75 anni. Fu influenzato dal comico francese Max Linder, a cui dedicò uno dei suoi film. Eccellente fu anche la sua capacità interpretativa che, nel corso della sua vastissima cinematografia, ha dato vita a personaggi immortali e noti. Ancor oggi le sue citazioni ci colpiscono al cuore e alla mente portandoci a riflettere…
“Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Quindi: vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore: ciò che vuoi. La vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Quindi: canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita, prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi.”
I mercati rionali
Appena sorge il sole, tra le vie di una piccola realtà cittadina va in scena, come ogni giovedì, una vera e propria cornice teatrale. La scenografia è rappresentata da un mercato rionale ed i protagonisti sono due: i prodotti esposti ed i 5 sensi dell’essere umano: “La vista” della bella frutta fresca e delle verdure di stagione che si alternano le une alle altre così come i loro colori: l’arancione delle albicocche ed il rosso vivo delle fragole con il verde fresco e brillante delle insalate e della bieta. L’ascolto delle “grida” dei venditori che richiamano i clienti decantando ad alta voce le qualità della loro merce, alcuni anche in dialetto, strappando così un sorriso agli “spettatori” L’”odore” dei prodotti della terra, qui niente è confezionato o imbustato ma accomodato su grandi cesti, ed i profumi arrivano dal mare con il pesce, dalla montagna con ceste di funghi porcini, palla pianura dalle cipolle al prezzemolo…La possibilità di toccare con mano la frutta o la verdura per capire se è fresca o troppo matura, oppure ottima per essere acquistata. Il gusto di un “assaggino” della merce appena aperta, o di quella che è avanzata poche ore prima e che per non sprecarla si regala per condividere insieme allo “spettatore” il “sapore” autentico di un formaggio prodotto tipico locale. Un circuito fatto di sensi caratterizza la spesa di ciascuno di noi al mercato e si differenzia dall’esperienza, che potremmo quasi definire più fredda, di un supermercato

