Il mare ha questa capacità restituisce tutto dopo un po’ di tempo, specialmente i ricordi…….
Fortunati coloro che abitano di fronte al mare; quelli che se hanno voglia di profondità si tuffano tra quelle onde immense eterne con l’anima, quelli che se hanno un momento di nostalgia lo condividono silenziosamente con il vento e le correnti salate dell’inverno, quelli che se il cielo non basta più hanno l’azzurro immenso del mare anche in terra.
Ci meritiamo tutti un panorama vista mare, che sia solo per il breve periodo vacanziero, o per una vita intera. Perché la verità è che quelle distese di acque turchesi, blu e verdi che si perdono all’orizzonte, e che fanno bene al cuore e all’anima, ci conquistano da sempre.
Matrimoni ecco le tendenze per il giorno del sì, uscite della Fiera Tuttosposi alla Mostra d’Oltremare di Napoli. Partecipazioni. Gli sposi del prossimo anno si innamoreranno delle partecipazioni fatte a mano, sempre più richieste e apprezzate per il matrimonio. Non parliamo di inviti “fai da te”, ma di vere e proprie opere d’arte in miniatura, realizzate da artisti e personalizzate da poter poi una volta portate a casa lasciare sopra ad un mobiletto dentro un originale portafoto. Le più scelte saranno delle stampe dipinte con pitture ad acquerello, semplici, chic e incredibilmente romantiche.Colori. Al corallo e al color pesca, protagonisti del 2019, si aggiungono nuove tonalità pastello, fresche e delicate, come il neo menta, un verde chiarissimo con una punta di azzurro, il pourist blu, una sorta di celeste polvere con una vena di grigio, e il malva, mix tra viola e rosa antico.Temi. Natura e bosco incantato ispirati alla shakespeariana “Sogno di una notte di mezza estate” e con eco proveniente dagli stili più amati del 2019, il barocco e il boho chic. Tantissimi wedding day avranno come tema anche il semplice colore scelto come fil rouge dell’evento.Effetti speciali. Matrimoni sempre più tecnologici, con spettacoli di luci laser, fuochi piromusicali e riprese video con drone a cui gli sposi non potranno rinunciare.Green Non dimentichiamo i matrimoni ecologici, la tendenza del momento per coppie che hanno a cuore la salvaguardia del pianeta: sempre più futuri sposi scelgono dettagli a impatto zero, come partecipazioni in carta riciclata, ricevimenti con materiali usa e riusa e come bomboniere,dei vasetti con dei semi da piantare. Moda sposa. La moda Sposa 2020 vira con decisione verso uno stile romantico e sognante. Questa tendenza non porrà l’attenzione solo su abiti larghi e principeschi, che pure saranno molto gettonati, ma anche su modelli più semplici e minimal, il cui stile sarà interpretato, però, sempre in chiave romantica. In generale, avranno grande successo tessuti nobili, capaci di mettere in risalto la femminilità e l’eleganza della sposa, insieme a dettagli di pizzo, tulle, ricami e pietre preziose. Infine, vera chicca della prossima stagione saranno gli abiti trasformabili e i completi pantalone con strascico a effetto, per spose originali e dalla forte personalità, desiderose di stupire.
Qualche mese fa in piena crisi Covid 19 sembrava che non arrivasse mai eppure eccola qui: l’estate. La stagione più romantica di tutte, quella dedicata all’amore e alla condivisione. Una stagione calda, dalle atmosfere perfette per abbandonare la nostra solita routine e concederci serate speciali: immaginate la scena: un terrazzo o in un giardino pieno di candele, la penombra, un cielo limpido, qualche stella a donarvi ancora più luce una tavola apparecchiata per due e ad aspettarvi la persona che amate. Bello no? Per ottenere l’effetto desiderato, non sono ammessi errori. L’attenzione ai dettagli, quando si tratta di una serata a due è fondamentale. Non vorrete mica servire il vino in bicchieri di carta?Basteranno poche semplici mosse per stupire la persona che amate allestendo una tavola romantica, chic e piena di stile. Dimenticate assolutamente il galateo e utilizzate la vostra fantasia per decorare la tavola lasciandovi guidare dall’istinto: piuttosto che lasciare i tovaglioli ben piegati alla sinistra del piatto, provate a giocarci, trasformandoli in una decorazione, che utilizzerete per riempire i sotto piatti vuoti. Un cuore, un fiore: i tovaglioli possono prendere la forma che più vi piace. Non dimenticate il dettaglio più importante per una tavola ben imbandita: il centrotavola. Optate per una composizione bassa: potreste utilizzare bicchierini decorati, con della frutta . Per rendere più carino il tavolo basterà una tovaglia colorata. Stesso discorso vale, ovviamente, per bicchieri, piatti e posate. Sappiamo bene che, anche un bicchiere di buon vino, va servito in un bicchiere di vetro affinché mantenga il suo fascino Veniamo all’ultimo consiglio, forse il più importante, per rendere il vostro tetè a tetè ancora più straordinario e romantico: non basta una tavola super imbandita, , ogni dettaglio sarà fondamentale. La cosa più importante per la perfetta riuscita di una cena a lume di candela è l’atmosfera.Oltre al tavolo, vi consigliamo di riempire gli spazi circostanti di candele; meglio se lanterne, per un miglior effetto luce soffusa. Con l’aiuto di candele poggiate sul pavimento, potreste per esempio creare un piccolo percorso che guidi la persona mentre lo aspettate fino al tavolo. Per un effetto ancora più romantico, cospargete il percorso di petali di fiori colorati.
Design classico o più moderno, non ha importanza: tra i centrotavola più belli troviamo quelli in vetro. Che siano vasi dall’imboccatura stretta, lunghi, larghi squadrati, o delle sfere l’importante è che da essi sprizzino fuori i bellissimi colori dei fiori. Tutto dovrà essere rigorosamente in accordo con l’occasione sia una cena con amici, che un pranzo di lavoro, che un matrimonio in questo caso i centrotavola dovranno abbinarsi agli altri addobbi floreali, bouquet compreso. I centrotavola,possiamo realizzarli con peonie,gerbere, orchidee, calle e girasoli!
Sogni di festeggiare le tue nozze in una villa, in un castello principesco oppure sotto un gazebo in riva al mare? Nella scelta della location per matrimoni perfetta non c’è limite alla fantasia, serve solo qualche accortezza per dare accoglienza gli ospiti e godere della festa più bella! Se hai scelto un tema, uno stile o un colore intorno al quale far ruotare tutta l’organizzazione del matrimonio anche la scelta della location deve conciliare.Se hai sempre desiderato indossare un abito principesco con un velo chilometrico e lui che ti aspetta in tight sull’altare non puoi assolutamente festeggiare in riva al mare o in agriturismo, devi orientarti su una location più solenne: una villa, un castello oppure il foyer di un teatro.Una festa più informale si ambienta perfettamente in spiaggia o in discoteca. Sposa bagnata…sposa fortunata? Nel dubbio, meglio una location che non si faccia cogliere impreparata.Una volta fissata la data delle nozze bisogna scegliere la location più adatta alle possibili condizioni meteorologiche. Gli allestimenti in giardini fioriti sono perfetti per l’estate e l’atmosfera romantica del camino acceso è insuperabile durante i ricevimenti invernali, ma durante le stagioni di mezzo quando il tempo è più incerto qual è la soluzione giusta? Assicuratevi che la location per matrimoni prescelta e il personale possano far fronte a qualsiasi evenienza climatica.Il matrimonio comporta dei costi e per evitare brutte sorprese conviene razionalizzare le spese Prima di buttarvi a capofitto nella scelta e nelle prenotazioni stabilite quali sono i limiti alle vostre spese.La location e il ricevimento sono una delle voci più sostanziose nel bilancio nuziale.Se scegliete un ristorante avrete la location e il servizio compresi nel prezzo.Affittare una villa, un castello, un giardino significa differenziare i costi.Il catering esterno è decisamente più impegnativo.In base al numero degli ospiti e alla location desiderata potrete scegliere se presentare agli invitati una cena oppure organizzare un buffet o un aperitivo e il taglio della torta. Nell’organizzazione del matrimonio perfetto contano moltissimo i desideri degli sposi ma anche l’accoglienza riservata agli invitati.Scegliere una chiesa e un ristorante molto distanti non è una buona idea. Prima di scegliere la location valutata la distanza dalla chiesa e dal luogo di provenienza degli ospiti per evitare di costringerli a lunghi viaggi in auto .Nella scelta del luogo ideale visitate diverse location che coincidono alle caratteristiche della tipologia di ricevimento che avete scelto.Per ogni luogo visitato fate una lista dei pro e dei contro: quali sono i motivi per cui sceglierla? Alla fine orientatevi verso il luogo che corrisponde meglio allo stile, ai costi e all’offerta del menù che avete immaginato.Quando le idee sono più chiare e siete orientate su due e tre luoghi iniziate ad organizzare concretamente le nozze e procedete alla prenotazione.
Non esiste un singolo composto chimico in grado di spiegare, da solo, la quintessenza dell’odore di mare: quel mix di salato, frizzante, con un retrogusto di alga, zolfo e pesce avanzato. Questo bouquet di odori è il risultato dell’interazione di almeno tre principali molecole.Il DMS, è il responsabile del caratteristico odore di salsedine, la “puzza” di alghe percepita in certi momenti lungo le coste. Questo composto sulfureo conferisce un odore pungente alle alghe, alle paludi, ai tartufi, ad alcuni tipi di birra e formaggio Negli oceani, questo composto è prodotto dai batteri che digeriscono il fitoplancton. Quando il fitoplancton muore, libera in mare questa sorta di filtro solare, e i batteri che se ne nutrono producono il dimetil solfuro. Gli uccelli marini usano questa puzza per identificare le aree più ricche di pesce. Dictioptereni. Questi composti volatili sono i feromoni sessuali di alcune specie di alghe, usate dalle parti femminili per attrarre le controparti maschili. Sono responsabili del caratteristico odore di “alga secca” percepibile su alcune spiagge e in alcune cucine che usano le alghe marine come ingrediente .Bromofenoli. Il piacevole odore di mare tipico di bivalvi, molluschi e crostacei è dovuto soprattutto ai bromofenoli, composti chimici che in alte concentrazioni producono un aroma pungente di iodio. Gli animali di mare di cui ci nutriamo non producono questi composti da soli, ma grazie a vermi marini, alghe e altri organismi che vivono sui fondali.I salmoni del Pacifico, che passano parte della loro vita in acqua dolce e parte nell’oceano, presentano alte quantità di bromofenoli quando sono catturati in mare, e quasi nessuna se presi da torrenti. Ogni tentativo di aggiungere bromofenoli alla dieta di pesci di allevamento, per farli odorare di mare, ha funzionato finora soltanto a metà. Si profuma di mare se si viene dal mare.
Vacanza estiva fa rima con mare. Sette italiani su dieci partiranno infatti per spiagge e coste d’Italia, soprattutto ad agosto mentre all’estero vincono soprattutto le grandi capitali d’Europa. La fotografia scattata da Federalberghi per l’estate 2019 dice che saranno in viaggio 34,6 milioni di italiani.Le vacanze di quest’anno arrivano dopo il maltempo di maggio e un mese di giugno che non ha brillato. Luglio sembra invece promettere bene. La ripartizione dei flussi turistici dice infatti che agosto è sempre il mese leader delle vacanze, In Italia la tendenza è sempre la stessa: tutti al mare. Le località balneari si confermano la meta preferita per le vacanze estive e accolgono il 71% dei viaggiatori; al secondo posto ci sono le località d’arte col 9,5% delle preferenze e al terzo la montagna col 7% delle scelte. Per la scelta della località di villeggiatura gli italiani si lasciano guidare nel 42,9% dalla ricerca delle bellezze naturali del luogo, nel 32,7% dalla comodità di raggiungimento della località, nel 25% dalla voglia di relax. Nonostante i last minute e la ricerca del risparmio, la vacanza è qualcosa di molto pensato e meditato: nel 65,9% dei casi, infatti, gli italiani prenotano l’alloggio per la vacanza principale con due mesi e più di anticipo, mentre solo il 5,2% effettua la prenotazione dell’alloggio meno di un mese prima della vacanza.
Ecco l’età giusta per sposarsi L’ha svelata una ricerca di un giornalista e di uno psicologo cognitivo.C’è un età giusta per convolare a nozze. Lo hanno stabilito Brian Christian e Tom Griffiths, rispettivamente giornalista e psicologo cognitivo, che hanno realizzato una analisi “Algorithms to Live By: The Computer Science of Human Decisions” e raccolta anche in un libro. L’età giustà è 26 anni.Secondo gli esperti per rendere la nostra vita più semplice dovremmo seguire sempre la regola del 37%.In pratica, consiste nella teoria per cui il momento migliore per fare una scelta arriva dopo aver preso in considerazione il 37% delle scelte alternative. In questo modo si hanno a disposizione tutte le informazioni necessarie per non sbagliare e prendere la decisione giusta. Questa regola si applica sul lavoro, ma soprattutto sulla vita privata. Il motivo? Per gli esperti l’età perfetta per scegliere il coniuge, avendo la possibilità di vagliare il 37 per cento delle opzioni, sono i 26 anni. A quell’età, infatti, non si è troppo giovani, né troppo maturi. Esistono diverse sfumature per cui il periodo indicato dai due ricercatori potrebbe cambiare. In ogni caso sembra che il matrimonio prima dei 30 anni sia una garanzia di felicità. Secondo lo studioso per evitare il divorzio ed essere felici, bisognava sposarsi entro i 32 anni e non prima dei 28.In base ai dati raccolti infatti superando gli anta la possibilità di andare incontro ad una separazione aumentava ogni anno del 5%.