Vivere in una casa bolla

Stanchi dello stress quotidiano? La gente non fa altro che rompervi le scatole e non sapete più dove rifugiarvi per stare un po’ in pace? Dovreste seriamente valutare l’ipotesi di andare a vivere in una casa-bolla! Questa bizzarra ed originale invenzione è stata partorita da due designer svizzeri, che hanno deciso di creare questa curiosa ma confortevole casa a forma di bolla. Il mini-locale è dotato di tutti i comfort possibili in uno spazio così ristretto: cuscini, elettricità e addirittura il wifi per utilizzare internet. La casa-bolla può galleggiare o essere appesa agli alberi. Insomma, sembrerebbe il luogo ideale per rilassarsi ed isolarsi dal mondo. Esistono  modelli versatili, da utilizzare in tutte le stagioni, dotati di ogni confort moderno: sofisticati termostati e comandi di temperatura e illuminazione, sedie, letto, tavolo; progettati per montagna, savana, deserti, giardini. Le case-bolla sono realizzate con plastica riciclata, mantengono la loro forma grazie ad una turbina silenziosa ad aria e offrono ai loro abitanti una completa panoramica dello spazio circostante, sono a basso consumo energetico e necessitano di pochi materiali Cosa c’è di più romantico della via Lattea al posto del soffitto, del dormire sotto il cielo stellato in una bolla “speciale” Senza rinunciare al confort, questa spettacolare creazione, che tanto evoca il tubo collocato nella gabbia di un criceto, oltre ad essere un’alternativa glamour e “green” alla casa tradizionale, ci trasmette calma e benessere, tenendoci sempre a contatto con la natura… un’esperienza magica e inusuale assolutamente da vivere! E voi vivreste in un ambiente simile?

Alimenti di stagione

Un’alimentazione e una cucina che seguono il susseguirsi delle stagioni possono divenire molto salutari, divertenti e colorate. L’ occasione di trovare moltissimi tipi di frutta oppure ortaggi in qualsiasi momento dell’anno ci ha disabituato, spesso, a seguire i prodotti tipici della stagione, che di solito sono anche i più buoni e saporiti. Proviamo a vedere quali sono i prodotti della terra e del mare più freschi e gustosi in questi mesi: Verdura: carote, cetrioli, bietole, aglio, fagioli, melanzane, ortiche, lattuga, cavoli , patate , cipolla, cicoria. Frutta: fichi, uva,mandarini, arance, pere mele , uva spina. Pesce: orata, sogliola, dentice, sgombro, spigola, alici, cefali, merluzzo, tonno, sardine, triglie. Una ricetta semplice e veloce con pesce, verdura e frutta ? Sogliola al cartoccio Ingredienti: 4 sogliole intere e pulite   Lavate e tagliate a listarelle le costole della bietola. patate olio d’oliva  sale  pepe   Pelate e tagliate le patate a cubetti: fatele sbollentare in acqua salata per 4  minuti. Ponetele nella teglia; conditele con olio, sale e pepe. In una ciotola condite la bietola a listarelle con olio, sale, pepe e qualche foglia di timo e riempiteci la pancia delle sogliole. Adagiate quindi le sogliole sulla teglia, sopra le patate e infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 20/25 minuti Buon appetito!

Rose rosse

Un mazzo di rose è un grande classico per dire ‘ti amo’ ad una persona, un fiore che va dritto al cuore, soprattutto  se arrivano in un’occasione speciale. Ma le amanti del giardino, anche, domestico potrebbero aver piacere a ricevere una pianta di rose da coltivare a casa propria, anziché un mazzo che, pur essendo romantico e scenografico,  posto nel giusto vaso, e curato amorevolmente, è destinato ad appassire nel giro di pochi giorni Un arbusto di rose da tenere in vaso, o da interrare in giardino, non è difficile da mantenere, perché si tratta di piante piuttosto resistenti e dalle esigenze limitate, ma occorre innanzitutto informarsi sulle specifiche varietà e su come cresceranno: se le volete coltivare in vaso, optate per una varietà a cespuglio piuttosto che rampicante o a ‘alberello’, per ovvi motivi di spazio e di effetto scenico. Particolarmente attraenti sono le roselline piccole, ma in generale quasi tutte si adattano bene alla vita in vaso. Quando le piantate o travasate, è importante che il fusto rimanga sotterrato per almeno 8 cm, perché le radici hanno bisogno di andare in profondità: acquistate un vaso adatto. Finché si abituano alla loro nuova ‘dimora’ hanno bisogno di essere abbeverate spesso, poi annaffiarle quando il terreno si secca. Durante la stagione della fioritura, ovvero l’intera primavera e alcune specie anche l’estate, occorre che prendano 4 o 5 ore di luce al giorno, anche se alcune varietà potrebbero preferire l’ombra. Se decidete di piantarle in giardino, è importante che le teniate lontane da altre piante perché non vi sia ‘competizione’ con le loro radici.

 

Tè alla menta

Grazie ad alcune aromatiche presenti in giardino prepareremo una bibita fresca e dissetante: il alla menta.La menta è una pianta erbacea perenne fortemente aromatica che cresce in modo massiccio in tutta Europa, in Asia e in Africa e predilige sia le posizioni in pieno sole che la mezza ombra, ma può resistere anche a basse temperature.L’uso della menta in cucina è assai diffuso per il suo sapore molto intenso e proprio per questo deve essere impiegata con molta moderazione. Si abbina molto bene a tutte le carni, alle verdure estive e alle preparazioni a base di frutta come macedonie e dolci vari. Inoltre ci si può preparare ottimi  o utilizzarla in molti cocktails Essiccata, con il suo aroma fresco viene usata anche per tisane e altre bevande, nonché per preparare caramelle, gomme da masticare, sciroppi, drink come il mojito e molti liquori. Le piantine possono essere acquistate in vivaio ma potete anche solo procurarvi alcune radici magari da un vicino, è sufficiente dividere i rizomi in due o più parti e ripiantarli per ottenere delle piante singole: la menta è una pianta molto invadente e si propaga attraverso le radici in maniera semplicissima. Per evitare che la pianta invada tutto il terreno, dovete scavare un solco intorno allo spazio a lei dedicato oppure interrare delle assi di legno tutto intorno al perimetro., o piantarla in un vaso. La menta cresce velocemente raggiungendo un’altezza di 30-45 centimetri. Una volta che la pianta è diventata abbastanza robusta, potete staccare le foglie per le vostre necessità. La menta si può gustare anche fuori stagione se avremo l’accortezza di essiccare o congelare le sue foglie.

Il “cacio” è Toscano…..

Oggi come ieri, il formaggio è parte integrante della tradizione alimentare Toscana. Il pecorino è addirittura divenuto una Dop, usata per esportare in tutto il mondo una conoscenza casearia antica e un sapore inconfondibile. Ottenuto dal latte intero unicamente di pecora, il pecorino è un formaggio a pasta tenera o semidura conosciuto da tutti gli amanti dei formaggi per la sua fragranza, il sapore acceso e ben definito che varia al variare delle zone di produzione e della stagionatura. Si va dunque dal pecorino Toscano fresco, dal gusto delicato e dolce, a uno più stagionato, dal sapore più impegnativo ed accentuato, per arrivare infine al pecorino lungamente stagionato a pasta dura e il sapore deciso che viene solitamente abbinato ai gusti dolci, come il miele, le marmellate, le composte. In Toscana, il pecorino ha origini antiche, gli Etruschi praticavano la pastorizia, sui prati dove ancora oggi pascolano le pecore dei moderni allevamenti. Un suggerimento per l’approssimassi delle feste e dei ponti di questa primavera, potrebbe essere quello di recarsi a degustare questo prezioso prodotto, direttamente nei meravigliosi agriturismi o direttamente dai produttori, magari accompagnato da un buon bicchiere di vino Chianti.

 

Evviva è arrivata la primavera !!

L’Equinozio di Primavera è arrivato e la primavera è astronomicamente iniziata.  È uno degli eventi astronomici meno rari (avviene due volte all’anno), ma è sempre uno spettacolo e un piacere. Ieri alle 11.29 del mattino il Sole ha determinato l’equinozio di primavera, ovvero, il Sole ha attraversato, passando dall’emisfero australe a quello boreale. Questo momento non è fisso sul calendario, ma cambia perché ovviamente il calendario non riesce a misurare con perfezione il moto della Terra attorno al Sole (per questo ci sono gli anni bisestili). Fino al 2102 l’equinozio di primavera sarà sempre il 20 o qualche volta il 19. Il 21 marzo, invece, è la data ufficiale e convenzionale con cui inizia la primavera, e la primavera è tempo di grandi risvegli… e di grande pigrizia. L’amaca ne diviene subito icona. Sapevate che la sua invenzione è dovuta addirittura a Cristoforo Colombo? In questo modo scongiurò la pericolosa abitudine dei marinai di dormire per terra…..

 

Simpatici amici in giardino

Il riccio è un animale comune in campagna, facile da trovare al margine dei boschi ma anche nei giardini domestici, dove cerca chiocciole, lumache, insetti e vermi, il suo cibo preferito! Ficca il naso in tutti i buchi, perseguitando i topi e le talpe che hanno paura dei suoi aculei. Anche le bisce scappano di fronte al riccio. Ha abitudini prevalentemente notturne, riesce a dormire oltre 12 ore durante il giorno! Per questo potrebbe sembrare un animale fugace e misterioso, in realtà si lascia osservare senza problemi se non lo disturbate È l’unico insettivoro che va in letargo, in un periodo compreso tra novembre a marzo che varia secondo l’andamento climatico stagionale. Pur essendo timido, non è difficile da manipolare se si usa una grande delicatezza Il riccio è famoso perché ha un’eccezionale mossa difensiva in caso di pericolo: è dotato di particolari muscoli dorsali che gli permettono di appallottolarsi e rizzare gli aculei diventando una palla pungente quasi inattaccabile, è per questo che non conoscendo la differenza tra le strade dove passano le automobili e i sentieri dove non passano. Non passeggiano sempre sulle nostre strade solo perché hanno paura del rumore. Ma di notte, quando tutto è tranquillo, ne approfittano anche loro per spostarsi più velocemente. Se arriva un’automobile il riccio si spaventa per il rumore e il suo istinto gli suggerisce di usare la difesa migliore, la palla di aculei, che contro i predatori naturali funziona bene. Questa difesa è eccellente nei confronti dei suoi predatori naturali ma non contro le nostre auto. Capita spesso purtroppo di vederli schiacciati ai margini delle strade.

 

Ricercare….

Tipico della cultura giapponese, il  giardino zen sta diventando popolare e amato anche nel nostro paese. I giardini zen, nella cultura paesaggistica giapponese, sono conosciuti per il loro effetto rilassante e calmante; sono luoghi in cui si ritrova il proprio benessere circondati da elementi naturali, l’aspetto del giardino segue l’alternarsi delle stagioni: è una continua evoluzione, proprio come è in continuo movimento il mondo. Il giardino, nella filosofia, zen crea un vero e proprio spettacolo, dove ogni cosa è manifestazione di un concetto e dove gli elementi – acqua, piante e pietre – sono riprodotti in maniera metaforica da sassi, ghiaia e fontanelle. Vivendo in centro Firenze non ho un giardino all’ esterno ma ne ho comunque acquistato uno, e  di tanto in tanto mi prendo dei secondi per sedermi e rilassarmi, l’effetto è lo stesso: raggiungere la pace interiore attraverso il tempo speso nella meditazione di questo piccolo spazio dedicato solo a me. Insomma, l’aspetto così minimalista e rigoroso del giardino zen mi porta all’ essenzialità e alla ricerca di quanto più semplice e armonioso ci sia in me003195 Giardino zen rett. lungo cm.30x12H1.5 182207

 

Uomo e Natura un binomio perfetto

Ce la mettono tutta la frutta gli ortaggi dell’estate per accattivarsi le nostre simpatie. Colori allegri, aspetto invitante, profumo irresistibile. E così non manca mai la voglia di addentare un pomodoro
, mordere una fragola. I nutrizionisti dicono che esiste una sorta di complicità tra uomo e natura per cui la terra, nelle diverse stagioni, offre i prodotti più adatti a soddisfare le esigenze che in quel periodo l’organismo manifesta. Oggi si inizia a scoprire che gli alimenti, e in particolare frutta e ortaggi che hanno appena tagliato il cordone ombelicale con la terra, sono tutti tesori in miniatura, che ci danno vitalità, energia, e migliorano il nostro aspetto. Tenetevi sempre un cesto di questi preziosi tesori a portata di mano e mordeteli in ogni ora del giorno!!!006497 Contenitore salva pomodoro cm 13