La scelta dei mobili da esterno giusti richiede tempo e ricerca. Una volta scovato l’arredamento perfetto e sistemato al suo posto, si spera di non dover ripetere il processo e che i nostri acquisti decorino l’area outdoor per molto tempo. Scegliere tavoli, sedie e divani costruiti con materiali di buona qualità è già un buon punto di partenza. Ma anche i materiali più durevoli vanno curati per proteggerli dall’usura ed evitare che gli agenti atmosferici abbiano la meglio su di loro. Diversi materiali necessitano altrettanto differenti trattamenti. Vediamo quindi come pulire i mobili da esterno e preservarne la bellezza più a lungo. Come pulire i mobili da esterno in vimini e rattan? I mobili in vimini sono leggeri, belli e resistenti. Il problema però è la polvere che si accumula negli intrecci. Come rimuoverla? Due opzioni: si può utilizzare una spazzola da bucato asciutta oppure un aspirapolvere, attaccando la bocchetta rotonda o a lancia piatta. Una volta rimossi polvere e residui, si può passare alla pulizia vera e propria. Strofina le superfici con una spazzola da bucato e una soluzione di acqua e un poco di ammoniaca. Risciacqua con un getto d’acqua e lascia asciugare all’aria ma non sotto la luce diretta del sole. Le fibre naturali di cui sono fatti questi mobili tendono a scolorire nel tempo. Per evitare che vimini e rattan perdano il loro colore originale puoi trattare le superfici con appositi oli.Mobili in legno: maggiore cura per una resa eccezionale pulire i mobili da esterno in legno.Tra i modelli più grezzi ma allo stesso modo eleganti, i mobili in legno vanno curati con attenzione. Spolvera tavoli e sedute per poi pulire con acqua tiepida e un detergente neutro. Se è presente muffa, la procedura migliore è passare un panno bagnato con una soluzione di acqua e ammoniaca. È importante non utilizzare prodotti acidi o solventi sul legno: questi potrebbero danneggiarlo e alterarne l’aspetto Se il legno è sbiadito o rovinato, niente paura. Dopo un’attenta pulizia, utilizza oli e cere per ridare lucentezza al legno. I trattamenti evitano la formazione di macchie e lo rendono impermeabile. In questo modo, l’umidità non lo disturberà e la muffa sarà solo un lontano ricordo. Una volta trattate, le superfici vanno fatte asciugare in una zona areata ma protetta finché il prodotto non sarà stato assorbito. Altrimenti, insetti e polvere potrebbero rovinare lo strato protettivo. Nei casi peggiori in cui il legno dei mobili risulta molto deteriorato si può procedere con una riverniciatura con apposite vernici per il legno.
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Come combattere il caldo
Torna il sole, torna il caldo, torna la voglia di passare tempo all’ aria aperta nel fantastico giardino di casa. L’arredamento da esterni deve essere curato con la stessa attenzione dedicata alle stanze di casa: un giardino, in fondo, è proprio come una casa all’ aperto, dove passare occasioni speciali e momenti di relax. Tra aiuole di rododendri, lanterne e erbetta fresca, non c’è niente di meglio che realizzare una piccola oasi di relax all’ ombra di un ombrellone. Immaginatevi di passare lunghi pomeriggi estivi al fresco, distesi su un comodo divano, o seduti su una comoda poltrona, per godersi in tutta calma un bicchiere di tè freddo e un buon romanzo. Ma, ancora meglio, è organizzare grigliate, pranzi e aperitivi in compagnia di amici: in questi casi non c’è niente di meglio di accogliere ospiti in un giardino da favola….realizzatelo con le nostre proposte www.ferrinigift.it
Arredare l’esterno con stile
Le tipologie di sedie all’aperto più usate per arredare terrazzi e giardini sono le classiche ‘regista’, le impilabili e le pieghevoli. La sedia a dondolo, una versione più compatta della poltrona stile western ideale sotto il portico, è compagna ideale per una pausa relax all’aperto anche quando lo spazio è contenuto.L’estate in versione più affascinante ha come parola chiave arte dell’intreccio. Corde in nuovi materiali sintetici vengono intrecciate secondo lo schema grafico di trama, materico e creativo. C’è perfino chi si rifà alla tradizione del tombolo per confezionare sedute che sembrano pezzi unici. Il traforo ha anche il pregio di ridurre l’impatto visivo delle sedie da giardino. Effetto che si ottiene anche con una struttura a listelli di legno o di metallo per avere un impatto visivo. Il risultato in ogni caso sarà di leggerezza quando le sedie si sistemano sul terrazzo e sono visibili oltre la vetrata del soggiorno. E aggiungendo cuscini, le sedie possono essere usate anche all’interno per la sala da pranzo durante i mesi più freddi. Nella scelta della sedia è bene optare per modelli coordinati ai tavoli soprattutto per una questione di altezza corretta del piano rispetto alla seduta. Ma anche di proporzioni e materiali già pensati e equilibrati. In molti casi sono previsti anche sgabelli per una zona conviviale attorno a una cucina in acciaio da esterni, oppure divani a due posti, veri e propri jolly per organizzare un’area ‘da conversazione’. Chi invece non teme di osare, può abbinare a un tavolo sedie una diversa dall’altra.
Complementi d’arredo da giardino
Complementi d’arredo da giardino a metà tra la sdraio, lettino, divano, molto divertenti anche per i bimbi per via del loro essere sospesi nell’aria. Per la primavera/estate 2018 abbiamo un grande ritorno, tornano in voga amaca e dondolo! L’amaca è stata inventata come luogo di riposo dalle popolazioni Amerindie della giungla Amazzonica. Aveva originariamente lo scopo di proteggere dagli animali feroci e consentire di dormire in qualsiasi condizione. Nel mondo occidentale l’amaca è stata “riscoperta” per dare un tocco di freschezza e positività al giardino. Se avete degli alberi a fusto massiccio che garantiscono un supporto stabile, la miglior amaca da scegliere è quella tradizionale, in tessuto di lino o di cotone. Badate bene che le corde che la devono assicurare all’albero siano robuste, meglio se di canapa e intrecciate. Provvedete sempre a legarla sopra un ramo e non semplicemente attorno al tronco, per evitare che con il peso scivoli giù! Amaca e dondolo Se volete che i vostri bimbi si divertano ad interpretare gli uomini della giungla potete acquistare una di quelle amache con frange che si possono legare tra loro! Questi modelli inglobano l’ospite come se fosse all’interno di un baccello di un fagiolo. Proprio come fanno gli Amerindi per proteggersi dalle punture degli insetti! Se non avete degli alberi o volete arredare il vostro patio o il vostro giardino in uno stile molto più minimal e moderno, le migliori amache sono quelle a supporto indipendente. Producono un bellissimo effetto, soprattutto a bordo piscina o sulla spiaggia, al mare. Questi modelli hanno uno spazio centrale, all’interno del quale è sospeso il lettino o i lettini. Un “riparo” ideale per leggere un libro o sorseggiare un aperitivo al tramonto. Amache a sedia Ma l’estate 2018 segna anche un altro grande ritorno: le sedie sospese ! Tipico arredo da giardino, è perfetta più che altro nelle atmosfere colorate o in ambienti marini... Queste sedie sospese sono adatte ad essere posizionate in qualsiasi punto del giardino
Vivere in una casa bolla
Stanchi dello stress quotidiano? La gente non fa altro che rompervi le scatole e non sapete più dove rifugiarvi per stare un po’ in pace? Dovreste seriamente valutare l’ipotesi di andare a vivere in una casa-bolla! Questa bizzarra ed originale invenzione è stata partorita da due designer svizzeri, che hanno deciso di creare questa curiosa ma confortevole casa a forma di bolla. Il mini-locale è dotato di tutti i comfort possibili in uno spazio così ristretto: cuscini, elettricità e addirittura il wifi per utilizzare internet. La casa-bolla può galleggiare o essere appesa agli alberi. Insomma, sembrerebbe il luogo ideale per rilassarsi ed isolarsi dal mondo. Esistono modelli versatili, da utilizzare in tutte le stagioni, dotati di ogni confort moderno: sofisticati termostati e comandi di temperatura e illuminazione, sedie, letto, tavolo; progettati per montagna, savana, deserti, giardini. Le case-bolla sono realizzate con plastica riciclata, mantengono la loro forma grazie ad una turbina silenziosa ad aria e offrono ai loro abitanti una completa panoramica dello spazio circostante, sono a basso consumo energetico e necessitano di pochi materiali Cosa c’è di più romantico della via Lattea al posto del soffitto, del dormire sotto il cielo stellato in una bolla “speciale” Senza rinunciare al confort, questa spettacolare creazione, che tanto evoca il tubo collocato nella gabbia di un criceto, oltre ad essere un’alternativa glamour e “green” alla casa tradizionale, ci trasmette calma e benessere, tenendoci sempre a contatto con la natura… un’esperienza magica e inusuale assolutamente da vivere! E voi vivreste in un ambiente simile?
Coltivare…. sedie
A 15 miglia a nord di Derby, in Inghilterra, si trova l’appezzamento di un ettaro di una ditta di design di articoli di arredamento. Il numero di articoli, al momento, è ridotto: sedie, tavoli, lampade e cornici per specchi. Quello che rende questi prodotti molto speciali, è il fatto che siano fabbricati seguendo il ritmo di crescita degli alberi da cui viene ricavato il materiale per realizzare tali prodotti. Gli alberi possono essere salici, querce, frassini oppure platani. Secondo Gavin un designer ed artista del Derbyshire , far crescere delle sedie pronte all’uso direttamente dagli alberi non solo si può, ma è anche un processo piuttosto semplice: si inizia facendo incanalare dei giovani rami all’interno di appositi “condotti” preformati, nei quali crescono; alcuni rami poi vengono poi potati e innestati con altri in modo da farli divenire un unico pezzo. Una volta realizzata la forma desiderata, l’albero viene nutrito e curato per far maturare e addensare il legno. Per creare l’intero processo ci vogliono dai 4 agli 8 anni. Sarà anche semplice ma di certo non rapido. Il progetto si chiama Full Grown ed è ispirato dalla bellezza della natura, le forme geometriche ed il disegno del legno.
E’ sbocciata la primavera…
La primavera ormai è completamente sbocciata. Per arredare lo spazio esterno è di fondamentale importanza, la scelta dei mobili L’estetica ha tutta la sua importanza, le ultime tendenze in fatto di design favoriscono la moda degli arredi realizzati in fibre naturali, di tendenza etnica, che creano l’immagine di un ambiente esotico. L’utilizzo di sostanze pregiate come ad esempio il rattan, il legno di palma intrecciato, pone qualche problema essendo non molto resistente agli agenti atmosferici; chiunque conosca questo tipo di materiale sa esattamente che con il tempo si sfalda creando delle vere e proprie squame che rendono in pratica impossibile una pulizia accettabile. La moderna ingegneria dei materiali ha posto rimedio a questi problemi inventando il rattan sintetico, o polyrattan, una fibra plastica che ricopia in tutto e per tutto l’aspetto raffinato della fibra naturale eliminandone i difetti. Questo tipo di materiale è più economico e ha una resa decisamente superiore: è infatti molto resistente rispetto agli agenti atmosferici quali la pioggia o l’esposizione prolungata ai raggi UV. Inoltre si tratta di un materiale completamente atossico e dalla manutenzione velocissima: si lava infatti con una semplice spugna imbevuta di sapone neutro. Ciò assicura una adeguata igiene sia delle sedie sia soprattutto dei tavoli. Il rattan sintetico è quindi estremamente in grado di coniugare la praticità e la robustezza degli arredi in materiale plastico con un gusto sofisticato e alla moda.