A chi pensi quando guardi il mare?
Tag: schiuma
Andare lontano
Dovremmo imparare dal mare a andare lontano e poi tornare a riva a improvvisare a lasciarsi andare
Come riconoscere il latte buono
Il modo migliore per riconoscere il latte buono da quello andato a male è annusarlo. Non ha dubbi l’esperto di sicurezza alimentare Labuza, che reputa l’olfatto il miglior grado di giudizio. Il latte andato a male emanerà infatti un odore sgradevole. Bisogna fare molta attenzione alla data indicata sul cartone di latte. E’ solo un’ipotesi della durata di vita del prodotto. Ci sono alcuni segni rivelatori da cercare quando si cerca di decidere se il latte non è più buono Ecco alcuni segni che possono rivelare che il latte è cattivo, secondo Labuza. La data indicata sul cartone di latte non è necessariamente una data di scadenza. Potrebbe anche essere una data di scadenza o una data di scadenza consigliata. Il lasso di tempo dovrebbe essere considerato come un barometro di quanto a lungo può essere buono il latte. Questo è il motivo per cui è importante avere familiarità con altri segni rivelatori. “Le aziende che mettono le date sul latte o altri prodotti stanno solo indovinando“, ha detto Labuza. “Quando le aziende mettono una data sul pacchetto di cibo o di cartone, fanno una ipotesi.” ha spiegato Labuza. “Non sanno a che temperatura è il nostro frigorifero. Il frigorifero di tutti non è impostato sulla stessa temperatura“.La temperatura di refrigerazione ha molto a che fare con la data di scadenza indicata sul cartone del latte. Maggiore è la temperatura impostata sul frigorifero, minore è la durata di conservazione del latte buono. Labuza raccomanda 32 gradi Fahrenheit (zero gradi celsius).Uno dei più importanti segni rivelatori è, come già detto, l’odore del latte. Se il latte non ha l’odore del latte, è probabile che sia scaduto. Il latte che è andato male trasuda un odore sgradevole. “Se lo hai bevuto, facilmente vomiterai.” Spiega Labuza. “Non è un’intossicazione alimentare ma è un’obiezione alimentare”. Ci sono, infine, cambiamenti nella consistenza e nel colore del latte andato a male. Il liquido bianco del latte buono dovrebbe apparire liscio e privo di corpuscoli. Se notiamo grumi e cagliatura, è il momento di buttare via il latte.Anche se il latte ha perso il suo colore bianco perlaceo, è indice che la bevanda non è più buona.
La schiuma nel bicchiere della birra
Viva la schiuma: se ami ciò che stai bevendo, la schiuma è tua alleata, perché permette di gustare a fondo, senza rischi di perdite. La schiuma è parte essenziale della birra ed è costituita da una miriade di piccole bollicine che vengono gonfiate dall’anidride carbonica. Per avere una buona schiuma, e’ importante che il bicchiere della birra sia pulito dai grassi, adoperando acqua fresca. In questo modo la birra non subisce shock termico e la birra può assorbire l’anidride carbonica in eccesso, fornendo anche una protezione dall’ossidazione e dal riscaldamento. Le birre inglesi, tipicamente poco gasate, formano una schiuma sottile, mentre quelle belghe e tedesche, ad esempio, fanno una spuma soffice ed alta. La differenza sta tutta nel metodo di birrificazione: le birre britanniche sviluppano meno anidride e di conseguenza fanno meno schiuma. In compenso gonfiano meno la pancia e sono meno sensibili alle temperature di consumo alte.
Caffè o cappuccino decorato
Come fare il cappuccino con la crema montata bene è molto importante, ma riuscire a fare la foglia, il cuore, il dragone o altre figure è sempre un segno di distinzione per il bar che li propone. Sono molti i clienti che lo notano e che in giro riportano “hai visto che in quel bar…”Imparare a fare la latte art non è difficile, richiede poche regole e molta pratica; bisogna, come si dice, fare il polso, In Giappone invece sono state create delle macchinette del caffè che permettono di decorare il vostro caffè o cappuccino. L’arte della decorazione del cappuccino, usando la schiuma per creare disegni, ha sempre più amatori in tutto il mondo Numerosi appassionati hanno iniziato ad applicare nuove varianti come fantasie a colori o addirittura in 3D, sono nate anche stampanti per riprodurre foto sulla schiuma. Il risultato non può essere definito esattamente artistico, poiché viene ottenuto semplicemente spolverando della polvere di caffè sulla schiuma. Nonostante questo, sembra siano molti quelli che gradirebbero poter avere un cappuccino di questo tipo da un distributore automatico. Anche voi siete saturi della routine del caffè? Semplice, vi consigliamo un decaffeinato.




