I gatti non obbediscono

I gatti sono noti per essere liberi e meno obbedienti rispetto ai cani, ma questo non significa che siano meno intelligenti o che non possano imparare. I gatti sono animali solitari per natura e non hanno la stessa attitudine alla cooperazione che hanno i cani, che discendono da animali da branco. Questa indipendenza si traduce in un comportamento meno diretto a compiacere gli esseri umani. I gatti sono motivati principalmente da ciò che li interessa in quel momento, come cibo, gioco o esplorazione se siete seduti o sdraiati sul letto e chiami il tuo gatto se la richiesta non rientra nelle loro priorità, è probabile che la ignorino. I gatti possono imparare, ma lo fanno in modi diversi rispetto ai cani. Spesso imparano tramite associazioni positive, come ricompense, esempio quando prendi un piatto per dargli da mangiare, piuttosto che tramite comandi diretti. Questo può dare l’impressione che non obbediscano, anche se in realtà stanno imparando a modo loro. Ogni gatto ha una personalità unica. Alcuni possono essere più inclini a interagire e “obbedire”, mentre altri possono essere più distaccati o diffidenti. In sintesi, i gatti non “obbediscono” nel senso tradizionale perché sono creature indipendenti con motivazioni proprie. Tuttavia, possono imparare a rispondere a certi stimoli o comandi se trovano un motivo valido per farlo!

Se possiedi un gatto sarai considerato più intelligente

Chi già ha la fortuna di avere un gatto come coinquilino lo può affermare, ma ora lo dice anche la scienza: la vita con un gatto offre vantaggi inattesi e molta felicità. Una ricerca dell’Università condotta nel 2011 rivela che chi ha un gatto ha maggiori probabilità di avere anche una laurea universitaria. Uno studio condotto 4 anni dopo nel Wisconsin sostiene invece che i padroni di gatti siano più anticonformisti, aperti, sensibili e intelligenti dei padroni di cani. Si tratta però più probabilmente di una correlazione di questo tipo: le persone più istruite hanno maggiori probabilità di avere un lavoro intellettuale che le impegna fino a tardi, ed è quindi più probabile che vivano con un gatto, siano più pantofolai e passino più ore sul divano a coccolarsi a differenza di chi ha un cane che necessita sicuramente di essere accompagnato fuori più volte e quindi sicuramente è più dinamico… naturalmente  la disputa tra cani e gatti è sempre aperta….

Il rollmops

Il rollmops è un piatto tradizionale tedesco che consiste tipicamente in filetti di aringhe in salamoia che vengono arrotolati attorno a un sottaceto o una cipolla, quindi fissati con uno stuzzicadenti. I rollmop vengono quindi caratteristicamente marinati in una miscela di aceto, zucchero, sale e spezie, che conferisce loro un sapore piccante e leggermente dolce. I rollmop possono essere serviti come antipasto o spuntino, spesso accompagnati da pane o patate, e sono comunemente gustati con una birra fresca o un bicchiere di vino. Il piatto è particolarmente appetitoso  e sfizioso

Lo stress fa bere di più

Se trascorrerete una cena magari in giardino a casa di amici,che tornano però stressati dal lavoro, è probabile che tendano ad esagerare con l’alcol. Soprattutto se sono maschi. Uomini e donne reagiscono allo stress in modo diverso, e i primi si lasciano andare più facilmente alla bottiglia nelle situazioni che generano ansia. È quanto pubblicato sulla rivista Addiction.Un gruppo di scienziati ,ha trasformato temporaneamente il proprio laboratorio in un bar, dove i soggetti testati potevano ordinare vino o birra a proprio piacere. I volontari, maschi e femmine, divisi in due gruppi, sono stati sottoposti a due compiti di diversi. Metà di loro ha dovuto affrontare un compito alquanto stressante: cancellare la lettera “e” nelle parole di un testo che si faceva sempre più difficile, durante un test in cui venivano inserite sempre più regole e clausole. Al secondo gruppo è stata affidata la versione semplice e meno stressante. Dopo aver affrontato il primo, snervante test, gli uomini hanno bevuto quattro volte di più rispetto alle donne coinvolte nell’esperimento. Al contrario, le ragazze reduci dalla prima, logorante prova hanno bevuto meno Secondo i ricercatori, il glucosio presente nel sangue ha fornito a tutti i partecipanti le energie necessarie ad affrontare i compiti stressanti. Esaurite queste “riserve” naturali, gli uomini non hanno saputo reggere l’autocontrollo e si sono abbandonati a bere qualche bicchiere in più . Non è accaduto altrettanto alle donne, che sarebbero meno inclini al bere, spiegano gli scienziati.Ma per i poveri maschi stressati non tutto è perduto: lo studio ha dimostrato che i partecipanti che tenevano nota del numero di drink bevuti, hanno dimezzato la quantità di alcol assunta rispetto a chi ha perso il conto.

Cibi magici per il dopo…sbornia

Bevuto troppo ieri sera? Se volete un rimedio sicuro andate in cucina: vi presentiamo i cibi che sono in grado di far passare anche il peggiore dei postumi da sbornia  Combattere la sbornia con il cibo si può. Basta sapere cosa è meglio mangiare. Avete fatto festa fino a notte fonda e ora siete uno straccio? Quanto vi state pentendo di quell’ultimo mochito che alle 3 sembrava vitale? Per combattere una brutta sbornia ognuno ha un suo personale rimedio, c’è però un decalogo di cibi che, consumati dopo una ubriacatura di quelle da guinness, aiutano a rimettersi in piedi. In questa lista troverete alimenti molto diversi, alcuni super sani, altri junk food, ma tutti uniti da una caratteristica: la capacità di rimettervi in piedi assorbendo l’alcol o aiutandovi a espellerlo. Uova alla Benedict La ricetta perfetta per combattere la sbornia è a base di uova alla benedict. Un piatto piuttosto ricco in grassi e proteine, l’ideale per assorbire l’alcol in eccesso che avete in corpo. Accompagnatelo con del pane rigorosamente tostato. Riso bollito nel suo amido se proprio non vi sentite bene fate bollire del riso e, dopo averlo mangiato, cercate di bere la sua acqua di cottura. L’amido che avrà rilasciato vi farà tornare nel mondo dei vivi. verde Qualunque cosa abbiate bevuto ieri sera, ora passate al verde. Preparatevene un termos e, per quanto vi sembri difficile, costringetevi a finirlo entro mezz’ora. Il vi farà eliminare le tossine e la maggior parte dell’alcol che ancora vi scorre nel sangue. In poche ore sarete come nuovi e quasi pronti per un altro party.

Bere con attenzione

Bere e non ubriacarsi. Per molti sembra impossibile, ma non lo è. Prova questi cibi da accompagnare ai tuoi cocktail e impara come evitare di far soffrire il tuo corpo con la tipica sbornia del giorno dopo. Bere a stomaco vuoto non fa bene al tuo corpo. Se quello che vuoi amplificare è il gusto dei tuoi cocktail e non i suoi effetti,  proteggi la tua salute gustando questi piatti, accompagna il dolce e vanigliato aroma di un whisky con delle deliziose costolette al barbecue. Il motivo? L’alto contenuto di segale dell’ whisky dà al cocktail un sapore speziato che lega bene con il sapore marinato e il gusto affumicato della carne al barbecue. Se al classico whisky ne preferisci uno dal sapore leggermente torbato con malto essiccato in dei forni non a legna ma con la torba lascia perdere la carne e punta tutto su un buon piatto di pesce, come ad esempio il sushi è
la scelta giusta per cui gli amminoacidi ti aiuteranno a evitare la possibile sbornia dovuta dal quasi 50% di gradazione alcolica.
Segui questi consigli per evitare di far soffrire il tuo corpo con la tipica sbornia del giorno dopo, oppure evita l’alcool e scegliti un’ ottima acqua minerale naturale