Ricette al forno e sui fornelli pronte in 10 minuti

Ci sono molti piatti da cucinare al forno e sui fornelli che possono essere preparati in 10 minuti o anche meno. Prova avvolgendo gli asparagi e dei filetti di salmone fresco conditi con olio di sesamo in un foglio di alluminio e cuoci tutto insieme. Per un rapido e delizioso mix, cucina broccoli, taccole e cavoli tritati grossolanamente in un wok, aggiungi alcuni pezzi di pollo magro o tofu, poi condisci con la salsa di soia. Anche una semplice frittata con zucchine, un po’ di parmigiano grattugiato e della nipitella fresca è una scelta deliziosa e veloce. Servila con un’insalata.

Nuove invenzioni di cibo delizioso e nutriente

Il sushi burger L’hamburger è stato ritenuto il simbolo del «cibo spazzatura» per anni, ma ora ci sono modi nuovi e creativi di trasformare gli hamburger tradizionali in alternative sane. Qual è l’ultimo trend direttamente dall’Asia? L’hamburger di sushi che, come indica il nome, è un eccitante mix tra il panino americano e la cucina giapponese.È semplice da preparare: cambiare i classici panini per hamburger con il riso schiacciato e confezionato, quindi aggiungere alcune verdure tradizionali giapponesi come avocado, cetriolo, zenzero o alghe in salamoia prima di aggiungere la carne, hamburger di pollo, o pesce tipo gamberetti o del salmone e versare della maionese wasabi.. Oppure provate l’alternativa vegetariana sostituendo carne con un nuovo frutto: il jackfruit.

Dieta con pollo e verdure.

La dieta con pollo e verdure è un percorso alimentare che permette di perdere peso, ma anche di fare qualcosa di buono per la propria salute prevenendo una malattia grave come il diabete.Questo regime vede al centro dell’attenzione una carne dalle proprietà straordinarie. I nutrizionisti sono molto chiari in merito: la carne di pollo è un vero e proprio super food. Contraddistinta dalla presenza di proteine altamente digeribili, fibre, vitamine del gruppo B, si caratterizza anche per il contenuto di minerali, in particolare ferro e zinco.Un ipotetico menu della dieta con pollo e verdure può prevedere una colazione a base di biscotti integrali accompagnati con una tazza di o una di caffè. Come spuntino va benissimo un frutto, mentre per pranzo si può portare in tavola del petto di pollo alla griglia (100/120 grammi) accompagnato con verdure lessate o con un’insalata fresca.Per cena, invece, si può scegliere sempre del petto di pollo, accompagnando questa straordinaria carne con una verdura diversa. Il fabbisogno di carboidrati può essere soddisfatto con una fetta di pane integrale.Da seguire per un numero limitato di giorni – si tratta comunque di un regime restrittivo – la dieta con pollo e verdure chiama in causa un alimento estremamente benefico rappresenta un ottimo elisir per la prevenzione del diabete grazie soprattutto al suo carico glicemico nullo.Come ricordato tra le righe di un documento pubblicato nel 2015 e firmato da diversi esperti italiani, alcuni dei quali attivi presso la Nutrition Foundation , il suo consumo, soprattutto se associato a quello di verdure, ha effetti positivi sulla riduzione del rischio di diabete di tipo II, la carne di pollo ha anche il vantaggio di essere economica.La dieta che la vede protagonista indiscussa assieme alle verdure va ovviamente seguita eliminando alcolici, bevande zuccherate, dolci industriali e iniziata dopo aver chiesto il parere del proprio medico curante

Il Bon Ton del sushi

Gustare una cena con sushi, sashimi ecc. In modo elegante, proprio come fanno i giapponesi? Non è impossibile: se sapete tenere in mano le bacchette…il resto è tutto in discesa! Ecco alcune regole più importanti per consumare una vera cena giapponese rispettando il bon-ton: Utilizzate la salvietta calda e bagnata che vi portano per pulire le mani.Non chiedete mai le posate occidentali. Fate di necessità virtù e, osservando chi è intorno a voi, ci riuscirete: sembra più difficile di quel che è in realtà. Se vi trovate in difficoltà, piuttosto usate le mani, è tollerato. Ogni pezzo di sushi e sashimi va mangiato in un sol boccone. Non si fuma mai in un ristorante giapponese. Non declinate mai un brindisi e riempite sempre il bicchiere di chi è più anziano di voi: se siete astemi, portate il bicchiere alla bocca e vi inumidite soltanto le labbra. Le fettine di zenzero vanno consumate tra una portata e l’altra, per “ripulire” le papille gustative. In Giappone non miscelano la salsa di soia con in wasabi: la salsa va versata, con parsimonia, nel piattino apposito, mentre il wasabi viene preso a piccoli ciuffi con i bastoncini. Nella salsa di soia si intinge sempre e solo il pesce, mai il riso, che infatti si sfalda, creando un pasticcio. Non infilzate il cibo con le bacchette: anche in questo caso, se siete in difficoltà utilizzate piuttosto le mani. L’usanza di infilzare il cibo con le bacchette è riservata alle cerimonie in cui si offre cibo ai defunti. Tra una portata e l’altra riponete le bacchette a lato del piatto e non sul piatto.

 

 

 

 

Errori….in frigo

Non solo in estate, ma in qualsiasi periodo dell’anno si possono commettere errori clamorosi nella conservazione dei cibi. Sicuramente con il caldo il deterioramento di alcuni prodotti è più rapido. Dunque il frigorifero diventa un elettrodomestico ancora più indispensabile del solito. Oltre a regalarci fresche bevande, ci consente infatti di conservare alcuni alimenti che, a temperatura ambiente, andrebbero subito a male. Ci sono tuttavia due errori clamorosi che spesso si commettono. Sbagliare il posizionamento di alcuni prodotti nel frigo; tenere in frigo alimenti che andrebbero conservati fuori e viceversa. Avevamo spiegato che determinati alimenti vanno posti in aree ben precise del frigorifero, questo per evitare che possano danneggiarsi con il giaccio o con gli sbalzi di temperatura. Facile sbagliare, ad esempio, con le uova, visto che molti frigoriferi pongono l’apposito contenitore sul portellone. Niente di peggio, poiché il portellone è l’area più calda del frigo, a causa dell’apertura. Qui andrebbero posti, dunque, gli alimenti che non temono i cambi di temperatura, come le bevande, i barattoli delle marmellate, i prodotti sott’olio. Le uova vanno invece conservate in uno dei ripiani interni. La frutta e la verdura vanno poste nel cestello, per evitare che entrino in contatto con il fondo del frigorifero, rovinandosi. Molti tengono il vino rosso, una volta aperto, fuori dal frigorifero. Gli esperti raccomandano invece di conservarlo all’interno, poiché la bassa temperatura ne rallenta l’ossidazione. Alcuni pensano che non sia necessario, ma il ketchup va tenuto in frigo. Così come la maionese, il burro, le mele e l’uva.Nel campo della frutta e verdura, cetrioli, pomodori e banane non andrebbero mai conservati in frigo. Meglio la temperatura ambiente, potendo meglio in un luogo fresco e asciutto. Stessa cosa per il cioccolato, che in frigo assorbe gli odori dei cibi e, con l’umidità, può persino scolorirsi, diventare duro ed insapore. Si può fare invece un’eccezione con le banane ormai troppo mature, per conservarle qualche giorno in più. Anche il pane non va mai tenuto in frigo. Al massimo, dopo due, tre giorni dall’apertura, può essere congelato. No al frigo, infine, anche per il burro di arachidi e la salsa di soia: anche aperti possono essere tenuti nella dispensa fino a scadenza.