Il giorno perfetto

Stai aspettando il giorno perfetto per andare al mare, per una gita in montagna, per una cena al ristorante? Stai aspettando la persona perfetta?  Stai aspettando la scelta perfetta? Non esiste aspetterai all’infinito. Esistiamo solo noi con le nostre fragilità le nostre emozioni, i nostri sentimenti. Esiste la vita che ci viene concessa in comodato d’uso per un periodo di tempo e non sappiamo per quanto tempo. Non sprechiamolo inseguendo qualcosa o in attesa di qualcosa viviamola e basta senza attese senza rimandare , il giorno perfetto è oggi

I confini tra dolore e piacere

I confini tra dolore e piacere sono soggettivi e dipendono dalle esperienze, dalle preferenze e dalla tolleranza al dolore di ciascun individuo. In generale, il dolore è una sensazione spiacevole e fastidiosa che può essere causata da una lesione, una malattia o una condizione patologica, ma anche da uno stato emotivo, da una perdita affettiva, da una delusione d’amore . Il piacere, d’altra parte, è una sensazione positiva e gratificante che può essere anche lo stare seduti sulla spiaggia al tramonto davanti al mare. Tuttavia, esistono alcune esperienze che possono essere percepite sia come piacevoli che dolorose, come ad esempio il tatto di una zona del corpo molto sensibile, un massaggio profondo o l’esercizio fisico intenso. In questi casi, il confine tra dolore e piacere può essere sfumato e dipende dalla percezione individuale. In ogni caso, è importante ricordare che il dolore e il piacere sono entrambi segnali del nostro corpo e devono essere interpretati e gestiti in modo appropriato per mantenere la salute e il benessere generale. Se hai dubbi o preoccupazioni riguardo a dolori o sensazioni spiacevoli che provi, consulta sempre un medico o un professionista qualificato

La mente fantastica

Tutto quello che vedi intorno a te era il sogno di qualcuno. Ci avevi mai pensato? Che sia una  penna magari il grande sogno del Sig. Bic, un auto magari l’altrettanto grande sogno del Sig. Ford, o qualsiasi altra cosa, tutto quanto prima è nato nella mente di una persona  L’eccellenza non è un’azione, ma un’abitudine. E come ogni abitudine deve essere allenata, e ci vuole un fattore esterno, una persona, un evento, una parola, che proprio dall‘esterno veda, senta, percepisca la nostra situazione, dandoci un nuovo punto di vista che ci apre gli occhi su nuovi scenari e nuove possibilità. Così come dentro il mare, il pesce non sa che c‘è la terra se nessuno glielo racconta o se non è mai stato pescato … anche noi possiamo fare delle ottime scoperte da un punto di vista esterno al nostro. Per lo stesso motivo, siamo in grado di fare cose incredibili, se non pensiamo che siano impossibili. Se assumiamo la credenza di qualcuno che ciò che ci apprestiamo a fare e‘ impossibile, allora lo sarà anche per noi. Anche se invece siamo in grado di farlo. Secondo le leggi della fisica, considerando il suo peso corporeo e la superficie alare, il calabrone non sarebbe assolutamente in grado di volare. Però lui non lo sa e vola. La nostra mente è un potenziale incredibile, e allenarla e cercare  spunti e strumenti al fine di usarla nel modo più utile per migliorare la qualità della nostra vita  farà si  che possiamo mirare sempre più in alto… mira alla luna male che vada finirai tra le stelle….

Chi non è alla ricerca della felicità?

Ebbene si , diverse ricerche scientifiche hanno affermato che vivere vicino al mare migliora il benessere e la qualità della vita: insomma, regala felicità. Ora lo conferma un nuovo studio dell’università britannica, secondo il quale abitare in località di mare migliora in modo “lieve ma significativo” la nostra salute fisica e mentale. Su un campione di 48 milioni di persone, i ricercatori hanno infatti rilevato che chi si trova a meno di un chilometro dal mare dichiara più spesso di essere in “buona salute” rispetto a chi vive a distanze maggiori. I motivi sarebbero numerosi: la sola presenza del mare ridurrebbe i livelli di stress e poi l’ambiente costiero renderebbe le persone più inclini a tenersi in esercizio, per esempio con frequenti passeggiate sulla spiaggia oppure praticando sport marini durante tutto l’anno, o quasi.Questo studio, come dicevamo, non è l’unico a celebrare i benefici dell’ambiente marino sulla psiche. Altre ricerche hanno mostrato come basti solamente osservare paesaggi marini o in generale paesaggi naturali, come in campagna per avere ricadute positive sul nostro umore, e perfino migliorare le proprie capacità di concentrazione. I grigi panorami urbani, invece, attivano sensazioni opposte o comunque meno favorevoli: possono cioè facilitare tristezza e depressione.

La spiaggia della Pelosa, con le sue acque tropicali è una delle più belle della Sardegna (foto Alamy/Milestone Media)

Inizia bene la giornata

Il momento della sveglia è l’attimo in cui si decide se stiamo per iniziare bene la giornata. Paragonato a un termometro,sarà lui a decidere se sarà un buon giorno o se è meglio starci lontani perché saremo di cattivo umore fino a quando non crolleremo a sera inoltrata, stanchi, nervosi ed esausti, sul nostro caro e amato divano o letto. Ma aprire gli occhi e sentirti pieno di carica e ottimismo è possibile anche se fuori il cielo è grigio e minaccia pioggia, o se il sole è rovente, oppure se la tua agenda è fitta di impegni stressanti. Ogni mattino però deve avere gli ingredienti giusti e contenere quel pizzico di delizia e allegria che convinceranno anche i più pigri ad uscire dalla coperte senza troppa fatica. Ogni mattino è nuovo e porta con sé qualcosa di unico e di inaspettato. Inizialo con il sorriso sulle labbra e preparati a cogliere tutto quello che arriverà. Per farlo al meglio metti da parte le solite abitudini: la routine e il tran tran quotidiano rendono a volte difficile trovare lo slancio e gli stimoli giusti per iniziare bene l’avventura quotidiana. Rompi lo schema. Accendi la radio, ti regalerai la carica necessaria per partire alla grande. Al risveglio il corpo e la mente hanno bisogno di rimettersi in moto. La giusta melodia o un ritmo veloce faranno da sottofondo alla tua “partenza”. Corri  in bagno sotto la doccia: alterna i getti di acqua fresca a quelli di acqua calda, è un gesto energizzante che ti permetterà di rinfrescarti e di risvegliarti completamente. Scegli un bagnoschiuma dal profumo deciso, massaggia il tuo corpo con una spugna e lascia che  il piacevole aroma ti accompagni fino a sera. Cambia il gusto della tua colazione: regalati il tempo di gustarti qualcosa di speciale; la sera prima prepara una macedonia di frutta, potrai gustarla insieme a yogurt e muesli. Se sei goloso basterà aggiungere un po’ di marmellata. Stabilisci dei micro compiti: al posto di pensare a tutto quello che ti aspetta durante il giorno prendi l’abitudine di dividere i tuoi impegni in piccoli step da affrontare uno dopo l’altro. Scegli con cura il tuo abbigliamento: il tuo aspetto esteriore, evidenziato da un abito, dalla scelta del trucco e dall’acconciatura giusta, agisce sulla psiche: quando ti senti bene nei tuoi panni ti guardi con un occhio nuovo e tutto appare subito più piacevole.

Le emozioni che nascono nelle nostre mura

 Si chiama psicologia ambientale e va ad analizzare l’impatto psicologico che esercita su di noi l’ambiente che ci circonda. In genere parliamo dell’arredamento solo da un punto di vista estetico, al fine di ottenere uno stile specifico: moderno, country, classico, shabby o minimale… ma l’estetica è solo un tassello del puzzle. Un aspetto che non tutti considerano è dato dall’impatto che l’arredamento e la disposizione degli spazi può esercitare sulla nostra psiche.  Non è una novità che i colori possano innescare ansia o benessere, mentre è  insolito pensare che la forma di un divano possa addirittura indispettire gli abitanti della casa! Se state valutando di tinteggiare i muri o dovete scegliere lo stile della vostra casa, sfruttate i colori in modo tale che si adattino esattamente al ambiente in cui si trovano, anche la disposizione degli spazi e la scelta dei complementi d’arredo la dice lunga circa la nostra personalità.Oltre a questo, la combinazione di tutti gli elementi che riempiono l’ambiente in cui viviamo (dai posti a sedere, ai piatti ai mobili !) hanno una sorta di effetto boomerang  sulla nostra psiche.Le scelte dell’arredo sono dettate dalla nostra volontà conscia e dai desideri inconsci e sono un atto di espressione della nostra personalità Una casa in cui il frigorifero è tappezzato di calamite, appunti o disegni di bambini,risulterà familiare, amichevole,  e accogliente. Al contrario, una piccola panca  in un ambiente minimal esprimerà eleganza… l’arredamento può essere manipolato in modo tale da passare nelle mille sfumature che ci sono tra i poli opposti del distacco e della familiarità. Detto ciò, quando stante per arredare una stanza, assicuratevi che i complementi d’arredo che avete scelto possano dare l’impressione che desiderate!centro-benessere-arezzo-01