Eliminate ciò che non vi serve

Si tratta di eliminare dalla vostra vita tutti quegli oggetti che non vi servono più; non vi piacciono più; non vi rendono più felici; vi eravate dimenticati che esistessero. Iniziate dal cassetto della biancheria, con i calzini bucati e le mutande che non mettete da anni ma che continuano ad occupare spazio. Quanti calzini/mutande indossate regolarmente? L’importante è che, mentre rispondete a questa domanda, siate il più possibile onesti con voi stessi. Tenete quello che vi serve veramente ed eliminate tutto il resto. Dal cassetto della biancheria passate poi agli altri cassetti dell’armadio, dalla libreria di camera vostra a quella del salotto, dalla cucina al temutissimo Garage. Questa operazione, se fatta come si deve, vi porterà via diversi giorni. Una volta terminata, però, vi sentirete soddisfatti come non mai e vi sembrerà di aver recuperato quella chiarezza mentale che pensavate fosse scomparsa col passare degli anni. Via, via, via! Buttate tutto via! E se non ve la sentite di buttar via oggetti o vestiti che ancora sono in buono stato, regalateli a qualcuno che ne ha più bisogno di voi. Oppure vendeteli su internett.

 

Al bando la plastica monouso

Entro il 2021 il consumo di oggetti in plastica monouso sarà vietato in tutta l’Unione Europea. Articoli usa e getta come posate, bastoncini cotonati per pulirsi le orecchie, piatti, cannucce, miscelatori per bevande le palettine per mescolare il caffè e bastoncini per palloncini, infatti, costituiscono oltre il 70% dei rifiuti marini. È la proposta votata oggi dal Parlamento Europeo e passata con 571 voti favorevoli, 53 contrari e 34 astenuti. L’Eurocamera avvierà negoziati con il Consiglio non appena i ministri Ue avranno stabilito la propria posizione comune.  Gli eurodeputati hanno aggiunto all’elenco delle materie plastiche vietate proposto dalla Commissione i contenitori per fast-food in polistirolo espanso e gli articoli di plastica ossi-degradabili come sacchetti o imballaggi. L’Eurocamera dichiara inoltre guerra ai mozziconi di sigarette che contengono plastica, la cui quantità nei rifiuti va ridotta del 50% entro il 2025 e dell’80% entro il 2030, con i produttori di tabacco chiamati a farsi carico dei costi di trattamento e raccolta, compreso il trasporto. Lo stesso vale per i produttori di attrezzi da pesca contenenti plastica, che dovranno contribuire al conseguimento di un obiettivo di riciclaggio. Sempre ai paesi Ue spetterà ridurre il consumo dei prodotti in plastica per i quali non esistono alternative scatole monouso per hamburger e panini e i contenitori alimentari per frutta e verdura, dessert o gelati del 25% entro il 2025. Altre materie plastiche, come le bottiglie per bevande, dovranno essere raccolte a parte e riciclate al 90% entro il 2025

Una tavola per ogni occasione

Amici a pranzo o a cena? Vuoi stupirli con qualcosa di particolare? A parte con le tue fantastiche e golose ricette, ma anche con  una tavola ben decorata! Ecco alcune idee da provare subito!Appena inizia a far freddo la maggior parte di noi preferisce passare del tempo a casa con la famiglia o con gli amici magari preparando per loro cenette originali. Ma un pranzo o una cena gustosa possono essere di maggiore effetto se serviti su una tavola decorata alla perfezione.Una tavola semplice e elegante con tovagliato bianco, piatti e sottopiatti in ceramica e bicchieri in vetro. Il tutto però contornato dai colori autunnali dati dalle foglie secche, pigne e fiori rossi e arancio. Il tocco in più? Tea light sparse a dar luce di che colore ovviamente bianche! Altra tavola …Niente tovaglia, solo il legno del tavolo a vista, e piatti dal colore insolito, come il marrakesch Protagoniste sicuramente le zucche, nelle vellutate ma anche nelle decorazioni differenti per colore e dimensione creano un centrotavola davvero originale ricco di sfumature. La tavola rustica Un runner al posto della semplice tovaglia? Perché no! Ecco qui un’idea particolare. Sul tavolo non possono mancare le zucche, i rametti e tutti quei particolari dallo stile rustico. Importante: il Plaid rigorosamente tartan! la tavola misteriosa Il Nero e l’oro vestono questa tavola  misteriosa ed elegante. Piatti e sottopiatti di un nero deciso fanno da contrasto alle posate. Bicchieri in vetro e fiori fuori misura La tavola shabby chic Corriamo giù in cantina e andiamo a prendere tutto ciò che serve dal baule della nonna! Tovaglie in lino, porcellana bianca e bicchieri di cristallo. Non dimentichiamoci poi dei candelabri e delle lunghe candele. In vero stile Shabby! la tavola profumata Un rametto di Rosmarino o qualche foglia di Salvia  sono perfette per decorare in modo semplice la tavola. Accompagnate da accessori in lino e posate d’argento rendono il tutto naturale e profumato.

 

Sale grosso utile non solo in cucina

Non soltanto per insaporire: il sale grosso è un prezioso alleato in casa. Vediamo alcuni usi alternativi più utili del sale grosso: deumidificare: il sale grosso è un efficace aiuto durante le stagioni più umide. Posto dentro catini posizionati agli angoli delle stanze oppure dentro i cassetti, il sale grosso sarà in grado di assorbire l’umidità presente, alleggerendo l’aria e prevenendo la formazione di muffa. Lucidare l’argenteria ma anche le posate in acciaio inox: immergete in una soluzione di acqua e sale 50 g di sale ogni litro di acqua gli oggetti o le posate che volete pulire. Oltre a lucidarsi, si igienizzeranno. Pulire e disinfettare: per pulire il frigorifero, per esempio, disinfettandolo ed eliminando i cattivi odori, basta sciogliere due cucchiaini di sale in mezzo litro di acqua e spruzzare il liquido ottenuto sulla spugna con la quale pulirete le superfici del frigorifero. Scrub per il corpo: in un barattolo di vetro unite 500 g di sale grosso e olio extravergine di oliva in quantità necessaria a rendere la mistura spalmabile. Aggiungete anche qualche goccia del vostro olio essenziale preferito per ottenere una fragranza piacevole. Rimuovere le macchie di vino dai tessuti: se rovesciate del vino sulla tovaglia oppure sul vestito, asciugate l’eccesso con carta assorbente e coprite la macchia umida con una generosa dose di sale grosso. Per le sue proprietà de-odoranti, può essere utile anche per eliminare i cattivi odori dalle scarpe: versate qualche cucchiaio di sale grosso all’interno delle calzature e lasciate agire per 48 ore.

Un insolito antipasto

A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti.” (O. Wilde)   Oggi vi proponiamo un antipasto alternativo per la vostre tavole estive: anguria  e feta. Questo particolare abbinamento va  prima assaggiato e poi giudicato, perché sicuramente l’idea di accostare il profumo fresco dell’anguria con il sapore forte della feta possa far sorgere qualche dubbio. Questo è uno dei tanti  antipasti alternativi per la vostra tavola estive: anguria  e feta. Questo particolare abbinamento va  prima assaggiato e poi giudicato, perchè l’idea di accostare il profumo fresco dell’anguria con il sapore forte della feta possa far rabbrividire qualcuno, ma al primo assaggio vi ricrederete subito e quando il piatto sarà vuoto, ne vorrete ancora. Come vi dicevamo non soltanto l’anguria e la feta si sposano bene insieme ma il sapore dell’uno esalta quello dell’altro. Solitamente l’anguria e la feta vengono servite sotto forma di insalata con entrambi gli ingredienti tagliati a cubetti. In questo modo potete servirli come antipasto e finger food tagliando uno spicchietto di anguria e adagiandoci sopra una fettina triangolare di feta. Ad esaltare ancor di più i sapori c’è la rucola e la glassa di aceto balsamico, ma potete sostituire quest’ultimo ingrediente con il miele. I sapori sono agli antipodi, ma riescono a regalare entrambi delle particolari note di gusto. Del resto sappiamo tutti che l’aceto balsamico si sposa bene con la frutta e che il miele sta benissimo con il formaggio. Quindi, provare per credere quanto sia buono questo antipasto che potrete servire anche insieme ad un aperitivo . Infatti, lasciando la buccia allo spicchio di anguria, questo piatto potrà anche essere gustato senza le posate.

Invenzioni geniali e assurde

La vita, di un lavoratore, di un padre o di una madre di famiglia non è sempre semplice; si hanno tante cose da fare e spesso poco tempo a disposizione per farle. Ma! C’è un ma; ecco qui un elenco di invenzioni geniali che vi cambieranno la vita migliorandola: Drone: questo piccolo robot è in grado di fare diverse cose ma la più sorprendente è la sua capacità di volare, durante i matrimoni e le feste spicca il volo e ci regala delle riprese mozzafiato e a breve farà anche consegne a domicilio. Tappeto sveglia: il momento forse più scioccante di ognuno di noi è la sveglia al mattino !  Ma basta con quella musichetta irritante a intermittenza che tenta di svegliarci; il tappeto sveglia inizierà a suonare ma smetterà appena gli poggiamo sopra i piedi. Ombrello avvolgente: quando piove il solo ombrello non ce la fa a proteggerci dalla pioggia, ma soprattutto dalle macchine che sfrecciano in prossimità di pozzanghere e di pedoni. Con l’ombrello avvolgente saremo ricoperti fino ai piedi da una plastica trasparente e niente riuscirà ad oltrepassarla. Tappi penne a forma di posate: unire l’utile al dilettevole!  Non dovrete più portare le posate per la vostra pausa pranzo, avrete bisogno solo delle vostre penne che si trasformeranno in vere e proprie posate. Comodino con vassoio: sarebbe bello svegliarsi e avere la colazione sul vassoio incorporato nel comodino, basta solo spingere il comodino e la colazione è servita. Panchine girevoli: sono un’invenzione geniale per chi vuole sedersi su una panchina, ma la trova o sporca o bagnata, basta girarla e ci si può accomodare. Cucchiaino per prendere gli angoli della Nutella: questo è il top del top… Amanti della Nutella non dovrete più scegliere se sporcarvi le mani o lasciare la nutella nel barattolo, ora ci pensa  il cucchiaio a raccoglierla per noi.

E dopo il cenone di Fine Anno chi lava i piatti?

La lavastoviglie: ecco i trucchi per un lavaggio ad hoc. Principalmente durante i grandi bacchetti delle festività come quelli di questi giorni, la lavastoviglie è un’alleata speciale, ecco come ottenere il meglio da questo elettrodomestico L’utilizzo della lavastoviglie è aumentato notevolmente nelle famiglie italiane. Questo elettrodomestico aiuta a diminuire drasticamente le fatiche in cucina, lo spreco d’acqua e di corrente, aiutando così anche l’ambiente. Ma per ottenere dei risultati migliori, ecco alcuni  trucchi per un lavaggio ad hoc. Ogni pentola, piatto o posata va inserita all’interno della lavastoviglie in un determinato spazio. Tra un pezzo e l’altro ricorda di lasciare il giusto spazio per permettere al lavaggio di fare il proprio dovere. Se qualche oggetto è sovrapposto, l’acqua pressurizzata, utilizzata nella lavastoviglie non riuscirebbe a pulire bene. Si consiglia l’alternanza di un oggetto grande ad uno piccolo. Nel ripiano più basso situato solitamente nella zona superiore vanno riposti bicchieri e tazze e le ciotole piccole. Nel ripiano in basso, più alto, ci vanno posizionati piatti, pentole e padelle. Per posate, spatole o simili ci può essere un cestello a parte nella zona in alto, oppure un porta posate mobile da inserire nella parte bassa. Inoltre, occorre fare attenzione anche ai materiali: si consiglia di non accostare, ad esempio, argento ed acciaio. Riempire eccessivamente ogni ripiano comporterà un risultato negativo del lavaggio. Troppi piatti, bicchieri o posate all’interno dell’elettrodomestico causerà un sovra posizionamento che non permetterà di lavarli bene. Ricordate sempre di posizionare bicchieri, ciotole e tazze in modo inclinato, in questo modo il lavaggio sarà migliore, poiché l’acqua riuscirà a fluire meglio evitando di andare ad accumularsi.Ci sono degli utensili, delle ciotole o piatti che richiedono particolari attenzioni. Utensili lunghi possono andare ad ostruire il corretto movimento di alcune parti mobili della lavastoviglie. Quindi in questi casi detti oggetti vanno posizionati in orizzontale in modo da non impedire alcun movimento ed essere comunque lavati in tutta la loro forma. Nel cestello più basso, quello per i piatti per intenderci, la temperatura è notevolmente più alta. Utensili in plastica, a tale gradazione rischierebbero di rovinarsi. Quindi si consiglia di posizionarli nella parte più alta.

Sempre in forma…

Rinfrescanti, facili da preparare e rapide …. Durante l’estate la bella stagione, è quasi impossibile privarsene. Colorate appetitose sfiziose fortunatamente sono state inventate le insalatone ….Piatti, dietetici ideali per mantenersi in forma, sono ideali da consumare per una pranzo veloce o  in occasione di una cena tra amici ma allo stesso tempo anche comode da portare in spiaggia sotto l’ombrellone, sbizzaritevi con la creatività nel prepararle e nel servirle con appositi utensili altrettanto…..sfiziosi8025569622342

Ieri e oggi…

Quando andavo in estate ai campeggi estivi  ogni giorno i ragazzi a  rotazione si occupavano del pranzo di tutti gli altri. C’erano i più grandi che cucinavano, e  il servizio a tavola era un nostro compito. Un giorno servivi e l’altro eri servito. Cinque persone a turno: un capocameriere e altri quattro camerieri si sarebbero occupati di tutto il pranzo e avrebbero mangiato dopo gli altri. La prima cosa da fare era apparecchiare piatti, posate, bicchieri, la brocca con l’acqua, il cestino del pane e l’immancabile oliera. Le oliere erano tutte uguali raccolte dentro una cestina, con all’interno due bottigliette, una piena d’olio e l’altra con l’aceto bianco, la saliera era piena di chicchi di riso per eliminare l’umidità, mentre l’altro barattolino c’era il pepe. Quando andavo da mia zia l’oliera andava sempre riempita perché l’olio, quello buono del nonno, finiva in un attimo. Il sale c’era, ma il tappo si intasava sempre: qualche adulto si sbatteva il barattolino sul palmo della mano, ci soffiava sopra e alla fine, quando i buchini sembravano finalmente liberi per far uscire il sale, rigirando la saliera sul piatto il tappo si apriva all’improvviso. Addio insalata! Oggi ho trovato un’oliera, dentro ad una cestina tutto il set e l’ho riempita. È molto semplice, in vetro, ma davvero utile: con un solo gesto porto in tavola tutto. Lo stesso gesto che facevo da piccola, a casa di mia nonna e per tanto tempo a casa dei miei.oliera-4-posti-con-cestino-in-vimini-e-fiocco