E dopo la Befana, tutti a dieta!

Si calcola che saranno più di milione le donne ma anche gli uomini che passata l’Epifania si metteranno a dieta per smaltire i chili di troppo guadagnati nel corso delle feste. E guarda caso, proprio ora iniziano le pubblicità dei prodotti dietetici, delle diete miracolose, i consigli più improbabili dei guru più stravaganti Se siete ancora indecisi tra la dieta della frutta, quella vegana, quella vegetariana, quella solo con la pasta quella del minestrone, il consiglio è di iniziare la dieta del buon senso.  Già sentita? Sicuri? si ispira ai principi della scienza dell’alimentazione è una scienza, non una moda; tiene conto delle caratteristiche individuali della persona che la segue; prevede buon senso ed elasticità. Perché tutte le cose rigide prima o poi si rompono, non promette miracoli ma si pone obbiettivi, cominciando con quello di non ritrovarsi, a Befana 2018, di nuovo indecisi sulla dieta da seguire. E un ultimo consiglio, da anti guru dell’alimentazione: prima di partire in tromba con la dieta che avete scelto, provatevi i jeans del mese scorso, il costume, se andate in piscina, e guardatevi allo specchio. Siete così sicure di dover dimagrire? Perché non siete obbligate a farlo. Magari state bene così, o comunque vi piacete, così come siete. Solo voi potete dirlo, non lasciatevi influenzare dalle pubblicità che a dicembre vi hanno spinto a ingozzarvi e adesso vorrebbe farvi digiunare a gennaio. Se vi metterete a dieta anche quest’anno, fate che sia una scelta vostra. E quindi non fatevi mancare l’unico ingrediente irrinunciabile per una sana alimentazione: la motivazione.

 

Pamukkale,. Castello di cotone

E’ un sito naturale della Turchia sud-occidentale, nella provincia di Denizli, prossimo all’omonimo abitato. L’antica città di Hierapolis venne costruita sulla sommità del bianco castello che copre un’area di 2700 metri di lunghezza . Può essere visto da grande distanza, perfino quando ci si trova sul lato opposto della vallata. Pamukkale si trova nella regione interna Egea, nella valle del fiume Meandro, che crea un clima temperato per buona parte dell’anno. I movimenti tettonici non solo hanno causato frequenti terremoti, ma hanno anche permesso la nascita di numerose fonti termali . Emergendo, l’acqua perde gran parte dell’anidride carbonica, spostando l’equilibrio chimico da bicarbonato a carbonato di calcio che, anche a causa dell’abbassamento della temperatura, precipita dando luogo alle caratteristiche formazioni, costituite da spessi strati bianchi di calcare e travertino lungo il pendio della montagna, rendendo l’area simile ad una fortezza di cotone o di cascate di ghiaccio. La gente si reca  nelle sue piscine da migliaia di anni. Gli hotel sono stati costruiti sulle rovine di Hieropolis, causando notevoli danni. Una strada di approccio è stata costruita dalla valle sopra le terrazze, e le moto sono state autorizzate ad andare su e giù per le piste. Quando l’area è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità gli hotel sono stati demoliti e la strada è stata rimossa e sostituita con piscine artificiali.

Mare e piscina attenti alle lenti a contatto

Cura degli occhi in estate: mai essere superficiali e vaghi con uno strumento così delicato come le lenti a contatto. Un uso scorretto può portare a seri danni alla vista, soprattutto perché gli occhi sono continuamente esposti ad agenti atmosferici, a batteri e germi e potenziali irritanti. Anche al mare e in piscina. Ecco perché chi porta lenti a contatto sarà interessato a sapere quali sono le principali precauzioni da osservare in vacanza, Marco Moschi, infatti, ci consiglia subito di toglierci una cattiva abitudine: fare il bagno, al mare o in piscina, con le lenti a contatto. Ebbene sì, sarebbe meglio toglierle e rimetterle solo quando gli occhi sono asciutti e dopo un’accurata detersione delle stesse.Ma se proprio non riusciamo a essere così scrupolosi, almeno dovremmo osservare alcune regola preventive, in piscina, ad esempio. Soprattutto chi ha gli occhi sensibili, potrebbe essere irritato da una sostanza chimica come il cloro. “Le congiuntiviti – afferma Marco Moschi, sono spesso provocate dal cloro presente nelle piscine e anche dall’eccessiva esposizione al sole. Per questo è opportuno indossare gli occhialini in acqua e, una volta fuori, portare occhiali da sole con filtro Uvb che coprano per intero l’occhio e lo proteggano dai raggi solari. Per scongiurare possibili contagi infettivi, inoltre, e’ estremamente importante evitare di condividere asciugamani.”Al mare, una delle fonti irritanti è la sabbia. Nel caso vi entrasse negli occhi e avete le lentine, il rimedio più semplice è quello di lasciare che sia la lacrimazione naturale a far scivolare via la sabbia. Vietato strofinarsi gli occhi, potreste danneggiarvi la cornea. L’alternativa è quella di lasciare l’occhio sotto un getto d’acqua fresca finchè non si calma l’irritazione. E prima di rimettersi la lente, bisognerebbe ripulirla con cautela. Insomma, anche al mare, se ne avete modo, l’ideale è rinunciare alle lenti a contatto. Inoltre, secondo l’esperto tutte le precauzioni per il mantenimento e la cura delle lenti a contatto, devono essere osservate ancora più scrupolosamente. Quindi, è importante riporle in un liquido pulito e rinnovato e non usarle mai oltre la scadenza. Perciò, attenzione l’igiene è la regola numero uno per non avere problemi in vacanza con le vostre lenti a contatto.

I vantaggi dell’aria aperta

Sempre più spesso capita che i bambini siano rinchiusi in casa, davanti a computer e televisione e non abbiamo la possibilità di correre all’aria aperta, sfogandosi e divertendosi in mezzo alla natura. La bella stagione rende possibili tantissimi momenti ludico-didattici per loro, tutti fuori dalle quattro mura casalinghe. E i vantaggi per la salute sono tantissimi. Secondo uno studio i bambini che trascorrono più tempo fuori casa sviluppano capacità visive migliori rispetto a chi gioca in casa. Prevenire diabete e obesità, ma anche i banali malanni stagionali, è possibile giocando nel giardino, nel parco in piscina. L’importante è farlo con attenzione, scegliendo per i bambini l’abbigliamento adatto Giocare al parco sviluppa la fantasia dei bambini, che non avranno infatti alcun schema da seguire durante l’attività, ma potranno inventare qualsiasi gioco e coinvolgere amichetti e fare nuove conoscenze, socializzando e sviluppando nuove emozioni e nuove competenze comportamentali, immersi nel verde e avvolti dai colori dei fiori. La vita multi schermo che i bambini ormai inevitabilmente vivono, può essere bilanciata e combattuta grazie alla pratica di attività all’aria aperta: in questo modo infatti si riduce il disturbo da deficit di attenzione e iperattività tipico della nostra epoca, causato proprio dall’incapacità di concentrarsi su una cosa alla volta perché continuamente vittime di stimoli, anche non cercati. Nelle belle giornate, portare i bambini al parco a giocare ancora meglio in spiaggia al mare o in montagna, magari facendo anche un pic-nic non solo migliora l’umore, ma li aiuta a incamerare vitamina D, importantissima per lo sviluppo corretto delle ossa.

Run is fun

Vacanze da sogno dal sapore di…vino

Nella Valdarno, nel tratto tra Terranuova Bracciolini e San Giustino Valdarno, nel cuore della Toscana, sorge una tenuta di 700 ettari dove il cuore di Ferruccio Ferragamo si è fermato, colpito da tanta bellezza, in località Il Borro. Un antico borgo medioevale che racchiude la sapienza degli artigiani di una volta, intenti a dipingere, scolpire, ricamare. In contrasto con il cielo azzurrissimo, una villa ottocentesca e una secolare cantina; un racconto che si snoda lungo le incisioni di grandi maestri, da Goya a Manet, passando per opere contemporanee di Warhol e Picasso, tutti appartenenti alla collezione privata di Ferruccio Ferragamo, e che sboccia infine nella degustazione dei vini della tenuta: vitigni autoctoni come il Sangiovese, ma anche grandi esteri della “tradizione toscana” come Merlot, Cabernet, Sauvignon e Petit Verdò. La tranquillità regna sovrana a Il Borro, dal lusso discreto della camere in puro stile toscano, alle ville, con piscina privata e riscaldata e l’ ampia Spa attrezzata con programmi benessere: non poteva mancare il trattamento DiVino, un massaggio levigante sul corpo con semi d’uva e vinaccioli della tenuta, ci si lascia avvolgere da prodotti detossinanti al vino novello e semi d’uva, concludendo con  un massaggio rilassante anti-età con cera di candela arricchita dal vino di casa e un calice di vino Il Borro. Non si può ripartire senza aver provato i sapori toscani, in tre versioni: Osteria del Borro, il ristorante gourmet dal raffinato gusto country, piatti della tradizione in chiave gourmet da gustare con la vista sui vigneti; al piano inferiore il Tuscan Bistro, con piatti classici e toscani DOC e l’ampia cantina a vista, che racchiude tutte le annate ed etichette de Il Borro dal 1999; il VinCafè, un punto di incontro all’insegna della convivialità, per un light lunch o un calice di vino a bordo della piscina a sbalzo.

Portafiori e fantasia

Oggi ho acquistato una bella  fioriera a 4 piani da esterno mi occorreva , in primo luogo, per collocare dei vasi di fiori, che a differenza di piante e arbusti piantati direttamente in terra, sono più pratici e maneggevoli. Messi su una  fioriera possono essere spostati molto più facilmente. Inoltre ho uno spazio aperto che è pavimentato attorno alla piscina, così potrò porre la fioriera anche nel bordo in occasione di cene con parenti o  amici.  Userò questa fioriera da esterno, anche per un altro uso in quanto, grazie ai suoi  ripiani movibili, potrà essermi utile per poggiare cestini o coppette di aperitivi in occasione di feste e compleanni.002243 Portavasi 4 piani in ferro diam.65h 77.5 35412