Forse non ne eravate a conoscenza, ma il carciofo, oltre ad essere buonissimo e protagonista di molti piatti della tradizione italiana, come il celebre carciofo alla giudia, protegge il fegato perché aiuta ad eliminare le tossine e favorisce la diuresi. Altra caratteristica del carciofo: è ricco di fibre e favorisce la regolarità intestinale. Come si può mangiare, il carciofo può essere mangiato crudo, tagliato molto finemente e condito con olio, sale, pepe e succo di limone. Ad altre soluzioni, ci penserà la fantasia: fritto, ripieno e passato al forno, lessato e come protagonista di sughi e lasagne.
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Il piatto della seduzione
Il piatto della seduzione? Il pinzimonio. Potrebbe suonare strano, eppure le verdure tagliate alla julienne e una ciotolina di olio extra vergine di oliva rappresentano tutto quello che ti serve per riscaldare una cena o sedurlo al primo incontro. Non solo preparare il pinzimonio è molto facile lo si trova anche all’aperitivo ed è anche un piatto sano, ma può anche svelarti due cose dell’uomo che hai di fronte e che ti saranno molto utili per capire che tipo è. Capisci che tipo è in base a come mangia il pinzimonio. «Se usa le mani, assapora le verdure e le intinge bene nell’olio significa che è un buongustaio e certamente non vedrà l’ora di passare alla portata successiva in camera da letto. Se invece fa lo schizzinoso, usa stuzzicadenti e fazzolettini a dismisura forse non sarà poi così goloso», svela la Dottoressa Natoli, psicologa e psicoterapeuta Il pinzimonio è come un preliminare. «Il primo ingrediente della seduzione è il bagnato: per definizione il secco non è sexy. L’olio è la parte bagnata, dove poi si intinge la crudités, ovviamente tagliata alla julienne», aggiunge l’esperta. «La forma è importante per essere presa con le dita e passarla poi direttamente al partner».Preferisci il dolce? Se vuoi aspettare il dolce per sedurre, allora sostituisci a verdure e olio della frutta con lo yogurt. Taglia a listarelle frutta mista,kiwi, fragole, ananas e mango e prepara a parte una ciotolina con dello yogurt bianco, o una fonduta di cioccolato Per dare un tocco più profumato, stempera anche dei semi di baccello di vaniglia. Il risultato sarà assicurato!
Il pinzimonio
Il pinzimonio è uno dei modi più classici per servire le verdure crude, tagliate a bastoncini, a strisce o a pezzetti. Tante sono le verdure che possono essere usate per rendere colorate le nostre tavole.!Il pinzimonio tradizionale prevede una salsa a crudo fatta con olio d’oliva, sale e pepe. I più vi aggiungono anche l’aceto o il limone, da sbattere poi con una forchetta per creare una specie di emulsione. Esiste anche una ricetta siciliana, dove, sono previsti anche altri ingredienti: pomodoro pelato, aglio, menta e un po’ d’acqua. Da provare assolutamente! Puoi proporre anche diverse salse, a seconda dei gusti, arricchendo la base con molti altri ingredienti. Ad esempio puoi aggiungere: senape, rosmarino e limone, oppure origano, aglio, succo di pomodoro, peperoncino in polvere e anche prezzemolo, aglio, menta e limone, anche lo yogurt condito con un po’ di olio ed erbe aromatiche a piacere, può essere un suggerimento in chiave leggera del pinzimonio.Per un pinzimonio che si rispetti puoi preparare delle carote non troppo grosse (raschiate con un pelapatate più che sbucciate), tagliate a bastoncino, delle coste di sedano private dei fili interni e della parte più chiara, ravanelli spuntati e lasciati interi, cuori di finocchi a spicchi e foglie di indivia belga. Disponi le verdure in un piatto tondo a raggiera e prepara delle ciotoline individuali con olio, sale e pepe. Ognuno intinge le proprie verdure nella ciotolina prescelta, mescolando bene prima di mangiarle. Ma in realtà, se ci pensi, qualsiasi ortaggio può essere oggetto di condimento, quindi anche cipolle, peperoni, carciofi, pomodori, lattuga… Insomma, ogni ingrediente che ti viene in mente può entrare a far parte del grande Partito del Pinzimonio, come ironizzò una volta Roberto Benigni!