Maggio in fiore

Maggio è il mese migliore per festeggiare la natura in tutte le sue forme e colori grazie ai profumi intensi e alle fioriture rigogliose che regala a balconi, terrazzi e giardini. È anche uno dei periodi più intensi per chi pratica il giardinaggio alle prese ad esempio con la delicata organizzazione delle piante ad affrontare la fase di crescita, a mettere a dimora le specie annuali o perenni e a evitare gli attacchi dei parassiti animali o fungini. Ecco perché in questi giorni sono molti gli eventi in programma legati al mondo del verde tra fiere florovivaistiche e mostre mercato. Un’occasione per ammirare le spettacolari fioriture e partecipare a lezioni e workshop che svelano i trucchi per diventare un esperto giardiniere. Un occasione per chi ha il pollice verde e per le famiglie che vogliono staccare la spina dalla frenetica routine della città scoprendo luoghi meravigliosi tra parchi, castelli e borghi antichi.

A Copenaghen il termovalorizzatore fa da base a una pista da sci

Costruire un termovalorizzatore nel bel mezzo di un’area verde interamente dedicata allo sport e al benessere può sembrare una contraddizione. Ma non se ci si trova in Danimarca, e se dietro l’intero progetto c’è la firma del prestigioso studio d’architettura Bjarke Ingels Group,niente è impossibile  lo studio dell’architetto danese che nel 2017 ha terminato la Lego House di Billund, presenterà quest’anno il Centro di Risorse Amager, un edificio unico al mondo. Questo inceneritore è infatti l’unico impianto per la produzione di energia dal riciclo dei rifiuti ad avere, sul suo tetto spiovente, 500 metri di piste da sci, aree boschive e una parete di arrampicata. L’edificio sarà costruito in un’area di Copenaghen, l’isola di Amager, già meta degli appassionati di sport estremi, grazie alle sue spiagge, ai suoi giardini e a una laguna per il kayak. Con i suoi 100 metri di altezza, l’Amager Resource Center sarà uno degli edifici più alti della capitale danese, accrescendo la lista delle strutture eco-compatibili che oggi diventano vere e proprie attrazioni cittadine.

La bici il mezzo di trasporto del futuro

La bicicletta sarà il mezzo di trasporto del futuro.  Perché non inquina e perché pedalare è divertente e ci aiuta a mantenerci in forma e in salute, abbassando lo stress e prevenendo obesità e malattie cardiocircolatorie. Come abbellire e rendere più comoda? Ecco alcune idee. Se vi spostate in bici per andare a scuola o al lavoro, e nel tempo libero, potrebbe servirvi una comoda borsa per ciclisti, in cui riporre tutti gli oggetti da tenere al sicuro mentre pedalate. La potrete realizzare da soli con del tessuto resistente, ago e filo. Potrebbe esservi utile anche una macchina da cucire. Ma potreste anche, realizzare un cestino per la bici fai-da-te? Ad esempio, potrete recuperare il classico cesto di vimini. Ma se non ne avete uno a portata di mano, probabilmente sarà più semplice reperire una normale cassetta per la frutta e la verdura in legno. Magari riverniciatela con colori impermeabili, così che non possa rovinarsi per la pioggia e l’umidità. E visto che ottobre ci sta regalando ancora splendide giornate di sole perché non approfittarne per un pic nic al parco? Se lo raggiungerete in bicicletta, potrete preparare in anticipo e per comodità un cestino con tutto l’occorrente per il vostro pranzo sul prato, che sarà anche molto comodo da trasportare. Potrete riporre al suo intero forbici, posate, bicchieri e tovaglioli. Insomma la bici facile da parcheggiare e salutare può diventare una nostra cara compagna di viaggio in ogni stagione.

Le terrazze di Mammolth

Su una collina che appare come un digradare di terrazze colorate, Mammoth è il luogo delle autorità del parco. Le terrazze di Mammoth Hot Springs si sono formate grazie allo scioglimento del calcare, che si deposita sul fondo formando un sottile strato di travertino che, grazie all’azione dei batteri, assume colorazioni sorprendenti e spettacolari creando un paesaggio in continua trasformazione. Purtroppo durante la stagione estiva le terrazze sono principalmente asciutte, pertanto questo fenomeno è visibile in poche parti limitate dell’intera area, che si presenta prevalentemente secca come un’immensa montagna bruciata. È stato creato per migliaia di anni come acqua calda dal carbonato di calcio raffreddato e deposto in primavera più di due tonnellate fluiscono in mammut ogni giorno in una soluzione. Le alghe che vivono nelle calde piscine hanno colorato le tonalità travertine di marrone, arancio, rosso e verde. La caratteristica più famosa delle sorgenti è la Minerva Terrace, una serie di terrazze E’ possibile pernottare all’interno di una delle tante cabine che si trovano dietro la grande struttura principale dell’albergo. Le cabine sono molto carine  e sembra proprio di alloggiare in una delle tipiche casette in legno di montagna. All’interno due letti matrimoniali, un piccolo bagno ed una piccola zona con lavandino e vari mobiletti. Sono dotate di un giardino e si affacciano su un’ampia zona verde con altre cabine dove si può giocare e rilassarsi.

La Malva proprietà curative

Tra i vari rimedi naturali  da sempre utilizzati per la salute, la malva ha certamente un ruolo di rilievo. Questa pianta, caratterizzata da fiori di color lilla, ha infatti un forte potere calmante e antinfiammatorio, dovuto alle tipicità delle sua conformazione. Di origine forse nordafricana, si è velocemente diffusa nei secoli in tutto il Mediterraneo ed è rilevabile non solo nelle aree verdi, quali giardini, parchi ecc.. ma si trova anche  nei pressi dei centri urbani, dove cresce spontaneamente. L’utilizzo di malva nelle patologie più comuni, è così efficace: perché forma una barriera sulla zona irritata, accelerandone la guarigione ed evitando che l’infezione si propaghino. Per godere delle uniche qualità della pianta, basta raccoglierla e metterla in infusione. La prima applicazione della malva è sicuramente nelle vie respiratorie. Dal mal di gola ai raffreddori, passando per gli stati influenzali, la pianta aiuta a ridurre il gonfiore delle tonsille,  placa la tosse ed è utile per sbloccare un naso chiuso. Per approfittare di questi effetti benefici è sufficiente bere una tisana filtrata di malva sia del fiore che del fusto La malva è un valido toccasana anche per quei fastidi esterni dell’organismo, quindi tutti quelli che non richiedono un’assunzione della tisana  bensì degli impacchi. È il caso di gran parte delle problematiche connesse alla pelle, come l’orticaria, l’orzaiolo la dermatite, le scottature da esposizione al sole o anche solo la semplice secchezza della cute. Dopo aver portato a ebollizione fusto e foglie, sarà sufficiente immergere un panno o un batuffolo di cotone e applicare a tampone sulla pelle, preferibilmente a temperatura ambiente.