Le fragranze giuste per la casa

Attraverso lo studio degli effetti psicofisiologici degli odori, l’aromacologia ci offre una apertura sul mondo degli profumi e delle fragranze, svelando il loro potenziale nel rendere migliore la nostra qualità della vita. Questo campo multidisciplinare aggiunge conoscenze di psicologia, neuroscienza, biologia, chimica e aromaterapia, per approfondire il legame tra fragranze e benessere. Nell’ambito domestico, le fragranze assumono un ruolo  strategico, trasformando gli spazi in rifugi di pace e relax. Profumatori per ambienti, diffusori di fragranza e candele profumate, diventano alleati preziosi per creare un’atmosfera accogliente e ristoratrice, offrendo un rifugio dallo stress e dalle tensioni della vita quotidiana. La tua casa è molto più di un semplice edificio: è il luogo dove trascorri la maggior parte del tuo tempo, dove ti rilassi, ricarichi le energie e condividi momenti speciali con i tuoi cari. È un rifugio personale, un’oasi di tranquillità dove puoi essere davvero te stesso. Ecco perché la scelta delle fragranze giuste per la tua casa è così importante: possono trasformare un semplice spazio in un luogo capace di nutrire il corpo, la mente e lo spirito e condurre la tua mente e ilo tuo corpo in una piacevole armonia

L’importanza dei sensi

In tempo di covid  ci siamo resi conto quanto i nostri sensi siano importanti, fra tutti  l’olfatto,è  tra i cinque sensi, uno di quelli che più ci rimane impresso: il profumo di un prato fiorito, l’aroma di caffè nella cucina, la fragranza delle spezie di un mercato lontano, il profumo del mare… Grazie a candele e diffusori per ambienti puoi riscoprire la forza dei ricordi e rivivere i momenti più belli della tua vita, accerchiandoti di stimoli sensoriali.

Morte sesso e banchetti per far profumare il mare

Non esiste un singolo composto chimico in grado di spiegare, da solo, la quintessenza dell’odore di mare: quel mix di salato, frizzante, con un retrogusto di alga, zolfo e pesce avanzato. Questo bouquet di odori è il risultato dell’interazione di almeno tre principali molecole.Il DMS, è il responsabile del caratteristico odore di salsedine, la “puzza” di alghe percepita in certi momenti lungo le coste. Questo composto sulfureo conferisce un odore pungente alle alghe, alle paludi, ai tartufi, ad alcuni tipi di birra e formaggio Negli oceani, questo composto è prodotto dai batteri che digeriscono il fitoplancton. Quando il fitoplancton muore, libera in mare questa sorta di filtro solare, e i batteri che se ne nutrono producono il dimetil solfuro. Gli uccelli marini usano questa puzza per identificare le aree più ricche di pesce. Dictioptereni. Questi composti volatili sono i feromoni sessuali di alcune specie di alghe, usate dalle parti femminili per attrarre le controparti maschili. Sono responsabili del caratteristico odore di “alga secca” percepibile su alcune spiagge e in alcune cucine che usano le alghe marine come ingrediente .Bromofenoli. Il piacevole odore di mare tipico di bivalvi, molluschi e crostacei è dovuto soprattutto ai bromofenoli, composti chimici che in alte concentrazioni producono un aroma pungente di iodio. Gli animali di mare di cui ci nutriamo non producono questi composti da soli, ma grazie a vermi marini, alghe e altri organismi che vivono sui fondali.I salmoni del Pacifico, che passano parte della loro vita in acqua dolce e parte nell’oceano, presentano alte quantità di bromofenoli quando sono catturati in mare, e quasi nessuna se presi da torrenti. Ogni tentativo di aggiungere bromofenoli alla dieta di pesci di allevamento, per farli odorare di mare, ha funzionato finora soltanto a metà. Si profuma di mare se si viene dal mare.

Niente cattivi odori dovuti agli animali domestici in casa

Convivi con i tuoi amati animali, non con il loro odore! Tutti adoriamo i nostri amici pelosi, cani o gatti che siano, ma convivere con queste creature meravigliose significa talvolta convivere anche con qualche odorino non proprio gradevole. Che si tratti dell’odore persistente dei bocconcini per cani, o del cane stesso quando è bagnato, le narici subiscono a volte dei veri e propri assalti. Specialmente quelle degli ospiti che vengono a trovarti. C’è bisogno di un’idea per risolvere il problema: non si sa mai quando può arrivare un ospite inatteso! Tra le tante cose che puoi fare per mantenere la tua casa profumata di pulito, la prima e più importante è rinfrescare gli ambienti. Con un buon profumatore magari quelli con i bastoncini di legno puoi rinfrescare tutta la casa ed eliminare i cattivi odori. Basta munirsi di un flacone di deodorante spray e vaporizzare il prodotto in tutti gli ambienti della casa. Una volta fatto questo, puoi concentrarti su alcune zone particolarmente problematiche. Se il tuo amico a quattro zampe è un gatto, sicuramente hai una lettiera in qualche punto della casa, e quando il gatto fa i suoi bisogni, pulire tocca a te. Per evitare la formazione e la persistenza di cattivi odori, cerca di svuotare la lettiera del gatto una volta al giorno. Puoi anche provare a usare una sabbietta agglomerante e profumata. Dove dai da mangiare al tuo pelosetto? In cucina? L’odore dei bocconcini può essere abbastanza sgradevole per chi non è abituato. Se prevedi di avere ospiti a cena, organizzati in modo che l’orario non coincida con l’ora della pappa del tuo amichetto. In alternativa, dai da mangiare all’animale in un’altra stanza, prima che arrivino gli ospiti. Per tenere a bada gli odori molesti causati dagli animali domestici puoi anche utilizzare un diffusore deodorante per ambienti. Ci sono così tante fragranze tra cui scegliere! Fai in modo che casa tua sia sempre profumata di pulito, a prova dell’ospite con l’olfatto più fino.

Giornate estenuanti

Vi aspetta una giornata estenuante? Riprendete una maglietta “vissuta” del vostro essere umano preferito L’odore del partner  a patto che non sia appena uscito dalla palestra, ha sul nostro cervello un immediato effetto calmante. È la conclusione piuttosto intuitiva di una ricerca pubblicata sul Journal of Personality, che dà ragione scientifica alle abitudini che molti conosciamo: dormire con una t-shirt del partner addosso, o spingersi dalla sua parte del letto quando non c’è. I ricercatori dell’Università hanno reclutato 95 coppie etero e chiesto agli uomini di indossare una maglietta per 24 ore, astenendosi da bagnoschiuma profumati, deodoranti, sigarette, cibi odorosi e altri prodotti che potessero modificare la naturale “fragranza” corporea. Gli indumenti usati sono stati poi assegnati in modo casuale alle partner e mischiati con magliette pulite e altre indossate da sconosciuti. Per il test olfattivo sono state scelte le donne perché il loro “naso” è più sensibile di quello maschile. Dopo aver annusato le maglie senza conoscerne il proprietario, le volontarie hanno dovuto superare due situazioni stressanti un test di matematica e la simulazione di un colloquio di lavoro, riferire i propri livelli di stress e fornire un campione di saliva. In quelle che avevano odorato la maglietta del partner, lo stress percepito prima e dopo le prove è risultato minore. Al contrario, le t-shirt degli sconosciuti hanno sollecitato la produzione di cortisolo, forse perché siamo evolutivamente e involontariamente portati ad attivare una risposta di attacco o fuga in risposta all’odore di un maschio che non fa parte della cerchia familiare.

La creatività in cucina coinvolge tutti i sensi

La cucina da sempre è creatività, novità, fantasia, ed in particolar modo capacità di emozionare e coinvolgere tutti i sensi, dal gusto all’olfatto, alla vista. Proprio il buono gusto, la fantasia e la creatività di grandi chef o di individui comuni hanno saputo dar vita a nuovi piatti, ricette davvero originali e sorprendenti, senza ricorrere ad ingredienti sofisticati, ma facendo uso di ingredienti semplici abbinati in modo particolare, veramente unico. Varianti di piatti tradizionali con aggiunta di nuovi elementi si sono trasformati in nuove ricette. Sperimentando e variando le cose con la fantasia ed il gusto personale le idee si innovano in tutti i campi, in particolare anche nel mondo cucina. Gli abbinamenti inconsueti di ingredienti portano nuova vitalità all’interno di piatti tradizionali. I grandi chef ci insegnano che un buon piatto riesce a coinvolgere tutti e cinque i sensi…La creatività è davvero uno degli aspetti più importanti dell’arte culinaria. Il vero cuoco è quello che riesce a preparare un piatto gustoso con pochi ingredienti e, a volte, neppure poi molto ricercati, offrendo al palato e ad ognuno di noi un’esperienza sensoriale unica. Mangiamo non solo per soddisfare la nostra fame ma anche per alimentare il nostro bisogno di emozioni. Forse è questo quello che oggi noi più di tutto cerchiamo nel cibo, come afferma Ryan Bromley “scegliamo di mangiare sempre meno per sfamarci e sempre più per emozionarci”.

Un lavello sempre splendente

La pulizia del lavello e del piano lavoro in cucina sono fondamentali per l’ordine e l’igiene di questo ambiente. Si tratta di una delle stanze abitualmente più vissute della casa, specie in famiglie con bambini. Ecco perché non va sottovalutata l’importanza di una corretta igiene quotidiana. Naturalmente, se la cucina è a vista con un’altra stanza, entra in gioco anche un discorso di ordine ed estetica. Non c’è nulla di peggiore di un angolo cottura sporco quando si entra in casa. Oltre alla vista, le conseguenze negative sono anche sull’olfatto. I residui di cibo emettono infatti cattivi odori, che si propagano velocemente per tutta la stanza. La corretta pulizia del lavello non implica un grande sforzo ed olio di gomito, ma sicuramente la costanza. Il modo migliore per non trovarsi a lottare con incrostazioni e sporco ostinato, è quello di pulirlo sempre. Per “sempre” intendiamo ogni volta che si maneggiamo cibi o si lavano i piatti. I residui di cibo, infatti, sono la causa principale di batteri, sporco ostinato e cattivi odori. Ovviamente, se facciamo un caffè e cade qualche goccia sulla superficie del lavello, possiamo sciacquare e passare una pezza umida. Ma se invece impastiamo o cuciniamo del cibo, specialmente carne e pesce crudi, è necessario usare un detergente prima possibile. Sul lavello vanno prima eliminati tutti i residui di cibo. I pezzi più grandi vanno presi e gettati nel cestino della spazzatura, onde evitare che si intasi lo scarico. Poi, è bene passare una spugna bagnata per eliminare grossolanamente i liquidi. A questo punto, utilizziamo dei  detergenti. Sono molto efficaci i noti sgrassatori, spesso dotati di antibatterici. Per gli amanti dei prodotti naturali, si può anche utilizzare l’aceto e il bicarbonato. O, ancora, la candeggina diluita con acqua e, un paio di volte a settimana, è bene anche usare un anticalcare. Dopo aver insaponato tutta la superficie e rimosso con cura macchie e residui, possiamo risciacquare. Passiamo infine all’asciugatura con un panno bagnato ma ben strizzato. Il lavello sarà pulito, splendente, e soprattutto igienizzato.

 

Il rientro a casa

Un viaggio ricco di colori e profumi… Immergiti nel mondo delle Candele profumate, che passione! Se sei amante dei dettagli che arredano la tua casa. Avete voglia di una casa sempre perfetta, in cui chiunque entri, che sia un ospite o un membro della vostra famiglia, si senta del tutto a suo agio? Volete una casa “calda” e ospitale, che sappia regalare momenti di intenso piacere e benessere? Sappiate che tutto questo non si ottiene con un ordine e una pulizia ossessiva. Certamente avere una casa pulita è importante, così come tenerla in ordine. Quello che serve ad una casa per essere davvero vissuta ed ospitale per chiunque, è l’attenzione per i dettagli. Ciò significa aver cura anche delle piccole cose, inserire dei complementi d’arredo nelle diverse stanze, che ad un occhio distratto potrebbero anche passare inosservati, ma che di certo colpiranno chiunque abbia un pizzico di sensibilità in più ed ami notare le cose belle. Quella sensazione di sentirsi finalmente “a casa”, dopo una giornata di lavoro, è data in gran parte proprio da un senso importante, come l’olfatto. Candele profumate per creare un’atmosfera unica! Concentriamoci proprio su questo senso così basilare ed inserire piccoli dettagli che possano rendere la casa piacevolmente profumata. A questo scopo nulla è più indicato delle candele profumate. Le candele non solo creano atmosfera e aiutano a distendere corpo e mente, ma se sceglierete candele dalle profumazioni piacevoli e delicate, tutta la casa sarà inebriata dalle loro fragranze magiche.

 

L’olfatto questo meraviglioso senso..

Quante volte immergendoci in un ambiente diverso dal nostro abituale, ci siamo soffermati a respirare a pieni polmoni le fragranze permeanti nell’aria? Viaggiando non solo si incontrano nuovi profumi e nuovi odori, ma viviamo sulla nostra pelle vere e proprie esperienze olfattive che ci permettono di ricollegare, anche a distanza di molto tempo, un profumo particolare ad un determinato luogo che abbiamo visitato. Nelle grandi città è possibile entrare in contatto con svariati odori che si sovrappongono, creando un mix variegato di sensazioni olfattive. A Vienna, ad esempio, l’odore che prevale è quello del caffè che filtra dalle numerose caffetterie del centro storico della città. Nocciola e cioccolato, invece, sono odori tipici del quartiere di Ottakring. Questa dolce fragranza si va a mescolare con l’intenso odore di luppolo del vicino birrificio, situato in una delle strade principali. Roma, invece, profuma principalmente di storia, di antichità. Gli odori del passato glorioso si mescolano perfettamente a quelli delle pietanze tipiche del centro Italia provenienti dalle varie osterie del centro storico. Ad Amsterdam, l’odore che fa da padrone è l’aroma di cannabis che fuoriesce dai coffee shop dei quartieri del centro. L’odore della foglia a cinque punte si mescola perfettamente a quello dei tulipani venduti nei chioschi della capitale olandese e degli stand di patate fritte disseminati in ogni dove. L’importanza dell’olfatto è altamente valorizzata in Inghilterra, dove nelle principali città vengono organizzati veri e propri tour olfattivi. Spesso ci soffermiamo a guardare incantati i paesaggi e le meraviglie che ci si prospettano davanti agli occhi, ma ciò che veramente ci portiamo a casa dopo un viaggio, sono un insieme di esperienze sensoriali tra le quali l’odore è destinato a rimanere per sempre nella nostra memoria.