La spiaggia del Principe

La spiaggia si trova nei pressi del comune di Romazzino a circa mezz’ora di automobile da Olbia. Arrivarci non è difficile, una volta lasciata la macchina, si può scegliere se percorrere un sentiero breve e piuttosto ripido o uno leggermente più lungo ma comodo specie in caso abbiate passeggini al seguito, in entrambi i casi in una manciata di minuti vi si spalancheranno le porte di questo piccolo paradiso! La spiaggia del Principe è una sottile lingua di sabbia fine e bianchissima incastonata in una baia a forma di arco che con le sue rocce di granito rosa e la macchia mediterranea tutto intorno sembra proteggerla come una perla rara. Se non amate portare da casa ombrellone e sdraio non preoccupatevi, c’è la possibilità di noleggiarli in loco, per il resto non ci sono stabilimenti balneari, la spiaggia è libera.Una volta sistemati godetevi la natura e i toni azzurri del mare di uno dei tratti di costa più belli di tutta la Sardegna. L’acqua del mare si fa profonda gradatamente, la temperatura estiva è gradevole. Il granito presente sul fondo insieme ad una sabbia che non crea polvere, rendono il mare talmente trasparente da invogliare anche i più pigri a indossare la maschera per osservare da vicino la moltitudine di pesci che popolano queste acque. Il consiglio è di visitare il litorale approfittando delle prime ore del mattino , prima che si popoli troppo, del resto da una delle spiagge che spesso viene citata tra le più belle del mondo non ci si può aspettare altrimenti! Se avete scelto la Costa Smeralda per le vostre vacanze siete quel genere di persone che ama le cose belle! La zona costiera della Gallura offre infatti altre spiagge da non perdere come quella di Cala di Volpe, Cala Granu o ancora la spiaggia di Romazzino poco più a nord di quella del Principe. Verso l’entroterra invece una visita la meritano la cittadina di Arzachena, con le sue splendide chiese e gli stagni di Saloni dove trovano un habitat perfetto diverse specie di uccelli palustri e i fenicotteri.

 

 

Un estate a tutta birra!

Vogliamo un´estate a tutta birra in giro per l’Europa? Ed evitare l´ormai sfruttatissimo OktoberFest di Monaco di Baviera? Ecco i migliori festival della bevanda color oro nazione per nazione, conditi con l´immancabile contorno di musica e folklore. Pronti? Via col tour: il 26 luglio – 2 agosto, il Villacher Kirchtag di Villacher (Austria), il 31 luglio – 1 agosto, il festival di Bakken (Danimarca), il 4 -8 agosto, il Great British Beer Festival di Earls Court, Londra (Gran Bretagna), il 7-9 agosto, il Festival Internazionale della Birra nel Quartiere Friedrichshain di Berlino (Germania), il 12 -16 agosto, il Belgrade Beer Fest di Belgrado (Serbia), il 15-16 agosto, il festival intenazionale di Lokoisk (Bielorussia). E per salutare quest’estate poco sobria un salto in Svezia il 27-29 settembre con lo lo Stockholm Beer & Whisky Festival di Stoccolma.Ci gira la testa e ci piace un assaggio di birre un po’ meno Europe Tour? Facile, nel cuore della Germania c’è una cittadina non a caso considerata dagli stessi tedeschi una vera capitale della birra. E loro, si sa, se ne intendono. Parliamo di Bamberg, deliziosa città dell’antica Franconia, oggi assorbita nella ricca Baviera, meravigliosamente caratteristica perchè una delle pochissime risparmiate dai bombardamenti dell’ultima guerra. Vanta una tradizione di produzione di birra ormai di mille anni, anche se oggi sono rimaste “solo” 11 dei 76 birrifici esistenti un tempo, come testimonia fra l’altro il Fränkisches Brauereimuseum Museo della produzione della birra, situato nel birrificio del convento sul Michaelsberg: da queste parti si dice birra non solo per parlare di tradizione e di sapienza nella preparazione, ma anche per vero e proprio amore e orgoglio.Come districarci tra le 11 fabbriche di birra della cittadina? Cercando quella che offre la miglior Rauchbier, la birra affumicata, ben conosciuta anche al di fuori di Bamberg e della Franconia. È questa la vera specialità di questa cittadina graziosa. Il suo caratteristico sapore fumè, adatto ad accompagnare carni rosse, è prodotto dal malto lasciato affumicare nel legno di betulla. Forse un po’ forte e strano per i nostri palati mediterranei, ma un assaggio non potrà mancare

Al via l’ Oktoberfest a Monaco di baviera

L’evento si svolge nell’arco di 16 giorni in un’area chiamata Theresienwiese, o più brevemente d’ Wiesn, e si conclude la prima domenica di ottobre. Il luogo in cui si tiene la festa, al di fuori della città, fu cercato a motivo della sue caratteristiche naturali. L’origine della festa  prese vita durante l’ultima festa, celebrata in occasione del matrimonio tra il principe ereditario Ludwig e la principessa Theresela, la famosa corsa dei cavalli del 17 ottobre, ideata da Andrea Michele Dall’Armi, che venne poi replicata ogni anno, conoscendo una popolarità sempre maggiore, Il vitto offerto ai visitatori prevedeva tra l’altro anche il vino e la birra. Da qui la tradizione di un evento che ogni anno si rinnova e coinvolge miglioni di persone da tutto il mondo Per l’occasione i sei birrifici autorizzati alla vendita del proprio prodotto riforniscono i tendoni della birra della manifestazione con una particolare birra, una märzen, leggermente più scura e forte sia come gusto che come contenuto alcolico. I Bierzelte ospitano da 3.000 a 10.000 persone e richiedono 2 mesi di tempo per essere allestiti. Tra i momenti più importanti c’è certamente l’apertura, quando il sindaco di Monaco è chiamato a spillare la prima birra. Per farlo deve inserire, a forza di potenti colpi di martello, il rubinetto nella botte inaugurale. Una volta fatto pronuncia la celebre frase O’Zapft is!, traducibile come “È stappata!” e la festa ha ufficialmente inizio. Il primo boccale lo riempie il sindaco e lo porge al Presidente del Land della Baviera.I visitatori consumano anche grosse quantità di cibo, in gran parte composto da salsicce, pollo allo spiedo e  crauti oltre a piatti tipici della Baviera come lo stinco di maiale. e variopinti spettacoli  che si tengono la seconda domenica dell’Oktoberfest dove circa 400 musicisti delle orchestrine di ogni tendone della birra partecipano a questo grande concerto open air ai piedi della statua della Bavaria.