Spezza la fame con le mandorle e evita le abbuffate

Un recente studio dell’Università di Adelaide condotto su uomini e donne ha dimostrato che mangiucchiare mandorle e frutta secca alle 5 del pomeriggio aiuta a frenare l’appetito. I ricercatori australiani e americani, ritengono sia dovuto alla buona quantità di grassi monoinsaturi e di fibre.E’ importante sapere che in effetti, oltre che spezza fame, le mandorle racchiudono uno scrigno di virtù: per chi segue un regime vegetariano, perché rappresentano una buona fonte di proteine e vitamina E; per chi ha problemi di pigrizia intestinale, per merito delle fibre meglio se abbinate a una tazza di  yogurt per prevenire l’osteoporosi, grazie all’alto contenuto di calcio ma anche di magnesio, che favorisce la fissazione del calcio nelle ossa; per chi soffre di anemia, in quanto sono fra i vegetali più ricchi di ferro Le mandorle sono anche una miniera di magnesio sostanza responsabile di molti processi metabolici essenziali, come la trasmissione nervosa. In pratica, un buon apporto di questo minerale è una garanzia antistress. Attenzione però anche se la frutta secca può sembrare a prima vista innocua, non bisogna dimenticare invece che esistono anche  delle controindicazioni e dei casi in cui è sconsigliata. Nel caso ad esempio si soffra di calcoli, che siano renali o biliari, è necessario consumare con prudenza mandorle, frutta secca e altri alimenti ricchi di ossalati che possono aggravare la situazione. Anche in caso si soffra di herpes, le mandorle sono sconsigliate vista la presenza dell’aminoacido arginina che potrebbe promuovere la replicazione del virus.

Stop alla stanchezza ricaricati con frutta e verdura

Ti senti stanco? Invece di comprare pastiglie multivitaminiche molto costose mangia della squisita frutta e verdura di stagione. Addio stanchezza con le arance. Lo sanno tutti che le arance fanno bene. Ma perché? Inizia la giornata con una spremuta per ottenere dell’ottima vitamina B. Mangia gli asparagi e non ti sentirai più debole. Sono ipocalorici, ricchi di vitamine e sali minerali che favoriscono il recupero delle energie. Inoltre hanno un’azione depurante e diuretica. Non prendere più integratori per il ferro, mangia il tarassaco. Appena colto dall’orto ha più ferro degli spinaci. Se soffri di anemia è il tuo alleato perfetto. Le noci riducono la sensazione di fatica. L’enzima Q10 contribuisce alla produzione di energia al punto che molto spesso viene sfruttato in ambito sportivo per migliorare le performance fisiche. Fonte di vitamina B: le mandorle. Mangia le mandorle perché amplificano la concentrazione e l’attività delle funzioni cognitive. Non esagerare però, mangiane solo 2 al giorno perché sono molto ipocalorici.

La crema di mandorle

La crema di mandorle è un prodotto sano e gustoso, che si può spalmare sul pane o fette biscottate per la prima colazione oppure da utilizzare per aromatizzare il latte anche vegetale, rendere cremosi risotti o realizzare dolci e biscotti. La crema si ottiene dalla macinazione delle mandorle e se di qualità non presenta zuccheri, latte, emulsionanti o altre sostanze aggiunte. E’ particolarmente ricca di numerosi nutrienti come: calcio, magnesio, proteine vegetali, acidi grassi, vitamina E e fibre. I benefici sono gli stessi del consumo tradizionale di mandorle: Tiene a bada glicemia e colesterolo; ha un potere saziante, contribuisce a raggiungere il fabbisogno giornaliero di Omega 3, ha doti antinfiammatorie e antiossidanti, ottime da provare sul pane integrale, su fette biscottate, frollini o cracker, oppure per aromatizzare uno yogurt bianco, frutta o frullati ottimi per la prima colazione. Potete trovare la crema di mandorle nei negozi bio, negli shop online di alimentazione naturale e nei supermercati più forniti. Esistono due tipologie, sia quella bianca che quella scura, ma le proprietà sono le stesse cambia solo leggermente il sapore.

Le mandorle

La mandorla è il seme commestibile dell’albero di mandorlo, proveniente dall’Asia occidentale e dal Nord Africa, ma che ha trovato largo sviluppo in California, che attualmente produce l’80% della produzione mondiale. Per poter reggere tanta produzione sono necessari più di 1,2 milioni di alveari che permettono l’impollinazione delle colture di mandorle californiane. Gli storici concordano che fu uno tra i primi alimenti coltivati e uno dei due tipi di semi citati nella Bibbia insieme al pistacchio. Ci vogliono 450 kg di mandorle per ricavarne un solo litro d’olio. Fanno parte della stessa categoria di frutti, fra cui ciliegie, prugne o pesche. È stato confermato da numerose ricerche scientifiche: le mandorle fanno bene se mangiate con regolarità anche se associate con altra frutta secca. Si è visto che chi le consuma regolarmente ha livelli di colesterolo più bassi e una circolazione migliore. Ottimo anche l’effetto sulla glicemia e sul senso di sazietà. Alcuni studi hanno mostrato infatti come questa frutta secca sia in grado di tenere a bada la glicemia e il senso di fame. Inoltre, le mandorle sono ricche di Omega 3, acidi grassi essenziali preziosi per la salute del cuore e non solo. Proprio grazie alla presenza di questi grassi buoni, le mandorle hanno anche spiccate doti antinfiammatorie e sono inoltre ricche di sostanze antiossidanti che ostacolano i radicali liberi. Uno studio di qualche anno fa ha tra l’altro notato come mangiare regolarmente frutta secca, tra cui anche le mandorle, contribuisce ad allungare la vita tenendo lontane malattie come diabete, tumore e problemi di cuore

Le mandorle

La mandorla è un frutto e il seme commestibile del mandorlo: solitamente vengono consumate secche e si trovano fresche soltanto in primavera.  Da esse si può estrarre un latte molto gradevole ed energetico, particolarmente amato e consumato nel sud-Italia, oppure un olio  che si ottiene dalla spremitura delle mandorle dolci  che ha ottime proprietà lenitive ed emollienti se utilizzato per la cura della bellezza. Contengono un’elevata dose di vitamina E. Hanno un ottimo apporto proteico, che le rende un alimento di prim’ordine, digeribile e molto completo. Donano energia e sono perfette durante la dieta per integrare vitamine, ferro, calcio e magnesio. Le mandorle sono molto consigliate per gli studenti che sono sotto stress da esame, alle donne incinte e chi sta seguendo un’intensa attività sportiva. Hanno anche un’azione anti-infiammatoria per reni e intestino, oltre ad essere ideali per chi soffre di anemia e osteoporosi grazie al calcio. Le proprietà delle mandorle sono numerose, ma è bene ricordarsi che questi semi possiedono anche alcune controindicazioni. È bene, infatti, non eccedere mai nel loro consumo a causa dell’alto contenuto calorico. Per mantenere intatti i benefici delle mandorle è necessario conservarle bene. Possono durare per qualche mese in ambienti asciutti e freschi quando hanno il guscio. Se invece le avete acquistate già “sbucciate”, potrete conservarle per meno tempo e devono restare in un vaso chiuso.

Esagerare con i caffè

Esagerare con i caffè non fa bene, si sa. Tachicardia, reflusso gastroesofageo, nervosismo, insonnia, irritabilità, sono solo alcuni degli aspetti negativi dell’assunzione eccessiva di caffeina, contenuta nel caffè. Naturalmente ci sono anche aspetti positivi del bere caffè, e come sempre la moderazione si rivela l’atteggiamento più indicato. Anche dal punto di vista cosmetico bere troppo espresso potrebbe non fare bene, perché stimola la produzione di cortisolo, un ormone che influisce negativamente sulla naturale produzione di acido ialuronico, indispensabile per mantenere la pelle elastica e giovane. Ma se bere moti caffè non è indicato, utilizzare la caffeina per uso topico è invece consigliato. Perché questa sostanza ha un ottimo potere antiossidante, che riduce gli effetti dei radicali liberi che danneggiano la pelle. Ecco che i prodotti cosmetici che contengono caffeina si rivelano molto utili nei mesi estivi, quando la massiccia esposizione al sole danneggia la pelle. Quindi alleata nel combattere la ritenzione idrica e la cellulite. Nello sgonfiare gambe, caviglie affaticate, borse e occhiaie Esistono parecchi prodotti cosmetici che contengono caffeina. Dalle creme allo scrub. Naturalmente anche il fai da te può essere efficace. Potete per esempio usare la polvere di caffè come parte abrasiva di uno scrub casalingo. O per fare un massaggio, magari diluita in olio di mandorle dolci. Inoltre, aggiunta allo shampoo è utile anche per il cuoio capelluto, perché la proprietà stimolante della circolazione aiuta i capelli a crescere più sani e forti. Potete anche impiegare i fondi di caffè per alcuni trattamenti, come dei pediluvi tonificanti. Semplicemente fate sciogliere in acqua fresca quello che rimane del caffè nella moka e mettete in immersione i piedi, massaggiandoli

Gli asparagi deliziose verdure

Gli asparagi sono l’ortaggio della primavera, germogli giovani e teneri che spuntano con l’arrivo della bella stagione e che simboleggiano il risveglio della natura. Possono essere verdi, dolci e dall’aroma che ricorda l’erba appena tagliata. Oppure bianchi, dal sapore così delicato e fine che si possono mangiare anche crudi, in carpaccio. Puoi cucinare gli asparagi in tanti modi diversi preparando ottime ricette per aprire il tuo menu con sfiziosi antipasti o deliziare i palati con raffinati primi delicati ma gustosi secondi light  oppure cuocerli con le uova. Puoi cuocere gli asparagi al vapore e poi ridurli in poltiglia e riempiere dei Bignè con della crema di asparagi e capperi. Oppure lessarli e quindi passali in forno per preparare le squisite Lasagne agli asparagi e prosciutto o saltali in padella per realizzare  un appetitoso contorno con asparagi mandorle e capperi.

Nuovi cibi si affacciano sulle nostre tavole

A malapena eravamo arrivati a capire la differenza tra sushi e sashimi e realizzato che il ramen, in fondo, altro non è che del semplice brodo con le tagliatelle, che una folta schiera di nuovi, esotici cibi si è affacciata inesorabile all’orizzonte. Ai tempi dei social le mode culinarie viaggiano veloci, e sapere a quale impronunciabile nome corrisponde la misteriosa entità che fa capolino dal nostro piatto non sempre risulta essere così evidente. Ma niente panico: aggiorniamo il nostro dizionario di tre cibi che tanto, prima o poi, dovrete rassegnarvi a provare. E chissà, magari, vi piaceranno pure.” Jackfruit” i vegetariani lo hanno eletto a sostituto di salsicce e bistecche. In effetti, questo frutto del Sud Est asiatico dal tipico sapore di mango e di dimensioni enormi è una vera miniera di ferro, oltre che di vitamine A, B e C. “Calcots” Si mangiano insieme alla salsa “romesco”, un mix di sapore dato da pomodoro, peperoni, aglio, mandorle, pane o olio d’oliva. Cibo forte per palati forti: come il vostro. “Poke” Non ne abbiamo ancora abbastanza sushi, pesci crudi, con annesso, a volte, il temibile anisakis; non ci bastano le mode che arrivano dal Giappone in tema ittico: ora la moda del pesce crudo la importiamo pure dalle Hawaii. Perché questo è il pochè (pronuncia poh-kay): pesce crudo a dadini marinato nell’immancabile salsa di soia e condito con semi di sesamo. A Los Angeles ne vanno già pazzi, quindi ovviamente ne andremo pazzi anche in Italia. ”Matcha Mille crepes cake” A vedersi è bellissima. Una torta con tanti strati di rigogliosi crepes verdi, inframezzate da crema bianca. Il verde proviene ovviamente dal matcha e dà un risultato estetico ipnotico a questa torta. È anche buona? Tutto da provare… Intanto nell’attesa se volete mangiatevi una bella bistecca…magari fiorentina.

 

40 tipi di frutta in un solo albero

Lo statunitense Sam Van Aken professore d’arte con uno spiccato pollice verde, è il padre di una pianta con i super poteri: l’unico albero al mondo capace di produrre, da solo, 40 diverse varietà di frutti. Per gran parte dell’anno Tree of 40 Fruit, questo il nome del vegetale, sembra una pianta come tante. È a primavera che rivela la sua vera natura, con i rami che si caricano di fiori bianchi, rosa, rossi o viola a seconda del punto in cui si trovano. Nei mesi estivi inizia la raccolta, e qui c’è da sbizzarrirsi: su questa pianta maturano decine di varietà di prugne, pesche, pesche noci, albicocche, ciliegie, mandorle, ognuna secondo i suoi tempi, seguendo un’agenda perfettamente sincronizzata. Van Aken ha iniziato a lavorare al progetto nel 2008, in un antico frutteto urbano, che stava per chiudere. Qui erano conservate centinaia di varietà native di frutta con nocciolo, alcune delle quali con una storia Lavorando su 250 diverse specie di frutti con nocciolo, Van Aken ne ha selezionate qualche decina, creando un time line con i tempi di fioritura e maturazione di ciascuna. Quindi è iniziata la catena di innesti su un singolo albero da frutto, con tecniche complesse che hanno consentito di far germogliare su rami diversi gemme di differenti varietà.Dopo 5 anni e diversi tentativi, l’albero dei 40 frutti è divenuto realtà.  i 16 esemplari creati finora sono conservati presso vari musei, e istituzioni. Ma avrebbero probabilmente successo anche in ambito domestico: chi li coltiva racconta che producono l’esatta quantità di frutti con la giusta alternanza, e senza esagerare. Per variare spesso e contenere gli sprechi.

Dedicato al benessere. Per non cadere in tentazione..

Come i bambini anche gli adulti dovrebbero fare lo spuntino tra un pasto e un altro e non giungere a fine giornata totalmente esausti Ecco alcuni consigli sui migliori snack da portare sempre con te e avere ancora più energia. Noci, mandorle, pistacchi, nocciole Molte donne evitano tutti i tipi di frutta secca, per i grassi e le calorie. Ma ci sono grassi buoni e grassi cattivi, le noci, per esempio, includono grandi quantità di grassi polinsaturi omega 3 mentre le mandorle hanno al loro interno grassi monoinsaturi. Le noci del Brasile sono una grande fonte di selenio, mentre mandorle, anacardi, pistacchi e nocciole sono ricche di ferro. Molte barrette di cereali contengono zucchero aggiunto. Invece, la frutta come le albicocche secche l’uva passa contengono molto ferro e calcio e sono a basso consumo energetico. Un paio di quadratini di cioccolato fondente e liquirizia sono buoni, se è necessario per ottenere il ferro. E il cioccolato fondente contiene anche antiossidanti. Inoltre ecco qualche suggerimento per non cadere in tentazione….Evita i dolci, quindi non comprarli. Ovviamente, ogni tanto puoi sgarrare e concederti qualcosa di dolce ma se la dispensa è piena di caramelle e biscotti, cadrai di sicuro nella tentazione di fare uno spuntino in modo sbagliato. Se ti piace mangiare popcorn quando guardi un film, assicurati di avere una bottiglia d’acqua in mano invece che cibo. Tieniti occupato. Fai qualcosa che ti piace in cucina per evitare di fare lo spuntino quando prepari lo snack ai tuoi bambini.cibo-spazzatura-650x330