Credi che nella vita

Credi  che nella vita hai il potere di disporre  le carte sul tavolo come decidi tu, nel miglior modo possibile. Invece all’improvviso  arriva una ventata che spariglia tutto,  la vita è proprio così succede quando meno te lo aspetti. Per ciascuno di noi l’esistenza è costellata di eventi positivi ma anche negativi, che in prima battuta sembrano  inaffrontabili, e invece poi hanno portato a una ripresa, a un nuovo equilibrio. Certo che è meglio una giornata di sole, ma anche nella pioggia c’è la sua bellezza. Vivi gli affetti, curati i legami, non mollare mai, prenditi del tempo per te, anche poco anche solo per un caffè ma non rinunciare, fai una vacanza con chi ami, alzati con il sorriso, le cose belle hanno il passo lento ma arrivano

Chi trova un amico trova un tesoro

Chi trova un amico trova un tesoro. Lo dice anche la scienza. Perché avere buoni amici su  cui poter contare, spartire interessi e trascorrere il tempo libero, fa bene all’umore e alla salute. L’amicizia, infatti, non solo è un rimedio contro la solitudine ma fa vivere meglio e più a lungo, è insomma una fonte di felicità e di benessere. Per esempio, è stato osservato che il buonumore è contagioso e che il supporto emotivo degli amici è una spinta per la propria autostima e genera emozioni positive. Qualcuno , ha paragonato l’amicizia a una sorta di antidolorifico. Ma il cosiddetto “contagio sociale” vale anche per le abitudini che possono aiutare a stare in forma: per esempio un’amica che sa cucinare che fa sport può indurre a svolgere la stessa attività . Per diventare amici intimi ci vuole tempo, perché solo trascorrendo molte ore insieme è probabile che si sviluppi un legame di fiducia e duraturo. Una ricerca dell’Università del Kansas ha stimato per esempio che ci vogliono non meno di 200 ore per poter salire al rango di amico intimo o amica del cuore, con cui condividere i momenti belli ma anche quelli brutti e con cui basta uno sguardo per capirsi Forse però non sapevate che i  grandi amici hanno entrambi un carattere forte e hanno litigato un sacco di volte ma l’uno per l’altro ci sono sempre stati e infatti si sono sostenuti in diversi momenti difficili della loro vita. Hanno basato la loro amicizia sulla sincerità, anche quando non era facile. Questo perché essere amici significa anche mostrare all’altro ciò che non va, per il suo bene.

Giornata Mondiale dell’amicizia

Festeggia il legame affettivo che si instaura tra due o più individui, considerato una delle esperienze indispensabili nella crescita di un essere umano. Troppo spesso confuso con un banale like su una pagina di Facebook o Instagram, l’amicizia rimane il rapporto più fondamentale che lega gli esseri umani fra loro. Un legame sociale che, insieme a quello familiare e al rapporto di coppia, merita di essere incoraggiato, sostenuto e difeso. Principalmente, in momenti nei quali il mondo sembra più disposto alla celebrazione dell’odio e dell’indifferenza. Proposta per la prima volta nel 1958 in Paraguay come “Giornata internazionale dell’amicizia” ma istituita dall’ONU solo nel 2011, domani 30 luglio, si celebre la Giornata Mondiale dell’Amicizia. Fa che i tuoi amici se ne accorgano. Regalare una giornata speciale a chi si merita questo privilegio organizzare un aperitivo, una cena, mandare un messaggio,  mandare dei fiori, far sentire insomma l’importanza di questo legame….Buona giornata, amici miei.

Da una passione travolgente a un pianto a dirotto il sex blues

Capita così… una passione travolgente, uno sguardo, un luogo insolito,una sera davanti a un camino scoppiettante scatta la scintilla e ci troviamo travolti da un turbine di emozioni che finiscono in un appassionante rapporto. Di certo un’esperienza sessuale positiva, è naturale quindi  essere portati a credere che generi benessere, gioia, serenità. Soprattutto il post rapporto, nella visione comune, è spesso raccontato come una fase di totale rilassatezza, un attimo di piacevole benessere. Una sorta di “effetto automatico” riservato a tutti, che appaga e soddisfa non solo dal punto di vista fisico, ma anche da quello mentale. Eppure non è sempre così. Perché può accadere che dopo aver fatto l’amore si viva un momento di stress emotivo, chiamato comunemente “blues post sesso. Questo fenomeno indica quelle sensazioni inspiegabili di tristezza, irritabilità, ansia e malinconia, spesso accompagnate da una irrefrenabile voglia di piangere. Può anche accadere di provare una forte e incontrollabile bisogno di sentirsi protetti, per cui il contatto o la sua mancanza diventano fondamentali. La Dottoressa Biscione, sessuologa e psicoterapeuta, ci aiuta a capire meglio.Intanto avere un rapporto è comunque un momento psicofisico forte e intenso, in cui i cambiamenti fisiologici influenzano l’emotività, producendo sia benessere sia a volte, se troppo intensi, anche ansia e paura di non saper gestire la carica energetica che lo caratterizza. Può dipendere dal tipo di rapporto che si sta vivendo, il significato che diamo all’atto in quel momento. Ma tanto fa anche come si è arrivati a fare l’amore, con che tipo di predisposizione emotiva, bisogni, tensioni, stress o aspettative. In generale però è il corpo che in questa situazione, con le sensazioni generate dall’atto sessuale, guida tutta l’emotività, scombussolandola inaspettatamente. L’energia sprigionata  può trasformarsi, quindi, da molto gratificante e positiva a una bomba di sensazioni che possono destabilizzare o invadere con la loro carica energetica. In quel momento gli input sono molteplici e il risultato può essere un cedere e un lasciarsi sopraffare da sensazioni troppo forti, che trovano nel pianto la più comune reazione. è un rilasciare e scaricare non solo le tensioni muscolari ma anche quelle emotive, che magari non riguardano quel momento o sono trattenute da tempo, e che, in quella sede esplodono tutte insieme”. La vicinanza o la distanza al bisogno emotivo con cui si approccia può fare la differenza. Ma di solito il sex blues può scattare a prescindere dal legame che abbiamo con il partner e riguardare solo noi stessi e il nostro complesso mondo interiore È naturale, non bisogna averne paura, né giudicarlo ma solo accogliere l’emozione che ne deriva. Ovviamente in un rapporto stabile sarà più facile farsi coccolare con un abbraccio rassicurante, senza la paura di sentirsi giudicati da chi non ci conosce abbastanza e potrebbe fraintendere quella reazione. Si è visto, inoltre, che più ci si dedica tempo, ci si decomprime e ci si rilassa prima del rapporto, meno capiterà la disforia”.

 

 

 

I bisogni relazionali

E’ una realtà, ci sposiamo tutti per essere felici e sentirci completi. Solo una persona sciocca e deresponsabilizzata può pensare che il matrimonio debba avere una data di scadenza, soprattutto sapendo che l’amore è tenace, cioè è un atto di volontà rinnovabile, e non un semplice sentimento. Non possiamo basare il nostro impegno fino a quando “ci sentiamo così” o fino a quando dura il nostro amore. Se pensiamo in questo modo il nostro amore avrà sempre una scadenza. Raggiungere la completezza coniugale non è facile. Richiede una cura quotidiana, riempire il “deposito emozionale” che deve essere riempito di amore e di tutto ciò che l’amore rappresenta.Il bisogno di amore è reale in tutte le persone, non è solo un fenomeno dell’infanzia. No, questo bisogno continua nell’età adulta e nel matrimonio.È così, siamo creati con una serie di bisogni emotivi. Nel matrimonio bisogna fare per l’altro cose molto precise, affinché si possa riempire il deposito emozionale e quindi crescere nell’amore, rafforzando il nostro rapporto attraverso una soddisfazione reciproca. Quando siamo fidanzati facciamo di tutto per far star bene l’altra persona, e la maggior parte delle volte lo facciamo inconsciamente. Allora, perché non impegnarsi ugualmente quando siamo sposati per far star bene l’altra persona?Prestiamo meno attenzione ai suoi bisogni e ci sforziamo ancora meno di soddisfarli. Concentriamo la nostra attenzione su altre cose, che sebbene siano nobili come i figli, il lavoro, ecc  non ci uniscono come coppia, cioè non alimentano il nostro legame. Dobbiamo riconoscere che uomini e donne hanno esigenze diverse. Affinché il nostro rapporto matrimoniale migliori e il nostro legame sia ogni giorno più forte, è essenziale conoscerle e soddisfarle l’un l’altro, con atti di amore.

L’affinità di coppia

A ciascuno di voi è riservata una persona speciale. A volte, ve ne sono due o tre o anche quattro. Per ricongiungersi a voi, viaggiano attraverso i mari del tempo e gli spazi celesti. Vengono dall’altrove, dal cielo. Il vostro cuore le ha già accolte come parte di sé. Tra voi c’è un legame che attraversa i tempi dei tempi: non sarete mai soli.” Brian Weiss. Anime gemelle. Fiamme Gemelle. C’è di tutto e di più. E regolarmente la psicologia si confonde con la spiritualità. Ci piace pensare che esistano spiriti predestinati, altri uniti da una profonda affinità. Tuttavia, ci rendiamo conto che la New Age ha semplificato eccessivamente le cose confondendo i piani. Si fa a gara a chi trova la famosa anima gemella, la fiamma, l’uomo del destino. E tutti ne danno definizioni diverse affermando di sapere precisamente di che si tratta. Che dire poi del fiorire di leggi spirituali grazie alle quali, stando a un guru o all’altro, potremmo favorire l’incontro predestinato. C’è chi consiglia di abituarsi a dare anziché pretendere. Chi afferma che quello che facciamo agli altri torna indietro come un boomerang. Chi sostiene che ogni tentativo di cambiare l’altra persona sia controproducente. E che l’idealizzazione faccia male al rapporto. Tutte cose interessanti Qualcuno osa spingersi oltre affermando che quando vogliamo qualcosa profondamente, alla fine lo otteniamo, sempre che non subentrino eventuali resistenze. Logica che funzionerebbe anche con il partner del destino. Insomma, l’amore si cerca, e si trova, a suon di strategie. Ci piace pensare invece, che l’amore sfugga a tutte queste regolette e sia la sua capacità di spingerci oltre a renderlo un’esperienza tanto meravigliosa quanto sconvolgente. E poi diciamolo, che importanza ha che lui/lei sia davvero un’anima gemella, fiamma gemella, altra metà della mela? Qualunque persona entri nella nostra vita lascia un segno. Persino le relazioni più difficili, hanno un loro valore fate tesoro di chiunque transiti nella vostra vita, ognuno a modo suo lascerà un segno…prendetene e custoditene solo il meglio

 

Come rinforzare la vostra storia d’amore

È arrivato il momento di rinsaldare e ravvivare il vostro amore e la passione? In una relazione di lunga durata, per tenere vivo il romanticismo non c’è solo bisogno di rose a gambo lungo o vacanze costose. Secondo un recente sondaggio, tutto ciò che serve per ravvivare un rapporto sono le cose semplici, come passare almeno una sera lontano da telefoni e computer a chiacchierare e basta, oppure sorprendere l’altra metà con un gesto romantico. Ecco qualche idea per reinventare la vostra relazione. Appuntamento a casa Concedersi una buona cena o godersi il film preferito accoccolati sul divano può essere speciale come andare a cena in un ristorante chic o a teatro, l’importante è che vi comportiate esattamente come se fosse un vero appuntamento invece che ricadere nei soliti comportamenti casalinghi. Metti un vestito elegante, crea l’atmosfera accendendo qualche candela, mettendo su musica romantica e riempi l’aria di essenza profumata. Vaniglia, rosa e sandalo sono ottimi per creare istantaneamente un’atmosfera sensuale. Mini-viaggio in macchina Una volta al mese, scegliete una destinazione interessante facilmente raggiungibile in macchina o in treno da casa e andateci. Potrebbe essere un nuovo ristorante, un negozio che vi interessa, un museo o una galleria. Scoprire insieme cose nuove e prendere l’impegno di farlo regolarmente renderà l’occasione speciale ed eccitante. Consideratelo come un appuntamento e sfruttate il viaggio per divertirvi ascoltando le vostre canzoni preferite. Fissate un appuntamento per ridere insieme Quanto tempo è passato dall’ ultima volta che vi siete fatti una bella risata? Stando alle ricerche, le coppie che ridono insieme hanno un legame più forte e sono più bravi a superare lo stress e i conflitti di coppia. Per la vostra serata insieme, sfidatevi a giochi divertenti, passate il pomeriggio a giocare e tenete il conto di chi vince e chi perde. Oppure andate a uno spettacolo comico e vedrete come ritroverete il feeling. Organizzate una serata romantica Ci sono poche cose più intime dello starsene accoccolati davanti al mare di notte con la persona amata. accendete (dove è possibile) un falò all’aperto: magari avrete bisogno di una coperta per tenere alla larga l’umidità della notte  ma fissare insieme la fiamma scintillante non ha eguali in fatto di romanticismo. Un tramonto in giardino, andare a trovare una vecchia zia, o anche andare a quel vecchio bar in cui vi siete incontrati la prima volta, può essere l’esperienza più intima mai avuta…se entrambi vi impegnate a considerarla speciale.

Oltre l’amore

Tutti vorremmo incontrare qualcuno i cui impulsi interiori si capiscano con i nostri, qualcuno che abbia la chiave del nostro lucchetto, qualcuno con cui sentirci tanto sicuri da lasciarci aprire senza paura, qualcuno con il quale far risorgere il nostro vero io e con cui essere noi stessi. È meglio dell’amore, perché ognuno scopre una parte dell’altro senza bisogno che siano le parole a interporsi, bensì una vita piena di stabilità. La complicità si raggiunge con quelle persone che ci prendono per non lasciare che ci scivoli dalle mani il presente, mentre si pensa a tutto ciò che ci aspetta. Ci sono sguardi che dicono tutto e un tutto che si riempie di sguardi. Ciò che definiamo complicità è il legame speciale che oltrepassa l’amore, che si fa sommergere da questo e che si comprende. Perché amare non è solo amare, ma anche saper comprendere. Per la complicità non esistono segreti negli sguardi, nei gesti o negli abbracci. Essa è possibile solo con le persone che sanno che, anche se diciamo loro che tutto va bene, riconoscono che non è così. Non sono indovini, ma ci capiscono, oltre le esteriorità e i miraggi. È sufficiente l’aria che si respira per sapere che la congiunzione è pura fantasia, che va oltre un sorriso o uno sguardo saggio. Tra due persone complici si crea un’atmosfera che si trasforma in una fortunata profezia emotiva, che unisce i sentimenti ed i cuori.