Non esiste un singolo composto chimico in grado di spiegare, da solo, la quintessenza dell’odore di mare: quel mix di salato, frizzante, con un retrogusto di alga, zolfo e pesce avanzato. Questo bouquet di odori è il risultato dell’interazione di almeno tre principali molecole.Il DMS, è il responsabile del caratteristico odore di salsedine, la “puzza” di alghe percepita in certi momenti lungo le coste. Questo composto sulfureo conferisce un odore pungente alle alghe, alle paludi, ai tartufi, ad alcuni tipi di birra e formaggio Negli oceani, questo composto è prodotto dai batteri che digeriscono il fitoplancton. Quando il fitoplancton muore, libera in mare questa sorta di filtro solare, e i batteri che se ne nutrono producono il dimetil solfuro. Gli uccelli marini usano questa puzza per identificare le aree più ricche di pesce. Dictioptereni. Questi composti volatili sono i feromoni sessuali di alcune specie di alghe, usate dalle parti femminili per attrarre le controparti maschili. Sono responsabili del caratteristico odore di “alga secca” percepibile su alcune spiagge e in alcune cucine che usano le alghe marine come ingrediente .Bromofenoli. Il piacevole odore di mare tipico di bivalvi, molluschi e crostacei è dovuto soprattutto ai bromofenoli, composti chimici che in alte concentrazioni producono un aroma pungente di iodio. Gli animali di mare di cui ci nutriamo non producono questi composti da soli, ma grazie a vermi marini, alghe e altri organismi che vivono sui fondali.I salmoni del Pacifico, che passano parte della loro vita in acqua dolce e parte nell’oceano, presentano alte quantità di bromofenoli quando sono catturati in mare, e quasi nessuna se presi da torrenti. Ogni tentativo di aggiungere bromofenoli alla dieta di pesci di allevamento, per farli odorare di mare, ha funzionato finora soltanto a metà. Si profuma di mare se si viene dal mare.
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I vini affacciati sul mare
Temperatura costante e scarsa luminosità sono le condizioni ideali per una cantina. Ed è per questo che nei fondali marini vengono immerse sempre più bottiglie, per farle affinare al meglio fra pesci e coralli. Una novità nell’arte del vino, guardata forse con qualche dubbio da chi oggi usa tecniche antiche per coltivare le viti in luoghi dove il mare appare fra i filari. Dall’isola d’Elba, dove si fanno vini come gli antichi Greci, immergendo l’uva fra le onde, a Ischia con i suoi viticoltori eroici arrampicati sui ripidi pendii, passando per il Golfo Di Napoli e i bianchi borghi della Sardegna, fino alle siciliane Mozia, Salina e Pantelleria, fra terreni vulcanici, venti d’Africa e dune, un viaggio multisensoriale di aromi, sapori e sguardi. Una cultura quella del vino da coltivare attraverso guide e riviste specializzate anche sotto l’ombrellone, mentre si pensa al vino da bere quando il sole sarà al tramonto e le sue ultime luci, riflesse sulla superficie del mare, brilleranno nel bicchiere. Proprio come si riflettono sui grappoli, che sentono già avvicinarsi la prossima vendemmia.
Vacanze estive fanno rima con mare
Vacanza estiva fa rima con mare. Sette italiani su dieci partiranno infatti per spiagge e coste d’Italia, soprattutto ad agosto mentre all’estero vincono soprattutto le grandi capitali d’Europa. La fotografia scattata da Federalberghi per l’estate 2019 dice che saranno in viaggio 34,6 milioni di italiani.Le vacanze di quest’anno arrivano dopo il maltempo di maggio e un mese di giugno che non ha brillato. Luglio sembra invece promettere bene. La ripartizione dei flussi turistici dice infatti che agosto è sempre il mese leader delle vacanze, In Italia la tendenza è sempre la stessa: tutti al mare. Le località balneari si confermano la meta preferita per le vacanze estive e accolgono il 71% dei viaggiatori; al secondo posto ci sono le località d’arte col 9,5% delle preferenze e al terzo la montagna col 7% delle scelte. Per la scelta della località di villeggiatura gli italiani si lasciano guidare nel 42,9% dalla ricerca delle bellezze naturali del luogo, nel 32,7% dalla comodità di raggiungimento della località, nel 25% dalla voglia di relax. Nonostante i last minute e la ricerca del risparmio, la vacanza è qualcosa di molto pensato e meditato: nel 65,9% dei casi, infatti, gli italiani prenotano l’alloggio per la vacanza principale con due mesi e più di anticipo, mentre solo il 5,2% effettua la prenotazione dell’alloggio meno di un mese prima della vacanza.
Il mare ci rende felici e fa bene al nostro cervello.
Il mare ci rende felici e fa bene anche al nostro cervello. A rivelarlo una ricerca scientifica secondo cui il mare ha un influsso benefico su corpo e mente. A spiegare questo legame primordiale fra l’uomo e l’acqua è un, ricercatore Wallace J. Nichols presso l’Accademia delle Scienza della California. Secondo lo studioso l’acqua opererebbe in modo profondo sull’essere umano, agendo sui processi fisiologici e cerebrali. Non a caso la vicinanza al mare è fondamentale per aumentare la creatività, la generosità e l’empatia, ma anche per diminuire ansia e stress. L’acqua avrebbe anche la capacità di migliorare la nostra salute e il nostro benessere personale, rendendoci più positivi e vincenti. Secondo Nichols il genere umano ha una mente blu, ossia collegata all’acqua, ma è per lo più schiavo della mente rossa, che lo porta lontano dalla natura e lo carica di stress. Il segreto per essere felici sarebbe quello di ritornare a usare la mente blu e lasciare che l’acqua diventi uno degli elementi più importanti della nostra vita.Il perché il mare ci fa così bene è stato dimostrato da diversi studi scientifici che hanno portato alla luce l’importanza dell’acqua per corpo e mente. Innanzitutto il colore blu rilassa la nostra mente, ponendoci in uno stato di tranquillità e positività. Tutto merito delle aree del cervello attivate alla vista del mare, in grado di calmare il nostro subconscio. Non solo: il mare aiuterebbe anche ad essere più produttivi, e più felici, come illustra la ricerca condotta da Mappiness sulle persone che vivono vicino a corsi d’acqua.
Isole…..
Immaginate di stendere un telo di velluto azzurro su un piano e sparpagliarvi sopra dei diamanti. Probabilmente, questa è la metafora migliore per descrivere le numerose isole minori italiane, dove “minore” fa riferimento unicamente alle ridotte dimensioni geografiche. Alcune di queste isole sono a se stanti, altre sono riunite in arcipelaghi dal fascino smemorato. Circondate dalle acque più azzurre, la bellezza ed i tesori di questi orli di terra hanno affascinato l’essere umano fin dall’alba dei tempi. Le Egadi ne sono un esempio, questo arcipelago si trova in Sicilia, ma fa riferimento alle province di Trapani e Marsala. La storia delle Egadi non è meno affasciante o antica di quella delle Eolie Naturalmente nei secoli hanno seguito la storia della Sicilia, subendo varie dominazioni che hanno lasciato splendide tracce archeologiche. La bellezza delle Egadi risiede nel fatto che la mano dell’uomo non si è ancora appropriata di tutto il paesaggio, per cui il visitatore può godere non solo del mare più cristallino e dei suoi fondali incantevoli, ma anche dei paesaggi terrestri e dedicarsi a passeggiate o trekking immersi nella natura incontaminata; un’esperienza che non potete assolutamente perdervi è la scalata a dorso d’asino. Dopo un’impegnativa giornata dedicata all’esplorazione delle bellissime spiagge e calette o trascorsa in barca, avrete sicuramente fame: sappiate che oltre ai tradizionali piatti a base di pesce come il pesce spada arrosto e il figatello di tonno fritto, la cucina delle Egadi ha mantenuto tracce della dominazione dei Mori e quindi le pietanze caratteristiche sono a base di couscous.
Luoghi che fanno innamorare
Con la sua affascinante storia, il suo mare e le sue pianure, la Calabria sembra essere la cornice perfetta per trascorrere momenti indimenticabili in compagnia della persona speciale. È una regione piena di poesia, immersa nel verde dei suoi alberi e dei suoi panorami da togliere il fiato, che creano un’atmosfera tale da pensare di essere in un posto incantato. Ma ammettiamolo pure. Ci sono luoghi che sono più suggestivi di altri, perché hanno la capacità di regalare quel tocco in più di romanticità e di emozioni. Posti dove poter ammirare uno splendido tramonto, un panorama mozzafiato, magari un posto dove poter fare una passeggiata romantica e intima. Insomma, la Calabria è una terra tutta da scoprire, meglio se in dolce compagnia. E allora qual è il posto migliore per trascorrere momenti davvero unici con la persona che si ama? La Chiesa di Santa Maria è il luogo più ambito per celebrare le nozze. Posta su un’imponente rupe a strapiombo sul mare, raggiungibile attraverso una scalinata, una volta arrivati in cima è possibile ammirare il mar Tirreno in tutto il suo splendore. Il panorama che si può gustare, soprattutto se al calar del sole, è davvero unico e meraviglioso. Si può vedere il sole tramontare e dipingere così di rosso e di arancio tutta l’isola, quasi avvolgendola in silenzio. Non esistono parole che riescano a descrivere quello che si può provare. Tutto è perfetto: dalla location al panorama, dall’atmosfera romantica all’amore. Arco magno a San Nicola Arcella Giurarsi amore eterno sotto l’Arco Magno a San Nicola Arcella è senza dubbio qualcosa di emozionante e romantico. La bellezza selvaggia ed integra di questo luogo, lo rende un angolo di paradiso. Esso sembra uno scorcio creato apposta per gli innamorati. All’interno troverete un’incantevole laguna e sulla sinistra invece una grande grotta naturale, detta “Grotta del Saraceno” che ha al suo interno una piccola sorgente d’acqua. Il posto ha il suo effetto per la bellezza pura e per l’ambientazione veramente da paradiso terrestre. Pensate l’Isola di Dino con poca gente o addirittura vuota e voi soli con la persona che amate. L’atmosfera che si va a creare sarà senza dubbio romantica e suggestiva. Qui tra il silenzio e il tramonto vi sembrerà di essere catapultati all’improvviso in un’altra dimensione dove l’amore sarà la vera protagonista. Se volete giudicarvi amore eterno, questo è uno dei posti che vi consigliamo per la sua straordinaria unicità!
Isole….
Immaginate di stendere un telo di velluto azzurro su un piano e sparpagliarvi sopra dei diamanti. Probabilmente, questa è la metafora migliore per descrivere le numerose isole minori italiane, dove “minore” fa riferimento unicamente alle ridotte dimensioni geografiche. Alcune di queste isole sono a se stanti, altre sono riunite in arcipelaghi dal fascino smemorato. Circondate dalle acque più azzurre, la bellezza ed i tesori di questi orli di terra hanno affascinato l’essere umano fin dall’alba dei tempi. Le Egadi ne sono un esempio, questo arcipelago si trova in Sicilia, ma fa riferimento alle province di Trapani e Marsala. La storia delle Egadi non è meno affasciante o antica di quella delle Eolie Naturalmente nei secoli hanno seguito la storia della Sicilia, subendo varie dominazioni che hanno lasciato splendide tracce archeologiche. La bellezza delle Egadi risiede nel fatto che la mano dell’uomo non si è ancora appropriata di tutto il paesaggio, per cui il visitatore può godere non solo del mare più cristallino e dei suoi fondali incantevoli, ma anche dei paesaggi terrestri e dedicarsi a passeggiate o trekking immersi nella natura incontaminata; un’esperienza che non potete assolutamente perdervi è la scalata a dorso d’asino. Dopo un’impegnativa giornata dedicata all’esplorazione delle bellissime spiagge e calette o trascorsa in barca, avrete sicuramente fame: sappiate che oltre ai tradizionali piatti a base di pesce come il pesce spada arrosto e il figatello di tonno fritto, la cucina delle Egadi ha mantenuto tracce della dominazione dei Mori e quindi le pietanze caratteristiche sono a base di couscous.
I posti dove il vostro uomo dovrebbe portarvi
La Sardegna una delle isole più belle del mondo talvolta è capace di tingersi di soffici colori, dolci ed avvolgenti. Il romanticismo è incastonato nella terra. Le montagne e le acque del mare si trasformano in palcoscenici di eccezionale bellezza da assaporare e vivere in compagnia della vostra dolce metà.Tra profumi e tramonti, sapori e rumori lasciatevi incantare dall’isola che non c’è, cullata dalle onde del mar mediterraneo e sempre osservata dalle stelle. Ci sono quei posti dove l’amore è un’esplosione di colori, da scoprire, esplorare e vivere. Il Faro mangiabarche Questo meraviglioso faro bianco che spezza il blu monocromatico del mare e del cielo. Un retroscena perfetto per lunghe passeggiate o lunghe ore seduti a parlare e semplicemente trascorrere del tempo insieme. Quando il mare è quieto, l’atmosfera è dolce e romantica, il mare è sfiorato dal passaggio di qualche magnifica barca a vela e il silenzio circostante è unicamente infranto dal suono delle onde. Altrettanto meraviglioso anche con il mare in tempesta, quando piove e le onde si infrangono. Il lato nascosto dell’amore, quello acceso, libero e passionale. Tutta la forza della natura che vi farà scorrere veloce il sangue nelle vene, mano nella mano. Cala Luna Indiscutibilmente una delle spiagge più belle della Sardegna, nascosta e raggiungibile solo via mare. Un posto fuori dal mondo, isolato ma incredibile. Sempre poco frequentato e, se siete fortunati, potreste giungere sul posto e scoprire che è completamente deserto. Le sue grotte naturali sono un fresco rifugio dal sole caldo, e il suo mare cristallino sono un incanto. Gita in barca, pic-nic, un tuffo nel mare e una sera abbracciati a fissare il tramonto in uno dei posti più intimi, privati e romantici dell’isola. Castelsardo Nel nord dell’isola, questo è uno dei posti più romantici della Sardegna da vivere almeno una volta nella vita. Le antiche strade e luci soffuse sono maestre di momenti indimenticabili, scenario perfetto per immortalare momenti di pura magia. Il suono del mare del golfo dell’Asinara è l’accompagnamento perfetto. Che siano lunghe passeggiate, scatti fotografici o cene a lume di candela, questo è il posto perfetto per stare in due, tutto è magnifico, tutto è profondamente romantico.