Ottobre si cambia…

Durante l’autunno cambia il paesaggio, tutto si tinge di ocra e arancio scuro. Ma non sono solo i colori a mutare, anche i sapori della frutta e verdura iniziano a diventare più intensi. Ad ottobre la lista della spesa si fa davvero interessante, soprattutto se, muniti di un bel cesto ci rechiamo  nel bosco e ci  lasciamo incantare dagli odori. Vi state chiedendo qual è il modo giusto per accogliere l’inverno? Semplice, gustandolo in ogni sua sfumatura e nei suoi sapori inimitabili. Per non sbagliare, sappiate che la regina indiscussa di questo mese è la zucca. Nel reparto frutta e verdura troverete anche: il radicchio, le castagne, la frutta secca in guscio e i tartufi, nobili e preziosi. Per chi sa riconoscere i funghi, ottobre è il mese delle passeggiate nei boschi di prima mattina, con la rugiada ancora sulle foglie e un odore inconfondibile nell’aria. Per gli altri invece è più semplice e sicuro andare dal fruttivendolo di fiducia e lasciarsi incantare dai tipi di funghi commestibili. I porcini con il loro cappello carnoso ottimi da fare sulla griglia, gli ovuli dal colore arancio acceso da mangiare in insalata, i gruppi di chiodini da far cuocere a lungo in umido, i finferli tanto amati nel sugo. Insomma le specie sono moltissime, di vari colori, forme e anche sapori, l’importante è sapere come cuocerli nel modo più adatto per esaltare tutto il gusto dell’autunno. Inoltre i funghi non includono grassi e sono un toccasana per il sistema immunitario, specialmente se vengono mangiati freschi durante questo periodo.385367_funghi-e-castagne

 

Amare l’autunno

L’autunno è una stagione meravigliosa. L’equinozio d’autunno segna la fine dell’estate e l’inizio del cammino verso l’inverno con un vero e proprio spettacolo di odori e di colori tipico di questa tempo. Non lasciamoci deprimere dalle prime giornate di pioggia e impariamo ad apprezzare l’autunno in tutti i suoi aspetti. Le temperature iniziano a diminuire ma i colori vivaci dell’autunno ci scaldano. Con l’arrivo dell’autunno ricomincia ufficialmente la stagione delle zucche e per noi La zucca ha un sapore caratteristico che si adatta alla preparazione sia di piatti salati, sia di dolci. Via libera alla fantasia in cucina. L’autunno è la stagione in cui la natura si manifesta con i propri colori più belli. E’ impossibile non lasciarsi catturare dai fantastici colori autunnali delle foglie e degli alberi. Chi adora le castagne potrà munirsi di cestino e approfittare dei mesi autunnali per andare a raccoglierle e poi ritrovarsi la sera difronte al camino  a gustare delle ottime caldarroste. Per i più esperti l’autunno è la migliore stagione per raccogliere i funghi e visto che non fa ancora così tanto freddo da dover rinunciare ad una gita all’aria aperta. Anzi, anche durante l’autunno potremmo avere la fortuna di ricevere dei fine settimana dalle temperature quasi estive. Dunque è il momento di organizzare una bella gita in campagna o in montagna e magari anche un pic-nic.Cogliendo l’occasione per scattare meravigliose foto dai caldi colori.volpe-autunno

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Trucchi e consigli per trovare i funghi

La ricerca dei funghi è il modo ideale non solo per raccogliere questi stupendi frutti della terra, ma anche per rilassarsi con gli amici o con la famiglia godendo della natura all’aria aperta. Chi va per funghi occasionalmente deve però tenere conto di alcune regole e prendere alcune precauzioni in quanto spesso il bosco può rivelarsi un ambiente impervio soprattutto in montagna e quindi pericoloso, senza contare che è molto importante saper riconoscere la commestibilità degli stessi funghi per evitare intossicazioni ed avvelenamenti. Il periodo migliore del giorno è il primo mattino quando il bosco è ancora umido di rugiada. L’abbigliamento più consono è quello classico da montagna, con stivali alti e il corpo il più possibile coperto. Indispensabile ma anche obbligatorio per legge il cestino o il paniere, che permette alle spore di spargersi nel bosco e sviluppare quindi altri funghi. Una volta arrivati a casa i funghi devono essere subito preparati o almeno sbollentati, altrimenti, anche se posti in frigorifero, continueranno a fermentare, diventando così indigesti se consumati nei giorni successivi. I funghi di cui non si è certi della commestibilità vanno portati alla Asl che può identificarli con certezzafecini

Cucinare all’ aperto.. la grigliata

Estate, è tempo di grigliate. Sì, ma come fare il barbecue.Non abbiamo che l’imbarazzo della scelta, tra cosa grigliare, con chi mangiare, quale salsa realizzare, quale accompagnamento portare in tavola e quale vino scegliere ci danno una mano i supermercati che utilizzando la  leva del cross selling ci riservano  piacevoli sorprese un po’ in tutti i reparti. Infatti secondo quanto si legge l’unione tra articoli per il barbecue e verdure da grigliare sembra stia ottenendo un effetto molto positivo. Girovagando all’interno dei negozi è sempre più frequente trovare gustosi abbinamenti di carni già pronte con verdure di vario genere, per esempio, mais, peperoni ma anche funghi da cuocere alla griglia, non vi resta che acquistarne due tre confezioni, scaldare le griglie affilate i coltelli e preparavi a cucinare una grigliata epica, destinata ad entrare negli annali di famiglia che renderà tutti felicimaxw-468-maxw-650 (1)

Andare per funghi

Andar per funghi rappresenta sicuramente un piacere o almeno un momento di svago e rilassamento per tutti quelli che sono appassionati a questi frutti del sottobosco L’operazione di raccolta dei funghi, anche se sembra una cosa da niente, è di per sé importantissima per tutto l’ecosistema. Prima di tutto quindi, se decidete di andare a caccia di funghi, rispettate sempre l’ambiente circostante, e cercate di non creare disturbo alla fauna presente. Quando ne trovate uno dopo che avete riconosciuto che non appartenga ad una specie  velenosa, potete procedere alla raccolta Per fare ciò ponete una mano alla base del fungo e ruotatelo non troppo forte. Cercate di non spostare molta terra e di non rastrellare l’erba in quel punto, in modo che il micelio (la pianta sotterranea da cui cresce il fungo) non si danneggi. Adesso pulite il fungo con un coltellino facendo cadere a terra le parti tagliate. Riponete il fungo in un cestino di vimini, sia per fare cadere le spore durante il tragitto, sia per permettergli di mantenersi nel migliore dei modi.funghiporcini